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avatarsenior
inviato il 20 Aprile 2013 ore 16:17

Anch'io da anni ho lasciato prendere polvere a photokit sharpener e utilizzo con soddisfazione metodi molto più rapidi pur essendo all'occorrenza selettivi per le varie parti di immagine (ad esempio dopo la passatina base di smartsharpen giusto per togliere il velo del bayer e AA, uso Nik Sharpener che dopo essere stato impostato sui valori preferiti crea un layer che può anche venire "pennellato" selettivamente) e anch'io concordo con Claudio sulla assoluta necessità di provare vari metodi di sharpening per la stampa, magari anche banali ma sicuramente personalizzati per l'accoppiata stampante-carta, oltre che ovviamente per la dimensione di stampa.

Non concordo invece con Alessandro sul fatto che lo sharpening per il web sia ininfluente e una foto scattata con un cellulare o una medio formato non faccia alcuna differenza.
Dipende dalle dimensioni.
Di certo 600 pixel sul lato lungo pongono pochi problemi (pur se non è comunque così banale riprodurre correttamente un'immagine così pesantemente ricampionata...), ma già se vogliamo visualizzare un'immagine a 1280, 1900 o addirittura 2560 px (quelli di un buon 27") rendendole giustizia allora un buon workflow di ricampionamento e sharpening fa una bella differenza.
Come ho già riportato prima, consiglio di leggere il tutorial di Alex Nail e scaricarsi l' action che con un click crea in pochi secondi un'immagine per il web ricampionata a piacere di eccellente qualità.

Con l'avvento della fotografia digitale c'è stata una involuzione nella qualità delle stampe, sono peggiorate come qualità, e parlo non solo di fotografia amatoriale (dove le stampe di elevato livello sono, ahimè, veramente rarissime), ma anche di lavori professionali, anche di laboratori seri: le stampe buone sono ormai rare anche sul professionale, molto rare, ovunque, si vedono stampe tecnicamente poco buone, a standard mio ripugnanti, in mostre anche di livello nazionale, o ai Photoshow.


Su questo concordo pienamente, il digitale ha portato da un lato ad un "impigrimento" (basta un click e via, ma la qualità è altra cosa...) e dall'altro ad un uso eccessivo e assolutamente non calibrato/pensato di molti strumenti di fotoritocco.
Il lato positivo è che chi ci sa fare si può ancora distinguere...;-)
Ma forse nessuno lo nota...Triste



avatarsenior
inviato il 20 Aprile 2013 ore 16:42

Io con lightroom applico di default un filtro personale con 45 di quantità, 1,0 di raggio, 39 di dettaglio e 70 di maschera (lo avevo fatto per la 7D ma mi ci trovo bene anche adesso con la 5Dmk3) ovviamente poi anche la chiarezza aiuta e se proprio serve uso l'unsharp di Photoshop

avatarsenior
inviato il 20 Aprile 2013 ore 16:52

Grazie Alessadro Pollastrini: mi fai venir voglia di sperimentare: sino ad oggi mi sono arrangiato con canon dpp, ma i risultati sono altalenanti.
Io stampo grande: in a2, con la epson 3800, e 60x60cm (o 60x120) con epson 7600 modificata per il bn col kit photoactivity e carta hanemuhle fine art barita, photorag (o tecco pfr, simile alla photorag).
Le epson lavorano a 360dpi: io parto da file della 5dii, a volte "stichati", ricampionati con bicubica di photoshop per arrivare a riempire il foglio di stampa.
Che valori mi consigliate di provare per lo sharpening di presentazione?

E prima ancora: lo sharpening artistico lo applichereste sul tiff dopo aver ricampionato il file allle dimensioni di stampa?


avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 8:28

Ho provato a sperimentare. Ancora non capisco se ho qualche problema col 17-40 o non lo so usare io per estese pdc.

Nitidezza sufficiente o oversharpening?

Ho iniziato a provare i filtri Haida che mi sono arrivati.

www.juzaphoto.com/galleria.php?t=432426&srt=new&show2=1&l=it

www.juzaphoto.com/galleria.php?t=432425&srt=new&show2=1&l=it

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 16:56

".........................................
1\) Che valori mi consigliate di provare per lo sharpening di presentazione?

