| inviato il 03 Luglio 2023 ore 12:10
“ Il fatto che sia stata eliminata la funzione su alcuni modelli e mantenuta su altri a me fa nascere il sospetto che si tratti della solita operazione di mktg da parte di Canon, roba che fa girare i cabbasisi a trecento rpm. Catand non ho capito: "Io penso che, essendo una opzione che con diverse lenti RF non era attivabile, per evitare noie commerciali hanno deciso di toglierla". Perché la funzione di multiesposizione non dovrebbe essere attivabile con alcune lenti? Non capisco il motivo tecnico, cioè cosa debba centrare il tipo di lente davanti al sensore con la fusione dei file? „ Faccio un riepilogo per quanto mi è possibile e correggetemi pure se sbaglio qualcosa: 1) l'oggetto del contendere è la possibilità di ottenere effetti del genere direttamente in camera www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3563313 2) nelle ML Canon, questa funzione è stata introdotta nella RP ma non nella R. Le successive macchine l'avevano. 3) questa funzione generava i singoli RAW che componevano la multiesposizione ed un RAW finale che componeva tutti i singoli scatti secondo le impostazioni definite dall'utente nel menù apposito. 4) le lenti RF con le correzioni in camera attive (e non disattivabili), inibivano l'uso questa funzione. Le correzzioni in camera NON vengono salvate nel RAW. 5) nelle ultime macchine ML uscite, Canon ha tolto la possibilità di generare il RAW finale frutto della fusione dei diversi RAW singoli direttamente in camera: ora genera solo un jpeg (e genera ovviamente tutti i RAW dei singoli scatti che andranno poi montati in Post produzione). Per me (ribadisco, per me) non è una grave perdita: - il RAW finale serviva nei concorsi dove lo richiedevano e per chi voleva evitare la maggior parte della post produzione - in post produzione partendo dai singoli RAW si ha più facilità di intervento e si possono ottenere risultati migliori. L'unico mio dubbio è legato al punto 4 e al punto 5: questa modifica del punto 5 rende ora possibile usare la funzione anche con lenti corrette in camera che prima la inibivano? Io non posso provare e non ho trovato informazioni a riguardo: se qualcuno avesse la possibilità di provare sarebbe una bella (o brutta) conferma. |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 12:23
“ - il RAW finale serviva nei concorsi dove lo richiedevano e per chi voleva evitare la maggior parte della post produzione - in post produzione partendo dai singoli RAW si ha più facilità di intervento e si possono ottenere risultati migliori. „ Queste due cose secondo me sono le uniche che contano: se uno deve esserci obbligato a fare una doppia esposizione direttamente con la fotocamera, ok, allora bisogna poterla fare, se è l'unico modo per certificare di essere i proprietari della foto perchè c'è un raw, rassegnamoci. Faccenda un po' figlia del concepire la fotografia come una specie di sport, però, concezione che non condivido. In tutti gli altri casi è ovvio che si può fare meglio, più comodamente e alla stessa velocità lavorando su un pc. L'idea di fare doppie esposizioni con una fotocamera digitale tanto quanto le si facevano con la pellicola per conto mio è un'idea decisamente insipida. |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 12:59
“ Per me (ribadisco, per me) non è una grave perdita: - il RAW finale serviva nei concorsi dove lo richiedevano e per chi voleva evitare la maggior parte della post produzione - in post produzione partendo dai singoli RAW si ha più facilità di intervento e si possono ottenere risultati migliori. „ “ in tutti gli altri casi è ovvio che si può fare meglio, più comodamente e alla stessa velocità lavorando su un pc. L'idea di fare doppie esposizioni con una fotocamera digitale tanto quanto le si facevano con la pellicola per conto mio è un'idea decisamente insipida. „ Si continua a non capire che l'esposizione multipla in camera ed in post sono due cose completamente diverse. Non è che una è migliore e l'altra è peggiore, sono totalmente diverse nei presupposti e nei risultati finali. I risultati non saranno mai sovrapponibili partendo dalla stessa situazione. Mi domando a questo punto se siano state usate le une e le altre. Io non conosco il sistema canon (ciascun brand ha le proprie opzioni) ma leggo nelle varie fotocamere che non siano dispobibili funzioni