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"This economical version, made for the EM and FG cameras, was virtually identical to the Nikkor 50/1.8 in optical design, but built even more compact than the Nikkor. It came in a cheaper-looking (and -feeling) barrel and lacked multi-coating and an aperture coupling prong. ..."
“ Parlando di per-AI, AI, AIS la mia preferenza va però al 35mm/2, un'ottica nitidissima che ancora oggi tiene testa ad ottiche molto blasonate. „
Stiamo parlando di uno dei migliori obiettivi mai realizzati dalla Nippon Kogaku (così si chiamava all'epoca la Nikon Corp). Disegnato da Yoshiyuki Shimizu, uno dei più grandi lens-designers giapponesi:
Ce lo dovrei avere ancora da qualche parte. Ci ho scattato ritratti per una vita, abbinato a un duplicatore di focale 2X (TC-200 se non sbaglio). Nessuno si è mai lamentato, ma erano altri tempi.
Il 50mm f/1.8 Ai-S deriva il suo schema dal Nikkor 50mm f/2 seconda computazione, che a sua volta si basa su un Gauss a sei lenti; come scrive Marco Cavina: "uno schema di classica derivazione [Zeiss] Planar già utilizzato fin dagli anni '30":
Nell'f/1.8 Ai del 1979, le lenti di uno dei due doppietti incollati sono state separate, quindi si passati dalle 6 lenti in 4 gruppi a 6 lenti in 5 gruppi.
Sempre Marco Cavina, nello stesso testo: "Quest'obiettivo fu prima affiancato e poi sostituito da Nikkor 50mm f/1,8 basato su 6 lenti in 5 gruppi (modificato spaziando ad aria il doppietto anteposto al diaframma); quest'ultimo obiettivo, specialmente nella versione evoluta di metà anni '80 derivata dal 50mm f/1,8 Nikon SE, presenta una migliore correzione dell'aberrazione sferica che garantisce un rendimento a piena apertura caratterizzato da un minore flare e da un contrasto più elevato; nelle convinzioni popolari il 50mm f/1,8 rappresenta globalmente il migliore 50mm Nikkor per uso generico, avvallando implicitamente la teorica che il precedente 50mm f/2 a 6 lenti sia un modello obsoleto, sicuramente buono ma visibilmente inferiore all'f/1,8... Se questa considerazione può essere condivisibile riferita alla massima apertura, sono convinto che le prestazioni fornite dal 50mm f/2 ad f/8 siano ancora ad un tale livello di eccellenza da rendere difficile la realizzazione di una statistica certa; ..."
Lo schema del 50/1.8 Ai e Ai-S è stato mantenuto negli Af e Af-D. Scrive in proposito Bjorn Rorslett nella scheda a cui ho già messo il link: "According to my sources the AF and AF-D versions of the 50 mm f/1.8 are virtually identical to the MF lens, so can be safely recommended as well (if you stand the plasticky feeling of the newer versions, that is). However as more and more Nikon cameras become crippled when an older lens is mounted on them, we should at least be thankful that some of the best optical designs survive into the brave new world. [...] The modern, plasticky and cheap-looking AF 50/1.8 ("Made in China") also gives excellent central image sharpness, but not so set wide open, you need to go to f/2.8. Field curvature is more prominent on this version and the corner performance a little less convincing than with the MF model, but when you factor its low price into the equation, you do get a lot more quality than you have bargained for."
Ciao ragazzi, riapro questa discussione perché girando sul web mi sono imbattuto in queste immagini:
Esteticamente( anche dal seriale) sembrerebbe essere il 50mm 1.8 Ai-S "Japan". La stranezza è dovuta al fatto che questo in foto è dotato della classica forcella di accoppiamento che, invece, manca nel 50mm prodotto per il Giappone.
La prima versione fu a trattamento singolo, ma talmente buona che Nikon decise di applicare l'antiriflesso multiplo. Su eBay si trova offerta anche la prima versione, senza menzionare, dato che diventato famoso come pancake si vende perfetto anche a 150 E. In questo video c'è una prova dove addirittura risulta più buono dello Zeiss 50mm 1,7
La prima versione si riconosceva dai riverberi dell'antiriflessi che specialmente sulla lente frontale erano bluastri, mentre nelle versioni successive erano come solito nei Nikkor moderni, rossoverdi all'incirca...
“ Il trattamento a singolo strato era applicato solo ai Nikon serie e. „
Solo al primo modello serie e, che venne prodotto come obiettivo kit per la Nikon EM, ma dopo pochi mesi venne introdotto l'antiriflessi.
Successivamente venne introdotta la versione marcata "normale", che vantava stessa struttura e stessa ottica, come quella che mostri. Per notizie precise su quella non ne ho, pur avendolo avuto.
Se clicchi Nikon EM su Google ti esce la EM con l'ottica "multi" nella prima foto e "semplice" (lenti tutte viola) nelle successive.
Che io ricordi quella potrebbe essere l'ultima versione del 50 1,8 manuale ricavata da un aggiustamento dell'ultima versione serie e. Quella avuta la presi in un mercatino in Germania nel '93 e in verita la rivendetti quasi subito poiché la trovavo troppo contrastata. Che sia stata costruita solo per il Giappone non credo.
Quelli della cosiddetta "serie Japan" (perché non vennero mai commercializzati ufficialmente fuori dal Giappone) li riconosci per la messa a fuoco minima più ravvicinata (0,45 cm) e dal numero di serie che comincia per 2, mentre quelli distribuiti in campo internazionale cominciano per 4. Poi ci sono i "Series E" dove c'è un po' di plastica e non ho mai capito se abbiano lo stesso schema ottico o meno. Bellissimo pancake, secondo me.
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