| inviato il 16 Novembre 2014 ore 21:46
“ Per i riflessi parassiti li si può schermare anche con le mani...situazione d' "emergenza" ovviamente, nel caso in cui non si disponga del paraluce. Ma tutti questi discorsi valgono solo per luci laterali, perché su quelle frontali ti attacchi: o hai un obiettivo che li regge bene o hai voglia di piazzare paraluce... Non cambia nulla. „ Pienamente d'accordo. |
user8808 | inviato il 16 Novembre 2014 ore 21:47
“ Ma tutti questi discorsi valgono solo per luci laterali, perché su quelle frontali ti attacchi: o hai un obiettivo che li regge bene o hai voglia di piazzare paraluce... Non cambia nulla. „ beh volendo c'è chi ha sperimentato anche questo particolare "paraluce" www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=270734&show=1 |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 21:48
sempre e comunque! l'unico motivo per toglierlo è (e nemmeno sempre) l'uso del flash pop-up, come detto da Lauro oltre a riflessi e urti, per me è un elemento di tranquillità contro le mie ditate... poi ci sono ovviamente delle eccezioni: ad esempio il vecchio 55 micro nikon ha la lente frontale talmente incassata che se ne può fare a meno, sia per i riflessi, sia per gli urti, sia per le ditate... |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 21:50
Ma siamo d'accordo. La funzione protettrice è secondaria, ci mancherebbe Ed è anche acclarato che serva per ridurre l'insorgere dei flares. Solo che spesso, erroneamente, si parla di flares in generale...quando invece sarebbe più corretto specificare 'fonti di luce laterali'. Sono quelle ad essere ridotte o schermate del tutto mediante l'uso del paraluce. Per le altre situazioni non cambia assolutamente nulla. |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 21:53
Omar quello è un vecchio trucco (che conoscevo). Può salvarti la vita in certi casi  |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 21:57
Comunque, il mio episodio è stata un'autentica sfiga o colpo di fortuna ( ) Avevo acquistato da poco il 300/4L IS USM e lo usavo per la caccia fotografica. Lo usavo senza filtro, solo col paraluce integrato ed esteso durante la marcia. Un giorno decisi di prendere il filtro Protector del 24-105L e montarlo sul 300 perché mi fidavo poco a vagare con un obiettivo da più di 1.000€ protetto solo col paraluce. Marciando in montagna nella neve sprofondai con l'obiettivo rivolto verso il basso, la neve si pressò nell'incavo del paraluce contro il filtro. www.giorgiobollati.it/FTP/Immagini/Forum/Neve%20GP1.jpg www.giorgiobollati.it/FTP/Immagini/Forum/Neve%20GP2.jpg Quando mi tirai fuori ed ero sulla terra ferma, o retratto il paraluce e tolta la neve pressata, il filtro era totalmente bagnato. Lo smontai scoprendo che la lete frontale era perfettamente asciutta. Pulii ed asciugai il filtro, ma era ormai rovinato a causa delle abrasioni della neve che avevano scrostato un po' di trattamento superficiale. Comunque il mio caso è un caso particolare (la seconda foto si nota la neve nell'incavo). Giorgio B. |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 21:59
“ poi ci sono ovviamente delle eccezioni: ad esempio il vecchio 55 micro nikon ha la lente frontale talmente incassata che se ne può fare a meno, sia per i riflessi, sia per gli urti, sia per le ditate... „ Anche sul Tamron SP 90 macro vecchia versione trovo che sia perfettamente inutile per lo stesso motivo. |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 22:24
“ Anche a me è capitato di sprofondare in quel modo ;-) ma visto che l'attrezzatura ha la precedenza sulla mia vita MrGreen trovo sempre il modo di 'salvarla' „ Sono stato colto di sorpresa, la fortuna è che sotto c'era una pietra che ha interrotto lo sprofondamento e lo zaino ha fatto da sostegno. La prossima volta faccio come i militari nei guadi che tengono le armi in alto sopra la testa.   |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 22:31
Bravo, ottima tecnica Ti capisco, è bruttissimo perché sprofondi e in quegli istanti non sai quando ti fermerai Poi sull'Etna ci potrebbero essere dei crepacci belli profondi che la neve cela del tutto e se scivoli dentro sono c...i :fgreen La pietra lavica in alcuni punti è tagliente come il vetro.... Proprio oggi sono andata sulla colata del 1992, ho letteralmente sfiorato una pietra (stavo posizionando la fotocamera all'interno di un piccolo crepaccio) e mi sono abrasa il polso. |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 22:35
“ e mi sono abrasa il polso. „ Non avevi messo il filtro!  Comunque ora chiudo sennò Lauro mi cacchia perché sto andando OT |
| inviato il 16 Novembre 2014 ore 22:40
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| inviato il 09 Aprile 2015 ore 0:32
Nell'intento di volermi dotare di un paraluce per il 17 1.8 ho scoperto (aimè) che costa una fucilata... 85 euro circa. Qualcuno ne ha già acquistato uno, magari di terze parti, e si è trovato bene? Qualche link di riferimento per l'acquisto? Magari potremmo fare una lista per questi obiettivi: Olympus 9-18 f4-5.6 - LH-75C Olympus 45 f1.8 - LH-40B Olympus 14-42 f3.5-5.6 II R - LH-40 Olympus 12 f2 - LH-48 Olympus 17 f1.8 - LH-48B Olympus 40-150 f4-5.6 R - LH-61D Olympus 75 f1.8 - LH-61F |
| inviato il 09 Aprile 2015 ore 7:59
“ lo puoi usare in cucina per fare i stampini dei ravioli „ Se poi è a petalo devi farlo in due tempi: un colpo, ruotare di 90°, un altro colpo facendo attenzione alla mira! |
| inviato il 14 Aprile 2015 ore 9:17
Visti i (leggeri) colpi che inavvertitamente prendono le mie macchine, direi sempre e cmq... Ovvio col flash sulla slitta meglio toglierlo. |
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