computazionali (filtri ND per esempio) e che il numero di scatti possibili sia limitato al massimo a 9 (almeno nei modelli che ho letto). Avere una riduzione di rumore o un effetto acque o nuvole setose non è pertanto possibile, ne in camera ne tanto meno in raw. Poter fare sino a 2000 o più esposizioni consente di fare cose diverse. Conoscere una funzione vuol dire sapere a cosa serve e non limitarsi a dire che se non posso partecipare ai concorsi è contrario ai miei utilizzi o che in post produzione viene meglio. Certe cose in post produzione non le puoi fare unendo semplicemente i raw, e certe cose in esposizione multipla in camera sono più limitate rispetto a farle in post. Ribadisco che nel 2023 in fotocamere che costano svariate migliaie di euro non siano presenti funzioni che esistono da oltre 10 anni in modelli entry o anche solo nei telefoni, sia abbastanza singolare. |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 13:05
“ Certe cose in post produzione non le puoi fare unendo semplicemente i raw, e certe cose in esposizione multipla in camera sono più limitate rispetto a farle in post. „ Cosa non puoi fare in post che invece sulle doppie (o multiple) esposizioni direttamente in camera si può fare? |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 13:06
“ Cosa non puoi fare in post che invece sulle doppie esposizioni direttamente in camera si può fare? „ “ funzioni computazionali (filtri ND per esempio) „ |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 13:09
Invece secondo me sono, o meglio, possono essere la stessa cosa. La differenza è che l'elaborazione viene fatta in un caso dalla fotocamera, nell'altro in post da un software tipo Photoshop o Affinity Photo Non faccio mai doppie esposizioni ma, dovessi averne bisogno, le assemblerei in postproduzione, le possibilità di fusione ed sggiustamento sui singoli livelli sarebbero sicuramente più ampie quindi migliori e più rispondenti a quanto vorrei realizzare |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 13:12
“ Invece secondo me sono, o meglio, possono essere la stessa cosa. La differenza è che l'elaborazione viene fatta in un caso dalla fotocamera, nell'altro in post da un software tipo Photoshop o Affinity Photo Non faccio mai doppie esposizioni ma, dovessi averne bisogno, le assemblerei in postproduzione, le possibilità di fusione ed sggiustamento sui singoli livelli sarebbero sicuramente migliori e più rispondenti a quanto vorrei r „ Bello non sapere di cosa si parli ma si è convinti senza aver mai provato. E' il gusto di distinguersi perchè si è PIU meglio degli altri. Estraggo da qui: www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=4441405 Ben più interessante e utile è la la fusione, o somma, di più foto direttamente in-camera: si può scegliere tra vari metodi, per simulare l'effetto di un filtro ND (con "Modo composito: Medio" o per realizzare startrail e altri effetti (simili al Live Composite di Olympus). Mentre gli altri brand limitano il numero di foto che si possono sommare a qualche decina (Olympus arriva a 64 foto in modalità ND6), Pentax arriva a 2000 foto su tutti i modelli recenti, e nel caso della K3 III arriva addirittura a 9999 foto! In altre parole, potete avere l'effetto di un filtro ND13, cioè un tempo di scatto diecimila volte più lungo rispetto a quello normale. Se, ad esempio, vi trovate in una situazione dove il tempo di scatto è 1/125, lo potete allungare fino a 80"; oppure se il tempo di scatto è 1/2s potreste arrivare a 83 minuti! Anche senza arrivare a questi estremi, la funzionalità "Composito Medio" permette di avere effetti di mosso creativo sull'acqua e sulle nuvole, e migliora nettamente la qualità d'immagine, dando foto totalmente prive di rumore e con 2-3 stop di gamma dinamica in più, per un totale di 5 stop pieni di recupero sulle ombre, un risultato straordinario per un sensore APS-C. Di seguito possiamo vedere un test; tutte le immagini sono ritagli a forte ingrandimento: La gamma dinamica del sensore 26MP è ottima e permette di aprire le ombre fino a 5 stop; su scatto singolo questo porta però a un significativo aumento del rumore, ma utilizzando la funzionalità di composito medio è possibile eliminare completamente il rumore, anche con correzioni estreme come questa da 5 stop. A titolo di curiosità, se utilizzate il composito per avere la massima