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| sent on June 14, 2021 (14:43) | This comment has been translated
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| sent on June 14, 2021 (15:49) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Now, with the help, I understand everything, I apologize for ignorance. :-P Adesso,con l'aiutino, ho capito tutto, mi scuso per l'ignoranza . |
| sent on June 14, 2021 (16:14) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Interesting document.
A dear greeting.
Antonio.
p.s. I admit that the help has also served me :-) Interessante documento.
Un caro saluto.
Antonio.
p.s. ammetto che l'aiutino è servito anche a me |
| sent on June 14, 2021 (17:17) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Tirem inanz Gianka , :-P Tirem inanz Gianka , |
| sent on June 14, 2021 (17:57) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
2 August 1851, Amatore Sciesa is heading for the gallows. By trade he was a upholsterer and had come into contact with groups of Milanese revolutionaries in 1850, driven by the repressive policy implemented in the city by Radetzky. On the evening of July 30, 1851 he was arrested in the course of Porta Ticinese because he was in possession of revolutionary posters.
For this he was sentenced to death. According to popular tradition, a gendarme who, while directing him to the place of execution, had led him in front of his house, urging him to reveal the names of other revolutionaries in exchange for freedom, would answer in Milanese dialect: Tiremm innanz!
;-) property
2 agosto 1851, Amatore Sciesa si sta dirigendo verso il patibolo. Di mestiere fa il tappezziere ed era entrato in contatto con gruppi di rivoluzionari milanesi nel 1850, spinto dalla politica repressiva messa in atto in città da Radetzky. La sera del 30 luglio 1851 era stato arrestato in corso di Porta Ticinese perchè in possesso di manifesti rivoluzionari.
Per questo fu condannato a morte. Secondo la tradizione popolare, a un gendarme che, mentre lo dirigeva al luogo di esecuzione, lo aveva condotto davanti a casa sua, esortandolo a rivelare i nomi di altri rivoluzionari in cambio della libertà, avrebbe risposto in dialetto milanese: Tiremm innanz!
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| sent on June 14, 2021 (20:18)
E va bene siamo ignoranti e c'è chi tende (giustamente perchè è una pecca) a rimarcarlo come in questo caso in cui l'Architetto Giancarlo che, ha anche amici muratori e anche me, ci propone una visione colta della lampada che fa bella mostra sul suo comodino, non so quanto costa di sicuro tanto ma è bella e perfetta, come è perfetta la sua rappresentazione che da grande fotografo qual è ha saputo realizzare con sensibilità e padronanza del mezzo tecnico, a mio beneficio mi sono andato a vedere chi è questo Magistretti che dice «Amo le forme geometriche. Amo fare cose essenziali che sembrino niente.» Un po' come il Gianka.
La lampada è una sorta di rivisitazione astratta dell'abat-jour, un archetipo dell'oggetto illuminante tradizionale, che Magistretti reinterpreta coniugando una perfetta composizione formale con le proporzioni armoniose. Basata, come avviene in tanti altri oggetti d'illuminazione disegnati da Vico Magistretti, sull'essenzialità della geometria assoluta, Atollo è emblematica di una semplicità di pensiero e di gesto tipica del progettista, impegnato nella costante ricerca di coniugare soluzioni formali semplici con effetti luminosi. La lampada da tavolo a luce diretta e diffusa, con intensità variabile, è composta da un basamento cilindrico, che termina a cono, e regge una calotta semisferica (come quella di Sonora) che appare sospesa. L'uso dell'alluminio verniciato fa si che la calotta esterna rimanga in ombra mentre la luce interna si diffonde sull'elemento conico e, parallelamente, sul basamento cilindrico. L'essenzialità e il rigore geometrico della composizione vengono enfatizzati dal trattamento degli elementi tecnici che rimangono nascosti, come avviene costantemente nella ricerca di Vico Magistretti a partire dalla lampada Mania, una delle prime realizzazioni del designer, del 1963. Atollo vince il Compasso d'oro ADI nel 1979, ed è ancora oggi in produzione nelle diverse varianti dimensionali, in metacrilato e vetro che producono anche luce diffusa, prodotte a partire dal 1988.
