Colonna trasversale
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 09 Settembre 2023, 1:10


Ciao a tutti, purtroppo il treppiede di mio padre, che avrà la mia età e forse è anche più anziano di me, ha subìto l'amputazione di un piede e non ho modo di rimontarlo perché la parte dove si avvita è spaccata e temo che non troverò pezzi di ricambio.
Ma a parte tutto, il treppiede ha una certa età e forse è il caso di ammodernarmi un po', anche se per l'utilizzo che ne faccio è quel tipo di spese che mi risparmierei volentieri, ma ogni tanto mi serve.

Ciancio alle bande, due sono gli scenari principali in cui uso il treppiede:
- foto verticali dall'alto in basso, ogni tanto svolgo un lavoro in cui devo fotografare oggetti in piano, perfettamente a picco
- portabilità per escursioni nella natura e trekking.

Per il primo scopo, più importante al momento, ho visto che devo prendere un treppiede a colonna trasversale. Amazon ti butta addosso i K&F concept, ma più vedo comparative e più non la trovo nominata da nessuna parte, un valido motivo per essere diffidente, anche perché devo pur sempre montarci su una a7 III e almeno un 24-70/2.8, e come dicono oltreoceano better safe than sorry .

Parlano (parlate anche qui) bene di Benro, al momento ho adocchiato il Manfrotto MKBFRA4GTXP-BH ma se avete suggerimenti migliori sono ben accetti.

Grazie


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Vorrei avercelo piccolo
in Obiettivi il 30 Novembre 2022, 0:53


Ciao a tutti, provenendo da Pentax ci sono cose che rimpiango e cose che no, ma una cosa che rimpiango è il 43 Limited, che era come la cintura di pelle: la metto in tutte le occasioni.
Il 43 Limited per chi non lo conoscesse ha la particolarità di essere piccolo e piuttosto luminoso a dispetto delle dimensioni (una cosa simile la troviamo nei Voigtlander Color Skopar, evitiamo battute).

Nel mio attuale corredo a7III manca proprio qualcosa di simile, e in Sony a dirla tutta non esiste affatto.
Ma ci sono alcune ottiche che ci si avvicinano, e ho ristretto il campo alle seguenti:
Samyang 35/1.8
Samyan 45/1.8
7artisans 35/1.4 che è MF

Sapete darmi opinioni su questi obiettivi?
Avete opzioni da aggiungere?
Grazie


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Phottix Odin II TTL per Pentax
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 18 Marzo 2018, 22:48


Notizia non proprio recentissima ma visto che non se ne è parlato prima... posto io per primo. Perché ne vale la pena. Ed era ora che uscisse qualcosa del genere.

Con questo trigger anche chi ha Pentax può usufruire di funzionalità come HSS e TTL su flash remoti tramite trigger, senza ricorrere a costosi sistemi proprietari. Insomma queste funzionalità non sono esattamente una novità per il nostro brand, la novità è che stanno diventando accessibili al pari di altri marchi che sotto questo aspetto erano più avanti.

Link alla notizia

Alla fine dell'articolo sta detto che i trigger saranno disponibili già questo mese. Francamente in Italia facendo una ricerca veloce non ho trovato nulla.
D'altronde, alla fine dell'articolo sta detto anche che il prezzo medio di un Odin II è di 136$ quando su Amazon li ho trovati sui 200€.


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Domande tubi flash da studio universali
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 20 Novembre 2017, 18:45


Ciao a tutti, sono in cerca di parti di ricambio per i flash da studio, mi riferisco in special modo alle lampade lampeggianti, o tubi/lampade tubolari, o flash bulbs. Da qui le mie domande.

Allo "studio" ho dei flash cinesi da 300w, devo acquistare i tubi dello stesso manifattore o generalmente l'unica cosa che conta è che siano sempre da 300w? L'attacco può essere differente?

Invece a casa ho due Metz TL-300, devo acquistare esclusivamente tubi Metz?
Lo domando perché questi flash già mi vincolano all'acquisto di lampade alogene a 120V per le luci guida.

Grazie a chi saprà rispondermi.


