| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 13:05
Se hai abbastanza tempo libero e ti applichi vedrai che nel giro di un anno avrai rivoluzionato i tuoi scatti.. Non dico che saranno degli editor's pick ma se cominci a star vicino ai soggetti non possono non migliorare sensibilmente.. |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 13:35
Il sigma per quello che costa è una gran lente ed ha incorporato un ottimo stabilizzatore. Anche a mano libera consente di ottenere scatti eccellenti. Tieni in considerazione che gran parte delle bellissime foto che vedi su Juza sono ambientate ed ottenute con l'ausilio di capanno e posatoi. Se vuoi ottenere il massimo devi cercare di riempire il sensore ed evitare il crop. La parte più complessa della fotografia naturalistica è quella dell'avvicinamento senza indurre il sospetto nel soggetto che vuoi riprendere. Purtroppo in termini di ore ha un certo "costo" che non tutti si possono permettere. |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 23:10
Grandi, era da tempo che cercavo questi link, o qualcosa di simile.... grazie infinite Ellemme e Dettofatto. |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 7:42
Ciao, ho anche io una 700d, però con un sigma 150 500. Fino ad 800 ISO va bene, 1600 sono un limite accettabile. A 3200 ISO è il momento di pensare ad altro. Per il resto, i consigli che ti hanno dato sono già ottimi: Riduci la distanza il meno possibile Usa tempi veloci, io a mano libera non scendo mai sotto 1/500, con il cavalletto vado anche ad 1/200 senza problemi. Generalmente sono intorno ad 1/1000 (luce permettendo) Cerca di sovraesporre (poco) durante lo scatto e sistemare dopo in pp Se posso, tengo sempre il diaframma chiuso di 2 stop Uso praticamente sempre il solo punto centrale, af in ai-servo con comando spostato su un altro tasto (il tasto di scatto lo uso solo per scattare). Con la mia accoppiatta ci vorrebbe una microtaratura dell'af, ma non è possibile e per ora mi accontento e la uso così. |
| inviato il 27 Febbraio 2017 ore 8:07
Non scoraggiarti Ceoschin, gli animali vanno studiati per le loro abitudini e poi fotografati. I passeriformi di solito vanno fotografati a non più di 6/7 metri... Vedrai che soddisfazione, è uno dei periodi più belli quando vedi arrivare i primi risultati. Per il resto quoto quello che ti hanno già scritto Un Saluto Mirko |
| inviato il 01 Marzo 2017 ore 22:17
Ciao, io ho comprato il Sigma 150-600 Contemporary il giugno scorso. All'inizio mi sono trovato non poco spaesato, era la prima volta che usavo una focale cosi' lunga Poi, piano piano ho iniziato a prenderci confidenza e gli scatti sono migliorati. Anche io quoto quanto scritto da chi mi ha preceduto e aggiungo alcune esperienze personali: Per fare pratica con il nuovo obiettivo ho iniziato a fotografare presso le varie oasi fornite di capanni (vicino a casa mia ci sono Z.P.S. Tivoli-Manzolino e Oasi La Rizza di Bentivoglio. Ho scelto come primi soggetti gli aironi che sono grandi (e quindi riempiono il fotogramma anche a 10-15 metri) e spesso restano immobili per lunghi periodi . Quando ho preso confidenza con la nuova attrezzatura ho cambiato soggetti ma mi sono dedicato principalmente ad uno alla volta, in modo da capirne (piu' o meno) il comportamento e scattare nei momenti migliori. Il Martin Pescatore e' stato il mio unico soggetto per settimane Ho continuato a fare cosi' sino ad oggi, cambiando di tanto in tanto specie (mi piacciono molto i passeracei e gli Ibis), cercando di fare (quanto piu' possibile) uscite mirate. Sono ancora lontano dal fare delle belle foto di Avifauna , ma mi ritengo abbastanza soddisfatto dei risultati raggiunti . Per fare