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Evento storico: addio Intel, da oggi Apple fa da sola! - Parte 2 -


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avatarsenior
inviato il 29 Giugno 2020 ore 22:44

P.S. Curiosità:
nonostante tutto l'armamentario Apple che mi è passato sotto le mani con il fotofono non ho ceduto ad Apple per cui nel 2015 sono passato dal cellulare classico all'intellifono ma ... stufo di dare soldi alla Apple ho acquistato per la stratosferica cifra di circa € 180 un S3NEO quando stavano dismettendo la serie.
Mi trovo benissimo, fa tutto quel che mi serve, persino i fimati in FHD a 15 fps e dei meravigliosi time-lapse con l'applicazione "A Better Camera" che consiglio a tutti Androidiani e Appleisti compresi.
I filmati li passo in FCPX e li stabilizzo con Inertial Camera. Meglio di un gimbal!!!!


avatarsenior
inviato il 29 Giugno 2020 ore 22:44

Io posso dire che in un paio di casi ho dovuto recuperare tutti i dati partendo dal SO del mio MBP e l'ho fatto con Time Machine.

Incredibile, ho tirato su tutto e potevo scegliere le applicazioni da recuperare e quelle da eliminare con un semplice drag&drop

Non so come si faccia su Win ma non credo che sia così facile ed immediato

avatarsenior
inviato il 29 Giugno 2020 ore 22:48

Time machine è una ottima applicazione ma tutti i tecnici Apple che conosco consigliano Carbon Copy Cloner e il Boot da HD esterno via Thunderbolt è garantito.

avatarsenior
inviato il 29 Giugno 2020 ore 23:06

Comunque io non tralascio mai alcuni aspetti che in un forum di fotografia bisognerebbe poter condividere perché appartengono al mondo della creatività e poco a quello della tecnologia pura; l'empatia con lo strumento, l'interfaccia o UI, il feeling e la logica con cui viene progettato, quell'insopportabile prevedibilità del comportamento è quella voglia di pulizia ed eleganza in ogni particolare che compone lo strumento.

A me tutto questo da serenità, mi aiuta a lavorare e a progettare il design dei prodotti che mi vengono affidati.

Probabilmente aspetto un po' di più... ma quando disegno o quando modello non è che io sia un flusso inarrestabile di gesti convulsi, ho i miei tempi!

Quando disegno a mano voglio le mie derwent, inglesi e morbide, non mi trovo con le Caran D'anche o altre. Quando sono a sciare affido le mie curve ai miei Blizzard, preferisco le lamette della Bic e la schiuma Proraso.

Ho usato le tavolette grafiche da sempre, ne avevo una a filo con piano in vetro, inglese, che era splendida... purtroppo non ne ricordo la marca ma era la stessa che le produceva per la Quentel Paintbox e la Crosfield. Poi sono passato a Wacom con la Cintiq ma nulla è meglio dell'iPad... non perché sia Apple.

Lo so che se ci passi le nottate puoi neutralizzare i colori di qualsiasi sensore è che il colore Nikon o Fuji può essere anche illusorio ma... se manca il carattere manca la creatività! Manca la poesia.

I monitor Barco avevano una qualità cromatica che ora non ritrovo in nessun pannello.

Possiamo parlare di vino e di birra e non trovarci d'accordo.

Ci sono certe macchine giapponesi o americane che hanno numeri migliori di una Ferrari, ma la classe no! Quella non riescono ad averla, neanche la sua storia.

Il computer è un semplice strumento per chi non ci deve tirare fuori qualche cosa di creativo.

Se per voi il computer come la macchina Fotografica si misura solo con i numeri, sicuramente non ci troviamo d'accordo.

Io non ho ragione ma ho fiducia nel DNA di una Azienda che ha sempre posto l'uomo e la sua creatività al centro del progetto, perché il Design fa così.
Certamente ci sarà chi riderà al pensiero di un DNA dell'Azienda ma questo è un dato oggettivo, legato al marketing (che non è un mostro) al Design (che non è quello delle archistar) ma soprattutto che ci sono elementi intangibili nei prodotti che stimolano la creatività.

Tutto il resto è un insieme di errori, preconcetti da una parte e dall'altra che non aggiungono nulla.

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 0:30

Si prosegue qui www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3643690

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 0:31

Wazer, sei giovane


Guarda, ne ho a sufficienza da aver affrontato questo argomento centinaia di volte, e puntalmente si paventa "l'imparato" di turno ad insegnare la vita agli altri, garantito al limone... che poi con 200 lire era meglio il piedone della eldorado.Sorriso


avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 0:45

Comunque io non tralascio mai alcuni aspetti che in un forum di fotografia bisognerebbe poter condividere perché appartengono al mondo della creatività e poco a quello della tecnologia pura; l'empatia con lo strumento, l'interfaccia o UI, il feeling e la logica con cui viene progettato, quell'insopportabile prevedibilità del comportamento è quella voglia di pulizia ed eleganza in ogni particolare che compone lo strumento.

