| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 10:39
“Da considerare anche che se esporto una immagine alla volta i tempi si allungano: a me con ryzen 5 3600 e gtx 1650 l'esportazione di una singola immagine richiede circa 30 secondo e anche qualcosa in più, mentre se lancio l'esportazione di una serie di immagini per le successive sono necessari circa 15-20 secondi ciascuna.” Vero, io in genere sviluppo gruppi di immagini, il programma ne lavora 2 alla volta, che è la scelta consigliata |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 22:21
Potenza del deepPrime (scatti eseguiti a 12.800 ISO con A7rII e Sigma ART 24mm a f4) Cliccate e ricliccate sulla visualizzazione per vederle belle ingrandite

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| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 6:24
Le vecchie versioni di DxO Photolab non elaboravano i files RAW in Spazio colore ProPhoto RGB, al massimo elaboravano i RAW in spazio colore Adobe RGB, li esportavano anche in ProPhoto RGB ma non li elaboravano in ProPhoto RGB, e questo, per quanto mi riguarda, è una limitazione molto seria, che me ne ha precluso l'uso dopo averlo provato come trial. Questa nuova opera veramente in spazio colore ProPhoto RGB come elaborazione del RAW? Se lo fa o meno, lo si vede su immagini a grande dinamica, scatti al limite della bruciatura dei bianchi, o coi bianchi un po' bruciati, cambiando lo spazio colore di esportazione da Adobe RGB a ProPhoto RGB, usando ProPhoto RGB si recuperano dei bianchi bruciati che sono irrecuperabili esportando in Adobe RGB. Grazie in anticipo per la collaborazione. |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 8:10
“ Questa nuova opera veramente in spazio colore ProPhoto RGB come elaborazione del RAW? „ Questo non riesco a vederlo (c'è ben poco in "preferenze") però, nelle opzioni di esportazione, se si selezione in "ICC Profile" ne appare una lista lunghissima tra cui c'è il proPhoto RGB PS: quelle stesse immagini postate sopra le ho risviluppate con Silkypix (che ha un ottimo denoise, ma di tipo convenzionale) ma il confronto è impietoso. |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 9:12
Alessandro, spazio colore di esportazione o di lavoro? Hai mischiato le due cose nel tuo post, nelle prime frasi fai riferimento allo spazio con cui si lavora sul RAW aperto in editing, alla fine parli di esportazione. Assumendo che tu intenda chiedere qual è lo spazio di lavoro in Photolab, credo sia AdobeRGB al massimo. Poi, come spazio di esportazione, puoi scegliere anche Prophoto come ha scritto Gian Carlo: ma credo che come spazio suo interno di lavoro sul RAW utilizzi AdobeRGB. O almeno, ho cercato su Google e non ci sono novità rispetto ai forum DxO del 2019 in cui ne discutevano, sottolineando l'ovvio vantaggio che darebbe l'uso di Prophoto al posto di Adobe in editing (a prescindere dall'esportazione finale). EDIT: potrei sbagliarmi eh, prendetemi con le molle. |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 9:45
“ Hai mischiato le due cose nel tuo post, nelle prime frasi fai riferimento allo spazio con cui si lavora sul RAW aperto in editing, alla fine parli di esportazione. Assumendo che tu intenda chiedere qual è lo spazio di lavoro in Photolab, credo sia AdobeRGB al massimo. „ Scusate ma un convertitore raw non ha spazio colore..o sbaglio, quello lo si stabilisce nel momento in cui decido in che formato convertire il mio raw ed esportarlo, io sapevo che il file raw ha uno spazio colore che eccede il ProPhoto. |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 9:51
Il file si, ma uno spazio colore in cui "ragionare" in fase di modifica ce lo deve avere il programma, o sbaglio? Il raw esiste solo su filesystem, in memoria e in fase di editing il programma di raw processing credo faccia già una conversione e faccia uso di uno spazio colore... sennò credo che non avrebbe senso tutta questa elucubrazione che facevano sul forum DxO nel 2019: feedback.dxo.com/t/colour-space-question-which-colour-space-is-photola Ma intendiamoci, potrei benissimo peccare io ampiamente di ignoranza (e l'ho ribadito anche nell'edit al messaggio sopra )! |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 10:00
Confesso la mia ignoranza.... A naso...... se consente di esportare in proPhoto perchè mai dovrebbe lavorare in uno "spazio" inferiore, ammesso che questo esista nella fase di conversione? Forse ne da uno di default per poter visualizzare la mia immagine che sto elaborando a monitor, ma giustamente fino alla conversione del raw mi pare logico che non ne abbia. Io comunque, per evitare di fare casini con i jpg nella conversione applico il classico sRGB, so che è più ristretto, ma mi evita problemi |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 10:05
“ A naso...... se consente di esportare in proPhoto perchè mai dovrebbe lavorare in uno "spazio" inferiore, ammesso che questo esista nella fase di conversione? „ Una domanda logica e più che lecita, in effetti! Se lavorasse con uno spazio meno ampio, permettere di esportare in Prophoto sarebbe un controsenso. È come se un concessionario avesse trattato con un tizio per una fiat Panda, ma il giorno dell'uscita dal concessionario la rivestisse esternamente da BMW serie 3 con un involucro di cartone dipinto. |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 10:06
È giusto, il raw non ha colori, quello che vedi è la compensazione a monitor che effettua il cms di photolab. Lo spazio colore lo dai tu quando esporti, quindi anche prophoto se vuoi |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 10:08
Ma anche nella versione 4 funziona così. |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 10:11
Giusto per....preso dalla rete II RAW é materia grezza, e come tale non ha un profilo colore incorporato. Questa affermazione ci dice molto altro: 1 un RAW 'esprime un gamut' (insieme dei colori rappresentabili) non dipendente da un profilo e/o spazio standard ma dalle caratteristiche della periferica di acquisizione (sistema sensore+adc+dsp) 2 un RAW 'quando aperto' in Adobe Camera RAW, Lightroom, CaptureOne o altri software, rimane ancora privo del profilo colore 3 un RAW 'quando convertito' in un formato JPG/PNG/TlF/PSD/PSB, solo adesso avrà associato il profilo colore opportunamente scelto |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 10:14
Anche in ACR di Adobe credevo di lavorare con lo spazio colore dato nelle impostazioni, invece chi ne sapeva più di me mi spiegò che quello spazio indicato nelle impostazioni di ACR serviva solo per pareggiare con quello stabilito in Photoshop dove i files non sono più dei RAW ma un qualcosa che assomiglia ai Tiff (quindi con uno spazio colore) In quel caso comunque direi che conviene dare proPhoto sia in ACR che in PS (per pareggiare e sfruttare al massimo la ampiezza dei colori) poi, in fase di conversione dipende.... @Goldrake abbiamo scritto in parallelo Direi che abbiamo sviscerato |
| inviato il 02 Dicembre 2021 ore 10:27
Uno spazio colore (RGB, CMYK) è un recipiente, mentre un profilo colore è un manuale di come i colori all'interno del recipiente devono essere convertiti, prima di poter passare in un altro recipiente. Prophoto, adobergb e srgb sono spazi di lavoro, il profilo è quello associato al monitor calibrato o alla carta+stampante. |
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