| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 10:20
“ Che esistano macchine con più gd della a9….è sicuro, la stessa 9ii guadagna se non erro uno stop. Va comunque detto che parliamo di valori comunque ottimi e che non riportano banding come vecchi sensori canon. Per intenderci macchine come d5, d6, 1dxii….macchine strausate da fior fior di professionisti, mostrano pari o inferiore gd della vecchia 9…. „ Eh! ..... Ho riaperto ora la discussione e non so come siate finiti a parlare di a9 e non del 200-600. Però la a9 è il mio secondo corpo e dopo averla messa in vendita ho ritirato la macchina dal mercatino e ho deciso di tenerla. Per bif e iif (insetti in volo) che faccio va benissimo. Il file è meno bello per colori, ma uso i profili colore cobalt e il risultato è migliore della 1dxmkII che ho avuto per 4 anni. Confermo quanto dice Federico: ho dato via la 1dxmkII (anche per il peso, la rumorosità e tanti altri motivi) e ho tenuto la a9. Se fossi ricco la sostituirei con a9III per piccoli uccelli in volo e insetti in volo, ma non lo sono e mi tengo la a9. |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 12:08
Mmulinai, se vuoi fotografare un aquila reale oppure una Bonelli ....quello è ! Altrimenti vai di capanno e la fai a 5 mt, questa per me non è fare fotografia naturalistica cosi come dice la parola, ma semplicemente fotografia statica impupata con luce e tutto calcolato, e certo che i file che ne escono sono ben altra cosa..... non so se rendo l'idea ! Ti perdi l'emozione di assistere a certi eventi che capitano solo poche volte nella vita e solo se sei li al momento giusto le cogli. E' proprio questa la ragione che ha fatto appassionare molti di noi ,uscire,sperare, stare a contatto con la natura e portare a casa qualche scatto anche se indecenti come dici tu ! Ma io ti vorrei vedere fianco a fianco con me a fare foto con la tua attrezzatura che preferisci e poi vorrei vedere il tuo risultato ..... altro che documenti !!! Sono foto a te sconosciute e non mi dire della post, noi mica siamo professori come te e lo facciamo per mestiere,ci divertiamo e ci accontentiamo di quello che facciamo !Punto !Ma facciamo del nostro meglio, credimi. E' facile vantarsi e parlare con superba delle foto degli altri quando non si sanno come sono state realizzate e in che condizioni, ma una cosa è sicura non hanno lo stesso valore e significato e su questo ci puoi giurare ! Lasciate che ognuno racconti e rappresenti i propri momenti vissuti agli altri nel miglior modo che crede ,non giudicate la qualità perchè cosi facendo dimostrate di non sapere nulla di naturalistica! |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 12:52
Mulinai.... visto che conosci la R7 piuttosto a fondo perché non posti una recensione sui pregi e difetti nella pagina della fotocamera? A me interessa parecchio perché sulla R7 ho letto opinioni abbastanza discordanti.... |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 14:18
velocemente ti metto i difetti, tutto il resto sono solo pregi buffer decisamente limitato a piena raffica - manca una slot per la cf express - poca propensione verso i diaframmi troppo chiusi - prima apsc che provo che richiede tempi di scatto più veloci del normale per evitare micromosso ma solo su soggetti in volo - tasto di accensione con inclusa l'opzione video - richiede lenti serie - scatto meccanino rumoroso decisamente brutto - mancanza di battery grip - per ora limitato uso dei flash cobra di terze parti. |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 14:34
Mimmox, io ho una grandissima stima - ed anche invidia - per chi come te e Leone riesce a fare fotografia naturalistica così (io oggi non potrei anche solo per motivi di salute). Ed ho una grandissima stima per Mario Mulinai, che ho potuto apprezzare anche come insegnante. Quindi capisco sia l'esigenza di avere un prodotto finito che risponda a determinate clausole di qualità, sia il fascino di uno scatto guadagnato con tanta fatica per quanto ovviamente inferiore sotto il profilo della qualità pura e semplice. Capisco le difficoltà a fotografare certi soggetti in Italia in ambito diciamo wild, ma nelle gallerie qui nel forum ci sono anche scatti fatti in condizioni presumibilmente simili, non da capanno addomesticato o simili. Posto un link esemplificativo: www.juzaphoto.com/me.php?pg=221426&l=it#iniziopaginagalleria Può essere che nelle Alpi sia un soggetto che si riesce a fotografare a distanze minori che non in Sicilia. Io posso dire che ne ho viste poche, in Tirolo un paio di volte e nei Nebrodi l'unica volta che ci sono stato. Comunque direi che siamo un po' fuori tema, meglio tornare all'origine. |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 15:02
“ Mimmox@ Lasciate che ognuno racconti e rappresenti i propri momenti vissuti algli altri nel miglior modo che crede,non giudicate la qualità perchè cosi facendo dimostrate di non sapere nulla di naturalistica! „ Questo mio intervento non è certamente in tema con il post “ 200-600, ultima chiamata „ ma siccome mi ha colpito la frase di Mimmox (che condivido) a tal proposito voglio fare una considerazione/parere, parere che non è certo vangelo e che ognuno può pensare a modo proprio. Fotografia naturalistica o foto di animali? su questo interrogativo vorrei appunto dare una mia opinione. Premetto che pratico solo fotografia vagante, i capanni specie quelli fissi mi danno un senso di fotografare in ambiente surrogato, il mio capanno è solo un telo mimetico che dopo l'uso ripongo nello zainetto, nei siti/posti dove vado a fotografare non lascio il minimo segno della mia presenza es: potature varie o altri materiali anche se naturali, oltre non usare i vari escamotage per attrarre, che specie in primavera/estate fanno seri danni. É ovvio che senza gli "escamotage" la sospettosità nei soggetti è alta, per cui specie nei piccoli passeriformi le distanze in molti casi sono al limite ed anche oltre es: dai dieci metri in su, poi le condizioni di luce,sfondi, posatoi e altro sono ben diversi da set preparati dove i soggetti in qualche modo si sono abituati. Ed è qui che bene o male bisogna accettare il risultato ottenuto,scatto contro sole, sotto/sovraesposto o altre magagne possono verificarsi e anche nonostante una PP accurata (che nel mio caso è di approssimazione) non viene fuori la perfezione, però... non per questo "per me" hanno meno valore di una immagine "cosiddetta perfetta". |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 15:38
