| inviato il 15 Giugno 2021 ore 15:45
- Già era nota la simbiosi, che vede specie le quali possono scambiarsi reciproci favori, come l'attinia con il paguro o senza andare troppo lontano, la microflora batterica intestinale umana, che vive felicemente nel nostro intestino e ci produce l'utilissima vit. B. Ma qui non c'è nulla di rilevante dal punto di vista genico. - Già era noto che i mitocondri , altro non sono che antichissimi batteri i quali hanno perferito "integrarsi" con un altro genoma, quello umano o di altri animali, per potersi replicare ad una "vita" del tutto particolare. O se preferite, alcuni esseri pluricellulari li hanno asserviti alle loro funzioni questi batteri, trasformandoli in organuli citoplasmatici. E questo dal punto di vista genico è molto rilevante. - Già erano noti i plasmidi , sequenze geniche circolari che i batteri possono passarsi da specie a specie (!), utilizzandoli per diverse funzioni tra cui la resistenza ad alcuni antibiotici. E questo invece dal punto di vista genico non è solo molto rilevante, ma accelera ulteriormente questo concetto di PROMISCUITA' GENICA INTERSPECIE. - Ma adesso quello che è stato scoperto e pubblicato l'11 giungno 2021 è veramente incredibile. Si demolisce un muro, si sfata un tabù. Si pensava che ci fosse una UNIDIREZIONALITA' nel codice genetico, ovvero DNA -> RNA ( si ), ma RNA -> DNA ( no ), ovvero, il DNA produce filamenti di RNA, ma l'RNA non può andare a introfularsi nel DNA. Bene, questo mito è stato sfatato. Lo studio è stato pubblicato l'11 giugno su Science Advances advances.sciencemag.org/content/7/24/eabf1771 interessantissima questa nota: "Last, we find that Pol? promotes RNA-templated DNA repair in mammalian cells. These findings suggest that Pol? was selected to accommodate template ribonucleotides during DNA repair." "Questi risultati suggeriscono che Pol? è stato selezionato per accogliere i ribonucleotidi stampo durante la riparazione del DNA". Significa quindi che un RNA o una sua frazione può essere impiegata nella "riparazione" di una doppia elica, e che questa potrà essere trasmessa geneticamente nella prole. La cosa ha davvero del prodigioso e dell'icredibile, anche se in molti già lo sostenevano. La nostra idea stessa di genetica cambia. La teoria secca di Darwin non è intaccata nelle'essenza. Darwin non sapeva affatto come potesse avvenire la mutazione progressiva di una specie, non era un genetista, la genetica ancora non esisteva, ma aveva capito che di generazione in generazione potevano esserci delle modifiche. Qui abbiamo addirittura una risposta. La modifica avviene già nell'individuo adulto che si trasforma genicamente assumendo alcune frazioni geniche di RNA che trova, siano pezzetti autocnoni, siano pezzetti derivati da altri esseri viventi come virus o batteri che hanno lasciato nel nostro corpo delle frazioni di RNA. il concetto è: "MEGLIO IL PREFABBRICATO CHE IL MATTONE" ovvero, è + rapido e semplice usare una sequenza atomica che reclutare atomo per atomo nei processi riparativi. Tali frazioni possono essere carpite attraverso la polimerasi inversa ed essere impiegate per ristrutturare il DNA danneggiato. Di fatto assistiamo ad una promisquità interspecie che soltanto nei più strani film di Star Trek potevamo immaginare, con ogm prodotti da specie di diversi mondi. Tutto questo sembra possibile, un pezzetto di RNA non nostro, può essere integrato nel nostro genoma e possiamo trasmetterlo alla prole e non lo fa lo scienziato pazzo ma la natura, da miliardi di anni. che ve ne pare? |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 16:03
Si conoscevano già polimerasi RNA-DNA (mostrando che il dogma centrale della biologia molecolare non era poi così dogmatico) come le trascrittasi inverse dei retrovirus e di retrotrasposoni simili a geni e simili a virus presenti anche nell'uomo o la telomerasi presente in tutti gli eucarioti e necessaria per mantenere stabili i cromosomi lineari ma questa è la prima volta di una polimerasi per la riparazione del DNA (tutte quelle conosciute fino ad ora erano polimerasi DNA-DNA o che inserivano particolari nucleotidi in specifiche situazioni) mostrando metodi alternativi di ricostruzione della molecola. |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 17:04
Vediamo dove va a finire questa discussione. Come mai ti interessa tanto questo argomento? Forse è da mettere in relazione a noti farmaci ad RNA che, in base a questa teoria potrebbero causare modifiche al DNA dei soggetti cui vengono somministrati? |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 17:18
Ma a quel punto anche il genoma del coronavirus è ad RNA e rispetto ai vaccini contiene anche molto più materiale (nei vaccini ad RNA è presente solo il gene per la proteina spike mentre in quello del virus oltre a questo anche tutti gli altri geni che servono al virus) quindi oltre ad essere ben più pericoloso avrebbe pure più materiale (e rimane anche per molto più tempo, quindi sarebbe più facilmente incorporato rispetto a quello dei vaccini), ovviamente questo ultimo fatto non è un problema perché anche se effettivamente è possibile una incorporazione dell'RNA nel genoma questa ad eccezione che per i retrovirus è molto più difficile che l'incorporazione del DNA. |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 17:19
“ Vediamo dove va a finire questa discussione. Come mai ti interessa tanto questo argomento? Forse è da mettere in relazione a noti farmaci ad RNA che, in base a questa teoria potrebbero causare modifiche al DNA dei soggetti cui vengono somministrati? „ Chissà perché ma ho avuto il tuo stesso identico pensiero La vecchia tecnica di marketing secondo cui una pubblicità è più convincente se il messaggio non viene dato esplicitamente, ma è il fruitore a giungere alla conclusione |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 17:27
