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Questo è stato uno dei motivi di acquisto di una vecchia Pentax67, di rado qualche rullo lo scatto e mi godo questo senso "organico" che mi restituisce la pellicola.
Non solo, ma ho sempre ricercato fotocamere con il sensore più grande possibile che aiutasse questo senso di tridimensionalità.
Ma se avessi voglia di girare per strada tranquillamente con la mia famiglia e di fare qualche scatto, devo per forza portarmi dietro una medio formato per godere di questo tipo di rendering?
Oppure anche con una FF si possono avere rese di questo tipo?
Di recente sto visionando molte foto prodotte da fotocamere Leica, prevalentemente Leica M e Leica SL e devo ammettere che le trovo molto simili alla pellicola come resa, con questo rendering diverso, non è solo una questione di stacco dei piani, è una sorta di impronta "organica" dell'immagine, che con il digitale è sempre troppo tagliente.
Sto guardando anche molti video al riguardo e guarda caso, il termine "organico" è stato definito anche da questo youtuber (minuto 3:51"), le foto poi che posta, in alcuni casi, mi restituiscono questa sensazione.
Abbiamo scoperto che lo stack sottile dei sensori delle fotcamere Leica aiuta questo tipo di impronta dell'immagine, tant'è che le stesse lenti Leica M o qualsiasi ottica con attacco VM, viengono mortificate se adattata su ML moderne come ad es. Sony.
Quindi, questo Leica Look di cui parlano youtuber e forumisti in tutto il mondo, esiste davvero o è qualcosa che si ottiene con qualsiasi fotocamera digitale.
E se esiste veramente, è merito delle ottiche VM, del sensore con lo stack sottile, o della commistione di entrambi?
A me questi discorsi sembrano sempre "cazzate", sopratutto quando sono fatti da youtuber che parlano 30 minuti e fanno vedere 3 foto. Lenti e pellicole hanno un rendering diverso certo e spesso quello che viene chiamata "tridimensionalità" è solo un micro contrasto maggiore o un PDC diversa.
Il vero "look" lo si ottiene con la PP e una qualsiasi fotocamera buona
Se hai 3500€ da investire in un corpo Leica M9 e un paio di lenti fallo che non te ne pentirai sicuramente. Al massimo le rivendi alla stessa cifra se proprio non ti trovi con l'uso del telemetro. Io la mia M9 l'ho presa e non mi sono pentito. La uso poco ma è lì che mi stupisce ogni volta che apro un file
ma per organico e meno digitale si intende qualcosa di meno corretto otticamente ? con quel minimo di distorsione e aberrazione che danno maggiore impronta alla foto ? perché otticamente è l'unica spiegazione ... stack e microlenti fanno parte della scelta costruttiva di ogni sistema ... che sia 1mm come leica o 5mm come l'hassy le ottiche sono modulate su quelle scelte progettuali ... quindi sfocato tridimensionalità transizioni sono da considerare non con ottiche adattate ma con quelle native salvo accettare compromessi ... dal mio punto di vista ogni sistema ( FF o vicino ) rende possibile e attuabili le proprie scelte creative
Io dopo tante domande ho risolto: basta cercare col digitale la resa della pellicola. Scatto a pellicola e punto. Quando mi serve il digitale (tanti scatti, autofocus prestante, condizioni difficili e mutevoli) scatto in digitale. Amen.
Bene, quattro interventi ed ognuno con pensieri diversi.
Partiamo dal "son tutte cazzate" a "mi stupisco quando apro i suoi raw" a "ogni sistema ha il suo stack" a "mi tolgo il problema e scatto a pellicola".
Bene, dopo vi posto quest'immagine, ho scaricato questo RAW della Leica M10 scattato con un 35mm (non conosco il valore del diaframma e non conosco il tipo di lente).
Purtroppo ora Prodibi non me la sta facendo caricare...
Lascerei un attimo da parte la pellicola, perchè una buona dose di matericità la dà anche la carta, quindi l'ideale sarebbe fare lo stesso scatto con pellicola e digitale, stamparle col medesimo procedimento (no chimico uno e digitale l'altro) e verificare quanto si discostano.
Molto interessante sarebbe invece confrontare come si comportano i diversi digitali, ovviamente a parità di superficie esposta (per semplificare, tutti FF), con un'ottica nativa per ciascun sistema e verificare se ottimizzando anche la PP per i diversi sensori si riesce ad ottenere un identico risultato finale.