allenamento ho allestito delle mangiatoie nel giardino cosi' posso scattare quando ne ho voglia, comodamente dalla finestra del mio studio (usando la casa come "capanno" ). Non ho ancora preso dimestichezza con i soggetti in volo 600 mm sono difficili da gestire e mi serve ancora MOLTA pratica. Aggiungo qualche info tecnica sui settaggi che uso: Dopo tante prove con la dock impostando le varie combinazioni di stabilizzazione e velocita' MAF ho trovato che le impostazioni di default sono quelle con cui scatto meglio. Io scatto sempre a mano libera, no treppiedi, al massimo mi appoggio ad un bean-bag, alle feritoie dei capanni o al finestrino dell'auto. Alla massima focale (che e' quella che uso quasi sempre) ottengo la massima nitidezza disabilitando lo stabilizzatore e usando tempi pari o piu' veloci di 1/2500 e diaframma di almeno F7.1 (piu' per avere maggiore profondita' di campo che per migliorare la resa dell'obiettivo). Ovviamente per usare simili parametri ci vuole tanta, tanta luce e mi capita davvero di rado (anche perche' cerco di non passare mai i 1600 ISO). Negli altri casi abilito lo stabilizzatore e cerco di tenere almeno il reciproco della focale equivalente. Sfruttando questa seconda combinazione ottengo foto abbastanza nitide solo se scatto da veramente vicino, tipo 4/5 mt massimo. Da piu' lontano ho sempre parecchio micromosso Queste sono le mie preferenze, ma immagino cambino da persona a persona secondo il proprio modo di fotografare. Luca |
| inviato il 01 Marzo 2017 ore 23:03
x Luca: Ti consiglio di lasciare sempre attivo lo stabilizzatore a mano libera, con bean bag e monopiede. Ci sono in gioco 3-4 stop di sicurezza e 960mm di focale (se consideriamo un 600 montato su apsc) . Per gli iso ...quanto basta senza eccessi per ottenere un tempo di sicurezza , riprendere , ad esempio, un soggetto statico e grande a 1/1600, f/7.1, ISO 1250 è il più delle volte troppo cautelativo a mano libera... ridurre gli iso a 1000 -800 iso su certi corpi apsc può fare la differenza. Una soluzione intrigante, x chi vuole portarsi via poco peso, è il monopiede con la testa tilt-shift genesi e piastra arca swiss da 100-140mm... poca spesa e molta praticità (imho) Ciao, lauro |
| inviato il 13 Settembre 2019 ore 10:36
Ripesco questo topic, ma qualcuno sa se l'af di quessto sigma funziona sulle Nikon Z6 e -Z7 con l'adattatore? |
| inviato il 24 Febbraio 2022 ore 14:58
“ Ripesco questo topic, ma qualcuno sa se l'af di quessto sigma funziona sulle Nikon Z6 e -Z7 con l'adattatore? „ Marco6691 ad oggi sei riuscito a trovare risposte ? Grazie ad Elleemme e Luca per i consigli |
| inviato il 04 Agosto 2022 ore 16:51
Nein. Ma sto prendendo in considerazione la Z5 peccato che la raffica sia così penalizzata. |
| inviato il 04 Agosto 2022 ore 19:33
Z6 funziona perfettamente con FTZ formato dx a 900mm + crop iso1000
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| inviato il 04 Agosto 2022 ore 20:37
Perfetto Raffaele72 ... adesso dobbiamo convincere Marco (nel dubbio) di puntare sulla Z6 piuttosto che z5 così risolve anche il problema raffica (da 4,5 passerebbe a 12 ftg/sec) oltre ad avere un lcd con doppia risoluzione .. usate c/garanzia minima di 2 anni gruppo RCE Z5 1190-1290 EU Z6 1530-1600 EU |
| inviato il 04 Agosto 2022 ore 20:46
Infatti Ellemme .. Marco lascia stare la Z5 , questa è una foto del 25 Marzo e l'ho tirata fuori solo questa sera. In quella giornata ho voluto testare lo zoom sulla Z6 ed avevo inserito la raffica veloce in modalità silenziosa. Quel pomeriggio mi son proprio divertito. Mó se si decide la Nikon a far uscire qualcosa di nuovo mi farebbe veramente un favore. |
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