| inviato il 19 Febbraio 2014 ore 17:04
L'ND attenzione che non può essere sostituito dal Pola circ!!!!! Sono due cose assolutamente differenti!! E' vero che ostacola , anche se poco , il passaggio della luce ma, se ben usato, accentua i passaggi cromatici del cielo ed attenua i riflessi delle superfici riflettenti . In quella foto - grazie della citazione - che oggi vedo con tanti difetti, ho letteralmente NASTRATO un pola per vedere come reagiva con la compatta ( e dopo ho comprato il magfilter) . Certo che sotto una pioggerella ed un cielo triste non è che potevo fare molto in post se non stravolgere lo scatto che in realtà era rappresentato eguale - cosa assolutamente contraria alla mia visione- e così l'ho lasciato come scattato in realtà . Analogamente potrebbe farsi la stessa cosa con altri filtri ma, con altri da 100 e passa euro non lo farei mai. La macchina era settata con tempi e diaframma in manuale. Per unto ti possa aiutare nella scelta se vuoi sapere altro basta chiedere. Ciao Giovanni |
| inviato il 19 Febbraio 2014 ore 18:18
“ L'ND attenzione che non può essere sostituito dal Pola circ!!!!! Sono due cose assolutamente differenti!! E' vero che ostacola , anche se poco , il passaggio della luce ma, se ben usato, accentua i passaggi cromatici del cielo ed attenua i riflessi delle superfici riflettenti . In quella foto - grazie della citazione - che oggi vedo con tanti difetti, ho letteralmente NASTRATO un pola per vedere come reagiva con la compatta ( e dopo ho comprato il magfilter) . Certo che sotto una pioggerella ed un cielo triste non è che potevo fare molto in post se non stravolgere lo scatto che in realtà era rappresentato eguale - cosa assolutamente contraria alla mia visione- e così l'ho lasciato come scattato in realtà . Analogamente potrebbe farsi la stessa cosa con altri filtri ma, con altri da 100 e passa euro non lo farei mai. La macchina era settata con tempi e diaframma in manuale. Per unto ti possa aiutare nella scelta se vuoi sapere altro basta chiedere. Ciao Giovanni „ Senz'altro è come dici tu. Come ho scritto non ho mai avuto un ND e in un paio di circostanze (saranno passati almeno 20 anni) per scattare una diapositiva mantenendo il diaframma aperto onde ridurre la profondità di campo (la mia Nikon Fe non andava oltre 1/1000, a differenza della Fe II che arrivava a 1/4000 - un vero prodigio a quei tempi), ho utilizzato, come surrogato dell'ND, il mio polarizzatore Kenko, ruotandolo in modo da evitare effetti indesiderati sul cielo e su altre superfici. Non ricordo che obiettivi ho usato (saranno stati il 35 f2 Ai o l'85 sempre f2 ai, le mie lenti più luminose) e neanche il soggetto di tali foto e neppure se gli scatti sono venuti bene. Nel caso positivo saranno in qualche fessura dei numerosi caricatori per diapositive che conservo. Naturalmente sono d'accordo che, se si ha un filtro ND, é quello e non il pola che va usato per allungare i tempi. Ho appena tirato fuori dall'armadio, in cui metteva le ragnatele, la mia vecchia Fe e avvitando il pola kenko sul 35 f2 ho constatato che gli fa perdere 2 stop... è roba vecchia di un quarto di secolo. Magari quelli contemporanei tolgono meno luminosità. |
| inviato il 19 Febbraio 2014 ore 18:51
Riguardo alla foto della Baia di Uluzzo, ribadisco che a me piace così com'è e NON sono d'accordo con chi ha criticato la resa del cielo. Del resto, il fatto che hai collocato l'orizzonte al di sopra del terzo superiore indica chiaramente che il soggetto principale è il mare con il magnifico effetto "setoso" delle onde e il cielo passa in secondo piano. D'altronde la foto rappresenta la baia con mare mosso in una giornata plumbea e modificare il cielo avrebbe falsato l'atmosfera e sarebbe apparso incoerente con la resa cromatica e chiaroscurale del'acqua e delle rocce. |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 1:01
Dia con velvia 50?? Bei tempi quelli in cui i laboratori davano lustro agli scatti!!! :) |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 1:07
