| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 16:36
Io meglio.. anche se ho avuto dei progetti ambiziosi che non sono riuscito a seguire, posso cmq dire che le presenze rispetto all'anno scorso si siano intensificate.. (provincia di BG) |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 17:11
ho un capanno a Bergamo città, in orto, e quest'anno molto meglio dell'anno scorso, attualmente tantissime peppole e fringuelli, cince more, cinciarelle, cinciallegre, pettirossi, passera scopaiola, scricciolo, verdoni, un paio di frosoni, picchi, storni, tortore, verzellini!! e l'ira di Dio di passeri domestici.. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 17:14
Eyas Awad
perche' non metti qualche foto? |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 17:37
qualche foto su facebook ma la maggior parte è su flickr! non riesco a dedicare più di tanto tempo ai social.. |
| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 21:22
Anche qui da me (Pesaro) c'è poco movimento: cinciallegre come piovesse, pettirossi, codirosso spazzacamino, passera scopaiola (poche), qualche verdone. Sinceramente a dicembre c'erano molte più presenze e più varie, poi con queste temperature praticamente primaverili è sparito tutto.
Come dice Fulvio aspettiamo qualche colpo di coda invernale nel mese di febbraio ma a vedere le previsioni meteo mi sa convenga che vada a sistemare la postazione per i gruccioni che è meglio
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| inviato il 31 Gennaio 2020 ore 22:21
Mi sa che ogni anno in linea di massima sarà sempre peggio.. |
| inviato il 01 Febbraio 2020 ore 0:38
Da me va decisamente bene per molte specie, malissimo per altre che probabilmente, a causa delle temperature miti, non sono venute a svernare dalle mie parti (prov. di Torino). Presenti: decine di peppole (quest'anno sono un numero esagerato), fringuelli, Cinciallegra, cinciarella (poche), Cincia bigia, per la prima volta stabile un gruppetto di cince more, picchio muratore, rampichino, pettirosso, picchio rosso maggiore (almeno due coppie), picchio verde (coppia), picchio nero (coppia), regolo, merlo, un solo verdone, un solo frosone, poiane (almeno tre), Sparviere (coppia), scricciolo, ghiandaie (cinque o sei), cardellino, averla maggiore (per ora una sola), zigolo muciatto, migliarino di palude, pispola. Assenze: lucherino, fanello, verzellino, corvo imperiale, cesena, tordo sassello, strillozzo, organetto (tutte specie che normalmente svernano dalle mie parti). Completamente scomparsa l'allodola, che fino a pochi anni fa era molto comune e presente in buon numero tutto l'anno. Insomma, non posso certo lamentarmi, ma dispiace per le specie che non sono più (o ancora) presenti. |
| inviato il 01 Febbraio 2020 ore 10:07
Un bel divertimento Alessandro, sicuramente la quantità di specie dipende da dove è posizionato il capanno, il mio è nel frutteto, di molti immagino sarà nel giardino di casa e certi soggetti non si staccano dal bosco, io che sono fuori tutto il giorno e tutti i giorni, per lavoro, sono contadino, ho sott'occhio parecchie zone e di soggetti qui da me e buona |
| inviato il 01 Febbraio 2020 ore 10:19
A che altitudine sei Alessandro?
E le more quest'anno mi sembra che siano davvero tante! Confermate? |
| inviato il 01 Febbraio 2020 ore 10:58
Sono a 280 mt slm, colline che si elevano di pochissimo dalla circostante pianura.
No, purtroppo non gestisco un'oasi, ma il mio capanno è in una riserva naturale che conosco molto bene perchè ci sono nato e cresciuto. E in realtà ne sono anche stato amministratore (sono stato vice presidente dell'Ente Parco dal 1997 al 2005). www.juzaphoto.com/destinazioni.php?d=riserva_della_vauda&l=it
Sono luoghi per cui nutro un amore smisurato e che fino a pochi anni fa ospitavano, durante l'arco dell'anno, oltre 150 specie diverse di uccelli (alcune anche rare), numerose specie di anfibi, rettili, insetti e mammiferi (ultimamente sembra che sia tornato anche il lupo). Oggi le specie di uccelli sono un po' diminuite: come dicevo qualche post più su, ad esempio, l'allodola è completamente scomparsa, così come il fanello (erano entrambe specie nidificanti). Per me, comunque, resta il mio piccolo paradiso ornitologico |
| inviato il 01 Febbraio 2020 ore 11:31
si è uno spettacolo e nel contempo una tristezza enorme vedere specie prima nidificanti ora sparite..  |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 11:27
Post di dicembre 2018 e sembra un secolo fa. Se i due scorsi inverni non sono andati molto bene in molte zone, questa stagione autunno/inverno, tralasciando un attimo la tragedia covid, si preannuncia brutta anche qui dove fin'ora la varietà di specie svernanti non mi aveva mai deluso. Di solito tra fine ottobre e inizio novembre, molte delle specie che scendono a svernare in questa zona d'Italia (dalle Alpi o dal nord Europa), sono arrivate o comunque si vedono i primi esemplari solitari. Ma questo novembre con le temperature di fine marzo sta tenendo lontane ancora molte specie. Insomma, speravo di trovare consolazione ai vari lock down grazie alla possibilità di recarmi al capanno senza violare alcuna regola, ma il clima sempre più folle, per ora, non aiuta. La settimana scorsa ho provato a mettere i primi semi di girasole nelle mangiatoie, ma neppure le specie residenti si "accapigliano" per i miei semini. Ancora troppi insetti in giro. Da voi come va? |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 11:40
da me sono passate un paio di volte due cincie, metto i semi ma restano sul posatoio |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 13:59
Ciao a tutti.. da me mangiatoia frequentata sporadicamente dai passeri.. ho visto un lui e il pettirosso alla pozza.. e basta..
Ceda dire che è la postazione in giardino e non quella nei campi.. ma nemmeno le cince ancora sono arrivate.. |
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