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| sent on February 16, 2024 (19:18) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I really like these 'boxes' :-) mi piacciono molto queste 'scatole' |
| sent on February 16, 2024 (19:28) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
“ I really like these 'boxes'Smile „ And there are a few other vintage pieces left too. CD players were the last to be bought and the first to give away. Then the plates..... Sansui still in the trenches, including the missing piece ...... an SE-7 equalizer " mi piacciono molto queste 'scatole'Sorriso" Ed è rimasto anche qualche altro pezzo vintage. I lettori Cd sono stati gli ultimi ad essere acquistati e i primi a cedere. Poi le piastre..... Sansui ancora in trincea compreso il pezzo mancante ......un equalizzatore SE-7 |
| sent on February 29, 2024 (19:22) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Classy stuff roba di classe |
| sent on March 03, 2024 (18:06) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I complete the too-short comment above. I've always liked hifi but when I was a kid the cost was too high was always an obstacle, I had an "important" shop near my grandparents' house and I spent hours drooling :-) on shop windows; So I became passionate about self-construction, an alternative economic way, and over time trying to steal the secrets of the best :-) Vintage also has a charm that has been lost over the years. completo il commento troppo breve sopra. mi è sempre piaciuto l'hifi ma da ragazzo il costo troppo alto è sempre stato un ostacolo, avevo un negozio "importante" vicino casa dei nonni e passavo ore a sbavare sulle vetrine; così mi sono appassionato all'autocostruzione, via economica alternativa, e nel tempo a cercare di carpire i segreti dei migliori Il vintage poi ha un fascino che negli anni si è perso. |
| sent on March 03, 2024 (18:11) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Good times. It was top stuff. Bei tempi. Era roba top. |
| sent on March 03, 2024 (19:08) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Claudio was cherubini the shop, it is still there, but at the time it had a respectable hifi section and the listening room with the possibility of using amps, speakers and sources in different combinations Claudio era cherubini il negozio, c'è ancora, ma al tempo aveva una sezione hifi di tutto rispetto e la sala ascolto con possibilità di usare ampli, diffusori e sorgenti in diverse combinazioni |
| sent on March 03, 2024 (19:25) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Nice stuff... of youth! :-D Bella roba...di gioventù! |
| sent on March 03, 2024 (23:39) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
“ Good times. It was top stuff. „ That's how Claudio is. In those days Sansui built wonderful things as well as the old Aiwa and Teac plates. The first piece to give way, however, was the Technics CD player. The first, however, after 30 years...... Even the legendary ESB speakers have slurred. Nostalgia, however, is not so much for the youth of the past and not even for those more carefree years, but in particular for how things were constructed. Today, to find objects made with the same philosophy, you have to be willing to spend much more money than you did then. Consumerism has consumed us. But I try to resist. See you soon and thank you for the ride, see you soon Roberto. " Bei tempi. Era roba top. " E' così Claudio. In quei tempi Sansui costruiva cose meravigliose così come le andate piastre Aiwa e Teac. Il primo pezzo a cedere però è stato il lettore Cd della Technics. Il primo però dopo 30 anni...... Anche i mitici diffusori ESB hanno slabbrato. La nostalgià comunque non è tanto per la gioventù dei tempi andati e neppure per quegli anni più spensierati ma in particolare per come erano costruite le cose. Oggi per trovare oggetti fatti con la stessa filosofia si deve essere disposti a spendere molti più soldi di quanti se ne spendevano allora. Il consumismo ci ha consumato. Però cerco di resistere. A presto e grazie per il passaggio, Roberto. |
| sent on March 03, 2024 (23:40) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
“ Nice stuff... of youth! MrGreen „ True Gaetano, the same applies as I did to Claudio. Seeking quality today is not a chimera but a metaphysical one. See you soon, Roberto. " Bella roba...di gioventù! MrGreen" Vero Gaetano, vale lo stesso discorso che ho fatto a Claudio. Cercare qualità oggi non è una chimera ma metafisica. A presto, Roberto. |
| sent on March 03, 2024 (23:41) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I reduced everything to a 200 euro "Focal" headphone, certainly not a lost audiophile, but it takes up little space, is of quality, costs little (still enough for a headphone) and meets my needs (even when I play with daws and various vst synthesizers). Greetings. C. Ho ridotto tutto a una cuffia "Focal" da 200 euro, sicuramente non da audiofilo perso, ma ingombra poco, è di qualità, costa poco (comunque abbastanza per una cuffia) e soddisfa le mie esigenze (anche quando giocherello con daw e sintetizzatori vst vari). Saluti. C. |
