|
Accetta Cookie | Personalizza | Rifiuta Cookie |
![]() in Blog il 23 Agosto 2023, 17:25 First of all, the Black & White Photo Award team would like to congratulate you. Your photograph has been awarded. ![]() 20 commenti, 904 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Blog il 12 Marzo 2023, 11:11 Il quotidiano La Nuova Sardegna e le cartoline da collezionare in omaggio: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() 5 commenti, 518 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Blog il 10 Marzo 2023, 19:01 Sardegna immaginare - Luglio 2018 STORIA DI UNA TERRA ANTICHISSIMA VISIONI DI ROCCE ARCAICHE, ALBERI MILLENARI E SILENZI testo e foto di Mauro Mendula Vi è una terra, dall'antichissima storia geologica, dov'è ancora possibile contemplare la volta celeste ad occhio nudo, come nell'antichità fecero i progenitori dell'attuale frenetico uomo post-moderno, immerso nelle sue potenti luci al tungsteno. Un'isola felice, lontana dall'inquinamento luminoso che invade ormai i cieli d'Europa, in cui è tuttora possibile orientarsi con la Polare e ammirare, nelle limpide notti estive, lo spettacolo della Via Lattea. Quest'isola è la Sardegna. Tra le sue rocce arcaiche, scolpite dal tempo, dall'uomo e dal vento, i sensori delle moderne macchine fotografiche registrano cieli d'indescrivibile bellezza e luminosità, sotto i quali perdersi – almeno una volta nella vita – a contemplar le stelle, in un silenzio siderale, coi cuori volti a riconsiderare (cum-sidera) la posizione dell'uomo nel cosmo. Questa serie di scatti vuole esser un invito ma anche un ritratto di tale incanto, che abita ancora il nostro tempo, ma sporge costantemente da esso. ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() 12 commenti, 459 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Blog il 03 Marzo 2023, 18:34 Cum-templum, fotografia e poesia di Mauro Mendula, Sardegna Wanderlust XVI Come nel medium fotografico la realtà impressa nel frame è per noi appunto mediata da un pentaprisma, uno specchio, un sistema di lenti, una superficie sensibile analogica o digitale, così nella poesia - degna di tale nome - ogni espressione è un prisma, ogni parola uno specchio, ogni pausa un campo infinito. Fotografare è “scrivere con la luce”, ma vi è anche un valore prismatico della poesia: esso sta nella sua capacità di farsi attraversare dalla Luce, di generare rifrazioni polisemantiche, mai imbrigliabili in letture univoche. Nella prospettiva speculare del linguaggio fotografico, ciò che si mostra - intrappolato nel fotogramma - s'imprime nella superficie sensibile senza esserne mai pienamente esaurito - semmai vi è annunciato, contratto in un frammento che solo apparentemente genera “evidenze”. Non si può astrarre un fotogramma dal contesto, così come una poesia non può chiudersi ermeticamente in se stessa. Per questo, un verso o un'immagine, sono come frammenti (frames) che - in quanto tali - non possono che evocare costantemente l'Intero; ad esso rimandano, e da esso traggono linfa vitale, per non rinsecchire come i tralci d'una vite, recisi precocemente: devono contrarre il Massimo nel minimo, farne sintesi, nei limiti della loro natura finita. Quel che conta in una fotografia è spesso proprio ciò che non è a fuoco o che - per la sua sovrabbondanza - eccede il fotogramma, non può stare “in campo”, non può essere schiacciato su un piano a due dimensioni, non può essere costretto da un solo punto di fuga prospettico, non può essere reso monosemantico. Ciò che resta fuori è quel Tutto senza il quale sarebbe altresì impossibile leggere dentro il frammento. Così la Poesia: ciò a cui essa allude, sollecita e rimanda - prismaticamente - inabita quei segni e quelle parole, ma sporge costantemente da essi. Entrambe - fotografia e poesie - sollecitano una lettura su più livelli, che in un movimento verticale e concentrico sappia partire dalla carne, dalla nuda lettera, dalla “pellicola”, dalla “carta” per poi dilatarsi, elevando l'anima, facendosi Icone di un'esperienza condivisa e universale. A volte basta un “punctum”, come direbbe Roland Barthes, quel particolare che sollecita un guizzo intuitivo tale da renderci capaci di “vedere” specchiato il mondo intero dentro un foglio stampato. Potremmo dire ciò che Wittgenstein scrisse per il Tractatus: ogni foto, ma anche ogni poesia consta di due parti: ciò che vi è scritto e ciò che non vi è scritto. Questa seconda parte è la più importante. ![]() ![]() ![]() ![]() 10 commenti, 535 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Blog il 19 Maggio 2022, 17:47 In attesa del nuovo numero di SARDEGNA WANDERLUST pubblicherò a puntate una breve carrellata dei mei scorsi contributi. Le mani al lavoro Testo e foto di Mauro Mendula Per la tradizione classica, l'agere (praxis) ed il facere (poiesis), ossia l'azione morale e quella produttiva incarnata dal lavoro, hanno entrambe a che fare con