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Alessandro Negrini, in arte Alex Nero Photo, nasce a Bologna nel 1967.
Definito lo spirito creativo e versatile della famiglia, Alessandro collabora a partire dalla fine degli anni '80 come esperto marketing e direttore artistico per i più importanti locali di intrattenimento di Bologna e della Riviera Romagnola. E questo per oltre un decennio.
Spinto da una forte determinazione e curiosità intellettuale, Nel 1998 consegue la laurea in discipline artistiche (DAMS) specializzandosi in comunicazione di massa con Roberto Grandi. Sempre presso il medesimo ateneo, Alessandro consegue alla Facoltà di Lettere e Filosofia un Master in gestione di spettacoli dal vivo, per terminare il suo percorso di studi con una laurea specialistica alla Facoltà di Economia in Gestione e Innovazione delle Organizzazioni Culturali ed Artistiche.
Nel 1999 è amministratore di compagnia teatrale presso il Teatro Reon di Bologna. Questo incarico consente ad Alessandro di affinare e mettere in pratica le sue doti organizzative e nel contempo di accrescere la sua passione per la 'fotografia di teatro'.
Sempre alla fine degli anni '90 si interessa di arti performative e di fotografia collaborando con Massimo Gardini (figlio d'arte) nell'atelier Artefoto di Bologna. La sinergia tra i due ha dato luogo a diversi photobooks, mostre e immagini per eventi artistici, riguardanti principalmente la ritrattistica femminile.
Dal 2003 si stabilizza con la moglie Claudia in Veneto per un nuovo progetto di vita e di lavoro in ambito turistico. L'arrivo delle tre figlie ed il lavoro di imprenditore con la famiglia, non fanno allontanare Alessandro dal suo interesse per la fotografia. Continuerà infatti a documentarsi sulle diverse tecniche e a collezionare libri, cataloghi, riviste e immagini.
Con l'avvento del digitale inizia un periodo artisticamente prolifico, in collaborazione con Claudia, musa ispiratrice di idee e di nuovi set, nonché protagonista principale dei suoi più recenti scatti.
Che siano in bianco e nero, con colori caldi, freddi o pastels le fotografie di Alessandro si collocano in diversi generi, dal classico portrait al nudo artistico, passando per il glamour fino a toccare punte di trash.
Il filo conduttore dei suoi scatti sono le scene di vita in cui gli sguardi della donna sono immortalati. La sua fotografia è stata definita "reportrait" di un momento, inaspettato, quotidiano, più o meno artefatto, ma sempre fortemente caratterizzato ed ispirante.