A me tutto questo da serenità, mi aiuta a lavorare e a progettare il design dei prodotti che mi vengono affidati.


Esatto, Apple è proprio questo e la penso come te. Paghi caro un prodotto che funziona, quasi brainless e che se vogliamo stimola la creatività, perchè assieme al prodotto acquisti "una filosofia" costruita in anni e anni di innovazioni e campagne di marketing ben riuscite (che non considero un elemento negativo).

Dal mio punto di vista però finisce lì. E' inutile parlare di superiorità in altri campi, un ibm compatibile avrà spesso una potenza bruta superiore a parità di investimento hardware e non solo e il tanto bistrattato windows 10 in realtà viaggia bene in ogni sua incarnazione. Linux non lo tiro in ballo appositamente.

I monitor Barco avevano una qualità cromatica che ora non ritrovo in nessun pannello.


E' vero, ne ho avuto uno ma parliamo pur sempre di un CRT e la differenza con la concorrenza di allora era abissale: un reference calibrator V nel 2000 costava 10000 dollari. Oggi dovrebbe invece vedersela con almeno due player davvero agguerriti, e con prodotti allo stato dell'arte.

avatarsupporter
inviato il 30 Giugno 2020 ore 7:59

Sono rimasto un po' indietro...

Rispondo circa la mia personalissima esperienza con tunderbolt. Fare i conti semplicemente per saturare la banda con un ssd è limitante.

Il bello di thunderbolt è che per quella banda ci fai passare il mondo.

Io ad esempio quando Poggio il MacBook Pro in postazione attacco un cavo TB il quale porta:
- Alimentazione
- segnale video 4K
- eternhet
- due ssd con le librerie e cartelle più utilizzate
- un hub usb-3 con 8 hdd per i vari back-up rindondanti.
- segnale audio per le casse esterne.

E riesco ad utilizzare tutto contemporaneamente senza alcuna limitazione.
Sulla mia scrivania c'è un solo cavo visibile.

Circa time machine:
Anche qui una cosa bella che non mi risulta esista (almeno non così facile) su Windows.

Ho attaccato un WD da 2 Tb alla base airport in salone, ndicando al mio MacBook Pro ed al MacBook Air di mia moglie di fare back-up li (due click due).
Ora tutto in automatico, mentre lavoro, lui si fa backup ogni 30 minuti, e posso accedere al volo a qualsiasi storia di qualsiasi cartella se mi serve, senza collegare alcun cavo.

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 8:08

“ Ti spiego un'altro trucco:
sugli HD esterni puoi montare tutti i sistemi operativi che vuoi (con BootCamp pure Windoz) e al momento dell'accensione decidi tu con che OS vuoi lavorare. (che meraviglia) ?


si può fare da sempre (anche via USB) e su praticamente tutti i computer...


C'è qualcuno che realmente userebbe un sistema operativo su disco esterno?

Si bello per provare e fare due test, ma col piffero che ci lavorerei.

poi lo "scatolotto" dove mettere la vga non mi sembra regalato come prezzo.


oltre a non essere regalato hai praticamente un altro computer sulla scrivania... Furbo comprare un macmini piccolo per poi metterci lo scatolotto della eGPU... A quel punto mi compro uno scatolotto Windows.

Tu fai come vuoi, io il BU lo faccio su disco Thunderbolt e se mi schioppa l'HD interno mi trovo su quello esterno la mia macchina -paro paro-, con tanto di OS, Applicazioni, settaggi vari, collegamenti a iCloud, eMail, etc. etc. e in 30 secondi faccio il Boot e riparto.


Facevi... Su catalina 10.15.5 hanno introdotto un 'bug' che non ti permette di rendere avviabili i dischi usando applicazioni di terze parti... Quindi, visto che da un disco TM non booti, te lo prendi nel chiulo Sorriso

Time machine è una ottima applicazione ma tutti i tecnici Apple che conosco consigliano Carbon Copy Cloner e il Boot da HD esterno via Thunderbolt è garantito.


Vedi sopra, l'hanno segato in un aggiornamento MrGreen

Apple introduced a bug in 10.15.5 that prevents the creation of firmlinks

The chflags system call no longer works correctly on 10.15.5 with regard to setting the special "firmlink" flag that establishes links betweent the System and Data volume group members. If you're establishing a new backup of macOS 10.15.5 or later, CCC 5.1.17 (and earlier) will be unable to create a correctly-functioning APFS volume group. Many folders on the destination volume will appear empty, and the volume will not be bootable.


E comunque i miei Carbon li ho sempre avuti su disco USB3 ssd... Figuriamoci se per bootare una volta ogni morte di papa se succede qualcosa devo spendere 300 euro per lo scatolino thunderbolt.

