| inviato il 16 Aprile 2016 ore 18:39
Melodycafe81, in realtà per avere più o meno pdc è sufficiente aprire o chiudere il diaframma, su ottiche dedicate, che spesso non sono neanche prodotte. www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1796298 |
user3736 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 18:53
cosa ho scritto che non capisci viper? |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 19:11
@Melodycafe81: sono diverse le cose poco chiare nella discussione. Puoi essere più chiaro? |
user3736 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 19:41
Per Ooo vero che puoi chiudere ,se cè luce...altrimenti son rogne e chiudendo il diaframma assume una forma diversa,compromettendo anche il TIPO di bokeh.... Per quel che mi riguarda una foto deve essere funzionale per quel genere che faccio...e penso al diaframma in primis come opportunita' di scattare a iso bassi/tempi veloci . Affianco tutt'ora fotografi che, per assurdo, dove cè poca luce come in chiesa ai battesimi si trovano col 35 1.4 e 50 1.4 a scattare comunque a f2.8-4 per avere almeno 50 centimetri di pdc...vanificando in toto il fatto di avere una FF e un ottica 1.4 grossa come un vaso bormioli,costosa è enorme...finendo per triplicare o quadruplicare il valore iso.. bene ...io da ex veterano FF e ottiche L compreso 85 1.2 ...da 2 anni ho scelto di usare il m4/3 perchè posso ottenere lo stesso angolo di campo e apertura di diaframma da ottiche dalla lunghezza focale dimezzata,ma che sono ulteriormente compatte per il sensore piu' piccolo da coprire e l'assenza dello specchio che fisicamente causa una grossa caduta di luce costringendo tutto lo schema ottico ad essere in proporzione piu' grande del necessario per mantenere la luminosita' che avrebbe stando a ridosso del sensore come su telemetro (vedi 35 1.4 leica e 35 1.4 reflex) ,essendo la focale equivalente ottenuta da un ritaglio di un grandangolo,si genera una pdc doppia,capisco la passione per la dimostrazione di potenza del mezzo occhio a fuoco e un metro dietro colore,ma qua parliamo di pdc doppia non 15 volte tanto!! tutti sti compromessi per avere 4 centimetri a fuoco anzichè 8 ??? io scatto molto con 15 mm leica 1.7, e 25 1.4 summilux ottenendo pure scatti impossibili da replicare con reflex perchè il mio punto di ripresa è libero di vagare come un drone,interagendo sui controlli della macchina dal touch screen scavalcando ostacoli o se non altro variando un po' la composizione,godendo dei tanti vantaggi quali copertura di TUTTO il fotogramma da punti af,variandoli dal touch o scattando col tocco! formato 4/3, scatto in 3:2 e dal raw posso liberare le aree tagliate per ricentrare la composizione! face detection ,libero di decentrare fin da subito oppure alzare l'inquadratura dall'alto al basso sopra le teste di chi mi ostacola la visuale ,piegando a mio vantaggio il piano di messa a fuoco,cosi' pure a f1.4 ho una zona a fuoco funzionale, espongo a iso molto bassi e grazie alla silenziosita' del sistema risulto molto piu' discreto, allungando un braccio per 2 secondi il 15 diventa un 30...un 50...si corregge l'esposizione in live view anche usando una sola mano ,si scatta con la certezza della foto ferma e perfettamente esposta con discrezione e con composizioni impossibili da replicare sia da display tiltabile che dal grosso mirino (piu' di una 1DX) si ha anteprima dell'esposizione e revisione diretta nel mirino SENZA dover controllare il risultato,molto utile col flash quando il lampo spesso è un terno al lotto,se cè da compensare il lampo lo vedo immediatamente appena scattato e si corregge dalla ghiera attorno al tasto di scatto...senza contare la stabilizzazione sul sensore di qualsiasi ottica ci si metta,e ingombri pesi 3 volte inferiori...i file ...in termini di disturbo (liberi di non crederci) sono al 90% quello che ottieni da ff come D750 e 5D3....basta sapere cosa è rumore e cosa sono artefatti della