| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 14:31
Ciao Lufranco,io non dispongo di un giardino intendevo ....trovato un posatoio dove dispongo del mangime piazzo il capanno ed a fine giornata porto a casa qualche foto ed il capanno....... www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2116902&l=it |
| inviato il 13 Dicembre 2016 ore 16:58
Io li fotografo spesso nel giardino a casa, ma se voglio qualche specie diversa devo andare nel bosco. A casa sono abituati al capanno mobile perche' nelle belle giornate lo lascio all'esterno mentre nel bosco uso solamente dei capanni costruiti rapidamente con rami e foglie secche... |
| inviato il 22 Dicembre 2016 ore 17:47
Salve a tutti, aggiorno la situazione... Ho trovato un'anima pia disposta ad ospitarmi nel giardino di casa sua. Qualche settimana fa ho posizionato una mangiatoia a rete con un po' di arachidi e noci, una mangiatoia a bottiglia con semi misti e una pallina di grasso e semi (trovata da arcaplanet ). Ho messo tutto su una ringhiera che separa il giardino (prato con un paio di alberelli) dal terreno dei vicini (praticamente incolto e con parecchi alberi di dimensioni importanti tra cui un noce, un pero, un melo e una pianta di cachi - tutti con parecchia frutta a terra). A parte la pallina (mangiata per metà) il resto non è stato neanche toccato... forse perchè poco accessibile o scomodo, non so. Ho provato allora (solo pochi giorni fa) ad aggiungere una mangiatoia aperta (un semplice vassoio du un bastone conficcato nel terreno) e l'ho posizionato a circa 80cm da un alberello del giardino. Ho rifinito il bordo del vassoio con un pezzo di corteccia e ho fissato anche un rametto per fare da posatoio. Sul vassoio ho messo i soliti semi misti e un'altra pallina (stavolta presa al lidl , se vi interessa sono convenienti, 6 per 99centesimi). Fatto questo ho provato ad appostarmi con capano mobile a circa 3,5/4 m dalla mangiatoia. Direi che è andata bene e male... bene perchè il posto ha buone potenzialità, in poche ore ho visto cinciallegre (tante), pettirossi (tanti), fringuelli (una coppia credo), passeri, tortore del collare (una coppia), parecchie gazze (che se stanno lontane preferisco), parecchie ghiandaie e anche un picchio rosso maggiore (per carità, niente di che, ma per ilmio livello è già tanta roba ). Male perchè di tutti questi nessuno è venuto alla mangiatoia, probabilmente il noce rappresenta una fonte di cibo abbondante e sicura. Ho fato qualche scatto (brutto) ma solo sempre a uccelli posati sul noce dei vicini... Giusto una cinciallegra si è avventurata fino all'alberello vicino alla mangiatoia, ma poi è volata via subito. Un pettirosso si è posato sulla ringhiera, ma ha ignorato il cibo. Speravo che la neve caduta qui negli ultimi giorni li rendesse più avventurosi, ma non è stato così... Avete altri consigli? Dopo quanto tempo una mangiatoia dovrebbe iniziare ad essere frequentata? |
| inviato il 22 Dicembre 2016 ore 17:50
Taglia il noce :D |
| inviato il 22 Dicembre 2016 ore 23:37
Ahah ma sai che ci avevo pensato? Peccato che sia dei vicini... ma mi basterebbe mettere il capanno lì vicino |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 6:38
Dunque, premetto che io non me ne intenda poi tanto, ma se hanno già un posto al quale sono abituati e che li soddisfa non cambieranno posto facilmente.... Potresti provare a metterci anche degli insetti vivi , magari attiri gli insettivori , per il resto credo che tu debba solo avere pazienza, magari col tempo si avvicineranno... |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 6:48
Abbi pazienza, continua ad offrire loro il cibo (ormai non smettere piu per nessun motivo), sempre, anche quando non fotografi (ovviamente), arriveranno anche li, e poi potrai sbizzarrirti con i posatoi. |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 7:04
