| inviato il 30 Maggio 2014 ore 0:39
Ho sempre pensato che le fotocamere bridge siano di una comodità pazzesca , una fotocamera con estensione focale da 20 a 600 , niente borse, niente "aspetta un attimo che cambio obbiettivo" , niente :"e adesso che cosa ci monto?" . Purtroppo sono solo con sensori piccoli , con tutti i limiti che possiamo immaginare. Allora mi chiedo : Ma è mai possibile che non sia ancora uscita una bridge, non dico FF ma almeno aps-c o micro4/3? |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 5:49
Te la porti in giro con la cariola, sempre che si possa costruire un 24 600 magari pure f2.8.... |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 6:19
La fanno semovente... |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 6:24
C'é un motivo se le bridge super zoom hanno sensori cosi piccoli: sfruttano il fattore di crop. Costruire un 24-600 o anche "solo" un 28-300 per FF richiede ingombri e pesi esagerati. Infatti il "pompone" 28-300 Canon pesa quasi 1,7 kg.. www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=canon_28-300l |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 6:25
“ Te la porti in giro con la cariola, sempre che si possa costruire un 24 600 magari pure f2.8.... „ i muli della prima guerra mondiale riacquisterebbero mercato :))) |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 6:31
Il limite è l'ottica... un 20-600 per APS-C di buona qualità e relativamente luminoso costerebbe un patrimonio e sarebbe gigantesco... invece rinunciando alla qualità e abbassando i prezzi avrebbe poco senso abbinarlo ad un sensore performante e a sua volta costoso... In più non credo che il mercato richieda una fotocamera grossa poco meno di una reflex, pesante tanto quanto, costosa e che fa tutto peggio rispetto ad un corpo tradizionale... |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 6:33
Ho visto ora una Panasonic con un ottica equivalente a un 20-1200mm In versione FF ha 3 assi e sospensioni pneumatiche, peccato ci voglia la patente C+E |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 7:11
In versione FF se la vernici di bianco quando vai in vacanza te la fanno lasciare in aeroporto nell'hangar degli A380 |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 8:57
E' solo una questione matematica: un 20-1200mm equivalenti è un obbiettivo di circa 4-200mm che ha una escursione focale molto simile a uno zoom tuttofare per apsc, solo che con il fattore di moltiplicazione di questi piccoli sensori (tipicamente x5) ogni mm reale di escursione focale corrisponde in 35mm equivalenti a cinque volte tanto. Un FF bridge con zoom 20-1200, magari anche luminoso, è impossibile da realizzare e sarebbe anche inutile visto che l'ottica sarebbe assolutamente scarsa, quindi avresti il pregio di avere una bella FF che fa foto di m... A mio avviso le bridge servono solo ai vacanzieri, i quali, assolutamente privi di senso fotografico, vogliono fotografare di tutto dal ritratto dei figli al passero che tutte le mattine vedono sull'albero davanti al resort fino alla barca a vela che spunta e 20 miglia dalla costa... tutte foto utili solo come ricordo e come riempi hard disk. Per me sono macchine che allontanano dalla fotografia, molto meglio prendersi un macchina con un fisso e portarsi a casa 20 foto che abbiano un senso invece di 2000 foto senza senso... IMHO |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 9:24
“ per esempio........ „ quello non è un obiettivo, è un siluro! |
user8319 | inviato il 30 Maggio 2014 ore 9:24
“ per esempio........solo 15,7 kg „ E solo 25.000 dollari!   |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 9:26
E per quel prezzo vi hanno anche messo la maniglia. Che volete di più? |
| inviato il 30 Maggio 2014 ore 9:57
Oltre il "fattore di crop", che di fatto aumenta l'escursione nominale delle lenti, c'è da considerare un altro problema: il raggio di copertura. All'aumentare delle dimensioni del sensore, dovrà aumentare anche la dimensione delle lenti. Questo causa un aumento di ingombro e di peso. Per questo esiste un 18-35 1.8 per aps-c, mentre per ff non esiste nulla di simile. In realtà, ragionandoci, la questione del "fattore di crop" non ha alcuna influenza. Prendiamo l'esempio citato da Stefano Conti: “ E' solo una questione matematica: un 20-1200mm equivalenti è un obbiettivo di circa 4-200mm che ha una escursione focale molto simile a uno zoom tuttofare per apsc „ , quindi un sensore con "fattore di moltiplicazione" di 5x (rapportato a ff sarebbe in realtà 4-240). L'escursione focale è 60x, sia per il sensore FF (240:4) sia per quello della bridge (1200:20). Quindi, pur aumentando la differenza tra focale massima e focale minima, l'escursione focale non cambia. Uno zoom con escursione 60x non esiste né per FF, né per aps-c e neanche per micro 4/3 che io sappia. Per ora si è arrivati a quasi 19x con il Tamron 16-300 per aps-c. |
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