Ma .. chi ha i soldi, il tempo e soprattutto la voglia necessari per tutto ciò?
in diverse letture qui e anche altrove il suddetto senso di tridimensionalità l'ho visto riprodotto, ma se debbo testimoniare sulla fattibilità o meno su prodotti non leica io non ne ho le prove. Lo scorso anno ho preso da uno negozio un Samyang 85 mm f1.4 con il quale (nonostante le difficoltà) ci ho fatto un battesimo e a parte l'evento di persè in esterni coi bambini le foto erano veramente magiche... le difficoltà perchè lo stesso era pressochè ingestibile visto che si bloccava in AF con la mia A7III dopo appena un minuto di esercizio, l'assistenza non è riuscita a risolvere ed io sono andato per via commerciale a prendermi il Sony 1.8... se non vado errato alcuni utenti qui ne avevano anche parlato in una discussione incentrata proprio sul soggetto molto tridimensionale, ho cercato ma non la trovo ricordo che un utente aveva messo una foto di un bambino in bici nel bosco...se riesci a trovare la discussione che poi è proseguita senza di me (perchè ero incavolato nero per il sammy) credo possa essere uno spunto e magari parlano di altre lenti con tal proposito. Se poi esce qualcosa sarei ben propenso di seguire la cosa perchè per me nè leica nè MF sono un opzione!
Secondo me è come andare a cercare il retrogusto di sandalo o di more in un vino per giustificane un prezzo esorbitante.
Il fatto comunque è che, con il vino, si capisce se vale la pena spendere o meno (entro la ragionevolezza ovviamente...), perchè di solito con 4 euro si prende "poco" e con 10-15 si prende "di più". Le cantine poi sono infinite e c'è da sbizzarrirsi....
Nella fotografia non è proprio così, i sensori, le ottiche e i software per PP, escono nel mondo da pochissime "cantine", li contiamo grossomodo ciascuno con le dita di una mano.
In definitiva cosa genera una bella immagine? Una impronta? Secondo me per il 90% (forse anche più) dalla capacità del fotografo/sviluppatore, il restante 10% lo da l'ottica+sensore, l'ottica in quel 10% fa la parte del leone, quindi il sensore cosa può contare?
Mi associo a quanto detto da Cannondale, dopo aver provato quasi tutti i brand sono giunto alla mia meta: una Leica (vecchia) M8 per il B/N ed una M 240 per tutto il resto (B/N e colore) ed in stampa la differenza con scatti fatti con altri corpi, si nota eccome! Scatto anche in chimico e devo dire che il risultato Leica ci si avvicina moltissimo ovviamente usando vetri nativi. Detto questo caro Paco, la tua impressione la condivido in toto, i files sono diversi da tutti gli altri. Ovviamente per foto non dinamiche, per quelle uso altro ma se vuoi fare delle buone foto meditate od anche street "volanti" una serie M va benissimo.
Io posso dirti che per 24 anni ho usato Leica M analogica poi un anno di sovrapposizione della mia M6 con la MP240 e alla fine lo scorso anno sono approdato definitivamente alla M10P con estrema soddisfazione (ad oggi sono oltre 26 anni di M) non rimpiango la pellicola, ottengo la stessa impronta con qualità superiore ... ho molte stampe appese alle mie pareti ed anche di generose dimensioni (fino a 2 X 1,5 metri) ed hanno proprio un forte senso di tridimensionalità che mi piace moltissimo ... vuoi il sensore, vuoi le lenti fatto sta che più vengono amici a casa (appassionati di fotografia e non) rimangono stupiti dal senso di tridimensionalità delle foto.
Ammetto con imbarazzo che non ci credevo, ma ho trovato più impressione di tridimensionalità in una foto M digitale di una analogica con le stesse ottiche M, forse paragonabile solo ad una Velvia 50 proiettata
Ma il mio consiglio è di andare in un Leica Store (se ne hai uno vicino, Torino, Milano, Bologna, Firenze e Roma) o di prevedere un Week-end romantico con tua moglie in una di queste località ... in Store ti danno una macchina ed una lente da provare a spasso in centro per un'ora (consiglio sempre di avvisare e prenotare prima) torni a casa con la tua SD e valuti da solo, magari stampi anche qualcosa ed il resto sono tutte chiacchiere ed impressioni personali dovute a background, sensibilità ed esperienze diverse per ognuno
@Paco, ho avuto Fuji XT 1, XT 2, X pro 1, Oly EM 1, Em 10 II, Canon 7D e 5d III ( entrambe le ho tutt'ora), Nikon assortite che non sto ad elencare per non tediare tutti. Un po' di esperienza me la sono fatta ma non c'è storia la differenza la ho notata bada bene, soprattutto in stampa (fatta da uno stampatore fine art, non dal fotolab). Provare per credere.
“ Quindi, questo Leica Look di cui parlano youtuber e forumisti in tutto il mondo, esiste davvero o è qualcosa che si ottiene con qualsiasi fotocamera digitale.
E se esiste veramente, è merito delle ottiche VM, del sensore con lo stack sottile, o della commistione di entrambi? „
secondo me è "solo" una questione di luci per farla breve con un buon set di luci ben posizionate qualsiasi fotocamera praticamente persino i cellulari riescono a darti l'effetto 3d... al contrario con luci piatte e buie qualche sistema rende un pochino meglio, ma in genere si ottengono foto scialbe e piatte poi la pp può migliorare un pò la faccenda
buona lettura e visione, giusto per non controllare al 100/200% gli angoli del frame
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