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![]() | Sigma DP2 Quattro Pro: Se acquistata con consapevolezza il confronto con il resto delle fotocamere “normali” non ha senso, quindi non si può parlare di pro ma di specificità. Di più nel commento generale, ma in testa una resa colore non certo “realistica” ma tutta sua e un microdettaglio (inteso come capacità di separare le informazioni a livello di singolo pixel) superiori (ma non come il merril). Contro: Se acquistata con consapevolezza solo quelli che ne renderebbero l'uso molto più piacevole: mancanza di evf (anche piccolo) e mancanza di joystick. Opinione: Raggiunta la certezza che non posso usare obiettivi con otturatore centrale sulla FP L, nella ricerca di soluzioni alternative compare anche la serie DP, fra le compatte con leaf shutter. Una ricaduta di foveonite (ho già usato per anni la SD1M) ha fatto il resto e ... click sul carrello. Togliamo ci subito il dente: la serie quattro (almeno la DP) rispetto alla SD1M è avanti anni luce in termini di usabilità, velocità, AF, etc. MA, sì, è anche una via di mezzo, in termini di file, fra il Merril e un bayer. E' un compromesso “giusto” o no? Ovviamente dipende da chi è dietro (o davanti, se poi giudica lui/lei) alla fotocamera. Per me vale la pena, anche se molto al limite; ovviamente, avere il “meglio” dei due mondi sarebbe preferibile (sta' benedetta FF merril … ). SPP ora gira decentemente (MacBookPro 16' i7). Aprire le ombre in post rimane una roba da fare in punta di piedi ma almeno un po' si può fare (ma le macchie verdi e viola sono lì sotto la cenere che aspettano, anche a 100 iso). I due stop (se non di più) di recupero sulle alte luci della FP L, nemmeno a parlarne. I colori NON sono naturali (non lo sono mai stati con il foveon, chi dice che con foven si hanno i “true colors” mente), in specie nell'area violetto, rosso, arancio, giallo, in cui spesso riprodurre ciò che vedono gli occhi è … non è. Ma la resa se piace è molto particolare, “pellicolosa” e le sfumature di certo non ce le perdiamo. In sintesi, questa “macchinetta” comanda lei: è la scena che deve essere adatta a lei e non pensiamo di adattare lei alla scena, quindi il campo di usabilità è stretto stretto (poi nessuno vieta di farci foto delle vacanze di notte). Dulcis in fundo: dal vero è bellissima. La consiglierei? no. Pentito dell'acquisto? No assolutamente, ma non riesco a considerarla eccellente perché mi immagino la soddisfazione di un merril con la stessa usabilità. Voto 8/10. inviato il 08 Marzo 2023 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me