| inviato il 07 Settembre 2018 ore 12:13
“ OK
Allora alle grandi case spetta un lavoro infinito nel sostituire/affiancare alle loro 200 ottiche altrettante per ML FF e ML APS-c „
Si, dovranno darsi da fare.
C'è da dire che le case che hanno sia Aps-C che FF finiscono inevitabilmente per privilegiare la gamma FF e alla fine sono soprattutto le terze parti di coprire il formato minore.
Così è per Nikon e Canon e così è anche per Sony. Facendo un copia-incolla da un altro mio post*, quelli di Sony "Erano partiti bene: dal giugno del 2010 (lancio della prima Nex 3), in tre anni hanno messo sul mercato un discreto numero di obiettivi (alcuni azzeccati altri meno; alcuni a un prezzo giusto altri un po' troppo cari).
A partire dalla fine del 2013 (lancio dell'A7) si sono bloccati con la gamma APS-C per dare la priorità al FF.
Solo nel gennaio del 2018 hanno interrotto questa sorta di 'blocco' con l'annuncio di un nuovo 18-135/3.5-5.6. [...]
Per fortuna ci sono Sigma e Samyang, con undici ottiche in tutto dal favorevole rapporto spesa/resa; e anche Meike, Mitakon Zhongyi ecc. Io, alla fine, su otto obiettivi E-Mount che ho comprato (oltre al 16-50 in kit), solo due sono Sony."
Evidentemente reputano il mercato degli obiettivi per FF più ricco. Oltre ai professionisti ci sono amatori mediamente più benestati o apassionati (o entrambe le cose) quindi più spendaccioni.
Vendono più corpi Aps-C che FF, però la maggior parte di quelli che acquistano tali macchine in genere le prendono con lo zoom in kit e poi con un tele zoom economico e stop. Non ho dati statistici ma vedo che tra amici e conoscenti è così (parlo di quelli nel "mondo reale", non su questo forum).
Sul nostro forum molti hanno Aps-C con parecchie ottiche, anche se i "malati" come me che ne hanno prese nove sono un caso limite. Ma qui, rispetto al fotoamatore medio siamo in genere più apassionati, più informati e propensi alla spesa. Per fortuna, nel modo esterno, le persone hanno in genere la testa sulle spalle.
Non è un caso che tra le ML solo Fuji, che non ha FF, punta molto sugli obiettivi Aps-C.
Suppongo che Sigma, Samyang ecc. continuino a investire sulle ottiche Aps per il fatto che, fornenedole con vari attacchi, finiscono per coprire una quota che giustifica gli investimenti.
* www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2496626 |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 12:25
Vedi quanto è considerato il formato APS-c....
Con le nuove ML canon e Nikon può darsi che Sigma e Tamron, che hanno completato con ottimi obiettivi i corredi delle reflex, siano più in difficoltà con queste. |
user161710 | inviato il 07 Settembre 2018 ore 12:45
“ Da dire però che da 3 anni non cambio una virgola nel mio corredo. „
Buon segno!
Scommetto che riesci comunque a fare le foto che ti interessano.  |
user161710 | inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:06
“ Su questo forum molti hanno Aps-C con parecchie ottiche, anche se i "malati" come me che ne hanno presi nove sono un caso limite. Ma qui, rispetto al fotoamatore medio siamo in genere più apassionati, più informati e propensi alla spesa. Per fortuna, nel modo esterno, le persone hanno in genere la testa sulle spalle. „
Vuoi forse dire che chi ha la testa sulle spalle non frequenta questo forum o che chi lo frequenta può perdere la bussola?  |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:16
Iooo... giammaiii...!!!
P.S.: In una prima versione avevo scritto: "Per fortuna, nel modo esterno, le persone sono in genere mentalmente più sane."
Ma mi è sembrata troppo sopra le righe e quindi l'ho subito corretta. |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:23
Ma a pellicola non è mai esistito un solo formato, questo è un falso mito.
La serie Pen di Olympus era mezzo formato ovvero sul classico rullino formato 135 realizzava il doppio delle fotografie perché aveva un fotogramma che era esattamente la metà. La Hasselblad X Pan era panoramica sempre su rullino formato 135. Anche le prime Nikon a telemetro benché utilizzassero il rullino formato 135 realizzavano fotogrammi con proporzioni diverse dal canonico 24x36. Si potrebbe andare avanti all'infinito o quasi.
Per cortesia smettetela di farvi una miriade di seghe mentali e studiate un po' di più la storia della fotocamere. |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:28
Labeo, lo sai anche te che stai parlando di eccezioni. |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:34
“ Anche le prime Nikon a telemetro benché utilizzassero il rullino formato 135 realizzavano fotogrammi con proporzioni diverse dal canonico 24x36. „
www.nital.it/historical/i.php |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:35
@Paolo Iacoponi
“
Labeo, lo sai anche te che stai parlando di eccezioni. „
Eccezioni mica tanto, la Olympus ha prodotto la sua serie Pen dal 1959 al 1980, alla faccia delle eccezioni. Parliamo poi della Robot che ha prodotto per decenni la 24x24 sempre su rullino formato 135. |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:45
Che il 24x36 sia un po' il formato standard, se non de jure perlomeno de facto, è dato anche dalla constatazione che per indicare l'angolo di campo degli altri formati si finisce per dichiarare l'equivalente appunto del 24x36 (o FF o formato Laica).
E' un po' come il meridiano di Greenwich:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=2&t=2300748#11561955 |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:47
@Roberto P
“ A partire dalla S2 del '54 sono passati anche loro al 24x36: „ ">www.nital.it/historical/s2.php „
E la Nikon S3M del 1960 quindi successiva, era una mezzo formato 18x24 dotata anche di motore opzionale. |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:50
La S3M non la conoscevo.
A quanto leggo qui
www.nital.it/historical/s3m.php
ne sono state fatte 195.
Immagino che a trovarne una sarà a peso d'oro. |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:54
@Roberto P
“ Che il 24x36 sia un po' il formato standard, se non de jure perlomeno de facto, è dato anche dalla constatazione che per indicare l'angolo di campo degli altri formati si finisce per dichiarare l'equivalente appunto del 24x36 (o FF o formato Laica). E' un po' come il meridinao di Greenwich: „ ">www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=2&t=2300748#11561955 „
Che sia lo standard più diffuso è vero ma da qui a pensare o scrivere che sia l'unico formato esistente sulla pellicola formato 135 è totalmente errato. Anche perché spesso e volentieri si confonde il formato del fotogramma con il formato del rullino.
Le reflex a pellicola, utilizzano un rullino formato 135 sul quale imprimono un fotogramma 24x36 ma sullo stesso rullino, puoi fare il fotogramma che vuoi, sei soltanto vincolato dall'altezza utile del rullino stesso e dalla sua lunghezza. |
| inviato il 07 Settembre 2018 ore 13:56
@Roberto P
Tante o poche non conta, il fatto è che le hanno prodotte e che sul rullino formato 135 ci facevano anche il 18x24 |
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