| sent on March 03, 2024 (23:47) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
" completo il commento troppo breve sopra. mi è sempre piaciuto l'hifi ma da ragazzo il costo troppo alto è sempre stato un ostacolo, avevo un negozio "importante" vicino casa dei nonni e passavo ore a sbavareSorriso sulle vetrine; così mi sono appassionato all'autocostruzione, via economica alternativa, e nel tempo a cercare di carpire i segreti dei miglioriSorriso Il vintage poi ha un fascino che negli anni si è perso. " Al tempo era un mercato completamente diverso.....in tutto. Per esempio personalmente rinunciai ad acquistare Vespino o Ciao per prendere l'impianto. Lo composi a pezzi. Ci vollero almeno 2 estati piene, 3 mesi a estate, di lavoro in ortofrutta. Così presi i primi pezzi. Oggi ad esempio se un ragazzo dovesse fare la stessa cosa rischia di non riuscire a ricarire lo smarthphones........Insomma il vintage non è solo un ricordo ma un concetto, un'esperienza. Grazie per i tuoi continui interventi. A presto, Roberto. |
| sent on March 03, 2024 (23:50) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
“ Claudio was cherubini the shop, it's still there, but at the time it had a respectable hifi section „ uh you'll understand, too many things I bought there... Moreover, for 15 years I lived nearby... " Claudio era cherubini il negozio, c'è ancora, ma al tempo aveva una sezione hifi di tutto rispetto" uh capirai, troppe cose ci ho comprato... peraltro per 15 anni ho abitato li vicino... |
| sent on March 08, 2024 (8:26) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
@Claudio, immaginavo vedendo le tue foto a km0 di quando eri qui a roma la mia opinione è questa: era tutto profondamente diverso. a metà '80 c'era la fila il sabato mattina nei negozi di elettronica, e parlo di quelli che vendevano componentistica (cioè resistenze condensatori trasformatori....altoparlanti). Qui a roma ne conoscevo almeno 4. In alcuni casi dovevi lasciare la lista componenti tanta era la richiesta da soddisfare. C'erano anche riviste che vendevano in kit di montaggio, la "rimpianta" Nuova Elettronica. La gente si confrontava, c'era uno spirito anche di collaborazione sui progetti e di sano senso della curiosità. Ma in poco tempo il settore della produzione musicale di massa ha cambiato tutto il panorama, la qualità musicale è crollata e con essa all'inizio dei '90 anche il settore hifi, non più sentito come necessario, è sostanzialmente morto. A parte chi ha resistito, il resto è sprofondato nell'abisso dell'mp3 e "cuffiette". I walkman dei miei tempi erano mostri al confronto E tuttavia oggi con un poco di fantasia e tempo, che manca sempre, si potrebbe fare molto con le nuove tecnologie, un "raspberry" ha un eccellente uscita I2S, un telefono con l'usb on the go è collegabile ad un dac, insomma anche le 'vecchie' e gloriose scatole potrebbero tornare a nuova vita per gli appassionati, integrate con le più 'convenzionali' (oggi) risorse. Certo il fascino del vinile e la costruzione 'vecchia scuola' rimangono (e cito) esperienze uniche, un po' come improvvisare all'uscita di scuola una partita a pallone con gli zaini a fare da porta. saluti p.s. " hanno slabbrato" immagino si sia sbriciolata la sospensione in poliuretano. Si possono riparare p.s. 2: Claudio anche io uso spesso la cuffia per non disturbare. AKG però. Ma preferisco ancora il suono dei diffusori |
| sent on March 08, 2024 (15:37) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
" E tuttavia oggi con un poco di fantasia e tempo, che manca sempre, si potrebbe fare molto con le nuove tecnologie, un "raspberry" ha un eccellente uscita I2S, un telefono con l'usb on the go è collegabile ad un dac, insomma anche le 'vecchie' e gloriose scatole potrebbero tornare a nuova vita per gli appassionati, integrate con le più 'convenzionali' (oggi) risorse. Certo il fascino del vinile e la costruzione 'vecchia scuola' rimangono (e cito) esperienze uniche, un po' come improvvisare all'uscita di scuola una partita a pallone con gli zaini a fare da porta. " Esatto Fabio, anch'io uso la tecnologia moderna ma credimi che quando chiamo gli amici ad ascoltare qualcosa devo sempre fargli vedere i collegamenti perchè non credono alle loro orecchie quando operano Sansui e Technics. Ancora più incredibile, per tornare al tuo discorso, quando uso la Tv come sorgente. Infatti ho scoperto quasi per caso che la Tv legge anche l'Hi-Res. Quindi niente MP3, che inizialmente cercavo, un buon dac esterno e il gioco è fatto. Il vinile rimane unico. Ultimamente mi sta venendo quasi la voglia di riprendere un lettore di audiocassette. Teac-Tascam ne ha rifatto un modello. Andare sul vintage in quel caso è un rischio da evitare. E' vero che non c'è più il dolby o il brilliance di Teac però le mie registrazioni erano sotto Sansui Se-7. |
| sent on March 09, 2024 (13:25) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