">www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4543756 „ grazie proprio quello che cercavo! |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 16:10
“ Fotografia naturalistica o foto di animali? „ Direi che hai centrato il punto Giordano. Su Juzaforum ci sono moltissime foto di animali e assai meno fotografie naturalistiche. Questo non è cambiato nel tempo. Chiaro che è molto più semplice scattare immagini come le figurine panini che fare fotografie naturalistiche in ambiente naturale. Io ho le mie preferenze, ma ciascuno ha pieno diritto a scattare immagini tenendo conto delle proprie capacità. Magari starei attento a non fare brutte figure parlando ingenuamente male delle foto wild che altri fanno e che io magari non so fare. |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 18:13
“ Io ho le mie preferenze, ma ciascuno ha pieno diritto a scattare immagini seguendo le proprie preferenze. „ L'importante sarebbe non sminuire l'un l'altro il genere praticato, ma vedo che chi non ha esperienza diretta di queste testimonianze viene qua a svilire scatti spettacolari di fior di fotografi come te e Mimmo. “ tutte quelle postate sono alla stregua di un semplice documento e purtroppo alcune anche postprodotte in modo approssimativo „ “ la logica di scattare a rapaci a 100 metri? „ Come se si dovesse giustificare la passione di voler vivere scene emozionantissime, naturalisticamente parlando. L'inesperienza si dimostra sostenendo che 1 secondo di raffica a 30fps, in cui un gabbiano si invola comodamente dall'acqua, sia un esempio di volo frontale. E questo dovrebbe pure provare la supremazia di un determinato AF. Solo chi non ha mai visto un rapace in volo nel suo habitat può sostenere certe leggerezze. |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 19:37
Intervengo per esprimere apprezzamento per l'intervento di Mimmox. Non voglio più addentrarmi nella guerra in corso perché sinceramente ormai ha stancato. Personalmente non sono così settoriale in naturalistica..il mio è un approccio più trasversale in cui tendenzialmente mi innamoro di un soggetto o di un biotipo e da li nasce un progetto..che può necessitare di bif, scatti da capanno, foto da vagante, macro, paesaggio..il motore di tutto però è la passione per la vita biologica che mi circonda, quella cosa che Mimmox con il suo intervento ha evidenziato al di la di tecnica e guerre varie.. Non amo quando si parte con toni da curva (credo ormai sia chiaro a molti) e credo che il focus quando si parla di naturalistica dovrebbe essere appunto su altro.. Poi se il codirosso lo ho fatto a 12 mt invece che 6 e le penne del petto non sono super crisp, ce ne faremo una ragione, e mi sa che l'evoluzione della fotografia e di tutto ciò che ci orbita in torno farà si che gioco forza dovremo concentrarci con più energie sulla sostanza più che sulla forma (che pure è importante eh, ci mancherebbe) |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 19:48
Mi accodo al commento di Angus con cui concordo pienamente, aggiungendo che il denominatore comune tra chi scatta da capanno, vagante, appostato con ghillie, in viaggio, ecc ecc è la natura e il rispetto per essa, prima ancora di arrivare al click finale che decreta uno scatto più o meno bello. Aldilà dell'attrezzatura, dei tifi, della tecnologia c'è sempre quella componente di passione per il selvatico che sovrasta su tutto il resto |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 19:56
Scusate qualcuno mi spiega cosa c'entra l'approccio naturalistico con la valutazione sommaria di attrezzature basandosi su scatti a distanze siderali ?! Nulla....Qui si parlava di 200-600 , di test , di valutazioni , di lenti da 1500 euro che si bevono lenti da 12mila, insomma cabaret ..ma stiamo in tema...il modo di fare naturalista affrontiamolo in un 3D dedicato, qui valutiamo i presupposti con cui si è fatto il test, per me inattendibili. |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 20:08
C'entra quando parte il perculamento e i toni diventano quelli che tutti possono leggere qua sopra.. Se si parla di attrezzatura si parla di attrezzatura, il celodurismo lo lasciamo a casa..da ambo le parti... Ps I post sull'approccio natualistico van sempre in mer.da perché il tono della discussione è ul medesimo che leggiamo qui |
| inviato il 29 Dicembre 2023 ore 21:02
Meglio gli zoom per andare ad uccelli. I supertele fissi da 14.000 euro vanno meglio otticamente ma devi organizzarti in tutta una serie di cose per portare a casa lo scatto. La flessibilità dello zoom è impagabile se si è disposti a rinunciare ad un po' di qualità. Bella disanima Leone, io ho canon e sono felice ma apprezzo il tuo tentativo di mostrare la realtà di una lente che ha segnato la storia della fotografia digitale. Ora gli zoommoni li hanno fatti anche gli altri e nikon ha fatto bene a seguire la strada battuta da Sony secondo me. | |

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