| inviato il 10 Aprile 2023 ore 6:06
Noto che su juza crescono a dismisura post come questo.... Ergo, l'argomento è sentito...e credo sia comprensibile.... La tecnologia ha da sempre portato importanti rivoluzioni nella fotografia, creando un'infinità di implicazioni e reazioni da parte dei fotografi..in ogni caso però, ha ogni volta creato evoluzione in questo mezzo di comunicazione.. Per la prima volta credo di poter dire che una "evoluzione" tecnologia stia per creare un vero e proprio terremoto nella fotografia, minandola alla base, minacciandone la sopravvivenza... Alcuni generi (o meglio, alcuni approcci) sono già spacciati...alcuni fotografi che campano con un certo tipo di spettacolarità dell'immagine dovranno velocemente cambiare pelle... A cosa aggrapparsi quindi? Al racconto....con l'AI potrò creare qualsiasi tipo di immagine....persino inventare una storia..mi raccontare un vissuto, un popolo, un biotopo, una specie animale no, quello lo farà sempre e solo la fotografia...certo, spunteranno fake ad ogni angolo...ma quello appunto saranno...patacche, distorsioni.... Io, ragionando per progetti e non essendo un professionista, non mi sento minacciato dalla AI, o meglio, un quanto fotografo naturalista, non mi sento più minacciato da quanto non lo sia già dal doping che questo genere sta sopportando da anni con pratiche illegali, prolifetare di workshop punta e scatta, racconti fake ecc eccc.. |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 9:12
Il fotografo manterrà una sua nicchia di lavoro. Per quanto possa fare l'AI, ad un matrimonio qualcuno dovrà fare le foto agli sposi, così come ad un evento. Invece, quei banner o illustrazioni che promuovono un sito web o semplicemente lo abbelliscono, saranno sempre più creati dall'AI. I siti che vendono foto stock perderanno progressivamente di interesse. L'AI sarà creativa ? Se quelle di oggi sono già immagini impressionanti, nessuno può prevedere gli sviluppi dei prossimi 10-15 anni. Forse siamo davanti ad una nuova svolta, come lo è stata la rivoluzione industriale e poi quella dell'elettronica (computer, smartphone, ecc ..). Pensate un uomo del 1700 come vedrebbe oggi il mondo o come, alla sua epoca, avrebbe valutato automobili, computer, industria, ecc ... |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 10:42
“ Noto che su juza crescono a dismisura post come questo.... „ @Angus Questa è l'unica che resta pulita, almeno per ora, le altre sono degenerate in riflessioni filosofiche e critiche. Parlare esclusivamente di software e del tema proposto non è facile. “ Invece, quei banner o illustrazioni che promuovono un sito web o semplicemente lo abbelliscono, saranno sempre più creati dall'AI. „ @Angus Prima si rubavano pezzi di illustrazioni vettoriali o meno per il proprio lavoro, adesso si delega lo stesso tipo di lavoro, eticamente non è così doverso, questo al netto dei media trattati, parlo delle responsabilità del grafico. In ognio caso un grafico oggi per essere realmente professionale deve anche intendersi si di programmazione, maneggiare il 3D con un minimo di disinvoltura, gestire almeno la grafica vettoriale animata per cui i campi di sviluppo resteranno molti e le nuove competenze di gestione di flussi di lavoro AI resteranno del grafico o del fotografo. Io per molto tempo ho delegato gli scontorni ad una ditta in cina e adesso gli faccio quasi tutti con le maschere intelligenti in photoshop/Lightroom , cambiano i tempi. ADOBE FIREFLY è il software che penso sia più rappresentativo rispetto al tema della discussione, almeno in ambitio grafico “ @Michelangelo: ma dove è scritto che un'immagine generata da AI non possa divenire un NFT? „ @Andrea Festa grazie, Io ho sempre letto il contrario, Puoi citare l'articolo che ne parla? “ queste AI rimangono spesso pure le firme, anche se spappolate per renderle irriconoscibili. „ @Trystero Si avevo letto anch'io, ma il grado di modifica determina anche la violazione o meno, questo valeva anche prima delle ai; non so quanto il fatto che sia un Software a gestire il processo sia più grave o meno di un uomo che copia allo stesso modo. Poi se l'AI riposta anche le firme degli artisti sulle loro opere capisco benissimo che a loro possano girare le scatole ma capitava anche prima, semmai è la portata del fenomeno che è la vera novità. |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 11:42