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K-1 Limited Silver Edition
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 28 Agosto 2017, 13:26


Link al comunicato

2000 pezzi in tutto il mondo.
Esteticamente in effetti mi tenta molto, anche se il cuore l'ho lasciato su quel colore canna di fucile della K-3 Prestige.


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Dov'è la vera formazione
in Tecnica, Composizione e altri temi il 22 Gennaio 2017, 0:15


Ciao a tutti, sono relativamente nuovo del forum ma fotografo da 7 anni. Sono autodidatta ed ho sempre avuto difficoltà a credere nell'efficacia dei corsi di fotografia/postproduzione, poi ho iniziato a ricredermi meno di un anno fa. Spiego meglio la cosa e vi anticipo che sarò prolisso, ma è una questione in cui potrebbero riconoscersi, o interrogarsi in molti.

Nel tempo ho partecipato ad alcuni workshop ed alcuni model sharing, tenuti da relatori con nomi più o meno importanti, fra gli altri Oreste Pipolo e Luca Bracali. In generale queste esperienze mi hanno lasciato poco, a volte ci si ammassava per fotografare la modella, ovviamente è difficile dirigerla se si scatta in 10 contemporaneamente perché va' a vedere a chi dare ascolto. Oppure si scattava con 4 pocket wizard... in 51 partecipanti, una cosa disastrosa. Per finire poi con il fare tutti quanti grosso modo gli stessi scatti.
Francamente da queste esperienze non mi importa neanche più di tanto il portarmi degli scatti a casa: la cosa fondamentale, secondo il mio punto di vista, è aver concepito come fare per ricreare in qualsiasi momento quello stesso scatto che ho visto eseguire al relatore, in sede di evento o fra gli scatti del portfolio con cui si è presentato. Se torno a casa senza questo tipo di nozioni, per me è stato uno spreco di tempo e soldi, ed essermi portato degli scatti a casa di una situazione che non sarò in grado di ricreare se non grazie al relatore (al netto delle attrezzature usate, ovviamente) è un fallimento, difficile comprendere se mio o dell'organizzazione, ma vado per un'idea.

Diciamo che questo è quanto secondo me fa la differenza fra un workshop o un corso di qualità e uno fatto per spillarti soldi, il fatto che ti permetta di tornare a casa arricchito di nuove cognizioni o meno. E con i workshop di fotografia quasi mai ho avuto fortuna.

Discorso completamente diverso è stato quando sono andato un attimo a Bologna da Napoli per una giornata con Marianna Santoni: mi ero scelto un argomento per il quale nutrivo grande interesse, pur non disponendo forse di tutte le nozioni propedeutiche, ma è stato un investimento ottimo.

Questo mi ha portato a ricredermi sul discorso formazione: forse ero io meglio predisposto, forse era organizzato meglio, forse è perché si è parlato di postprodurre e non di fotografare. Fatto sta che mi ha dato il là per investire ulteriormente in altra formazione. Però...

Qui parte il quesito: come si fa a comprendere quando un corso è di qualità o meno? Per caso ho sempre frainteso il senso dei workshop, ovvero sono eventi in cui si scatta e basta e non c'è una vera e propria finalità formativa?
Posso dire da esperienze passate che il nome NON è la discriminante fra un corso/workshop/model sharing/webinar buono ed uno meno buono. Ho addirittura sentito alcuni ex allievi della Kaverdash dichiarare che i soldi spesi per quella scuola potevano invece spenderseli per comprare direttamente l'attrezzatura e francamente non so se sono dichiarazioni alimentate da una scarsa lungimiranza. Si può dire che basterebbe consultare il programma didattico per comprendere se è esattamente quello che cerchiamo e che ci può arricchire?
Ci sono esperienze di cui vi pentite per tempo e soldi spesi? Avete mai individuato una "costante" in ciò che era valido e in ciò che lo era meno?

Grazie dell'attenzione, e grazie a chi risponderà.


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Nuovo firmware 1.40
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 17 Novembre 2016, 17:23


Come da titolo, un firmware che sembra strizzare l'occhio in particolar modo a chi fa fotografia notturna. Che poi il suddetto timer della posa B lo sto ancora cercando.
Link al comunicato




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