Complimeti a Magistretti e al Gianka per le sue proposte che tentano di intaccare la nostra ignoranza, complimenti e grazie, un caro saluto giuseppe
E va bene siamo ignoranti e c'è chi tende (giustamente perchè è una pecca) a rimarcarlo come in questo caso in cui l'Architetto Giancarlo che, ha anche amici muratori e anche me, ci propone una visione colta della lampada che fa bella mostra sul suo comodino, non so quanto costa di sicuro tanto ma è bella e perfetta, come è perfetta la sua rappresentazione che da grande fotografo qual è ha saputo realizzare con sensibilità e padronanza del mezzo tecnico, a mio beneficio mi sono andato a vedere chi è questo Magistretti che dice «Amo le forme geometriche. Amo fare cose essenziali che sembrino niente.» Un po' come il Gianka.
La lampada è una sorta di rivisitazione astratta dell'abat-jour, un archetipo dell'oggetto illuminante tradizionale, che Magistretti reinterpreta coniugando una perfetta composizione formale con le proporzioni armoniose. Basata, come avviene in tanti altri oggetti d'illuminazione disegnati da Vico Magistretti, sull'essenzialità della geometria assoluta, Atollo è emblematica di una semplicità di pensiero e di gesto tipica del progettista, impegnato nella costante ricerca di coniugare soluzioni formali semplici con effetti luminosi. La lampada da tavolo a luce diretta e diffusa, con intensità variabile, è composta da un basamento cilindrico, che termina a cono, e regge una calotta semisferica (come quella di Sonora) che appare sospesa. L'uso dell'alluminio verniciato fa si che la calotta esterna rimanga in ombra mentre la luce interna si diffonde sull'elemento conico e, parallelamente, sul basamento cilindrico. L'essenzialità e il rigore geometrico della composizione vengono enfatizzati dal trattamento degli elementi tecnici che rimangono nascosti, come avviene costantemente nella ricerca di Vico Magistretti a partire dalla lampada Mania, una delle prime realizzazioni del designer, del 1963. Atollo vince il Compasso d'oro ADI nel 1979, ed è ancora oggi in produzione nelle diverse varianti dimensionali, in metacrilato e vetro che producono anche luce diffusa, prodotte a partire dal 1988.
Complimeti a Magistretti e al Gianka per le sue proposte che tentano di intaccare la nostra ignoranza, complimenti e grazie, un caro saluto giuseppe |
| sent on June 14, 2021 (21:03) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Splendid shot of this jewel by Magistretti, congratulations Gianka, I also love geometric shapes very much. Congratulations also to Giuseppe for the "review" on Magistretti.
A dear greeting
Paola Splendida ripresa di questo gioiello di Magistretti, complimenti Gianka, anche io amo molto le forme geometriche. Complimenti anche a Giuseppe per il “ripasso” su Magistretti.
Un caro saluto
Paola |
| sent on June 14, 2021 (21:19) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I feel a bit like this and I wonder what I was doing (me) while you were blessed under
g the light effects of the Magistretti, will I ever be able to fill this void ? :-P Mi sento un po`cosi e mi vien da chiedermi cosa facevo ,io, mentre voi stavate beati sotto
glli effetti luminosi del Magistretti, riusciro`mai a riempire questo vuoto ? |
| sent on June 15, 2021 (6:50) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Great idea and work.
Aeo, Beppe. Ottima idea e lavoro.
Ciao, Beppe. |
| sent on June 15, 2021 (22:22) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Beautiful shot, idea and document congratulations hello gino 8-) Bellissimo scatto, idea e documento complimenti ciao gino |
user196465 | sent on June 19, 2021 (16:55) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Hi Gianka, gorgeous
Buon weekend Ciao Gianka, splendida realizzazione
Buon fine settimana |
| sent on August 09, 2021 (21:55) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
After the designer Vico Magistretti with his artistic work, his friend Gianka has created a masterful composition as an architect passionate about beauty and geometries.
Compliments for the essence of your composition.
Ciao Loris Dopo il designer Vico Magistretti con la sua opera artistica l'amico Gianka ha realizzato una magistrale composizione da architetto appassionato di bellezza e geometrie.
Complimenti per l'essenza della tua composizione.
Ciao Loris |
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