uso i vari sistemi da circa 1 anno dopo il primo periodo woooooow alla lunga la cosa diventa finanche noiosa passerà anche questo hype ma di sicuro è un strumento potente e sul quale è necessario sporcarsi le mani, utilissimo sulle variazioni e amplificazione di idee, LSD al silicio ma mai mi sognerei di usare le immagini di midjourney per lavori di un cliente per problemi di copyright l'unico al momento potrebbe essere firefly che fa training sulla propria enorme base di immagini e quindi senza problemi di diritti, ma è ancora in beta e non a livello di midjourney oppure farsi un modello con proprie immagini come tutte le cose che sono alla portata di tutti, finiranno per valorizzare ancor di più quelli che si discosteranno i dall'AI, in particolare alcune forme di fotografia ci sarà sicuramente un impegno professionale a non usare AI e questi professionisti verranno quindi richiesti sempre più sicuramente alcuni forme di lavoro andranno perse, altre se ne creano sta a noi stare al passo, l'obsolescenza è il vero nemico, non l'innovazione |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 12:13
Ggom tu stai facendo considerazioni probabilmente anche giuste ma limitate alla sfera dei fotografi o appassionati di fotografia in generale.... L'impatto più devastante, ahimè, l'AI lo avrà sul pubblico generalista, che vedrà ulteriormente dopata la propria percezione delle immagini.... Parlando del settore in cui mi muovo, la naturalistica, questo processo (già in atto a causa di altri fattori), credo che con la AI verrà ulteriormente accelerato....temo che questo causerà la definitiva perdita di ogni capacità di riconoscere un buon lavoro da una patacca colossale... Ad ogni modo staremo a vedere..certamente la fotografia "impegnata " diventerà un mezzo espressivo ancor più di nicchia di quanto (molto) lo sia già ora.. |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 13:09
Certe volte mi chiedo fino a dove capite: a) ciò che è lapalissiano b) cio' che è facile da capire con poco sforzo c) ciò che abbisogna di un certo impegno d) cio' che necessita di conoscenze approfondite e) ciò che arriva per mezzo di un certo sesto senso A quelli fermi al livello (a) potrai anche mettergli sotto il naso prove inconfutabili, e sarà comunque difficile che capiscano. Con quelli dotati del livello (e) non serve mai nessuno spreco di energia, sanno PUNTO. Lo stesso giorno della nascita della Fotografia Digitale quelli del livello (e) sapevano già che era iniziato il conto alla rovescia per giungere a quanto stiamo vedendo adesso. IA Eppure quelli del livello (a) ancora si ostinano a comprendere ed accettare ciò che è palese. Sprecare energie con questi è inutile. Il prossimo passo delle IA? Provate ad usare l'immaginazione e le IA la tradurranno in realtà. In tutti i settori. |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 13:12
“ la propria percezione delle immagini.... „ Purtroppo anche la propria percezione di realtà. È questo l'aspetto più inquietante. Un terrorista dell'IRA o dell'ISIS è stato condizionato ad una visione patologica della realtà. Se la società civile delle democrazie non frenera' lo sviluppo delle applicazioni dell'AI si condizioneranno miliardi di persone a credere negli asini che volano, rendendo le masse e i singoli disponibili a fare ogni genere di efferatezza, individuale o collettiva. La stessa vita democratica è in grave pericolo. I.m.h.o. |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 13:13
Probabilmente noi esseri umani viviamo dentro un mondo virtuale costruito in tempo reale da una IA evolutissima. (b) (c) (d).......rifletteteci. (a)..................lascia stare, non ci arriverai mai. |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 13:14