maschera di contrasto....pure zoommati al 100% (assurdita' visto che stampiamo massimo 30 cm) sono uguali,cambia solo la pdc che potete accanirvi all'inverosimile,ma dipende al 50% da 2 variabili non controllabili,che sono la distanza di messa a fuoco,e la distanza dello sfondo dal soggetto! detto questo ci sono 60 ottiche ...molti fissi minuscoli 1.4-1.7 fino ai 3 zoom 2.8 pro tropicalizzati,che costano pochissimo e offrono dal 14 al 300 2.8 in 3 lenti solo il tele 40-150 2.8 restituisce le stesse OPPORTUNITA' di scatto di un 70-200 2.8 e 300 2.8 stabilizzato che da solo costa 5000 euro...chi se ne frega se ottengo lo stesso angolo di campo da un 150 ritagliato!! avro' 20 centimetri a fuoco dove l'equivalente ff me ne avrebbe dati 10.... www.facebook.com/luca.bertolaso.7/media_set?set=a.10205125074756422.10 |
user3736 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 19:51
“ Shtremu „ io piu' preciso? domando a viper cosa non è chiaro...e visto che tu invece rispondi ne approfitto ... dimmene una poco chiara....grazie |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 19:59
Io non ci sto capendo più niente qui. Mi sa che vendo tutto e mi compro una compattIna. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 20:14
“ Il sensore grande continua ad essere spinto come miglior dotazione delle ammiraglie SOLO PER CONTINUARE A VENDERE le ottiche iniziate a progettare 70 anni fa ...che prevedevano specchio in mezzo alle .... e coprivano una superficie grande come il film 24x36 ...adottando un sensore grande uguale avevano già le ottiche pronte.....un fenomeno ottico vuole che più é lunga la focale reale più sottile e esigua sarà la pdc....di conseguenza secondo me l'unica prerogativa del formato pieno è con ottiche corte superluminose di ottenere un aspetto che i formati minori non possono replicare in quanto non esiste un ottica più corta e più luminosa in grado di emulare lo stacco dei piani in grandangolo. ...arrivati a 50 mm secondo me si invertono i ruoli...la pdc è fin troppo ridotta e ottenere l'opportunità di scattare con un 100 2.8 nativo per m4/3 quindi moltooo più piccolo (non avendo lo specchio che causa caduta di luce) e ottenere l'angolo di campo di un 200 è solo vantaggioso „ Le cose però non sono così banali come le metti tu. Intanto c'è un aspetto progettuale. Un wide di uso comune su FF è un 20mm. Anche se oggi le focali usate su FF arrivano a 14mm, tra l'altro con ottiche di gran qualità. Equivale a un 14mm APS-C oppure a un 10mm 4/3. L'aspetto progettuale di ottiche così diverse non è lo stesso. Costruire un 10mm 2.8 privo di distorsione e aberrazioni che sia telecentrico non è la stessa cosa che costruire un 20mm. E' vero anche che le lenti del FF sono più grandi e più complesse e le ottiche FF costano quindi di più. Però i grandangoli più performanti in ambito Nikon e Canon (cito a caso gli zoom 14-24 Nikon, il 16-35 Canon, il 17 TS Canon, il 15-30 Tamron, il 15 Distagon Zeiss) sono tutte ottiche di progettazione successiva all'avvento del digitale, costruite per rispettare la perpendicolarità dei raggi incidenti il sensore, cosa che le ottiche di 30 anni fa non fanno. Il 14 Nikon, che su pellicola era spettacolare, non vale un Samyang in digitale. Sulle focali lunghe i vantaggi sono diversi. Dipendono dal fatto che i pesi/ingombri di un'ottica lunga 1.5 o 2 volte un tele lungo FF sono esponenzialmente più alti. Un 400/2.8 è un bazooka, un 200/2.8 APS-C è una cosa di dimensioni accettabili. Lo specchio con la luce non c'entra nulla, quando scatti si alza. Per quanto riguarda la resa dei sensori credo che sia una questione empirica... tolta la D500 di cui in realtà non si sa ancora nulla la migliore APS-C è distante dalla più scarsa FF della stessa generazione in termini di latitudine di posa e tenuta alti ISO. E' un fatto che per te è commerciale, per me è fisico e facilmente spiegabile. La densità di un sensore APS-C da 24MP è sostanzialmente tripla di quella di un sensore FF da 24MP, i fotositi sono 1/3 e non possono avere la stessa prestazione. |
