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sent on 03 Agosto 2020 (10:36)
Io a volte faccio più foto sperando che la turbolenza casuale sia minore su almeno una foto su 5, ho pure notato che sui monti in direzione Nord le foto sono più dettagliate ( meno calore che sale dal versante in ombra ). Poi con il mirino elettronico ingrandito 12X ( uso sempre il manual focus ) vedo subito quanto si muove l' immagine turbolenta ed in caso di forte turbolenza uso una focale più corta. |
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sent on 03 Agosto 2020 (12:10)
Usate il sito meteoblue e cercate astronimcal seeing, fornisce tra le tante anche il seeing medio e quello istantaneo. Se inferiori a 4 e 4 meglio fare altro |
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sent on 03 Agosto 2020 (13:19)
Di nulla. Io ormai lo uso solo x le stellate 1 volta anche x avifauna (passione che ho abbandonato posto che l'unico posto serio vicino casa dista solo circa 200 km ) |
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sent on 03 Agosto 2020 (13:34)
Si, però il sito mi dice che fino a Mercoledì pomeriggio la mia fotocamera deve stare a casa disoccupata : quale è il sito per prenotare il bel tempo? e sopratutto quanto costa prenotare un bel seeing ? Mi sa che devo vendere fotocamera, casa e tutto quanto possiedo...  A parte le battute io ora sono a 40 Km dal colle Izoard e 60 Km dal colle Galibier, sono 2 bei posti per osservazioni astronomiche, solo che il meteo è quasi sempre sfavorevole ed il peso del mio Celestron C9.25 + Montatura iOptron iEQ30 è notevole e d' inverno ( quando il seeing è ottimo ) entrambi i colli sono chiusi alle auto. |
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sent on 03 Agosto 2020 (13:45)
Io mi son fatto ormai la postazione nella casa di montagna. Ma se devo puntare a sud mi devo spostare di 2 km |
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sent on 03 Agosto 2020 (13:51)
I 2 colli citati hanno entrambe le viste verso Nord e Sud molto aperte, quindi appena ci sarà la luna nuova pensavo di provare a fotografare Giove e Saturno ( o comunque fare osservazioni visuali, anche di nebulose / ammassi globulari ). |
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sent on 03 Agosto 2020 (14:30)
Io a giorni farò 1 sessione fotografica sui nebrodi e più precisamente sul lago maulazzo. Trattasi della zona più limpida di tutta la sicilia (isole minori). Primo o poi il Galibier lo faccio...in bici... |
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sent on 03 Agosto 2020 (17:16)
io continuo a scattare d'estate ma purtroppo mi rendo conto che le immagini come qualità sono pessime . Con questa umidità e temperatura bisognerebbe far andare in vacanza ottiche e fotocamera |
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sent on 03 Agosto 2020 (17:27)
Se hai una mirrorless ed un mirino elettronico buono puoi vedere in anticipo ingrandendo l' immagine ( nel mio caso 12X con la Sony A7R2 ) quanto si "muove" la turbolenza, se dimezzi la focale dell' obiettivo dimezzi pure la turbolenza, l' immagine finale migliora, avrai una foto con un campo angolare quasi raddoppiato ed ingrandimento dimezzato. Cioè se hai un 400mm avrai grande turbolenza, con un 200mm dimezzi i difetti della turbolenza ed hai quasi gli stessi dettagli del 400 mm. perchè la foto è più nitida. |
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sent on 03 Agosto 2020 (17:34)
“ Con tempetature come in questo periodo anche a 20 metri meglio tenere la macchina e relativa ottica nell'armadio „ +2 |
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sent on 03 Agosto 2020 (18:27)
Eccolo! il responsabile del mio acquisto del Sony 200-600, dopo aver visto le foto di Claudio Cortesi io ho dovuto per forza acquistare il Sony 200-600, che ora giace disoccupato causa turbolenza... secondo voi posso chiedere i danni a Claudio Cortesi ?   |
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sent on 04 Agosto 2020 (10:24)
Grazie ancora Zanzibar79 e Claudio Cortesi, domani e dopodomani il meteo è buono ed il Astronomy seeing delle montagne dice seeing 5 , 5 , posso portare il Sony 200-600 oltre i 3000 metri di quota e fare nuove foto, vado su con la MTB elettrica fin dove si può e proseguo a piedi fin che ho il fiato per salire... |
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sent on 04 Agosto 2020 (11:06)
  In realtà come è stato detto nessun buon vetro può fare buone foto quando c'è turbolenza in aria. Il Canon 500 is II non fa eccezione! Ed è un obiettivo otticamente superiore a uno zoom. |
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sent on 11 Agosto 2020 (13:49)
Ho caricato una decina di nuove foto nella mia galleria "Foto Monti 2", sono riuscito a fare foto fino a 400mm di focale, si nota turbolenza solo sui monti più lontani e colore rosa della neve lontana, dovuto alla distanza di 84 Km del Monterosa, per i monti vicini c' era meno turbolenza visibile, la temperatura era circa 10°C, ero a quota 3386m. e c' era pure un pò di neve fresca, caduta il giorno precedente. |
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