le mani. Esse sono, per questo, organum organorum, strumento transitivo per eccellenza, capace di condurre l'orizzonte dell'umano desiderio alle cose stesse, per incontrarle, trasformarle, crearle, imprimendovi una forma – nell'ottica laboriosa dello studio, dell'ingegno e del dono. Solo quel lavoro che, pur esordendo da una incombente finalità vitale di sostentamento, riesca poi a farsi anche deliberato strumento d'arte e di “coltura”, capace cioè di librarsi sopra la schiavitù del bisogno del ponos come oscura fatica che vincola e aliena, potrebbe dare piena dignità alle mani dell'uomo. Se rispettasse infine l'intima vocazione di ciascuno, allora quella esteriore maestria divenuta mestiere, coltivata magari in una discreta bottega artigiana, rivelerebbe attitudini nascoste e sottili dell'intelletto, facendosi habitus, segno esteriore visibile di una realizzazione interiore profonda, tale da imprimere alla materia un'impronta purificata, foriera di bellezza, che s'incarna con grazia fino a giungere agli oggetti più comuni, strappati all'imperio della mera utilità pratica e commerciale. Nell'epoca dell'indefinita riproducibilità tecnica delle cose, che sommergono una massa umana di moderni schiavi condannati a un lavoro opaco, disanimato, atomizzato ed automatizzato, l'utilizzo sapiente delle mani – e ciò che esso presuppone, nella tradizione artigiana di ciascun popolo – resta come un filo d'Arianna: ci lega a un passato apparentemente lontanissimo, indicandoci forse una via d'uscita dal moderno labirinto costruito dall'homo oeconomicus, ridotto anch'esso, a cosa tra le cose. ![]() ![]() ![]() ![]() 7 commenti, 520 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Blog il 01 Marzo 2020, 15:19 Vedere la mia faccina e la mia foto del perigeo lunare in mezzo ai tanti stimati fotografi contributors della rivista inglese LANDSCAPE PHOTOGRAPHY MAGAZINE mi emoziona! ![]() ![]() ![]() hosting picture 14 commenti, 441 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 15 Ottobre 2019, 18:26 "Sony sta per presentare due nuovi sensori d'immagine che potrebbero dare una scossa al settore. Si tratta di un sensore dotato di 3 strati organici fotoconduttivi che non avrà bisogno di demosaicizzazione dell'immagine e di un sensore da 48 MP che, a detta di Sony, sarà il “primo CMOS al mondo” che dedicherà tutta la superficie del sensore al rilevamento di fase (...): www.dday.it/redazione/32697/nuovi-sensori-sony-tre-strati-organici-all 3 commenti, 538 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 23 Settembre 2019, 21:42 eccolo qua: "Sony has some serious competition in the autofocus game. Canon's autofocus has greatly improved and their mirrorless cameras keep getting better and better. Here are some Key improvements with the new Canon firmware update: 1. Improved eye detection when the subject is at a distance 2. improve overall AF frame tracking for moving subjects 3. improve initial subject recognition 4. Better initial tracking when subjects are at a distance". Aspettiamo dunque il rilascio ufficiale e vediamo come va, per quanto sia evidente ancora un bel gap : ![]() ![]() 224 commenti, 12671 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Computer, Schermi, Tecnologia il 19 Settembre 2019, 15:52 Una richiesta di aiuto per gli esperti hardware, con la premessa che non ho particolari cognizioni tecniche ;-) Sto cercando (quasi) disperatamente di sostituire il display di un notebook HP Envy K000NL, acquistato tempo fa con una buona componentistica, fornito tra l'altro di una GTX 850 da 4 gb, ma equipaggiato da un pessimo pannello Cie 1931 (45% ntsc) con 262 k colori che non va bene nemmeno per Paint (tipiche trovate HP: la Ferrari con il cambio della 500!), per l'esattezza questo: www.panelook.com/modeldetail.php?id=15353 La mia idea era di mettere un pannello premium 72% NTSC (circa il gamut srgb) Full HD. Così, su specifiche indicazioni di HP, ho dunque acquistato il connettore a 144 hz, questo: www.ebay.it/itm/Cavo-Flat-LCD-HP-Envy-15-P-15-K-15-V-Versione-NO-Touch 3 AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2057872.m2749.l2649 in sostituzione del vecchio a 66 hz, ed ho ordinato dall'Inghilterra questo Display: www.ebay.it/itm/144HZ-IPS-72-NTSC-15-6-FHD-LCD-Screen-B156HAN08-0-Disp specifiche qui: www.panelook.com/B156HAN08.0_AUO_15.6_LCM_overview_34288.html Collegato il pannello full hd al connettore nuovo, non ha dato alcun segno di vita: speravo che almeno si accendesse la retroilluminazione o ci fosse qualche sfarfallio, ma niente. Tenuto collegato per diversi minuti, non ha nemmeno scaldato. Premetto che il nuovo connettore funziona regolarmente anche col vecchio display. Ho pensato fosse difettoso il monitor: l'ho rispedito indietro e ne ho preso un'altro dalla Germania, specifico per HP, questo: www.ebay.it/itm/HP-SPS-L24376-001-LED-Display-15-6-matt-1920x1080-Full Stesso discorso del precedente: nessun segno di vita. Eppure il cavo - ribadisco - ha le caratteristiche giuste come da indicazioni:? 