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sent on July 23, 2023 (19:53) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
ISTANBUL Scendere da Piazza Taksin e incamminarsi verso il ponte di Galata con occhi curiosi, gustandoti il vociferare e il muoversi di migliaia di persone che con fare indaffarato si addentrano lungo le vie commerciali in una parte d'Istanbul dove occidente e oriente si confondono e s'incamminano all'unisono creando un'atmosfera unica e imperdibile per chi fa del viaggio una scelta di vita.
Curiosare e osservare il famoso tram rosso con binario unico che sale e scende verso il Bosforo e non solo spettacolare ma appassionante, tutto sembra incredibile quando in un attimo le voci dei minareti iniziano le preghiere e le voci si amplificano e si espandono per tutta Istanbul.
Le strade adiacenti, spesso piene di murales che raccontano momenti di vita quotidiana o di gruppi musicali che offrono con spontaneità e molta professionalità la loro musica, sono momenti unici e singolari.
Il vivere quotidiano con lo scorrere del tempo, accompagna il viaggiatore in uno scenario difficilmente eguagliabile, trovandosi in un solo momento ad incappare nei crocicchi in costumi diversi e opposti di una città unica nel suo genere, per poi arrivare di fronte alla torre di Galata con tutto il suo fascino e la sua storia.
Dopo pochi attimi ci si trova quasi inebriati sul Mar di Marmara con gli occhi che si perdono verso il Corno d'Oro scrutando le centinaia d'imbarcazioni che si muovono lungo tutto il suo perimetro, una vera autostrada sul mare.
Lungo il ponte di Galata centinaia di pescatori fanno a gara per riempire i propri canestri d'ottimo pesce per poi venderlo al bazar delle spezie e del pesce poco distante dal Bosforo.
Una gran città cosmopolita, ospitale e incredibilmente piena di fascino che, pur essendo estesa, con i suoi quasi diciassette milioni d'abitanti, trasmette al viaggiatore una nostalgia che altre città europee difficilmente lasciano nel cuore.