| inviato il 19 Settembre 2021 ore 12:34
“ Quindi Nikon e Canon non hanno fatto altro che seguire la strada di Sony, peccato (lo dico da nikonista) che lo hanno fatto dopo un lustro e vari utenti, tipo il sottoscritto, si sono rotti e hanno migrato.
Ora ci vorrà un altro lustro per vedere la stessa ampia disponibilità di ottiche, siamo a un decennio di ritardo, troppo purtropp „
In questo post, nei commenti a una mia foto, esprimo la mia opinione sul sistema mirrorless Sony e le ragioni per cui l'ho scelto:
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3626619&l=it#20619991
Faccio copia incolla:
"Se quelli della Nikon si fossero dati una mossa e avessero messo sul mercato un sistema mirrorless Aps-C e FF, non dico in anticipo su Sony (che ha lanciato la prima Nex nel 2010 e l'A7 nel 2013), ma neppure con quel tremendo ritardo (solo due anni fa hanno realizzato due mirrorless FF e alcuni mesi or sono anche un'Aps-C, per ora con due soli obiettivi Aps-C dedicati) [nota 0] ... dicevo che se alla Nikon si fossero mossi prima sarei rimasto loro cliente. [nota 1]
Invece hanno perseverato per anni con quel progetto, che poi si è rivelato fallimentare, della serie 1'; lanciato nel 2011 e dismesso nel 2018.
Col senno di poi pare evidente che l'errore sia stato quello di puntare su di un sensore troppo piccolo, che io trovo addatto a delle compatte premium ma non a ML a ottica intercambiabile." |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 12:46
“ dicevo che se alla Nikon si fossero mossi prima sarei rimasto loro cliente „
Lo stesso vale per me, quando ho preso la Sony A7RII (ottobre 2016), di ML Nikon non se ne parlava proprio, nemmeno nelle più azzardate previsioni di Nikon Rumors.
Adesso ci dovrebbe essere un valido motivo per tornare indietro, anche se ho un solo obiettivo con attacco Sony E; ed al momento ancora questo motivo non lo vedo.
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| inviato il 19 Settembre 2021 ore 12:47
Credo che Sony, per un bel po' di tempo, si sia ben guardata di fornire a Nikon i sensori per mirrorless, questo a parziale discolpa di Nikon |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 13:29
Utilizzavo ottiche vintage sulle DSLR (ancora molto prima che nascesse la 'moda') e le utilizzo ancora sulle ML (nikon Z7).
Poter usare vecchie ottiche è un vantaggio ma ha un prezzo: la resa sul digitale della maggior parte delle lenti è ampiamente inferiore rispetto a quella di una lente economica nata per il digitale.
Le differenze sono minime per le lenti dal 50 in su, ma enormi per i grandangolari.
Di conseguenza: usare le vecchie lenti nate per la pellicola diventa più una scelta creativa che una soluzione per ovviare ad una scelta carente di lenti.
E' vero che c'è stato un aumento dei prezzi sul mercato dell'usato, ma non elevato e di solito riservato alle lenti con la migliore nomea (due esempi: il nikkor 28 f2.8 Ai-S oppure lo zuiko 21 f2). Per molte altre spesso i prezzi sono in discesa, proprio perché la loro resa ottica sulle digitali, con sensori sempre più densi, mostra le sue carenze.
Per quello che mi riguarda: sto usando moltissimo le lenti vintage, sia sulla D850 sia sulla Z7, ma la mia è una scelta un po' filosofica. Alcune delle mie, pur annoverabili tra le migliori di sempre -su pellicola- hanno una resa a tutta apertura, sul digitale, semplicemente vergognosa (uno per tutti: il nikkor 35 f1.4 Ai) ma posseggono una resa sul colore che la maggior parte delle lenti moderne ha perso.
Il citato nikkor 35 f14, ad esempio, proprio per i suoi problemi a tutta apertura (che scompaiono già a f2) fornisce uno sfocato molto onirico che valorizza il soggetto. Il mio zuiko 24 f2.8 a tutta apertura è scarsotto ma chiuso a f5,6 è pari al mio sigma 24 f1.4 art, con la differenza che lo zuiko ha una resa del colore enormemente migliore con una più ampia estensione dei toni di colore nei microdettagli.
Per cui: una lente vintage va usata per quello che non fa piuttosto che per quello che vorremmo che facesse (cioè scimmiottare le lenti moderne nate per il digitale)
Ma aggiungo anche un ulteriore punto basato sulla mia esperienza: le lenti moderne sono progettare per una nitidezza esagerata, il classico poter contare le ciglia della modella col fuoco centrato sull'occhio più vicino. Oggi lo fanno molte lenti e come riescano a farlo non lo so (non sono un'ottico), ma ne vedo i risultati: osservando le immagini sono spesso supernitide ma a volte mancano d'anima, la nitidezza viene pagata con una perdita di toni di colore nei microdettagli. Ora... la fotografia non è mai stata il 'poter contare i comedoni sul volto della modella' ma apprezzare il taglio, la composizione, l'interpretazione ed infine la ricchezza tonale delle immagini.
Ecco... per quello che mi riguarda uso lenti vintage perché più che contare il filo d'erba per me è importante vedere le sue sfumature di verde. |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 13:39
Ho preso da poco una Sony e ci ho adattato ottiche vintage. Per quanto mi riguarda la scelta di ottiche vintage (su Sony) è stata soprattutto per il prezzo delle ottiche native, ma poi ho "scoperto" che mi diverto pure di più. |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 14:55
“ Credo che Sony, per un bel po' di tempo, si sia ben guardata di fornire a Nikon i sensori per mirrorless, questo a parziale discolpa di Nikon „
Mi pare che i sensori possano essere gli stessi per reflex e mirrorless.