" Visto il lettore teac, è bello anche solo da vedere Sorriso Peccato che il dcc non abbia avuto fortuna negli anni '90. Sarebbe stato molto più a buon mercato del dat. ecco la 'radiografia'Sorriso del tuo sansui. Bella la sezione ampli. " In effetti, come detto, il lettore CD Technics è stato il primo a cedere. Piaste e lettori erano superusurati a forza di lavorare e registrare. Per quanto riguardo Sansui al tempo era un riferimento come i Marantz. Poi la vera differenza era giocata sullo stadio Phono. E nonostante tutto i valori di SNR e THD sono ancora a livello di ottimi impianti odierni dove invece i furbastri spesso ti vendono separatamente degli alimentatori phono non sempre allo stesso livello di quelli vintage. Dopo tutto un tempo quasi tutti avevano il giradischi e la discriminante per l'acquisto era avere un buono stadio a bordo. Grazie per la foto dello schema. Ciao, Roberto. |
| sent on March 14, 2024 (23:52) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
These photos are beautiful! They breathe dust from every pore... :-D Well done Queste foto sono bellissime! Traspirano polvere da tutti i pori... Bravierrimo |
| sent on March 15, 2024 (7:25) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
“ These photos are beautiful! They breathe dust from every pore... MrGreen Bravierrimo „ Thank you..... The subjects help a lot. See you soon, Roberto. " Queste foto sono bellissime! Traspirano polvere da tutti i pori... MrGreen Bravierrimo " Grazie.....i soggetti aiutano non poco. A presto, Roberto. |
| sent on October 21, 2024 (22:45) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
yes Roberto, you're right, the image of a quality rak always gives a signal to the brain even before turning it on. At the time I certainly couldn't afford it and so I went step by step, from 4/6 years old to get to what I still have, passing from basic things to stop where I considered my level sufficient. I still have friends who could afford famous brands, Thorens, Revox, Maranz, A.R... But I worked in Fabbica, they were university students. Anyway the turntable you saw is SL 2000, my amp a Nad 3045, the cassette.. beautiful Sansui SC1110, I would say handcrafted 3way speakers (which a bit copied the ESB) with Coral components from the HiFi Studio in Milan, little compared to many of my friends but the result of careful choices and as already said also of some sacrifices (x the Sansui I did not take the holidays ... how crazy!) . Hi G si Roberto, hai ragione, l'immagine di un rak di qualità da sempre un segnale al cevello ancora prima di accenderlo. Io ai tempi non me lo potevo certo permettere ed allora sono andato per gradi, dai 4/6 anni per arrivare a ciò che ho tuttora passando da cose basilari per fermarmi dove ritenevo sufficiente il mio livello.Ho ancora amici che potevano permettersi marchi blasonati ,Thorens , Revox, Maranz, A.R...ma io lavoravo in fabbica, loro erano universitari. Comunque il giradischi che hai visto è SL 2000 totalmente manuale, il mio ampli un Nad 3045,il cassetta..bellissimo Sansui SC1110, casse direi artigianali 3vie (che un pò copiavano le ESB)con componenti Coral dello Studio HiFi di Milano, poco rispetto a molti miei amici ma frutto di scelte oculate e come già detto anche di alcune rinunce (x il Sansui non feci le ferie...che pazzo!) .Ciao G |
| sent on October 22, 2024 (9:18) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
" si Roberto, hai ragione, l'immagine di un rak di qualità da sempre un segnale al cevello ancora prima di accenderlo. Io ai tempi non me lo potevo certo permettere ed allora sono andato per gradi, dai 4/6 anni per arrivare a ciò che ho tuttora passando da cose basilari per fermarmi dove ritenevo sufficiente il mio livello.Ho ancora amici che potevano permettersi marchi blasonati ,Thorens , Revox, Maranz, A.R...ma io lavoravo in fabbica, loro erano universitari. Comunque il giradischi che hai visto è SL 2000 totalmente manuale, il mio ampli un Nad 3045,il cassetta..bellissimo Sansui SC1110, casse direi artigianali 3vie (che un pò copiavano le ESB)con componenti Coral dello Studio HiFi di Milano, poco rispetto a molti miei amici ma frutto di scelte oculate e come già detto anche di alcune rinunce (x il Sansui non feci le ferie...che pazzo!) .Ciao G" Non solo erano altri tempi....soprattutto era un'altra società. A proposito di componenti i primi a cedere furono le piastre di registrazione Teac ed Aiwa. A seguire il lettore CD Technics. Le magiche ESB hanno seguito la stessa sorte poco dopo: comunque da metà degli anni 80 il loro lavoro "industriale" l'hanno svolto egregiamente. L'unico marchio che rimpiango veramente rimane Sansui: erano magici. Altro brand dall'ottimo rapporto qualità prezzo era Onkyo.....oggi solo un'ombra, così come Piooner. Gli accorpamenti e le fusioni hanno creato una grossa ed anonima marmellata e per ottenere certe magie si deve essere disposti a spendere molto di più di un tempo per ottenere la medesima qualità. In particolare in analogico: lo stadio phono dei vecchi amplificatori è difficilmente replicabile oggi con le dinamiche commerciali e produttive presenti. In ogni caso viva la musica sempre. A presto, Roberto. |
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