| inviato il 15 Marzo 2018 ore 16:13
Come tutti i fotografi "affamati" di "imparare" o forse meglio "conoscere" la fotografia, mi capita spesso di imbattermi, tra libri, corsi e WS, in tante regole sulla composizione e sulla tecnica fotografica (es. regola dei terzi, posizione del soggetto, profondità, prospettiva ecc ecc). Eppure spesso noto che molte delle foto di fotografi famosi e alcune di quelle più apprezzate qui sul forum, non sempre rispecchiano queste indicazioni.... Voi cosa ne pensate? |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 16:27
che le regole possono essere infrante...consapevolmente |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 16:38
Non puoi infrangere le regole se prima non le conosci Se fatto consapevolmente, come dice Carcat, anche una foto al di fuori delle regole "convenzionali" può avere il suo perché. Io le prendo più come linee guida, so che se seguo certe indicazioni otterrò generalmente delle immagini interessanti e piacevoli da guardare ma non divento matto perdendoci ore a pensare prima di fare click. |
user104642 | inviato il 15 Marzo 2018 ore 16:49
“ ma non divento matto perdendoci ore a pensare prima di fare click. „ però vedo che ci stai ancora pensando |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 16:51
Credo di aver finalmente raggiunto l'illuminazione definitiva (fino alla prossima ) sull'argomento. Le regole servono come valida traccia. A un principiante è più semplice dire, esempio, vedi la composizione è armonica perché il soggetto è nei terzi. Chi è bravo lo vede ad occhio. Succede per tutte le cose. Il principiante (in ogni disciplina) ha bisogno di punti fermi da seguire pedissequamente. Chi impara a cucinare ha bisogno del bilancino per dosare gli ingredienti. Lo chef (magari generalizzo ma è per capirsi) va ad occhio. Usa il q.b. (quanto basta). Se ha un dubbio assaggia e riaggiusta secondo la sua esperienza. Il principiante non sarebbe in grado di farlo. Insomma l'esperto è più "disinvolto". Quindi per rispondere: le regole servono come traccia per migliorare chi è alle prime armi. Poi andando avanti non ce n'è più bisogno. Non tanto perché non si mette più il soggetto mei terzi (magari lo si mette anche). Non tanto perché si infrangono. Ma proprio perché, almeno "consciamente", non servono più. My 2 cents... |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 17:02
Diciamo che personalmente mi trovo in accordo con tutti i vostri pareri in merito.. |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 17:17
secondo me è più interessante andare per esempi e discutere partendo da quelli altrimenti resta un argomento molto generico e poco utile facile ai fraintendimenti |
user28347 | inviato il 15 Marzo 2018 ore 18:02
se volete possiamo parlare della mia linkata,c'era margine in tutti i lati,come l'avreste fatta?non voglio i mi piace |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 18:40
“ se volete possiamo parlare della mia linkata,c'era margine in tutti i lati,come l'avreste fatta? „ Io l'avrei fatta in verticale lasciando altro spazio sia sopra che sotto |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 18:43
"non voglio i mi piace" Bè Sergio, a me è piaciuta (sia per la composizione che ovviamente anche x il momento colto ! ). Forse ci potrebbe stare un pizzichino di spazio in più in basso? |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 18:49
.............Voi cosa ne pensate? Penso che fotografia significhi essenzialmente aver l'esigenza di raccontare, di emozionarsi ed eventualmente far emozionare. Poi sul racconto possono esserci errori grammaticali una pessima grafia ecc ecc ma cose che con il tempo si aggiustano. Il problema odierno è che che si insegna la grammatica la calligrafia ma poco i contenuti. Anche perchè per tirare fuori da dentro di tè una tua personale visione non è facile è un cammino non facile che non finisce mai, almeno per me.... |
| inviato il 15 Marzo 2018 ore 18:52
Le regole di composizione servono agli inizi, per imparare a creare una sorta di armonia visiva "di base". Con la pratica e l'esperienza si possono infrangere queste regole, con consapevolezza, ai fini di una propria creatività e originalità. Esempio lampante: si dice che nei ritratti il soggetto non deve mai stare precisamente al centro. Salvo che la posizione centralissima sia una componente importante della fotografia, del suo messaggio e del suo sviluppo creativo. |
user148740 | inviato il 15 Marzo 2018 ore 19:10
Capisco che chi comincia si faccia queste domande, alla fine me le sono fatte anche io. Dopo poco che ho cominciato a fotografare con la mia nuova reflex ho fatto un viaggio in patagonia, E ancora ripenso alla frustrazione che mi ha generato sviluppare i rullini e scoprire che una delle foto che pensavo migliore in realtà faceva schifo perché mi ero imposto di non tenere l'orizzOnte in mezzo, come letto e imposto dalla regola dei terzi. Da allora meno pippe e scatto come mi sembra meglio. Tempo fa mi è capitato un album di polaroid scattato con lamia prima macchina a 10 anni e beh mi son stupito di riconoscerle come mie. Certo nulla di trascendentale come scatti ma l'occhio era già quello e pure la maggior parte delle composizioni. |
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