user46920 | inviato il 03 Marzo 2018 ore 17:28
La Qualità e il Prezzo :
La qualità è una caratteristica fondamentale che generalmente in campo ottico si paga e a volte anche tanto.
Un binocolo di ottimo livello qualitativo costa mediamente molto più di un binocolo di bassa qualità e considerando ad esempio due strumenti 10x25 alle estremità del prezzo di mercato, è possibile trovare anche rapporti simili a 80:1 o più, con quello più costoso a 800 euro odierni, contro i 10 € di quello più economico.
Ma i binocoli per un utilizzo più esigente e davvero convenienti come rapporto qualità/prezzo, per lo più tendono a costare non meno di 1/3 rispetto ai più costosi di alta qualità . Se ad esempio il top di quel formato costasse 800 €, diventerà difficile trovare qualcosa che sia qualitativamente interessante a meno di 250 euro , restando sempre coscienti che nessuno regala nulla e che quindi, quello che non si paga poi manca e non lo si porta a casa (che sia la qualità meccanica o la qualità ottica o entrambe).
Di certo, un paio di cose a riguardo si possono dire:
1 - i binocoli sono strumenti per l'osservazione e quindi la qualità ottica è logicamente fondamentale. Per questo diventa illogico acquistare un binocolo con qualità meccanica super eccellente, ma con qualità ottica scadente. E piuttosto, è sempre preferibile l'inverso ed è anche normalmente un modo per poter risparmiare un pò.
2 - osservato con un binocolo di alta qualità ottica, poi diventa molto più difficile accontentarsi di una qualità inferiore ed il meglio sarebbe avere solo strumenti con la massima qualità ottica e meccanica possibile.
Fatte le dovute rapportazioni al formato del binocolo ( 10x25 - 8x56 - 7x32 ecc), e considerando che comunque esistono naturalmente anche varie eccezioni, in pratica la qualità dello strumento segue e corrisponde in modo abbastanza coerente il prezzo di vendita. Questo significa che, primo, il binocolo costa un tanto al kilo per ciò che riguarda il formato, ovvero che un 10x25 di alta qualità costerà in modo assoluto molto meno di un 10x56 della stessa qualità (ad esempio, 1/3 circa) e secondo, che è davvero difficile trovare bincoli a basso costo i quali abbiano un rapporto qualità prezzo eccezionale, nonostante non sia del tutto impossibile. Infatti, per lo più, potrebbe capitare di trovare un'ottima qualità ottica dentro ad un corpo qualitativamente non proprio di pari livello.
Di certo, entrando in un negozio è possibile assaggiare e valutare in modo diretto le differenze di qualità nella costruzione dei binocoli, ad esempio rapportando quelli da 2'000 euro con quelli da 200 €. In questi casi si vede anche bene come la qualità ottica si rifletta spesso anche nella qualità di osservazione. Ma non è detto che poi il modello top vada bene a tutti incondizionatamente, proprio perché la questione ottica ed ergonomica è molto soggettiva. Per cui si potranno avere anche esperienze totalmente diverse rispetto ad altri utenti.
Parlando dei prezzi di binocoli nuovi , quindi ancora in produzione nel 2018 e considerando solo quelli portatili, escludendo i formati particolari o gli strumenti pesanti tipo alcuni astronomici, idealmente conviene suddividere il ventaglio di scelte, nelle tre fascie di prezzo principali, bassa , media ed alta , le quali potrebbero all'incirca corrispondere a 500 , 1'200 e 3'000 euro, rispettivamente.
- La fascia bassa fino a 500 € rappresenta tutta la più vasta produzione economica, corrispondente anche alla più bassa qualità dei prodotti commerciali a livello mondiale. Questa fascia, molto ampia, potrebbe e dovrebbe essere suddivisa ad esempio in ulteriori cinque sotto-fascie, tipo: 80 - 130 - 200 - 300 - 500 €.