2) E prima ancora: lo sharpening artistico lo applichereste sul tiff dopo aver ricampionato il file allle dimensioni di stampa? "

1) quelo per stampa, J Shewe lo ha citato sul suo sito, io l'ho solo riportato messo in Italiano, ed è valido per InkJet a 300 PPI.
Le Epson vanno alimentate con files a 360 PPI ( e NON 300 PPI!) per evitare che il driver si interpoli l'immagine (= scomponga l'immagine a 300 PPI e se la ricomponga a 360 PPI) per riportarla al suo valore nativo di risoluzione, dato che le stampanti stampano SOLO al loro valore nativo di risoluzione, per le Epson 360 PPI: andrebbe ricalcolatato il raggio per modificarlo adattandolo da 300 a 360 PPI: io l'ho fattoo lo abbasso di un capellino.
Lo sharpening suggerito da Schewe, a parere personalissimo mio, è un pochino troppo forte con alcuni tipi di carte LUCIDE, mentre è sempre OK sulle altre, semioglossy e matte, e dunque abbasso un po' l'opacità del livello rispetto a quello che consiglia lui se stampo su carta lucida.

2) Lo Sharpening altera l'immagine anche geometricamente: va SEMPRE dato sulla dimensione finale di presentazione: tutto il fotoritocco, anche per stampe grossine, tipo A2, io lo faccio sul formato A2, e lo faccio sempre a 360 PPI dato che ho una Epson anche io: i files da lavorare sono relativamente grossi e se fai diversi livelli sono tranquillamente oltre i 2 - 3 Gb, a volte anche assai di più.

Uso in PC con i7, 2 HD veloci in Raid e 16 Gb di RAM: il PC mio "gira" bene anche con files molto grossi, dunque non ho problemi a fare il fotoritocco con immagine al formato di stampa.

Saluti cordiali

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 17:05

" Lo Sharpening altera l'immagine anche geometricamente: "

C'è un errore, tra l'altro grave, di concetto, scritto così, errore dovuto a cattiva scrittura e non riesco a correggere il messaggio dopo aver risposto:

la frase coretta è

" lo Sharpening interpolato altera l'immagine anche geometricamente.."

Gli errori d'interpolazione sono erroi geometrici, e se dai lo sharpening prima d'interpolare NON va più bene dopo l'interpolazione, è errato, dunque va dato sul formato finale.
Saluti cordiali

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 18:53

Giovanni quando puoi mandami il RAW e faccio qualche prova.
COn le ultime versioni di acr ho notato che cambia anche il ricampionamento. SU D800 non uso più quello che usavo sempre perchè mi da un file orrendo. Ma ho trovato la modalità congeniale.
Solo col file in mano però posso darti qualche consiglio (spero) utile in più.


Ciao e complimenti per il giocattolino nuovo;-)

avatarjunior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 20:21

Le Epson vanno alimentate con files a 360 PPI ( e NON 300 PPI!) per evitare che il driver si interpoli l'immagine (= scomponga l'immagine a 300 PPI e se la ricomponga a 360 PPI) per riportarla al suo valore nativo di risoluzione, dato che le stampanti stampano SOLO al loro valore nativo di risoluzione, per le Epson 360 PPI: andrebbe ricalcolatato il raggio per modificarlo adattandolo da 300 a 360 PPI: io l'ho fattoo lo abbasso di un capellino.

E' tanto che non stampo, ma mi sembra di ricordare che sia piu' opportuno lasciare la risoluzione nativa se questa e' tra i 180 e 400ppi.

Io uso da anni photokit sharpener per semplificare il workflow. E' facile sottovalutare il sharpening: l'argomento tende ad essere tecnico, le differenze non sempre visibili, non esistono ricette uniche, una miriade di accoppiate obiettivo/sensore/software complicano la situazione e, come se non bastasse, il ricampionamente dell'immagine tende a complicare ancora di piu' il discorso.

Se posso dare un cosniglio, suggerisco di fare esperimenti su volti di persone. E' molto piu' facile valutare le differenze che non con un paesaggio. Sbagli lo sharpening su di un paesaggio e potresti non notare niente. Sbagli lo sharpening sul volto di una modella e i problemi diventano evidenti.

