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Tu Franco sei speciale negli autoritratti. Ci conoscemmo anni fa sotto un'altro tuo scatto che divenne autoritratto. Questo non è da meno. Hai la capacità di guardarti avanti ed indietro contemporaneamente. Il lungo portico, la figura femminile che lo taglia, tu che ti volti e lo componi con un riflesso mettendolo accanto ad un numero, ad un citofono con telecamera con le chiamate per i piani e l'immancabile vetrina custode del messaggio. Davvero bravo. Il/la ragazzino/a sarà anche sbalordito/a da quello che gli occhiali nuovi gli/le permettono di vedere e noi lo siamo a nostra volta per la visione che ci permette il tuo obiettivo. Racconto su più piani dove ogni elemento e forma parlano. Ne dico uno su tutti: le forme quadrate incorniciano percorsi mentre quelle tonde ne danno la spiegazione. E allora gli occhiali tondi legano gli occhi del ragazzino con i tuoi dietro all'obiettivo rendendo il videocitofono l'anello di collegamento, lo strumento che fa da varco alle due vite. La sensazione è quella di poter premere un bottone (tondo) e cambiare di piano (rettangolo) C'è molto ancora, un'occhio attento non finirebbe presto di collegare e leggere, i tuoi sono scatti che contengono libri. Complimenti. Andrea
Tu Franco sei speciale negli autoritratti. Ci conoscemmo anni fa sotto un'altro tuo scatto che divenne autoritratto. Questo non è da meno. Hai la capacità di guardarti avanti ed indietro contemporaneamente. Il lungo portico, la figura femminile che lo taglia, tu che ti volti e lo componi con un riflesso mettendolo accanto ad un numero, ad un citofono con telecamera con le chiamate per i piani e l'immancabile vetrina custode del messaggio. Davvero bravo. Il/la ragazzino/a sarà anche sbalordito/a da quello che gli occhiali nuovi gli/le permettono di vedere e noi lo siamo a nostra volta per la visione che ci permette il tuo obiettivo. Racconto su più piani dove ogni elemento e forma parlano. Ne dico uno su tutti: le forme quadrate incorniciano percorsi mentre quelle tonde ne danno la spiegazione. E allora gli occhiali tondi legano gli occhi del ragazzino con i tuoi dietro all'obiettivo rendendo il videocitofono l'anello di collegamento, lo strumento che fa da varco alle due vite. La sensazione è quella di poter premere un bottone (tondo) e cambiare di piano (rettangolo) C'è molto ancora, un'occhio attento non finirebbe presto di collegare e leggere, i tuoi sono scatti che contengono libri. Complimenti. Andrea
sent on May 16, 2021 (17:53) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Andrea thank you very much for the in-depth examination of this shot. How I've already got to tell you you can see beyond, even more than I do myself. Evidently your attendance with the theater has refined your innate ability to grasp the most particular ends and combinations. Thank you again!, bye Franco Andrea ti ringrazio tantissimo per l'approfondita disamina di questo scatto. Come ho già avuto modo di dirti riesci a vedere oltre, anche più di quanto riesca io stesso. Evidentemente la tua frequentazione con il teatro ha affinato una tua innata capacità di cogliere i più fini particolari ed accostamenti. Ancora un grande grazie!, ciao Franco