Il mio archivio è su raid thunderbolt in ssd con 4 dischi da 2tb, mentre TM è su un raid da 16tb con dischi meccanici sempre su thunderbolt. Ma per un disco che spero di non avviare mai col cavolo che prendo un esterno thunderbolt. Su usb3 quelle due volte che mi è servito è partito sempre senza problemi.

Se per voi il computer come la macchina Fotografica si misura solo con i numeri, sicuramente non ci troviamo d'accordo.


su questo sono completamente d'accordo. Io quando penso di abbandonare i miei angoli attivi, mission control, l'infinita comodità di alcune operazioni vs windows, torno a spendere in un macpro Sorriso

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 8:51

Primi benchmark del Macmini developer kit





Articolo:
www.saggiamente.com/2020/06/analizziamo-i-primi-benchmark-del-mac-mini

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 9:04

Old Pentax:
La vera stupidaggine di ARCHICAD sono le librerie: ogni volta che aggiorni alla nuova versione ti trovi i precedenti files collegati alla vecchia libreria.

Non ho seguito praticamente più niente, ma ho intravvisto questo.
Alla fine del lavoro puoi salvare al posto del normale PLN (che ha solo dei collegamenti alla libreria) in PLN archivio (che ha salvato al suo interno i oggetti utilizzati). L'icona è leggermente differente.
Vanno molto bene per archiviare il progetto senza avere in futuro i problemi che hai avuto, occupano un po' di più spazio.

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 9:35

Primi benchmark del Macmini developer kit


Quando usciranno i modelli veri, saranno molto più potenti.

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 9:39

C'è qualcuno che realmente userebbe un sistema operativo su disco esterno?

Si bello per provare e fare due test, ma col piffero che ci lavorerei.
in realtà su MacMini è una necessità, non un opzione, nel senso che hai un ssd saldato su scheda, se ti si guasta l'ssd, cosa tra l'altro molto probabile negli anni, o hai un disco esterno ssd su Thunderbolt o sei fregato...

io nell'ottica di sostituire il MacPro e passare al MacMini, ho spostato tutti i lavori in corso su 3 Nas in rete ( sulla scrivania non ho nulla, i nas sono dentro armadio rack), ma uno scatolotto Thunderbolt se prendo il mini sarà comunque necessario.

P.s. sono piuttosto soddisfatto di aver spostato tutto su nas e liberato il MacPro da tutti i dischi interni, per diversi motivi. Il Nas è visibile in rete da tutti i mac e posso accederci e lavorarci da qualsiasi macchina, in un click posso attivare il remoto e vedere tutti i file tramite cell (iPhone) e cosa importante, li ho programmati per accendersi, spengersi e fare backup e indicizzazione ad orari fissi, in modo da avere sempre tutto recuperabile senza dimenticare mai nulla.

Ora tutto in automatico, mentre lavoro, lui si fa backup ogni 30 minuti, e posso accedere al volo a qualsiasi storia di qualsiasi cartella se mi serve, senza collegare alcun cavo.
evita di fare il backup ogni 30minuti, non serve assolutamente a nulla se non a rallentarti ed avere una "storia" più corta per recuperare i file, il backup corretto è quello giornaliero come principale a cui far seguire un settimanale per avere un recupero molto più distante nei mesi.

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 9:40

Quando usciranno i modelli veri, saranno molto più potenti.


Decisamente. Anche perchè il test è fatto con Geekbench emulato in rosetta.

avatarsenior
inviato il 30 Giugno 2020 ore 9:43

in realtà su MacMini è una necessità, non un opzione, nel senso che hai un ssd saldato su scheda, se ti si guasta l'ssd, cosa tra l'altro molto probabile negli anni, o ha un disco esterno ssd su Thunderbolt o sei fregato...


si ok, ma se capita ci provo a pensare. Ma onestamente io lavoro con gli ssd dal primo Intel ssd (era proprio il primo uscito in assoluto) ed è morto dopo 10 anni. Non mi è mai più capitato con nessun altro per ora. Usati anche 24h.

Imho vendi o dismetti prima la macchina. E se capita possono essere riparati. Per me lavorare su un disco esterno qualunque esso sia non è la soluzione.

Oh, han rotto le palle anni che il macpro non aveva espandibilità interna e mo' scopri che volevano tutto in esterno MrGreen

(non sto parlando di te eh, mi raccomando)

evita di fare il backup ogni 30minuti, non serve assolutamente a nulla se non a rallentarti ed avere una "storia" più corta per recuperare i file, il backup corretto è quello giornaliero come principale a cui far seguire un settimanale per avere un recupero molto più distante nei mesi.


ni... più di una volta ho benedetto l'avere uno snapshot orario del mio lavoro.

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