“ @Michelangelo: grazie a te, ti porto un esempio concreto „ me lo leggo coi calma grazie! @Ggom hai smanettato con programmi di generazione immagini? io dopo il periodo WOW ci ho ragionato ed ora lo uso per preparare semilavorati da usare poi nelle grafiche. Gli faccio fare pezzi su sfondo verde ( purtroppo non genera PNG con canale alpha) e poi me li ritaglio per usarli. Io uso offline DIffusionBebe che purtroppo gira solo su mac, e si scarica diversi GB di archivio per lavorare offline ( penso circa 12GB ) Per chi è interessato c'è un canale Discord dedicato. Ho sperimento dei mix di stili, alcuni su artisti morti da oltre 60 ani e altri meno ( per restare in tema di copyright) Ho scelto Giuseppe Arcimboldo perchè offre moltissimi elementi di spunto per altri stili dato che le composizioni sono formate da tantissime cose che la gente conosce. Ora il lavoro che vedete è alla portata di qualsiasi grafico competente, ma l'AI ci ha impiegato 30 secondi invecedi ore come avrei fatto io. Il punto, almeno per me, è la facilità con la quale fai cose che facevi anche prima e questo diventa alla portata di tutti. Nono sono così sicuro che sarà distinguibile il lavoro in futuro, ci saranno altri mezzi di identificazione della unicità a originalità di immagine. Alcuni esempi di grafiche " alla maniera di ", valgono per dare una idea del potenziale grafico, sono domande poste in modo testuale. Arcimboldo fai un dipinto usando lo stile di AndyWarhol
 Arcimboldo fai un dipinto usando lo stile di durer
 Arcimboldo fai un dipinto usando lo stile di Edward Hopper
 Arcimboldo fai un dipinto usando lo stile di Francisco Goya
 Arcimboldo fai un dipinto col tuo stile di David Bowie
 Arcimboldo fai un dipinto usando lo stile bidimensionale del egizi
 @Ggom Il prossimo step sarà realizzare in 3D gli elementi che ora l'AI "ruba" dal database di immagini. per chi è interessato propongo un video su UNREALENGINE 5 che è il software secondo me deputato a creare foto realistiche di paesaggi ( è gratuito e gira su tutte le piattaforme ma è fortemente consigliata una scheda RTX) . Lo stesso vale per qualsiasi altro oggetto da usare nelle foto composizioni gestire da AI. In futuro saranno "a cascata" e alcuni moduli generanno gli oggetti da zero, scavalcando il problema del copyright. Devo approfondire il link di @Andrea Festa ma resto convinto che la tecnologia delle autenticazioni NFT sia la risposta alle ansie ed alle comprensibili paure di tanti sulla autenticità del lavoro umano. Nuove opportunità di lavoro per fotografi e/o artisti grafici (lo spero e mi sembra la cosa più sensata) non è escluso che nasca un nuovo business, la cessione in licenza del proprio stile per farlo usare in altre composizioni, esattamene quello che accade ora con "il furto di stile" ma con la SIAE di mezzo :) le varie cause legali delle banche di immagine che oggi leggiamo sul web potrebbero diventare, in modo virtuoso, contratti di licenza d'uso alle AI per generare contenuti rispettando il copyright (citando sempre le attribuzioni, art by....). La mia ipotesi sul rispetto del copyright Il paradosso è che le pratiche fino ad oggi svolte in modo non ortodosso al copyright per mano umana potrebbero diventare legali con licenza dato che sono gestire da un database. Vedremo i protocolli etici che le softwarehouse pubblicheranno, diventerà uno standard richiederle come oggi accade per i diritti sulla musica in streaming, per fare un esempio che conosciamo già tutti; vedi il mancato rinnovo del contratto sui diritti della musica per FB ed Instagram da parte di Meta, il discorso è lo stesso per le AI ma spostato su altri media. Questo si tradurrà in abbomaneti a pagamento con opzioni di spesa ulteriore se i contenuti richiesti nelle composizioni hanno un livello maggiore di policy ( vedi, per fare un esempio concreto, i film gratis o a pagamento per chi ha un abbonamento in Amazon Prime usando Amazon Video) Cerchiamo di essere positivi My two cents |
| inviato il 10 Aprile 2023 ore 13:17
Siamo arrivati a toni escatologici e oracolari. P.S.: non mi riferisco al messaggio che precede questo. |
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