Posso chiederti il perché sei orientato su una "compatta" o mirrorless ed il budget che ti sei prefissato ? Io ho risentito molto del passaggio al digitale che, come ho già scritto più volte, ho effettuato con la rx100 con cui ho "provato" a scaricare e lavorare i file. Secondo me, se non cerchi ottiche particolari, è un buon compromesso e la lente incide abbastanza bene. Le stampe non sfigurano, anzi. Appena possibile, però, mi sono poi impegnato con una reflex perché, abituato come ero, non mi trovo con i corpi piccoli e leggeri per questioni di stabilità ed ergonomia, ricercando il corredo simile a quello che avevo abbandonato nell'analogico. Sarà che avere qualcosa di impegnativo in mano mi da soddisfazione......?!?! :) :) di contro, ho pensato più volte di vendere e/o cambiare la rx100 con altre cose proposte da amici che ne sono rimasti colpiti anche dalla tenuta agli alti iso, (sia chiaro - non paragonabili ad una reflex seria) ma non riesco a trovare la motivazione per farlo. Tieni presente che trova facilmente posto nel giaccone e nel marsupio grazie all'obiettivo zeiss che è retrattile, mentre le Mirrorless sono più ingombranti con il loro obiettivo che rimane in sede. Nulla da ridire agli altri pregevoli prodotti che hai elencato che sono pur ottimi. |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 1:25
Ps: riguardo lo scatto... Mi fa piacere che hai condiviso la scelta di tenere fede alla realtà . Ho scoperto frequentando il forum, le innumerevoli possibilità di sostituire il cielo e rendere scenografici gli scatti con le maschere,... Procedure impensabili anni fa... Io sono di altre correnti, ma credo in ogni caso che sia a affascinante tutto ciò ! Ho riscontrato che il pola usato toglie uno stop (circa) |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 9:05
“ Riguardo alla foto della Baia di Uluzzo, ribadisco che a me piace così com'è e NON sono d'accordo con chi ha criticato la resa del cielo. Del resto, il fatto che hai collocato l'orizzonte al di sopra del terzo superiore indica chiaramente che il soggetto principale è il mare con il magnifico effetto "setoso" delle onde e il cielo passa in secondo piano. D'altronde la foto rappresenta la baia con mare mosso in una giornata plumbea e modificare il cielo avrebbe falsato l'atmosfera e sarebbe apparso incoerente con la resa cromatica e chiaroscurale del'acqua e delle rocce. „ Sono assolutamente d'accordo, quella foto rispecchia esattamente il paesaggio circostante e doveva assolutamente essere fotografata in questa maniera.. Le foto finte non mi sono mai piaciute dunque non capisco perché "modificare" il cielo per far diventare qualcosa di irreale . “ Posso chiederti il perché sei orientato su una "compatta" o mirrorless ed il budget che ti sei prefissato ? Io ho risentito molto del passaggio al digitale che, come ho già scritto più volte, ho effettuato con la rx100 con cui ho "provato" a scaricare e lavorare i file. Secondo me, se non cerchi ottiche particolari, è un buon compromesso e la lente incide abbastanza bene. Le stampe non sfigurano, anzi. Appena possibile, però, mi sono poi impegnato con una reflex perché, abituato come ero, non mi trovo con i corpi piccoli e leggeri per questioni di stabilità ed ergonomia, ricercando il corredo simile a quello che avevo abbandonato nell'analogico. Sarà che avere qualcosa di impegnativo in mano mi da soddisfazione......?!?! :) :) di contro, ho pensato più volte di vendere e/o cambiare la rx100 con altre cose proposte da amici che ne sono rimasti colpiti anche dalla tenuta agli alti iso, (sia chiaro - non paragonabili ad una reflex seria) ma non riesco a trovare la motivazione per farlo. Tieni presente che trova facilmente posto nel giaccone e nel marsupio grazie all'obiettivo zeiss che è retrattile, mentre le Mirrorless sono più ingombranti con il loro obiettivo che rimane in sede. Nulla da ridire agli altri pregevoli prodotti che hai elencato che sono pur ottimi. „ Guarda, onestamente propenderei per una compatta per i seguenti motivi : 1) Perché è compatta, non portando macchina ma solo Moto, anche con zaino al seguito durante le escursioni etc, una reflex è ingombrante..e mi porterebbe via molto spazio che mi serve per altra roba..(anche cibo etc) . 2) Per una questione economica ..la reflex secondo una mia idea non deve nascere e morire con l'obiettivo kit 18/55 ma anzi, bisogna acquistare necessariamente obiettivi adatti per rendere al massimo..per una questione di testa mia, odierei non usare decentemente una reflex ma solo al minimo (col 18-55) . E purtroppo comprare un 50 mm 1.8 Canon - 24-70 2.8 Tamron- 70-300 Tamron + fotocamera..si parla già di 1500€ (SUPER FUORI BUDGET PER ME..posso spendere solo 3/400€) 3) Compromessi..alla fine le foto (a parte stampe piccole) non ne stampo praticamente mai..la maggior parte le vedo solo al monitor e credo che in queste circostanze di stampe medio-piccole, la differenza non è abissale rispetto ad una reflex con obiettivo kit. |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 18:56
