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Dario83 www.juzaphoto.com/p/Dario83 |
Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR Pro: Range da tutto fare, alla fine la resa c'è, ma bisogna tirarla fuori un pò con le tenaglie (confrontato con 18-35 G, 24-85 VR D, e 28-105 D) Contro: Peso, qualità a volte deludente, AF non adatto a soggetti in movimento, su FF fa rimpiangere un pò il 18-105 su DX (in termini di facilità di portare a casa qualcosa) Opinione: Ho preso da poco questo obiettivo ma ho condotto diverse prove dirette di confronto fra lui e altri, che riporto dopo. Sintesi estrema, dopo un utilizzo più esteso sul campo: la resa non delude come ai primi scatti, anzi a volte regala sorprese specie a infinito. L'unica pecca è nell'utilizzo in interni con luce non fortissima e tracking 3D (D610), condizioni in cui è difficile che becchi il fuoco nel punto desiderato. Funziona meglio con i 9 punti centrali. Lo sfocato di fronte al soggetto è nervosissimo . All'inizio colpisce il peso, anche se uno se lo aspetta. Personalmente non è un problema, ma il 24-85 è molto più leggero quindi se uno cerca di risparmiare etti allora quest'ultimo è molto più indicato anche perchè in termini di resa sono vicini. Quanto all'uso reale, l'ho provato subito in condizioni critiche con mia figlia piccola, e l'autofocus ha subito mostrato la sua differenza (cioè i difetti) rispetto a un qualsiasi fisso e ad altri zoom come il 70-200. Anche questo era un risultato anticipato, ma speravo ne azzeccasse di più: su raffiche da 5-6 foto ne becca al massimo 2. Alla luce del giorno si riscatta bene, ho scattato foto a uno stormo di storni dal terrazzo e il risultato globale è buono. Quanto ai confronti con altre lenti, l'ho testato contro il nikon 18-35 G e il 24-85 VR G. VS 18-35 G: Positivo - su treppiede e a parità di condizioni e impostazioni, la nitidezza è indistinguibile. Il risultato globale pare tirare leggermente a favore del 18-35, che ha un microcontrasto apparentemente meno impastato sui dettagli, ma lo si vede solo a ingrandimenti da pixel peeper ed è comunque ampiamente trascurabile. Questo mi ha rincuorato non poco, in quanto il minimo sindacale di qualità che volevo da questo obiettivo l'ha raggiunto. Questo esito vale a tutti i diaframmi fino a f/8, oltre non l'ho testato. Negativo - di negativo c'è solo che a parità di parametri di scatto è più buio del 18-35, evidentemente passa meno luce attraverso i vetri. Morale - per uso su cavalletto, anche con filtri, è identico al grandangolo, quindi per me va bene. VS 24-85 VR G: Positivo - stavolta è il 24-85 a essere più buio a parità di impostazioni. Per il resto, la risoluzione anche in questo caso è identica. EDIT: a prove più approfondite su cavalletto, il 24-85 mostra di essere più debole a 24 ma solo a TA. Negativo - lo sfocato è diverso, nel senso che nel 24-120 è molto nervoso di fronte al soggetto, mentre è molto buono alle sue spalle. Il 24-85 invece ha uno sfocato uguale sia davanti che dietro, e cremoso. Però è un problema relativo, sarebbe stato peggio se lo sfocato del 24-120 fosse stato nervoso alle spalle del soggetto. Morale - stavo per scartare il 24-120 a favore del 24-85, che al netto di tutto è molto più costante ed equilibrato nella resa, oltre che molto più maneggevole. Però ho tenuto il 24-120 perchè l'autofocus del 24-85 è sensibilmente più lento. E' vero che alla fine non userò questo zoom per foto dinamiche, come detto all'inizio, però questa differenza unita al diametro filtri da 77 uguale a quello di altre mie lenti mi ha fatto decidere di tenere il 24-120. VS 28-105 D: Non ho fatto prove dirette, ma ho avuto anche questo zoom, che ho cercato appunto di sostituire con un altro dotato di autofocus migliore. Il 24-120 non ha un autofocus molto migliore, dato che a mia figlia posso pure scordarmi di farle foto con questo zoom. Anche la nitidezza del D era buona, direi anche forse meglio del 24-120, senza contare che il 28-105 ha una funzione pseudo-macro dalla resa stupefacente per uno zoom tuttofare. Però il vecchio serie D aveva un microcontrasto più sofferto e impastato del 24-120, e se da un lato produce ombre molto più aperte, dall'altro brucia troppo facilmente le alte luci. Con 24-120 intervengo di meno in post per bilanciare il risultato, mentre intervengo di più per aumentare la nitidezza. In definitiva, se il 28-105 avesse un autofocus migliore, nessuno zoom che ho provato lo batterebbe. inviato il 28 Gennaio 2019 |
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