Esempio: ridimensiona l'immagine di una modella a 120px. Confronta l'immagine rimpiocciolita dopo aver dato un po di output sharpening. Ora prendi la stessa immagine raw, passala a RawTherapee con capture sharpening "Richardson-Lucy" (leggera). Passa a PS, dai creative sharpening su occhi, bocca, ciglia, labbra, capelli usando filtro Smart Sharpen (o il plugin FocusMagic). Ridimensiona a 120px uscendo da PS ed usando algoritmo Lanczos con parametro 3 (si puo' usare Irfanview). Torna su PS, dai un leggerissimo sharpen solo se necessario e con maschera. Confronta i risultati. Questo e' un esempio molto generico ed anche estremo (120px sono un disastro per PS). Ma sintetizza la necessita' dello sharpening. Avessi il tempo, mi piacerebbe mostrare risultati di un esperimento del genere... Queste sono tecniche che uso da tanto tempo quando (1) ho tempo e (2) deve tirare fuori il max da un immagine.

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 21:42

Grazie dell'interessamento Antonio. tieni conto che io ho CS5 con ACR 6.7, per avere quello aggiornato dovrei avere CS6.

Comunque ti mando il raw di questa foto (sulla tua mail postmaster ti arriva il link di jumbomail, hai 7 gg per scaricarli)
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=432426&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=414888&l=it

avatarjunior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 22:09

@Gtabbi: perche' non metti il link pubblico, cosi' che ha voglia/tempo puo' provare ;-)

avatarjunior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 22:49

Ciao gtabbi anch'io ho aperto una discussione simile però su LR, che poi e sfociata su PS, ci sono delle risposte molto interessanti specialmente nelle ultime, buttaci un'occhiat.Saluti Flavio;-) www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=418479

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 23:18

Giovanni è tutto ok. Il 17-40 non è un mostro agli angoli e con 20 mpxl si vede un pò di più. Però il tutto è ottimamente gestibile e non hai nessun problema di nitidezza. Se domani ci riesco elaboro il file e te lo rimando a piena risoluzione e ridimensionata per il web. Se hai qualche richiesta particolare chiedi pure. Ciao

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2013 ore 23:47

Grazie Macusque del link. Da qualche tempo sto ammattendo anch'io con la questione nitidezza.
Finché visualizzo le immagini in ACR queste sono splendide, molto tridimensionali e nitide (usando vari valori di nitidezza in acr), poi quando faccio il resize in CS6 non c'è verso che recuperi la bellezza che avevano in ACR, e mi girano le balle. La nitidezza diventa "meno bella". Se uso 0.2 di raggio mi pare troppo poca mentre se uso 0.3 mi sembra troppa.
Bah...
Ho provato a rifarmi la azione in modo da avere 1920 px sul wide (o 1200 su high) seguendo le istruzioni di Alex Nail ma sono impedito e mi perdo. Se qualcuno di voi l'avesse già fatta e volesse spedirmela...MrGreen

aggiornamento: credo di esser riuscito a rifare quell'azione sui 1200px lato corto, ma l'esito non mi soddisfa troppo. Però forse ho sbagliato qualcosa io.

avatarsenior
inviato il 23 Aprile 2013 ore 8:25

Per ridurre per il web con la D800 trovo eccellente la modalità di ricampionamento bilineare. Provate anche si 6d. Basta poi un filo di sharpen e il risultato per me e' ottimo. Le altre modalità di ridimensionamento sempre per uso web tendono a dare un contrasto eccessivo. Con CS5 usavo il bicubico che va bene per un ridimensionamento meno eccessivo.

avatarsenior
inviato il 23 Aprile 2013 ore 10:15



Mi sto convincendo che alcune delle mie immagini siano forse fin troppo rese nitide (oversharpening). Questo perchè operando come sulla 40D, e cioè guardando la foto al 100% non mi sono reso conto che con il doppio di pixel (20 vs 10 - 6D vs 40D) ho un ritaglio cheè la metà che diventa troppo piccolo (relativamente all'immagine totale) per giudicare la reale nitidezza e che guardato così in piccolo può non sembrare nitido. Penso che forse (correggetemi) sia meglio giudicare guardando l'immagine al 50%

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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