Dove, fino a 80 € sarà comunque difficile trovare qualcosa di qualitativamente sufficiente e dove fino a 300 € sarà molto raro trovare qualcosa di veramente ottimo, sia otticamente che meccanicamente. Qualcosa di valido al 100% lo si può trovare solo cercando nell'ultima sotto-fascia tra 300 e 500 euro, dove gli unici modelli di alta qualità appartengono ovviamente ai formati più piccoli, tipo 8x20 e 10x25 della Leica, mentre per il resto dei formati (30-56mm) bisogna salire proporzionalmente di fascia, fino ad arrivare a quella più alta, sopra i 1'200 €.
In ogni fascia di prezzo si troverà sempre e comunque sia il "buono" che il "cattivo", ma nella fascia bassa è statisticamente più facile incappare in acquisti pessimi, dove saranno per lo più tempo perso e soldi buttati; che se sono solo 10 euro, non succede nulla di grave, ma se iniziano ad essere 250 o 400 , credo che non ne valga la pena. In questa fascia bassa diventa quindi molto più difficile districarsi, senza una buona dose di esperienze e/o di fortuna, in quanto fino a 200 euro risiede il 70% circa della produzione mondiale dei binocoli di cui, senza voler fare del disfattismo gratuito ma restando realisti, il 90% di questi sarebbe onestamente da buttare nel pattume, ancor prima che raggiunga un qualunque negozio. Il ché significa che solo 1 binocolo su 10 sarà potenzialmente adeguato per poter essere utilizzato con sufficiente successo (ad essere positivi).
In sostanza, ad oggi vengono prodotti anche alcuni (pochi) "buoni" binocoli economici, con quella sufficiente qualità generale, tale che l'utente possa restare comunque contento, evitando di spendere patrimoni. Per trovarli è necessario rivolgersi verso quei marchi più abituati nel trattare sia prodotti economici che di qualità. Con cifre sopra gli 80 euro può essere già possibile acquistare qualche binocolo perfettamente funzionante, che svolgerà più che onestamente il suo lavoro per alcuni anni. E infatti, senza troppe esigenze, è possibile trovare anche qualche modello ben riuscito nella sotto-fascia 130-200 euro, potendo così acquistare qualcosa di decente e di utilizzabile, ben sapendo che la qualità sarà comunque bassa. Poi bisogna ricordarsi che i prezzi sono all'incirca sempre proporzionati anche ai vari formati. Per cui, cercare un 7x56 o un 10x50 entro i 200 euro, è chiaro che si porterà a casa un prodotto con qualità inferiore rispetto ad un 8x25 dello stesso prezzo (ad esempio). Comunque, all'interno di questa fascia bassa, si può già assaggiare l'entry level della binocoleria di alta qualità nonostante la scelta sia veramente risicata ed obbligata a pochi modelli.
- Nella fascia media tra 500 a 1'200 € troveremo un pò di tutto, dai tascabili 20, 22 e 25mm di qualità massima ( Leica Swarovski Zeiss e Kowa ) ai vari 30-32 di media e di alta qualità fino ad alcuni 42 e 50mm di media e di medio-alta qualità o addirittura anche qualche buon-ottimo 56mm , ma ancora tanti altri binocoli di bassa qualità e con prezzi troppo alti.
In questa fascia sarà un pò più facile districarsi, in quanto le possibilità di incappare in acquisti pessimi, sono statisticamente ridotti. Però, essendo una fascia molto ampia anche questa, con un mare di prodotti e zeppa di qualsiasi livello qualitativo, rimane comunque alto il rischio di poter spendere troppi soldi in un colpo solo, mancando il bersaglio e magari prendendo delle gran cantonate, piuttosto costose.
Anche qui è possibile dividere ulteriormente la fascia in almeno altre due sotto-fascie tipo 500 - 800 - 1'200 euro e trovare tra 800 e 1'200 € alcuni dei binocoli classici con prismi di Porro , tra i migliori al mondo, ancora in produzione, nei formati tra 30 e 42mm ( Swarovski ) o 50-56mm made in Europe ( Steiner ) e alcuni altri di produzione nipponica ( Nikon ).
