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In The Arms of Santa...

Personale

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In The Arms of Santa sent on June 27, 2022 (18:21) by Augusto Cherchi. 8 comments, 201 views.

Ciao, Ba'. Oggi, 27 Giugno, avresti compiuto 99 anni. In questa foto, l'unica in cui siamo insieme, sono in braccio a te mentre mamma osserva orgogliosa. Era il 7 gennaio 1951. Dovevo ancora compiere sei mesi, prima che un incidente sul lavoro ti portasse via per sempre 7 anni dopo, il 19 Aprile 1958. Una settimana prima, una mattina livida di Aprile, eri uscito di casa all'alba per andare a prendere una corriera che ti avrebbe portato a salire su un treno, quel treno che a sua volta ti avrebbe condotto lontano, per tornare a quel lavoro che ti avrebbe portato via da me per sempre. Io e mamma eravamo rimasti sulla soglia a seguirti con lo sguardo. I ciottoli di ghiaia bianca gemevano sotto i tuoi piedi mentre ti allontanavi. Poi ti eri voltato per salutarci con la mano, sparendo un attimo dopo dietro la curva della strada. I gemiti di quella ghiaia hanno continuato a straziarmi l'anima per tutta la vita. Oh, babbo, quanto avrei voluto conoscere quali erano i tuoi pensieri durante quel viaggio lunghissimo, dentro le nuvole di fumo delle tue Nazionali, sballottato nello scompartimento freddo di un treno che sembrava non volesse arrivare mai, che sembrava fare di tutto per ritardare quell'arrivo che non avrebbe avuto una ripartenza. Avrei voluto conoscere i tuoi pensieri quando sei dovuto uscire in piena notte, durante un temporale, per andare a ripristinare l'elettricità dell'impianto; quando eri riverso sul selciato, con la testa sanguinante, la pioggia che cercava inutilmente di risvegliarti, mentre il tuo corpo si lasciava andare lentamente, sempre più inesorabilmente, verso il nulla. Avrei voluto essere lì per chiamarti, per dirti di tornare da me, per ripararti dalla pioggia e stringere le tue mani che diventavano sempre più fredde. Avrei voluto conoscere da te le risposte che ho cercato per una vita attorno a me, quelle risposte che non ho mai avuto e continuano a mancarmi. Avrei voluto intristirmi per i tuoi rimproveri…gioire per le tue approvazioni…essere tuo complice e tuo antagonista…ribellarmi alle tue esortazioni e ignorare le tue raccomandazioni…sfidarti e imitarti… imparare a conoscere l'uomo che eri tu per capire il bambino che ero io, scoprire insieme a te l'uomo che volevo diventare. Fare a meno di te mi ha spinto a cercarti ogni giorno attorno a me, nel desiderio di intravedere il tuo viso in ogni nuvola di fumo, nella speranza di riconoscerti in ogni lento pedalare di un imbrunire, alimentando le mie fragilità in mille sere solitarie grondanti di malinconia guardando le tue fotografie scolorite dalla tua mancanza. E ti ho spesso immaginato seduto al mio fianco, ad ascoltare e accogliere in silenzio le mie amarezze, i miei ricorrenti malumori, ad arginare le mie inquietudini e le mie ansie…quando sentivo dentro quella sensazione di incompletezza… come un vaso rotto che ho sempre tentato di ricostruire con i pezzi che non coincidevano più… In ogni momento importante della mia vita mancava sempre qualcosa, perché non potevo condividerlo con te: al compimento dei miei diciotto anni e avevo chissà quali progetti di autonomia; quando sono tornato da viaggi o esperienze che cambiano la vita…e che ti avrei raccontato, per sentire la tua complicità…e indovinare dall'espressione del tuo viso la tua comprensione o disapprovazione; quando ho conosciuto la ragazza che avrei voluto presentarti, che è diventata mia moglie e mi ha dato i due figli che non hai potuto prendere per mano o tra le braccia, con i quali avrei voluto vederti giocare. Avrei voluto vederti invecchiare anno dopo anno e venirti a prendere per uscire insieme a passeggiare, a parlare della vita e del lavoro, delle donne o del governo, o stare seduti in silenzio ad osservare il mare, o guardare una nave partire. Sono stato figlio senza capire come dovevo esserlo. Sono diventato padre senza un esempio da imparare o confrontare. La tua assenza ha camminato sempre al mio fianco, anche quando i miei pensieri ed i miei gesti erano impegnati nel quotidiano delle mie giornate, anche mentre diventavo uomo portandomi appresso le incertezze e le insicurezze di bambino, quello stesso che hai salutato sulla porta di casa, quello stesso che in ogni luogo e in ogni casa in cui ha vissuto ha continuato a vederti partire ogni mattina, che ha sognato di aspettarti ogni sera per cena, immaginando ogni volta di non vederti ripartire più.