Ciao guarda io ho fatto cosi..... Ho comprato un capanno mobile da montare nei boschi. Mi sono letto un sacco di libri di birdwatching. Sono partito in macchina un mattino e sono andato nel primo bosco sopra casa mia. Ad oggi sono alla mia 91esima uscita in capanno in tre anni di fotografie. Tante attese a vuoto ma anche molte emozioni...... Se stai cercando la foto perfetta alla prima uscita senza studiare le abitudini degli animali hai gia perso.... Se cerchi una foto perfetta a prescindere da ciò che si presenta hai già perso..... La chiave sta in quanta passione ci metti...e vedrai che i risultati arrivano. Il mio primo Martin pescatore era a 100 m di distanza....piccolissimo. Poi nel tempo gli ho fatto dei bei primi piani. Ma se devo pensare a quale foto sono più affezzionato beh, quella a 100m in quel pomeriggio in cui mi sono emozionato vedendolo nel fiume in natura anche se distante è la foto al Martin più bella che io abbia mai fatto! |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 7:50
io uso questa tecnica: pianto a terra sei canne ( 3*2 a formare un rettangolo). per terra stendo una vecchia coperta di pile ed un telo di plastica per evitare la risalita dell'umidità. sulle canne stendo una rete mimetica che ho doppiato con rete da ombreggio verde. mi infilo dentro e sto fermissimo per almeno venti minuti. la macchina poggia su un sacchetto di riso e fagioli. mimetizzato cosi riesco a prendere tutto quello che passa davanti. la spesa totale è di qualche euro per la rete mimetica. il resto è quasi gratis |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 7:52
poi ogni tanto lascia nei pressi della posta qualche manciata di graniglia da pollaio....cibo per cani.....etc etc. |
| inviato il 23 Dicembre 2016 ore 20:07
Concordo con Maxter, devi insistere, poi se trovano gli arachidi e le noci che hai messo vedrai :D devi solo attendere che le scoprano, dopo un po' ne arriveranno altri ...io faccio fatica a tenere le mangiatoie piene, è un via vai continuo, nonostante nel giardino abbia decine di alberi da frutta e non solo |
| inviato il 16 Ottobre 2019 ore 17:36
Bel topic, peccato vedere poca condivisione. Sono un insegnante di scuola primaria che vorrebbe fare una mangiatoia in un cortile scolastico, purtroppo senza prato. Guide, articoli esaustivi con fotografie/video per capire come fare? Obiettivo osservare, fotografare, riprendere in video cincie e pettirossi. Ho una EOS R e un 100-400 IS I, ma il punto come è stato detto sopra non è tanto la attrezzatura, ma capire altre cose che stanno alla base. |
| inviato il 16 Ottobre 2019 ore 18:26
Dipende Attilio, dipende da con che spirito ti avvicini all'avifauna, per me il capanno no ha senso, certo, si fanno delle belle foto che a me non interessano, (personale) le emozioni che provo le ho nell'avvicinamento, nella capacità di essere parte della natura, della conoscenza comportamentale della specie, ed anche dalla botta di culo Per me è caccia fotografica vagante, se non ottengo risultati lo accetto con serenità, prima o poi il colpaccio capita, in capanno che senso ha? |
user68000 | inviato il 16 Ottobre 2019 ore 18:50
“ peccato vedere poca condivisione „ magari ci sono altri post sull'argomento provato con la funzione di ricerca? poi anche googlare "birdgardening" permette di trovare un mare di informazioni, per es: www.lipu.it/articoli-natura/39-birdgarden/476-3-cose-da-sapere-per-ini aggiungo solo che ora è presto per preparare le mangiatoie, perché ci sono ancora un sacco di insetti da mangiare e i passeriformi preferiscono quelli finché ce n'è quando farà veramente freddo, meglio se nevica, allora gli insetti spariscono e le mangiatoie si riempiono più facilmente di ospiti fra l'altro, non è una buona cosa alimentarli con granaglie quando ci sono ancora insetti in giro, perché potrebbero perdere la capacità di trovarsi cibo da soli |
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