qualità d'immagine, è sufficiente impostarlo su una trentina di scatti; come si può vedere da questo test passare da 32 a 64 scatti non dà nessun vantaggio, già con trenta foto si raggiunge la massima qualità possibile. Impostare il composito oltre le trenta foto ha senso solo se si vuole ottenere un effetto di mosso artistico su acqua e nuvole ancora più accentuato. Ho utilizzato questa tecnica in quasi tutte le foto che ho scattato nel corso del viaggio, e sono stato veramente soddisfattissimo dall'estrema lavorabilità dei files che si ottengono. Juza l'ha provato. Tralascio la somma di due scatti, inutile insistere. |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 13:49
Ancor più bello invece essere convinti o voler far vedere di avere la verità in tasca e trollare, usando pure maleducazione… vero? |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 13:53
Uno che una volta abbia mai scritto "vero, ho sbagliato".. mai. |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 14:04
Mirko, io mi rapporto solo con persone educate Tu hai le tue “verità” gli altri hanno le loro e sei tenuto a rispettarle… possibilmente cercando di capire. Io non ho mai avuto problemi a ricredermi, a me fanno fastidio le persone che hanno approcci arroganti e supponenti, questo atteggiamento spesso nasconde un bagaglio di conoscenze limitate. Visto che hai avvelenato la discussione con te passo |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 14:05
Non è uguale macchina e PS per diversi motivi. Certo in post si può essere più precisi, ma in macchina ho subito il risultato davanti, si possono fare test e ragionarci in fase di scatto e non a posteriori e magari per n motivi manca la foto adatta. Non sono per me cose del tutto sovrapponibili e non è vero che in post si fa altrettanto velocemente Io avevo la funzione sulla Canon 6D anche se avevo solo 2 metodi di fusione e sinceramente l'ho utilizzata con buoni risultati proprio perchè avevo subito a disposizione quell'opportunità |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 14:21
@ Matteo Secondo me la fotocamera sovrappone due immagini esattamente come farebbe Photoshop solo che lo fa in modo più rigido, non puoi fare più di tanto come regolazioni con la fotocamera. Vero che vedi subito l'effetto che ti propone, ma lo vedi in piccolo e non vedi le infinite alternative di fusione che ti consente Photoshop Parlando di tempi, durante lo scatto ne perderesti non poco e magari potrebbe essere tempo prezioso, in PP fai tutto con comodo, vedi l'immagine bella grande, puoi regolare tutto su ciascuna immagine che vuoi fondere… Boh…. non voglio insistere, ma onestamente preferirei lavorare in pp Va anche detto che un metodo non esclude l'altro Uno fa gli scatti e li fonde, se poi non vanno bene riparte dai raw e riprocede in po |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 14:29
Ti ho spiegato perchè è diverso se poi non vuoi leggere ok. Le cose non sono sovrapponibili in tutto e per tutto per diverse ragioni nel mio caso operative. Lo dico perchè ho usato entrambi i metodi e non a sensazione. Poi se vuoi avere ragione va bene ti dico hai ragione e va bene così |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 14:32
Tranquillo che non voglio avere ragione Ho pure letto quanto hai scritto, non ti preoccupare Ho solo espresso le mie opinioni, tu le hai diverse? Ma dove è il problema? |
| inviato il 03 Luglio 2023 ore 14:35
“ Certo in post si può essere più precisi, ma in macchina ho subito il risultato davanti, si possono fare test e ragionarci in fase di scatto e non a posteriori e magari per n motivi manca la foto adatta. „ Il risultato che si compone di volta in volta ad ogni scatto l'hai ancora. Il problema ora, senza il RAW, è che devi poi replicarlo in post, se non ti fai bastare il JPEG “ Non sono per me cose del tutto sovrapponibili e non è vero che in post si fa altrettanto velocemente „ In post è molto più lungo il lavoro: senza tirare in ballo i livelli, devi per esempio sviluppare i singoli RAW, cosa che prima facevi direttamente sul RAW finale. “ funzioni computazionali (filtri ND per esempio) „ Non sono convintissimo che siano la stessa cosa rispetto a quanto si discuteva, anche se "meccanicamente" è lo stesso procedimento, ossia la fusione di più scatti. |
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