40 PINs e 144 hz , ed i due display (originale e nuovo) dello stesso produttore, uno a-si e l'altro LCM, ma sempre TFT-LCD. Allora mi chiedo (e vi chiedo): quali grossi problemi di compatibilità possono esserci fra pannelli Led, tali che nemmeno accendano? Devo rassegnarmi a far usare questo notebook solo a mio figlio per giocare, o c'è qualche speranza di fare un upgrade? Ho fatto la stessa richiesta nel forum HP, ma mi hanno cancellato per ben 2 volte il topic ![]() ![]() Grazie a chiunque porti luce in questo notebook ![]() ![]() 5 commenti, 1597 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Computer, Schermi, Tecnologia il 07 Settembre 2019, 11:54 E' ormai da tempo che questo tipo di design cerca di ritagliarsi la sua fetta di mercato. A parte tutte le menate della Harvard Medical School (finanziata da Samsung) su confort visivo, affaticamento della vista, minore perdita ai bordi ecc... , chi ha davvero lavorato con questi display in ambito foto/grafico li consiglierebbe? I tempi sono ormai maturi per capire se si tratta di una mera operazione di marketing: questi prodotti sono da relegare giusto all'intrattenimento, al gaming e proiezioni immersive, oppure hanno un futuro anche in utilizzi professionali? Il fatto che produttori come Eizo non ne abbiano nemmeno uno a catalogo è forse già una risposta indiretta alla mia domanda... 8 commenti, 836 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 03 Settembre 2019, 16:21 Iniziano le prime prove: www.canonrumors.com/initial-testing-shows-canons-new-32-5mp-aps-c-sens 33 commenti, 1432 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 22 Febbraio 2019, 10:40 Buone notizie su questo fronte: photorumors.com/2019/02/21/world-first-canikon-mirrorless-autofocus-le 0 commenti, 114 visite - Leggi/Rispondi | Invia Messaggio Privato Aggiungi Amico Mauro Mendula ha ricevuto 448171 visite, 9266 mi piace Interessi: Fotografia, Filosofia, informatica. Sono nato nel 1973 ad Olbia. Fin da piccolo mi appassiono di musica ed arti visive, fotografia in primis. Vivo il passaggio dal mezzo analogico a quello digitale alla fine dei miei studi universitari. Laureato in filosofia, da anni approfondisco 'sul campo' le implicazioni teoriche e pratiche che la digitalizzazione dell''immagine ha introdotto nell'arte fotografica. Sono stato autore finalista del 'Premio per la qualità creativa in fotografia professionale' TAU VISUAL, Fotografi Professionisti Italiani. Latest awards: – Bronze Award & First Place Peaple Choice, Nature-Sky Category – PX3, Prix de la Photographie Paris, 2015. – Second Place Panoramic Category – MIFA, Moscow International Foto Awards 2015. – Pubblication – Kolor Panobook 2015-2016 – Honorable Mention – IPOTY International Photohtapher Of the Year, Night Category, 2015. – Double Onorable Mention – FAPA, Fine Art Photography Awards 2015, London, Landscapes e Panoramic Categoty. – Double Honorable Mention– MIFA, Moscow International Foto Awards, 2016 – Honorable Mention – TIFA, Tokio Internationa Foto Awards, 2016 – Honorable Mention – IPA, International Photography Awards. 2016 – Honorable Mention – IPOTY International Photohtapher Of the Year, Night Category, 2016. - Finalist - SIPA, Siena International Photography Awards, 2017 - Honorable Mention - IPA, International Photography Awards, One Shot - Harmony, Nature Category, 2018 Un saluto a tutti! ;-) SEGUIMI ANCHE SU FB: https://www.facebook.com/MauroMendulaPhotography/?fref=ts Il mio sito: http://www.mauromendula.com/ *** I was born in 1973, in Olbia (Sardinia, Italy). Since my childhood I have always been fascinated by music (I have studied theory and I still play) visual arts, but first of all photography. I lived the switchover to digital from analog at the end of my College. I graduated in Philosophy with a dissertation about the Aesthetic and Mystical experience. For years I have experienced, on the field, the theoretical and practical implications that the digital image has introduced in photographic art. I find that "writing and representing by means of light" isn't simply "an art" (that I deeply love). And yet: the photographic medium don't introduce only mere documents, but it's like a sort of thought extension - mediated immediacy - ? in the entire process from shot to development, it creates a virtuous circle that sometimes moves from pure intuition and contemplation to reflection, or vice versa, from reflection (and construction ) to contemplation. As thought reflects an "original fact", starting from it and returning to enrich it, so does every picture which deserves this name. Philosophy moves in the same way! My website: http://www.mauromendula.com/ Registrato su JuzaPhoto il 23 Settembre 2012 AMICI (100/100) |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me