| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 10:50
“ A quanto pare nessuno...solo discussioni oscene sul fatto che Lui non sappia fotografare, pensa t „ Succede quando si prende come dogma una base di regole estetiche dalle quali, a torto o ragione, si pensa non sia possibile deragliare di un millimetro. Non è in sè sbagliato avere dei riferimenti compositivi, ci mancherebbe, lo fanno tutti me compreso ; l'errore di fondo è considerare tali riferimenti come legge, a mio avviso. |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 11:00
“ Non è in sè sbagliato avere dei riferimenti compositivi, ci mancherebbe, lo fanno tutti me compreso ; l'errore di fondo è considerare tali riferimenti come legge, a mio avviso. „ Ma di fatti,Lui applica in maniera eccelsa la regola del taglio delle quinte, tecnica che a quanto pare pochissimi conoscono . |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 12:24
Venerdì andrò in una galleria dove esporranno un progetto di Mario Cravo Neto...non vedo l'ora |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 12:29
davvero 7 pagine per dire che l'unica vera arte è quella del rinascimento? madonnina santa ma nemmeno al bar della bocciofila alle 9 di mattina davanti al quarto bianchetto si sente più sta roba, dai... |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 12:30
“ Venerdì andrò in una galleria dove esportano un progetto di Mario Cravo Neto „ dove? |
user203495 | inviato il 25 Ottobre 2023 ore 12:54
“ l'unica vera arte, l'unica che ha un valore oggettivo, è quella classica. „ Il resto è,appunto,resto.Deriva.Nulla se non fosse accessoriata da una torrenziale autoreferenzialità verbigerante. Solo una verbosità remunerata induce a soffermarsi ed a considerarla.Deve essere spiegata.E non vi è protrasi che subitaneamente informi l'ignorante fruitore.Solo una ininterrotta e prezzolata genìa di sedicènti esperti ne disvela l'occulto.Altrimenti col cavolo che qualcuno se la fila. |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 13:05
Grazie |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 13:07
L'arte è soggettiva...c'è poco da fare |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 13:09
iClaude, mi spiace che tu non abbia capito il mio discorso; quello che intendo io è che quella di Michelangelo di non giungere mai a concludere quell'opera, nel senso che un'eventuale committenza avrebbe inteso all'epoca (e spesso anche oggi), fu una scelta, magari obbligata da quel suo tormento interiore che aveva già espresso nei "Prigioni", ma spiega molto di Michelangelo stesso e del modo in cui, almeno nei suoi ultimi anni, intendesse il proprio rapporto con la sua arte e quello che esprimeva, mentre se fosse stata opera di uno scalpellino qualunque sarebbe stata solo un'incompiuta, quindi non valutabile in quanto non adeguatamente motivata. Per Michelangelo quell'opera rappresentò qualcosa di più simile al celebre "Ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde, ed è solo in quest'ottica che può essere giudicata. Per questo sono abbastanza d'accordo con MaxVax quando scrive “ Spesso sarebbe utile conoscere il periodo storico in cui è stato fatto uno scatto. In quale contesto culturale è cresciuto e si è formato il fotografo che ha fatto la foto. Le motivazioni che lo hanno portato a fare quello scatto. „ anche se devo riconoscere che per la fotografia il discorso è un po' diverso che per le arti visive tradizionali, in quanto la foto è condannata, per sua stessa natura, a "ritrarre" qualcosa che, per quanto il set possa essere artefatto, filtrato ecc., mostra pur sempre la materialità di una scena che già di suo suggerisce qualche interpretazione (è quasi impossibile l'astrazione pura in fotografia). |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 13:19
Daniele, se ci pensi, l'evoluzione della fotografia, e la sua scomparsa in quanto dipendente dalla realtà, è di fatto la grafica digitale o arte digitale. |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 13:25
Perché il raccontare cose non vere è abitudine di tanti. |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 13:43
Nel caso di Michelangelo, della sua corrispondenza amicale col Vasari, della fama, delle committenze, delle relazioni sociali e non ultima, della sua erudizione. Aveva l'abitudine di tenere dei " taccuini". |
| inviato il 25 Ottobre 2023 ore 14:03
più guardo la fotografia "moderna" di certe mostre più apprezzo le classiche foto da cartolina |
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