Samuel, vedo che commenti con molta competenza. Mi fa molto piacere. La mia era un allusione, come dice Arkavi, sulla potenziale nocività di questi interventi se non interpretati con chi ha gli strumenti adeguati a farlo |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 17:38
Scusami Ooo ma vorrei chiederti che qualifica o quali studi hai eseguito per trattare argomenti del genere? Perché sono argomenti molto specifici che richiedono conoscenze del settore per essere trattati con la dovuta competenza. Altrimenti si ricade in discorsi contorti e spinosi che prestano il fianco a dietrologie e quant'altro. Ricordo che scienziati e addirittura premi Nobel in medicina hanno fatto figure barbine ultimamente con la storia del virus e dei vaccini (perché è lì che si arriverà,tranquillo) |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 17:59
Come dice Samuel, si sapeva già da tempo che il cosiddetto "dogma centrale della biologia molecolare", sicuramente dogma non è ( per ammissione del suo stesso ideatore, ovvero il celebre Crick), visto che nel tempo sono stati via via scoperti fenomeni che lo contraddicevano o meglio lo ampliavano. In particolare, il passaggio in questione, ovvero la trascrizione RNA-->DNA è nota da decenni e avviene mediante la trascrittasi inversa, enzima caratteristico dei retrovirus. In merito, invece, al processo di "riparazione" del DNA, usare frammenti o gruppi di nucleotidi, non significa assolutamente usare dei geni, ovvero delle sequenze coerenti di nucleotidi che portano alla sintesi di una proteina o che regolano un processo biochimico. L'articolo, seppur interessante, descrive un particolare passaggio di riparazione del DNA, ma , a mio avviso, sicuramente non è un articolo che rivoluzionerà la biologia molecolare, né tantomeno il suo "dogma". |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 18:34
scusatemi se non rispondo ad alcuni, ma ne vengo da una bannatura da parte dell'adm di 2 settimane per aver aperto questo topic che è stato prontamente chiuso, www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3962947 quindi capirete. Intanto ringrazio tutti per l'interessamento, anche Antonche, di cui ho memoria e lui sicuramente anche, a proposito del metanolo, quindi, non chiedetemi a quale titolo parlo io... Invece domandatevi se affronto gli argomenti in modo intelligente oppure se sono solo un appassionato di copia-incolla. Riguardo ai miei errori di scrittura, vorrei segnalarvi che sono disgrafico, anche se nessuno me lo ha chiesto. “ il genoma del coronavirus è ad RNA e rispetto ai vaccini contiene anche molto più materiale (nei vaccini ad RNA è presente solo il gene per la proteina spike mentre in quello del virus oltre a questo anche tutti gli altri geni che servono al virus) „ la differenza importante da sottolineare è l'avvento esogeno e la produzione endogena. Questo fa la differenza. La differenza che c'è tra l'ingresso accidentale in casa da parte delle zanzare e la creazione di una vaschetta dentro casa per allevare le larve, più o meno. Pare che il nostro DNA sia in gran parte costruito da questi prefabbricati. www.focus.it/scienza/scienze/dna-virus-e-immunita è vero, si sapeva da tempo, ma adesso abbiamo una spiegazione in più molto brillante. |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 18:49
sono curioso anch'io come evolve la discussione se in maniera interessante o solo in una direzione. cmq la domanda che mi faccio io è: che lavoro faccia Ooo per avere tutto questo tempo libero |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 19:08
E noi che continuiamo a vaccinarsi (pecoroni), quando sono le infezioni degli stessi virus a potenziare il nostro sistema immunitario! |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 19:18
@Murphy in effetti il tempo libero è una grande risorsa. pensare che da un'orda di fancaz è nata tutta la cultura occidentale a partire da circa 2700 anni fa. sto parlando dell'Antica Grecia ovviamente, di quei filosofi come Talete, Platone, Aristotele, Socrate che hanno con la filosofia (la madre della scienza) messo le basi. Anche questi di tempo ne avevano. io non voglio fare confronti, io sono un povero 000 come dice qualcuno, sbagliando il cerchietto e mettendo il numerico al posto del letterale. Però un po' il sospetto che poter avere tempo libero serva a dare libertà alla mente mi viene. E non sono pochi quelli al mondo che occupano VOLUTAMENTE ogni attimo con vari impegni, lavorativi e ludici, perchè il confronto trovandosi soli con loro stessi, sarebbe insopportabile. |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 19:36
“ E non sono pochi quelli al mondo che occupano VOLUTAMENTE ogni attimo con vari impegni, lavorativi e ludici, perchè il confronto trovandosi soli con loro stessi, sarebbe insopportabile. „ no no lo impiegherei a fare tante cose belle per me altro che cercare complotti, al momento è il lavoro che mi frena. ma bisogna mangiare e pagare il mutuo |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 19:39
dipende da quanto sei espanso. se termini oltre la tua pelle fai cose belle per te. Ma lo stare bene e lo stare male è solo come il polo positivo e negativo, devono esserci tutti e due. un mondo dove si sta solo bene sarebbe una contemplazione infinita della luce da parte di zombie. Se ti capita di sentirti espanso oltre la tua pelle non farai solo cose belle per te. |
| inviato il 15 Giugno 2021 ore 19:41
sei un filosofo mancato |
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