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avatarsenior
sent on June 27, 2022 (18:24) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

I love it. Congratulations.Greetings Dino.

avatarsupporter
sent on June 27, 2022 (19:16)


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Caro Augusto noi siamo gente umile le nostre vite e quelle dei nostri genitori e dei nostri nonni sono passate inosservate ai più quasi che il passaggio della gente comune non sia importante, ma per chi ci ha voluto bene siamo importanti e le persone che abbiamo voluto bene sono molto importanti per noi, i nostri genitori sono i nostri eroi, tua madre prima fra tutti che ha dovuto tirar su la famiglia da sola, tuo padre l'hai conosciuto poco ma è sempre stato il tuo punto di riferimento vorrei dire che è sempre stato con te che ti ha consigliato sempre per il meglio che ti ha aiutato nei momenti di sconforto ma non sono sicuro che ci sia un aldilà che possa interagire con noi però lo spero così che tu un giorno possa rincontrare tuo padre e godere del suo abbraccio e del suo sorriso. Hai fatto bene a ricordare tuo padre con questa fotografia gli hai reso onore come merita perché è morto nell'adempimento del proprio dovere e questo va detto e ricordato, poi ti sei abbandonato alla nostalgia al ricordo che passa osservando una foto sorridente è questo il potere della fotografia ci riporta alla mente un momento che non c'è più e il passato riprende vita, si solo nella nostra mente ma è tutto così reale e vero, d'altronde ogni istante passa veloce e lo possiamo solo ricordare in questo la fotografia ci aiuta e per questo è importante non solo come rappresentazione edonistica della realtà ma anche come importante fonte di sentimenti pensieri ricordi. Comunque nonostante l'assenza di un padre sei cresciuto con grandi valori che hai tramandato ai figli e tramanderai ai nipoti, direi che tuo padre ha fatto un buon lavoro all'inizio che tua madre ha completato sempre memore dell'amore che ha avuto con tuo padre, un grande abbraccio amico mio, saludos caros, zoseppe



avatarsenior
sent on June 27, 2022 (20:51) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

A poignant memory that you wanted to share for a dad you almost did not know.
Intimate your thoughts and your many regrets, of a man like you are who today always feels alive the lack of a confrontation and an affection that could not be fulfilled in reality and that you still seek today.
Thank you for sharing these words of yours that show you as a sensitive and helpless person for a life experience that you have not had.
Alexander

avatarsupporter
sent on June 27, 2022 (20:52) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Beautiful memory to keep with affection!!!!

avatarsenior
sent on June 28, 2022 (10:04) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Touching and poignant... a beautiful memory ....
Greetings.
Roberto

avatarsupporter
sent on June 28, 2022 (12:53)


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Mille ringraziamenti ai visitatori di questa foto e ai loro commenti .
Alessandro MoriniSorriso grazie infinite; hai colto perfettamente lo stato d'animo che accompagna da una vita il ricordo di mio padre.
Giuseppe, amico mio, hai perfettamente ragioneSorriso le vite dei nostri genitori, i valori che hanno saputo trasmetterci senza mai chiedere nulla indietro, e spesso, troppo spesso mai ricambiati adeguatamente da noi figli, sono la spina dorsale della nostra esistenza, sia che abbiamo fatto un lungo percorso insieme a loro, sia che quel percorso si sia interrotto troppo presto. Gli esempi di vita di mio padre mi sono stati tramandati dai racconti di mia madre, che rimasta vedova a 34 anni con tre figli piccoli (la seconda delle mie sorelle aveva appena 2 settimane quando mio padre morí), ha saputo farci coltivare il suo ricordo fino a quando anche lei, 20 anni fa, lo ha raggiunto, dopo averci cresciuti fra mille sacrifici, facendo il possibile per non farci mancare nulla e permettendo a tutti e tre di prenderci una laurea. Non sono sicuro che esista quell'aldilá di cui parli; ho peró la profonda convinzione che nel nostro spirito c'é un posto dove sono custoditi i ricordi piú cari, i sentimenti più veri, i valori che abbiamo ereditato dai nostri genitori e che ci danno ogni giorno la forza di andare avanti.
Saludos caros meda. Augusto


avatarsenior
sent on July 29, 2022 (17:19)


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Ho letto (e riletto), con emozione sincera, il nostalgico ricordo del tuo caro padre e il rancore verso il destino che nei vostri confronti ha voluto essere crudele. Penso anche alle tue sorelle e alla tua cara mamma che ha sicuramente dovuto affrontare e superare egregiamente, visti i risultati, difficoltà indicibili.
Nemmeno io so se, e se si, cosa ci sia "dopo". Ma una cosa la so per certo: se tuo padre potesse leggere il tuo di lui ricordo ne rimarrebbe orgoglioso e fiero, così come lo sabebbe della tua mamma. E lo rilegerebbe, lo rileggerebbe, lo rileggerebbe...
Dici "sono diventato padre senza un esempio da imparare o confrontare". Evidentemente l'indirizzo che ti ha dato nel poco tempo che ha avuto a disposizione, insieme all'esempio più duraturo di tua madre, sono stati sufficienti a farti imparare al meglio l'arte del genitore. Diversamente non ne avresti lasciato traccia così evidente.
Quest'unica fotografia con tuo padre è l'unico ricordo "tangibile" (proprio in senso letterale) del suo abbraccio amorevole. Chissà quante volte l'avrai toccta e guardata...
Anche a questo serve la fotografia.

Un caro saluto
Giacomo


avatarsupporter
sent on July 30, 2022 (23:37) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Thank you very much, Giacomo, for the visit and the beautiful comment.
You're absolutely right: photography is also for this... caressing emotions that I did not know I had felt (too small to remember), but that have become the backbone and common thread of my existence and my sisters thanks to the stories of my mother who until her last breath guided us in the cultivation of the memory of my father.
I hope I have been able to pass on (and continue to transmit) to my children the values I have been lucky enough to receive.
A warm greeting and thank you again.
august


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