In aggiunta, Docter Kite Minox Opticron sono alcune delle altre aziende molto valide ed interessanti, presenti sia in questa fascia media coi loro prodotti di alta gamma, che nella fascia bassa con prodotti di gamma media ed anche più economici, ma sempre tra i più interessanti. Se si vuole risparmiare o se il budget fosse limitato, molte delle loro offerte potrebbero soddisfare varie esigenze.
Poi, in questa fascia di prezzo media tra 500 e 1'200 €, affidandosi principalmente ai marchi solidi, tipo Leica e Swarovski (e Zeiss, almeno per i modelli top), nel mercato dell'usato è sempre possibile trovare ottimi binocoli, magari fuori produzione da qualche anno, ma che rientravano appunto nei modelli top del passato, i quali funzionerebbero più che egregiamente bene anche oggi. Infatti, questo è il budget perfetto per chi cerca binocoli di alto livello tipici della fascia superiore. L'usato è la strada migliore per avere alta qualità mantenendo bassa la spesa e questo vale anche per tutte le altre marche e per ogni modello interessante di ogni fascia.
- La fascia alta da 1'200 a 3'000 € comprende tutti gli strumenti di medio-alta ed alta qualità nei formati medi e grandi, da 30 fino a 56mm e compresi anche tutti quei modelli speciali con telemetro per la caccia o tiro sportivo.
In questa fascia di prezzo è praticamente " impossibile sbagliare ", in quanto son tutti binocoli al top della qualità e le differenze saranno piuttosto nelle preferenze personali, riguardanti l'ergonomia o la resa cromatica o altri piccoli particolari, a volte neanche tanto trascurabili, ma non certo per la qualità scadente.
La fascia alta si suddivide autonomamente in proporzione ai diversi formati ed eventualmente tra i vari modelli del produttore. In questa fascia si trova essenzialmente l'alto della gamma dominata dai tre big della produzione mondiale di binocoli di alta qualità, Leica Swarovski e Zeiss inseguiti a ruota e a volte anche superati dalla solita vecchia conoscenza nipponica Nikon (e sembra con un buon successo).
I formati più economici in rapporto al prezzo, sono ancora oggi sicuramente gli strumenti con lente da 42mm .
Negli anni sessanta e settanta gli antiriflessi erano ancora agli inizi ed era preferibile o quasi necessario avere un 42mm per poter affrontare anche un minimo di crepuscolo in maniera dignitosa (ma ancora negli anni ottanta e novanta). Così il formato 42mm veniva culturalmente indicato come il formato medio adatto un pò a tutto e quindi "venduto" come l'indispensabile o il definitivo.
Oggi, con l'alta qualità ottica dei binocoli moderni, è più che sufficiente avere un 30-32mm , sia come 8x30 che come 10x32 e con risultati addirittura migliori rispetto ai vecchi 42mm.
Però questa idea ha sicuramente condizionato e probabilmente per inerzia continua a condizionare ancora oggi, sia i produttori che gli utenti. Infatti, i binocoli 8x42 e 10x42 sono quelli che troviamo con la più ampia scelta in tutto il mercato mondiale e tra nuovi ed usati, quelli che presentano anche le caratteristiche più interessanti col miglior rapporto qualità-prezzo . Caratteristica che invece sarebbe preferibile trovare nei formati 30-32mm , molto più versatili e quotidiani, insieme ad un prezzo anche più proporzionato al diametro, in quanto oggi il formato 42mm risulta oggettivamente fin troppo grande per l'uso diurno e resta comunque sempre troppo piccolo per un uso realmente crepuscolare.
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| inviato il 15 Marzo 2018 ore 11:50
Ma.... Per caso bazzichi anche su Binomania? No perchè vista la tua conoscenza completa dell'argomento.. Che dire... Ti aspettiamo 
Io ADORO i Binocoli, attualmente ne possiedo 5, ognuno dedicato a un ben preciso scopo, la punta di diamante è uno Swarovski EL 8.5x42 Swarovision... Inutile dilungarmi in descrizioni o tesserne le lodi, è solo il top di gamma Swarovski.