user3736 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 20:38
lo specchio non causa nulla? punta una torcia contro un pannello fotovoltaico collegato ad un tester e allontanati di 3 centimetri ....la distanza causa una caduta di luce e fino a prova contraria è fisica! un flash messo a potenza bloccata da vicino contribuisce un tot,man mano che allontani il soggetto da illuminare la luce che gli arriva è inferiore!! lo specchio costringe a costruire la lente frontale piu' grossa ...l'obiettivo è un imbuto...piu' è lungo piu' deve essere conico....altrimenti cala la luminosita'...il genere ultrawide che citi è un'applicazione estremamente specifica,ma non vedo cosa dovrebbe temere il 7-14 zuiko f2.8 pro confronto i vari 12-24 visto che ne esce a testa alta su qualsiasi recensione,cè pure uno straordinario 8mm f1.8! anzi,conosco almeno 3 persone che hanno abbandonato il ff con 12-24 per il 7-14 su m4/3 e dicono che otticamente hanno risultati migliori! www.imaging-resource.com/lenses/olympus/7-14mm-f2.8-pro-m.zuiko-digita www.ephotozine.com/article/olympus-m-zuiko-digital-ed-7-14mm-f-2-8-pro per quanto riguarda le prestazioni dei pixel piccoli siamo ancora li....dipende dalla loro tecnologia non dalle dimensioni!! una sony a7r2 ha i pixel grandi 1/4 di una 5D classic eppure la prende a calci nei denti sotto qualsiasi aspetto |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 20:51
Melody, se pensi di sostituire un 300 2.8 su ff quando ti serve quell'obiettivo (tempi veloci, luce bassa) con un 150 su m4/3, andrai incontro a grosse delusioni. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 20:53
Le valutazioni devi farle a parità di generazione, cambiano le tecnologie, i processori. Il paragone 5D-A7RII è inappropriato perché in mezzo ci sono diversi anni di sviluppo. La resa ad alti ISO di una M10 II, l'ho avuta in prova fino a ieri, non è nemmeno paragonabile a quella di una FF Nikon (ho la D800, che ad alti ISO è pure scarsa rispetto a una D750 o una D4S). E' un fatto... o quelli di Olympus sono fessi e vogliono far vendere Nikon... Per quello che riguarda i wide ho citato il 14-24, non il 12-24 che come lente non è nemmeno paragonabile. Il 7-14 Zuiko pur bello e interessante per le sue dimensioni perde in svariate cose che ho citato. Del resto o tutti i grandi panoramisti sono degli scemi a usare ancora MF da qualche decina di migliaia di euro o FF ad alta risoluzione con ottiche top oppure qualcosa deve perdere |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 20:57
otto,mica l'ho capita. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 20:58
Sia chiaro... ogni sistema ha i suoi pro e contro. Quello 4/3 ha i suoi vantaggi e dotato di ottiche di qualità è decisamente sufficiente a soddisfare le necessità della maggior parte dei fotografi. Ma le differenze esistono, negarlo mi pare segno di malafede o di scarsa apertura. Poi ognuno valuta se per le proprie esigenze va meglio un sistema o l'altro. |
user3736 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 21:00
Eccola li...si butta in caciara ...hai ancora i raw drl micro? Guarda che ho postato il link ad una comparazione fatta da me con i raw scaricabili. .. Ti assicuro che la em10 come tutte le 16 mpx reggono anche il confronto a 8000-10000 iso Basta saper convertire il raw adeguatamente alle caratteristiche del sensore senza filtro AA .... O mostri qualcosa di concreto altrimenti vale tutto.... |
user3736 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 21:01
Otto perché l'hai provato tu il 40-150 2.8 vero? Io ho anche il 150 f2 top pro se è per quello |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 21:02
cavolo melody,come lo lavori il file? con lightroom,o un discorso di procedure? così per curiosità |
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