“ Dia con velvia 50?? Bei tempi quelli in cui i laboratori davano lustro agli scatti!!! :) „ No! Sono rimasto fedele alla Kodak fino alla fine (come quel soldato giapponese nell'isola del Pacifico). La preferivo per i suoi colori meno saturi. |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 18:58
“ Posso chiederti il perché sei orientato su una "compatta" o mirrorless ed il budget che ti sei prefissato ? Io ho risentito molto del passaggio al digitale che, come ho già scritto più volte, ho effettuato con la rx100 con cui ho "provato" a scaricare e lavorare i file. Secondo me, se non cerchi ottiche particolari, è un buon compromesso e la lente incide abbastanza bene. Le stampe non sfigurano, anzi. Appena possibile, però, mi sono poi impegnato con una reflex perché, abituato come ero, non mi trovo con i corpi piccoli e leggeri per questioni di stabilità ed ergonomia, ricercando il corredo simile a quello che avevo abbandonato nell'analogico. Sarà che avere qualcosa di impegnativo in mano mi da soddisfazione......?!?! :) :) di contro, ho pensato più volte di vendere e/o cambiare la rx100 con altre cose proposte da amici che ne sono rimasti colpiti anche dalla tenuta agli alti iso, (sia chiaro - non paragonabili ad una reflex seria) ma non riesco a trovare la motivazione per farlo. Tieni presente che trova facilmente posto nel giaccone e nel marsupio grazie all'obiettivo zeiss che è retrattile, mentre le Mirrorless sono più ingombranti con il loro obiettivo che rimane in sede. Nulla da ridire agli altri pregevoli prodotti che hai elencato che sono pur ottimi. „ Sono passato al digitale usando delle compattine. Ne apprezzo la leggerezza e la trasportabilità ma mi manca la qualità, il controllo dell'inquadratura e della profondità di campo della reflex. Aspettavo che la Nikon realizzasse una Full Frame a prezzo "umano" per usare i miei fissi Ai degli anni '80 con l'angolo per cui sono nati (c'è chi li considera dei ferrivecchi, ma c'è anche chi riesce a scattarci ottime foto con le DSLR). Infatti ero li per prendere la D600 quando è saltato fuori il problema della "polvere" (che in realtà erano pezzi dell'otturatore che finivano sul sensore). Aspetto che lo risolvano, e così è stato con l'uscita della D610 (che ha fatto "attapirare" non poco chi aveva comprato la 600), quando sento della Sony A7 che, con un anello adattatore, probabilmente funzionerebbe anche meglio con le vecchie ottiche manuali, per via del focus-peaking. Con questa risparmierei anche qualche centinaio di €; per contro la reflex ha i suoi punti di forza, specie se volessi acquistare qualche moderno autofocus fisso o zoom, dal momento che la gamma dei Sony E-mount non è minimamente paragonabile per quantità, e neppure per rapporto prezzo-qualità, con l'offerta Nikon e Canon. Così adesso sulla spalla ho due scimmie in conflitto tra di loro (per ora è in vantaggio quella che mi dice di comprare l'A7). Per metterle momentaneamente a tacere ho deciso di prendermi una Nex 3 che, grazie all'obiettivo 16-50 collassabile, può prendere il posto nel mio borsello della compattina Lumix (è un bel po' più grossa ma ci entra lo stesso), e con un anello adattatore (lo stesso che userei sull'A7) posso provare a usare i miei Ai con fattore crop 1.5. Potrebbe anche farmi da secondo corpo se comprerò la suddetta A7. Riguardo al dubbio che hai se cambiare o meno la Rx-100, di dirò che se ne avessi una la terrei ancora a lungo. Tra le compatte non vedo cosa c'è di meglio, a parte la nuovissima Canon G1 X II che costa uno sproposito e non è poi tanto piccola. Visto che per gli scatti impegnativi disponi di quella che ho chiamato "artiglieria pesante", a volere spendere piuttosto investirei li: obiettivi Eos o accessori per la 5D III. |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 19:00