L'ultimo acquisto invece, che risale a un annetto fa, oltre ad avermi lasciato estremamente stupito per il rapporto qualità prezzo, mi mancava proprio.. l'esemplare degno di tal nome è lo Zeiss terra pocket ED, nella versione 8x25.
Quando mi muovo per giretti non impegnativi o senza un preciso scopo lo porto sempre con me, che non si sa mai.....
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| inviato il 15 Marzo 2018 ore 13:48
“ Non sei tu a scegliere il binocolo, è il binocolo che sceglie te „
Gottfried Wilhelm von Leibniz, 1661 |
user46920 | inviato il 15 Marzo 2018 ore 15:13
“ Io ADORO i Binocoli, attualmente ne possiedo 5, ognuno dedicato a un ben preciso scopo „
se vuoi provare a raccontare come e perché sei arrivato ad ognuno dei fantastici 5 ...
ps: per cercare di completare questa "giuda", potete indicarmi eventuali altri argomenti che mancano? |
| inviato il 16 Marzo 2018 ore 10:22
Direi che tutto ciò che c'è da aggiungere alla tua completa esposizione teorica è "solo" l'esperienza che uno si fa sul campo USANDO il binocolo, quindi il mio più grande consiglio a tutti coloro che stanno PENSANDO di acquistare un binocolo è questo: ACQUISTATELO
La mia passione per l'ottica nasce fin da bambino, quando con Papà guardavamo la luna e Giove col suo Konus Vega da 114, simpaticamente soprannominato "il carotone" per via della colorazione arancione acceso.
Rimasi folgorato dai binocoli un pò più avanti, da ragazzino, Ricordo come se fosse ieri, quando mi portavano in giro, con mia somma gioia, in montagna per rifugi fin quando attorno ai 16 anni andammo a trovare dei vecchi amici dei miei genitori, residenti in val di Non in Trentino, fu li, a spasso per le Dolomiti di Brenta, che posai gli occhi dentro il Dyalit 7x42 dell'amico di mio padre mi cadde la mandibola......
L'apice di questa bella malattia culminò nel 2014 quando finalmente raggiunsi il mio obiettivo... Swaro 8.5x42... A mio avviso non esiste niente di meglio, IMHO ovviamente.
Ma la strada per arrivare ad apprezzare a pieno le caratteristiche di un ottica di quel calibro non è immediata, e nemmeno troppo breve, Raggiunta l'indipendenza economica ho acquistato, testato e rivenduto praticamente di tutto credo di essere arrivato ad avere in casa circa 30 binocoli contemporaneamente, ho posato gli occhi dentro qualsiasi cosa che avesse a che fare col mondo dei binocoli, dal peggiore dei cinesi da bancarella ai migliori top di gamma che il mercato propone, ho avuto Leica, Nikon (EDG 10x32....), Zeiss, Swarovski, Minox, binocoli astronomici montati necessariamente su treppiedi.
I 5 che ho voluto tenere sono in definitiva quelli che uso, perchè arrivato a un numero importante mi sono fatto una domanda: Vuoi collezionarli o usarli? La risposta è stata talmente semplice che ho messo in atto una razionalizzazione radicale del parco ottiche.
Posseggo attualmente in ordine di gradimento:
Swarovski EL 8.5x42 Swarovision
Il mio preferito in assoluto, quando so che dove vado il binocolo sarà protagonista non manca MAI
Swarowski Habicht 7x50 GA
AMOREEEE oddio, il miglior porro sulla faccia della terra, a mio avviso ovviamente, leggero, compatto, con la gommatura verde che... oddio è amore. Lo tengo come un gioiello, è praticamente nuovo nonostante abbia più di 15 anni.
Di notte quei 7 e più mm di Pupilla di uscita, sul cielo NERO che solo un rifugio di montagna può darti regalano visioni spettacolari, in barba ai soli 7x, il miglior compagno delle osservazioni al crepuscolo o all'alba, ma ottimo anche nei boschi, non a caso lo si vede spesso al collo dei cacciatori.
Must have...
