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Non solo, ma leggendo nel sito si capisce che la macchina va messa in posa B e collegata a tutto l'accrocchio tramite sincro flash : in pratica la ghiera dei tempi non ha più alcun uso, quindi non c'è più il piacere vintage della regolazione tramite le due ghiere
Se ne è già parlato in vari thread nei giorni scorsi www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3567574 www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3559994 www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3558769 e la conclusione comune è che sia una str.... strumentazione del cavolo. Bisogna prenderla per quello che è, cioè un giocattolo per sperimentare qualcosa di insolito buttando via 284 Euro. Se la si prende sul serio secondo me si parte già col piede sbagliato; non che prendendola come giocattolo si parta col piede giusto per carità, ma se uno proprio vuole buttare i soldi... l'importante è che sappia che non sta acquistando qualcosa che può paragonare a una fotocamera digitale, nemmeno di 10 o 15 anni fa.
A quei tempi nel passaggio al digitale fu chiesto alla Nikon se non conveniva trasformare la F5 in digitale, costruendo un dorso con sensore apposito. La risposta fu che sarebbe stato antieconomico, perchè in tal caso il dorso-sensore sarebbe costato come 3 F5
Più che altro credo ci sia un problema di tolleranze nell'accoppiamento del dorso/sensore al corpo macchina; con le prestazioni e le risoluzioni dei sensori attuale anche minime differenze di frazioni di millimetro influiscono molto più di quanto non influissero 10 o 15 anni fa.
Buongiorno a tutti! Innanzitutto, L'I'm Back non è per voi, almeno non per tutti, perche voi siete amanti del analogico (o digitale), quindi vi prego di lasciar perdere il prodotto. Però, alcuni fotografi professionisti nonostante a semplicità del prodotto, hanno apprezzato e gli hanno utilizzato addirittura per girare un video clip musicale, perche, come son sicuro che nessuno di voi a mai provato e parlate ovviamente di qualcosa che non avete mai preso in mano, quindi posso capire il vostro parere cosi negativo, perche siamo tutti abituati ad standard elevati, mirroless, panasonic, Sony e cosi via. Ma nos è un problema. Ascolto ormai da 4 anni i commenti negativi (ripeto, da chi non ha mai provato) ma nella vita ho imparato tantissimo dalle critiche e vano bene, quando intelligenti e oggettive. Per esempio, nell'ultima photokina (2018) mentre ero in mio Booth e avevo una decina di persone per le quali spiegavo "Cose I'm Back" e per chi pubblico era diretto, si è avvicinato un tipo che non aveva sul collo il badge, quindi non sapevo chi fossi, ma intui dal logo rotondo e della piccola scritta in bianco dentro che si trattasi di qualcuno della LEICA li presente. Quindi, mi son fermato a parlare ed ho rivolto a questo signore la domanda; " Ma lei sa cosa è questo?" e lui mi risposi; "Samuel, sono tuo follower su instagram da 2 anni". Cosi, mi sono fermato a spiegare a tutti e gli ho dato il mio bigliettino da visita, e lui il suo. La persona che avevo davanti era Jesko V. Oeynhausen product Manager of M-System Leica. Mi è venuto quasi un colpo! Cosi lui è entrato nel mio umile Booth e gli ho cjiesto alcune cose per migliorare il mio prodotto, e lui mi rispose; "Samuel, facciamo cosi, le domande che mi hai fatto riguardano l'ottica, quindi vieni nel mio booth Leica oggi pomeriggio che ti presento Dr. Peter Karbe - Optcal engineer Leica ! Cosi sono andato, accompagnato del mio Socio Filippo Nishino e abbiamo avuto un momento meraviglioso nel quale Peter Karbe continuava a ripetere "I like this...I like this... e cosi mi ha disegnato sul un foglio come dovrebbe essere l'ottica ideale interna dell'Im Back. Ala fine, alla Photokina abbiamo vinto un premio insieme alla Fuji e Panasonic. Quindi, che vi devo dire, senza toccare e solamente giudicare non ci porta a nulla. Io continuo I miei progetti, e vi posso assicurare che ne vedrette ancora delle buone! Buona giornata a tutti!
Video by I'm Back and a normal zenith 122 helios 58mm :
user120016
inviato il 06 Maggio 2020 ore 20:31
L'idea potrà anche essere originale ed in un mondo in cui si è tutto allineato agli ISO ed ai mpx, sicuramente è una cosa diversa. Detto ciò, per me, e dunque parere personale, i mostri sacri come una Leica M3 o una Contax G bisogna usarle con la pellicola. Un sensore su capolavori simili mi sa di profanazione. Per coerenza, non mi piace nemmeno l'utilizzo di ottiche vintage su corpi digitali, ma posso capirlo. Un sensore su corpi analogici, snatura l'essenza della fotocamera. E per me è blasfemia. My two cents.
vedo che scrivi su questo forum ogni volta che qualcuno introduce l'argomento I'm Back. Hai fatto in tutto 4 messaggi (mi pare tutti uguali) in 4 diverse discussioni.