“ Ps: riguardo lo scatto... Mi fa piacere che hai condiviso la scelta di tenere fede alla realtà . Ho scoperto frequentando il forum, le innumerevoli possibilità di sostituire il cielo e rendere scenografici gli scatti con le maschere,... Procedure impensabili anni fa... Io sono di altre correnti, ma credo in ogni caso che sia a affascinante tutto ciò ! „ “ Sono assolutamente d'accordo, quella foto rispecchia esattamente il paesaggio circostante e doveva assolutamente essere fotografata in questa maniera.. Le foto finte non mi sono mai piaciute dunque non capisco perché "modificare" il cielo per far diventare qualcosa di irreale . Confuso „ Constato che apparteniamo tutti e tre alla scuola di pensiero volta al rispetto per il dato "fenomenico" che viene congelato dallo scatto (se mi è consentito di fare lo un po' lo sborone coi paroloni). Poi non sono un talebano e non lancio nessuna "fatwa" contro coloro che ci vanno pesanti con la post-produzione, come ad esempio Bjorn Rorslett: www.naturfotograf.com/index2.html Ciò che realizza è una via di mezzo tra fotografia e pittura. In fondo anche i dipinti più famosi di Andy Warhol possono essere considerati foto rielaborate, solo che lui usava i pennelli. Lo stesso titolare del sito che ci ospita, ovvero Juza, elabora parecchio in PP e le sue foto mi piacciono molto. Alla fine è una dialettica tra diverse concezioni della fotografia che dura da un secolo, dal conflitto tra Pittorialisti e sostenitori della Straight Photography: it.wikipedia.org/wiki/Pittorialismo it.wikipedia.org/wiki/Straight_photography en.wikipedia.org/wiki/Pictorialism en.wikipedia.org/wiki/Straight_photography www.google.it/search?q=Pittorialist+vs+Straight&rlz=1C1SKPL_enIT399IT4 |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 20:06
Ah scusatemi, la domanda era rivolta a Roberto...non a me, chiedo venia. “ Constato che apparteniamo tutti e tre alla scuola di pensiero volta al rispetto per il dato "fenomenico" che viene congelato dallo scatto „ Io personalmente si, ma proprio ci batto tantissimo su questo..in casi più estremi ad esempio, mi fanno inorridire quelle foto totalmente artefatte dove appaiono scenari assolutamente impossibili ...(adesso mi sfugge il nome di questa categoria fotografica) . |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 20:52
“ Io personalmente si, ma proprio ci batto tantissimo su questo..in casi più estremi ad esempio, mi fanno inorridire quelle foto totalmente artefatte dove appaiono scenari assolutamente impossibili ...(adesso mi sfugge il nome di questa categoria fotografica) „ Credo che però si debba fare un distinguo tra chi, come Rorslett, consapevolmente parte dalla fotografia per realizzare qualcosa di diverso, appartenente a un genere artistico a metà strada con la pittura; e certi pastrocchi realizzati da dilettanti che si lasciano prendere da eccessivo entusiasmo per le possibilità dell'elaborazione digitale e che poi trovi in giro per la rete. Non viene in mente neanche a me il nome di questa categoria... potremmo chiamarli "neo-pittorialisti". |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 21:09
“ Credo che però si debba fare un distinguo tra chi, come Rorslett, consapevolmente parte dalla fotografia per realizzare qualcosa di diverso, appartenente a un genere artistico a metà strada con la pittura; e certi pastrocchi realizzati da dilettanti che si lasciano prendere da eccessivo entusiasmo per le possibilità dell'elaborazione digitale e che poi trovi in giro per la rete. „ Si, sono d'accordo.. la distinzione è doverosa farla, si vedono certi obbrobri.. |
| inviato il 20 Febbraio 2014 ore 22:38
Riguardo al dubbio che hai se cambiare o meno la Rx-100, di dirò che se ne avessi una la terrei ancora a lungo. Tra le compatte non vedo cosa c'è di meglio, a parte la nuovissima Canon G1 X II che costa uno sproposito e non è poi tanto piccola. Visto che per gli scatti impegnativi disponi di quella che ho chiamato "artiglieria pesante", a volere spendere piuttosto investirei li: obiettivi Eos o accessori per la 5D III. ===++++======++++====== Non ho accettato ma mi proposero un 85 1.8 in cambio. In effetti la 5dIII è un "arma da guerra" :) :) eh eh.. |
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