Zeiss Terra Pocket 8x25 ED
Preso 2 anni fa, una vera sorpresa. Mi mancava un compatto serio, uno di quei binocoli da avere sempre a portata di mano, ma di spendere cifre importanti per i top, viste le premesse, non mi andava. Scopro per caso questo prodottino che Zeiss produce in Giappone, lo acquisto a un prezzaccio e..... Scopro il miglior rapporto qualità prezzo mai visto in un binocolo.
Kowa BD 8x32 DCF
Il peggiore come qualità, ma un MULO, meccanica granitica, quando piove, quando il sentiero ti maltratta, scelgo lui, e non mi delude MAI, ma solo di giorno, le ottiche non ED e l'apertura di soli 32 non lo rendono adatto al crepuscolo.
Per l'astronomia ho un USM 15x70 che uso su manfrotto 055 con testa 141rc
Alla mia pulcina ho affidato il mio nikon sportstar ex 8x25 che nelle sue manine sembra enorme
Possiedo anche uno spotting scope preso alla lidl giusto per capire cos'era uno spotting.
E vabbe, il telescopio, un Mak127 della skywatcher su Eq 3.2 motorizzata, ma senza troppi fronzoli del tipo ricerca automatica o cazzate simili, mi piace cercarmeli io gli oggetti celesti e dopo quasi 20 anni non sbaglio un colpo
Questa in breve la mia storia... Spero di non avervi annoiato 
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user46920 | inviato il 16 Marzo 2018 ore 13:18
“ Swarowski Habicht 7x50 GA „
ti piacerebbe che fosse un 50mm eh  ... ma è solo un 7x42 (o intendi il modello SL ?) e tra l'altro con la finestra apparente più stretta di tutto parco binocoli della Swarovski ed oltre!
Comunque l'ho provato e l'ho trovato un ottimo strumento, nonostante il campo sia in effetti un pò stretto per un 7x ed abbia una resa cromatica non proprio neutra, direi leggermente calda.
ps: se vuoi parlare a fondo dei tuoi Porro-Binocoli, qui c'è il topic adatto!
I binocoli vanno sempre provati come le scarpe e se si possono acquistare per poterli provare con più calma e più attentamente, è sicuramente preferibile.
Purtroppo è una passione abbastanza costosa, almeno nella fase di scelta e secondo me non ha molto senso arrivare ad avere 30 binocoli inutilizzati, dove anche solo uno è o potrebbe essere per lo più sufficiente ... se non si deve fare il collezionista.
Tutt'al più potrebbe essere difficile trovare il binocolo giusto, in quanto potrebbe non esistere nemmeno. E nel mio caso sta succedendo proprio questo, purtroppo.
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| inviato il 16 Marzo 2018 ore 13:33
Ops.... Errore, è che ripensavo al primo binocolo nel quale ho messo gli occhi, che era si un 7x50 e mio padre lo possiede ancora, un techno.. E mi sono confuso, ovviamente la versione dell'habicht GA da 7x ha gli obiettivi da 42mm.
Tornando a noi, l'habicht 7x42 è "da mira" e ha il campo inquadrato strettissimo, ai limiti di un 10x ma senza esserlo, il tutto per due fattori molto semplici, sottodimensionamento dei prismi per favorire la compattezza e oculari NON grandangolari, mi pare siano a soli 3 elementi.
Questi, che sembrano essere dei difetti, si traducono a mio modo di vederla nella più naturale e fedele resa cromatica possibile, con una luminosità imbarazzante dovuta appunto a meno superfici aria/verto da attraversare, quindi meno dispersione, senza contare che praticamente il 100% di quel, seppur stretto, campo inquadrato è fruibile, se usato sul cielo le stelle sono puntiformi fino al bordo o quasi, forse forse scarterei l'ultimo 5%.
Comunque no.... assolutamente no, 50mm proprio no! Lo amo così, imperfetto com'è. |
user46920 | inviato il 26 Marzo 2018 ore 23:17
“ è "da mira" ... per favorire la compattezza ...che sembrano essere dei difetti ... nella più naturale e fedele ... imbarazzante ... dispersione ... forse forse scarterei l'ultimo 5%.
