user28666 | inviato il 02 Dicembre 2020 ore 22:03
Lo so, è Autofocus, ma appunto perché è Autofocus, il Nikkor 105DC e 135DC hanno una straordinaria scorrevolezza. Ho provato anche il 105 f/1.8 Ais e pure questo produce godimento. |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 22:22
Fra i Nikon, visto cha a me piace una certa frizione, direi tutti i Fat Boys (85mm f/1.4, 105mm f/1.8, 135mm f/2 e 180mm f/2.8). Devo dire però che non ho ancora trovato un Takumar con attacco M42 (e fra quelli che ho, che ho avuto e che ho maneggiato sono ormai parecchi) che non abbia una scorrevolezza perfetta, i Nikon invece spesso hanno avuto bisogno di una reingrassaggio. |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 23:14
“ Per rispondere a Jacopo: io faccio fede al mio avatar. MrGreen Non tanto quelli moderni, che in questo topic sono fuori luogo, ma gli Zeiss per Contax. Anche se non lo posseggo più ( ma penso spesso di riprenderlo ) ricordo come la ghiera del "Diamante", il Contax Zeiss 85mm f1.4, era (è) quanto di più fluido, morbido, preciso ed equilibrato possibile. Ah, che bei ricordi „ Ecco... subito dopo le ghiere di MaF e del daiframma del Nikkor 180mm f/2.8 ED Ai-S, cui ho precedentemente fatto menzione, metterei quelle del mio Zeiss-Contax Distagon T* 28mm f/2.8 (C/Y): www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=1&t=2705408#14432912 Ma godo come un riccio sia a ruotare che a smanettare su e giù (nessun doppio senso) col manicotto di questo Vario-Sonnar T* 80-200mm f/4 (C/Y): www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=2&t=2609813#13744006 (nella parte iniziale di questo post si parla anche della difficoltà di MaF manuale con i Nikkor Af-D e in particolare con il 28-105) |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 1:20
“ poi continuando posso dire i peggiori che ho avuto: gli helios 58mm ed il jupiter 9 non mi soddisfano il pentacon 135 15 lame il peggiore in assoluto “ Mairotto mi hai smontato, Il pentacon è il primo manuale che ho preso, lo jupiter 9 deve arrivarmi dalla Russia entro natale e l'helios assieme allo zeiss tessar sono i prossimi acquisti appena trovo l'offerta giusta  scherzi a parte, anche se non faccio testo, ho trovato la ghiera del pentacon è molto più piacevole da usare delle ghiere degli af, una che non mi piace è quella del 18-140 mm. „ „ |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 1:21
Ho fatto un casino con il QUOTE. Da cellulare è un casino. |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 16:09
La maf di un af stordisce qualsiasi persona sia un poco avvezza alle lenti manuali... non a caso le lenti autofocus sono progettate per lavorare in autofocus e casualmente si possono gestire in manuale mentre le lenti manual focus fanno solo quello. Un discorso fattomi da un tenero vecchierello che poi è il mio attuale spacciatore di vintage è stato semplice: oggi ti compri un obiettivo autofocus con i diaframmi elettronici tanto comodo, tanto elettronico... domani (5/6 anni) sei ad un evento metti che si rompe o non metti a fuoco oppure non muovi più i diaframmi...metti su il tuo bel manualfocus di 20 anni fa e ti salvi il sedere |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 19:21
Allora ragazzi, ero indeciso per prendere uno zoom AF per lo sport da usare 2/3 volte nei palazzetti e il resto all'esterno. Prima ero intenzionato al Nikon af 70-210 f/4, poi ho ricatto un'offerta per il Nikon af 80-200 f/2.8 ED D Bighiera, ma alla fine ho acquistato il SIGMA APO 100-300 F/4 EX DG HSM IF che sulla carta dovrebbe avere un af più reattivo del bighiera e già nitido a TA, oltre ad avere 100mm in più che servono. Prossimo acquisto prendo il Nikon 300mm Auto-P f/4.5 |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 20:21
Visto da fuori e' abbastanza carino.... Come e' in mano ? E le ghiere ? |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 21:11
L'ho preso da RCE FOTO PADOVA...sono povero e gli ho dato un acconto, dopo il 20 saldo tutto Ho avuto il Sigma apo 70-200 f2.8 1°serie....sarà quasi simile, cicciottello |
user28666 | inviato il 03 Dicembre 2020 ore 21:33
Visto che il 80-200 bighiera è AF ma è abbastanza vintage, ne possiamo parlare secondo me. Ne ho posseduti due e provato un terzo. Non c'è pezza, soffre gravemente di staratura di messa a fuoco. Correggi +20 a 200mm e ti ritrovi gli 80mm sballati. Correggi a 4 metri di distanza e ad infinito è sballato. Un delirio. Mi ero preso quindi il Sigma 70-200 f/2.8 HSM II, perfetto a qualsiasi distanza e focale. Messi a confronto il Sigma prima di vendere l'ultimo bighiera e forse il Sigma era un pelo più nitido (ovviamente usando il bighiera nel modo opportuno). I colori fanno un po' pena, ma almeno il soggetto è a fuoco. Questo 100-300 f/4 non lo conoscevo ma credo sia ottimo. Tornando alle ghiere, come dicevo, oltre al 105DC e 135DC, anche il 85 f/1.4 AFD si focheggia bene a mano, perché sembrano dei manual focus senza giochi e ben frizionati. Il 180 f/2.8 AFD ED invece è poco piacevole. |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 21:39
Le ghiere più goduriose? per me 85mm/1,8 K e 180mm/2,8 AIS ED che, tra l'altro, si assomigliavano pure come resa. |
| inviato il 03 Dicembre 2020 ore 22:13
Stasera ho usato lo zoom Tokina 70-210 f 3,5 di cui ho parlato prima montato sulla D200, e mi son fatto qualche domanda su che mi servano la D300 e D700.... e tutti gli altri obiettivi. Ci sono cose che ti colpiscono nel cuore per insondabili motivi. |
user28666 | inviato il 04 Dicembre 2020 ore 0:02
Ma è AF o MF? Jacopo hai un link? Da giovane mi intrigavano molto i vivitar serie 1 ma non potevo permettermi neanche quelli. Ora non ne ho ma mi piacerebbe provare un serie 1. Sbavavo anche per un tamron 70-210 SP f/3.5 finalmente quasi 10 anni fa ne ho preso uno ad una trentina di euro. Un po' mi ha deluso perché la ghiera è male frizionata, anzi non è frizionata. |
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