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"Chissà perché la notte, come la gomma, è di un'infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato" citando la mia scrittrice preferita Banana Yoshimoto. La fotografia per me è uno sfogo esistenziale, un mezzo che mi permette di materializzare il mio immaginario fatto di cartoni manga e film horror.
Traggo ispirazione dai film di David Lynch, Dario Argento e Kubrick. Ho sempre guardato e ammirato il mondo degli anime giapponesi riportando spesso alla mente cartoni animati come Goldrake , Capitan Harlock e altri titoli appartenenti all'epoca più creativa che sono gli anni '80. Tra i miei film cult ci sono Suspiria , Phenomena , per la loro fotografia, ed è da quelle immagini che nasce il mio mondo tanto caratterizzato.
Cerco di parlare della mia vita attraverso gli occhi degli altri, sia che si tratti di modelle professioniste o amici. Cerco soprattutto uno stato d'animo, qualcosa di percettibile a me ma impercettibile agli altri ma sempre nulla di scontato.
Le atmosfere presenti nel film "Picnic at Hanging Rock" di Peter Weir mi hanno condizionano emotivamente a tal punto da trasferirle negli scatti.
Follia, creatività, dolcezza; questo traspare nei miei lavori con prevalenza di Bianco/nero che mi aiutano a comunicare il lato teatrale verso chi osserva, come fossero spettatori di un film, dentro al mio film.
Il mondo che vivo però non è solo immagini statiche ma anche musica in movimento, suoni e canzoni che mi guidano nell'ispirazione alla ricerca del giusto scatto.
Non è la tecnica o lo studio, né l'equipaggiamento a guidare le mie foto ma il trasporto, l'immaginazione e l'inventiva che mi portano a esternare le emozioni e gli stati d'animo che soggetto e ambiente creano con la loro simbiosi.
Nel 93 mi diplomo presso la Scuola di Fotografia San Louie Agency di Firenze come fotografo di moda. Ho lavorato come fotografo per Matrimoni, foto ritratti, moda. Il cinema di David Lynch mi condiziona artisticamente per la forte componente surrealista, le sequenze angosciose e oniriche, le immagini crude e strane si possono ritrovare in molti dei miei scatti. Dopo anni di distacco mi sono riavvicinato alla pratica con la fotografica digitale, ma ciò nonostante il lavoro presenta una propria maturità artistica ed una costante e inquieta ricerca interiore che fa parte del mio turbamento.