L'ormai vecchiotto sensore da 24 Mpx che ho sulla mia ormai vecchiotta A7II dovrebbe (sottolineo il condizionale) essere lo stesso che Nikon montava sulle D600-601 e forse anche sulla D750.
Vero è che sulle Nikon aveva una resa migliore agli alti Iso; e circolava l'ipotesi che fosse una volontaria "castrazione" da parte di Sony per far sì che l'A7II non cannibalizzasse la molto più costosa A7IIs (specializzata negli alti Iso oltre che nei video).
Tale sensore ha ormai quasi dieci anni, avendo esordito sull'A99 nel 2012.
Mi pare anche che il Bsi da 36 Mpx dell'A7r fosse li stesso della D810. |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 15:03
“ Ora... la fotografia non è mai stata il 'poter contare i comedoni sul volto della modella ma apprezzare il taglio, la composizione, l'interpretazione ed infine la ricchezza tonale delle immagini. „
Sottoscrivo al 200%, ma prova a spiegarlo ai "nativi digitali" per cui lo scopo della fotografia è contare i comedoni; oppure i sassolini agli angoli in basso, oppure...
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| inviato il 19 Settembre 2021 ore 15:04
“ Mi pare che i sensori possano essere gli stessi per reflex e mirrorless. „
sono completamente diversi, perchè quelli per ML hanno annegati i sensori per la maf e per l'esposizione, in una reflex sono moduli separati dal sensore.
Per questo ho forti "sospetti" sul protezionismo di Sony che, d'altra parte, li produce e ne fa quello che vuole.
Nikon se vuole uscire dall'angolino deve cominciare a prodursi in proprio i sensori che, in una ML, contano molto di più che in una reflex, altimenti starà sempre nell'angolino o quasi (le ultime novità Sony se le usa per sè ovviamente) |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 15:08
Non ho considerato ciò, anche perché la sola reflex che ho mai avuto era una in cui il sensore andava cambiato ogni 36 scatti.
La mia, sul ritardo con cui Nikon (e Canon) hanno presentato le loro ML FF, l'ho detta sempre qui, nella nota 1
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3626619&l=it#20619991
Altro copia incolla:
"Posta la premessa chi io NON sono né un economista né un analista finanziario e neppure il top-manager di una multinazionale; e che la mia è solo l'opinione di un cliente attento e critico nei confronti della ditta di cui ha, per molto tempo, utilizzato i prodotti (e i cui obiettivi vintage continua ad usare con soddisfazione); [...]
Ovviamente do per scontato che, se hanno ritardato nel lancio di tali apparecchi [mirrorless] , non sia stato per insipienza ma perché, condividendo con Canon un duopolio per le reflex, erano incentivati a investire in questa tipologia, anche per rafforzare nel mercato la percezione che il predominio delle reflex dovesse durare a lungo (e le stesse considerazioni valgono per Canon). Invece Sony, non avendo mai sfondato nelle reflex con le sue A-Mount, era motivata a puntare su questa nuova tipologia." |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 16:19
Come già detto all'inizio il fenomeno era più diffuso perchè non erano molte le lenti Sony, ma c'era anche anche un' altro motivo: costavano parecchio; tuttora le ottiche originali (specie quelle Top) hanno un prezzo davvero alto, mentre adesso ci sono parecchie alternative universali di qualità (Sigma, Tamron, Samyang...) e un'obiettivo nativo permette di sfruttare maggiormente le potenzialità del corpo macchina; comunque il Vintage ha ancora i suoi estimatori. |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 16:49
Si, ricordo che, tra i membri su questo forum, all'inizio, le A7 e le A7II venivano acquistate soprattutto per gli obiettivi vintage; spesso da chi aveva già un corredo reflex Canon o Nikon FF.
Anche io ho preso (usata) l'A7II principalmente per utilizzare i miei Nikkor Ai-Ais e Zeiss Contax con l'angolo di campo per cui sono nati (con il plus della stabilizzazione sul sensore).
Li usavo già con l'A6000, ma mi dava un po' fastidio vedere, ad esempio, il 35/2 Ai che diventava un normale e il 50/1.4 che si trasformava in un medio-tele (a quest'ultimo ho finito per attaccare in pianta stabile un Lens Turbo con cui aveva un angolo equivalente a 55mm su FF - ovviamente da quando ho l'A7II l'ho staccato dal 50/1.4).
Poi sono arrivati sul mercato validi zoom quali il 12-24/4 G e il 24-105/4 G; li ho acquistati e da allora uso l'A7II soprattutto con quelli. |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 17:39
Credo che siano molti ad essere passati a Sony da Canikon, compreso il sottoscritto, ma non per gli obiettivi vintage, ma per il cronico ritardo di canikon e le bellissime ottiche Sony .
Sony faceva il GM 16-35/2.8 che non aveva uguali nella concorrenza e pure il 24-105/4 era il migliore sul mercato. Se poi ci aggiungiamo il 200-600 uscito dopo non posso che confermare l'ottima scelta fatta.
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| inviato il 19 Settembre 2021 ore 17:57
Con quello che costano |
| inviato il 19 Settembre 2021 ore 18:05
Le ottiche Sony di alta gamma costano, ma non è che Nikon e Canon regalino.....
Comunque un 50mm/1,8 Sony costa la metà, forse anche meno, di un Nikkor Z, non è alla sua altezza ovviamente, ma c'è ed è più che decoroso! Stesso discorso per il 28mm/2. Poi ci sono tutti i produttori terzi e lì c'è da sbizzarrirsi |
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