Io sono incuriosito dell'apparecchio e potrei anche pensare di prenderlo. Sono un collezionista ed ogni cosa che si avvicini alla fotografia mi affascina.
Non è un problema di qualità. Scatto indifferentemente dal 6X9 di una ZEISS SUPER IKONTA ante seconda guerra mondiale, ai 42 MPX della SONY A7R III.
Utilizzo anche, con grande soddisfazione, un dorso PHASE ONE P25 su HASSELBLAD, per cui conosco bene il principio dei dorsi digitali su fotocamere analogiche e la loro attuazione attraverso il cavetto "synchro flash".
Condivido assolutamente il Tuo pensiero in ordine al fatto che non è il mezzo che conta, ma il risultato e che oggi si sta dimenticando la composizione per la tecnica. In ogni caso, oggi, in post produzione si fanno tanti e tali miracoli che, volendo, le foto si fanno anche senza fotocamera ... Ma poiché sei l'autore dell'apparecchio "I'm Back", finalmente mi spiegherai esattamente come funziona, perchè dalla pubblicità attuale non si comprende gran che.
Veniamo alle domande:
-Dorso 35mm, principio di funzionamento. Da quanto ho capito per applicare il Tuo dorso occorre smontare l'antina posteriore della fotocamera. Se è così le LEICA a vite (che non non hanno l'antina) e le LEICA M (che hanno una antina parziale) non credo siano utilizzabili con il Tuo dorso. Corretto? Però ho visto, mi pare sul Tuo sito, una M2 trasformata ... Poi, sullo specifico funzionamento, sempre da quanto ho capito c'è un vetro smerigliato 24X36mm dove si forma l'immagine ottica, la cui luminosità viene trasmessa con un sistema di specchi ad un sensore con fattore crop intorno a 5-6. Quello dei telefonini insomma. Poi c'è uno schermo LCD nella parte posteriore del dorso, di dimensioni sempre 24X36. L'attuazione del dorso avviene attraverso il cavetto sinchro flash, ma è anche possibile usare (in B) l'otturatore elettronico del chip che governa il sensore. In questo modo è possibile fare anche le raffiche. Le regolazioni del dorso si fanno mediante il telefonino collegato via BT o WIFI. E' corretto? Dal Tuo sito non è che si capisca tanto, perdonami ...
-Dorso per le MF (6X6 o 4,5X6 mm), principio di funzionamento. Qui avendo tutte le fotocamere un dorso rimovibile, basta utilizzarlo come il dorso originale. Come il Phase One sulla Hasselblad, insomma. Essendoci più spazio a disposizione sulle MF, invece di utilizzare il sistema di specchi, rimane il vetro smerigliato, ma viene utilizzata una piccola ottica grandangolare (sempre tipo telefonino) per impressionare il sensore. Non ho capito se dietro c'è uno schermo LCD. Sempre il telefonino gestisce le regolazioni del dorso. Corretto?
Se quello che ho scritto è corretto devo fare le seguenti critiche:
Credo che ogni dorso per formato 135 debba essere per forza comprato per ogni tipo di fotocamera, il che è un bel problema ... La notevole sporgenza posteriore, poi, comporterà a mio avviso problemi di corretto utilizzo del mirino, specie se centrale come nelle reflex (nelle telemetro probabilmente meno, visto che di solito ce l'hanno a sinistra). Personalmente penso che la scelta vincente sarebbe quella del RE 35 re35.net , solo che evidentemente non è stato possibile realizzarlo. Tra l'altro il sito reca la sovrimpressione "I'm back". Sei sempre Tu ad averlo ideato il RE 35? Concludo dicendo che ho delle grosse perplessità di utilizzo dei dorsi per formato 135, per ricredermi dovrei solo provarne uno.
Vedo con maggior positività invece il dorso MF, perchè non snatura l'operatività della camera ed il suo utilizzo: è un Phase One di minor pregio ed io con il Phase One ci lavoro spesso e con soddisfazione, con l'unico handicap che pesa moltissimo, mentre anzi il Tuo "I,m back" essendo di plastica immagino sarà leggerissimo. Inoltre, penso che sarà possibile utilizzare un singolo dorso MF su più corpi, cambiando soltanto il sistema di aggancio, che immagino sarà un pezzo di plastica e quindi relativamente poco costoso. Vero?
Attendo quindi i chiarimenti tecnici in ordine al principio di funzionamento del Tuo apparecchio e la compatibilità in particolare con le LEICA L39 e M.
Grazie dell'attenzione.
Tony Rigo
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: in pratica la ghiera dei tempi non ha più alcun uso, quindi non c'è più il piacere vintage della regolazione tramite le due ghiere 
del cavolo. 