Comunque no.... assolutamente no „
ad ognuno il suo! |
| inviato il 11 Aprile 2018 ore 17:53
Grazie @l'occhiodelcigno ! Interessantissima informazioni, cadono proprio a fagiolo .... vorrei cambiare il mio Vortex diamonback 8×42 con qualcosa di meglio, io lo utilizzo per birdwatching a supporto di fotografia di avifauna, sono portatore di occhiali, automatico, il mio budget sui 1000 euro .... se mi dai un consiglio te ne sarei grato
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| inviato il 13 Aprile 2018 ore 9:17
Ciao Max, che dire..... L'occhiodelcigno non si è comportato benissimo, o meglio, non si è comportato come qualsiasi forum al mondo richiede e come avrai potuto notare il suo account è stato cancellato.
Mi sento ad ogni modo, e senza dubbio in grado grazie alla mia passione, di sopperire a questa "enorme mancanza" .
Veniamo a noi: Con 1000€ ti si apre un mondo specialmente se vai sull'usato.
Puoi permetterti tranquillamente un top di gamma della penultima generazione senza problemi, e anche nel nuovo la scelta è ampia.
Giusto per capire, rimarresti sul formato che possiedi? Che utilizzo ne fai? Crepuscolo e alba?
Prediligi se per uso con occhiali un Estrazione pupillare di almeno 18mm.
Se hai qualche idea proponi pure, linka senza problemi che valutiamo assieme  |
| inviato il 13 Aprile 2018 ore 14:33
Azz non sapevo dell'occhiodelcigno ...
Io uso occhiali , sono astigmatico, faccio esplorazione a servizio della fotografia, quindi si alba e tramonto crepuscolo, giorno quasi notte, insomma chi fa avifauna gli orari sono sempre improponibili ... specialmente per l'appostamento, ho un amico che ha negozio e vorrebbe farsi fuori i Leica Ultravid BL, me li darebbe ad un prezzaccio, dovendo scegliere....8x42 che è quello che ho ora, un Vortex DIAMONDBACK CLASSIC , o il 10x42 ? ..
Grazie per i consigli |
| inviato il 14 Aprile 2018 ore 2:34
Ma perche L'occhiodelcigno, che questo topic aveva aperto e "guidato" é stato cancellato? Mi sono perso qualcosa? |
| inviato il 16 Aprile 2018 ore 12:15
Apriamo e chiudiamo un OT:
Ciao Cadl (Stesso nik di Binomania?) Diciamo che senza dubbio, il "lavoro" svolto a livello divulgativo/informativo è stato impeccabile, nulla da dire.
Ma quando poi, a livello personale, ti comporti come le ultime pagine del 3d di cui sotto....
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1978492&show=13
Può darsi che sia la tua stessa arroganza, saccenza, e onnipotenza a farti sbattere fuori, nonché una segnalazione alla moderazione del sottoscritto.
Puoi essere, istruito, colto, informato... Ma INTELLIGENTE è tutt'altra cosa.
Mio Nonno, 3° elementare.. Mai conosciuta una persona più intelligente. Parola.
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| inviato il 16 Aprile 2018 ore 13:31
@maxpina
Allora, sia con l'8x che con il 10x sei al limite con l'estrazione pupillare, che nient'altro è che la distanza oculare/pupilla nella quale l'occhio trova la posizione di accomodamento.
15,5mm il primo 16 il secondo...
Il mio consiglio è di provarli con gli occhiali, e poi, se questo prezzaccio è davvero accio come dici che dire, parliamo del top di gamma di un top producer.... E ho detto tutto |
| inviato il 16 Aprile 2018 ore 16:26
Alla fine ho provato il 7x42 e il 10x42, con gli occhiali e in effetti il 7 mi dava una visione più immersiva, ma poi ho pensato che a me serve molto l'individuazione, i miei animeli ... li ho sempre lontani, quindi ho scelto il 10, grazie a tutti per le info. |
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