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| sent on September 16, 2021 (7:49)
Una foto su carta che in superficie reca i segni delle puntiformi perdite di colore e dei graffi a forza di togli e metti nel cassetto; una foto che potrebbe essere degli anni ottanta per la pianta, la carta da parati, il quadro alle pareti, il modello del divano, la maglia col collo della mamma, la mamma con la gonna e il piccolo orologio al polso, scattata in casa col flash, forse con una Polaroid, in un giorno abbastanza caldo che potrebbe essere tra maggio e ottobre.
E' sorprendente il potere della fotografia: e poi...tu...che sembri già cresciutello con le scarpine ben allacciate, forse camminavi già e di certo avevi iniziato a frequentare la realtà del terreno muovendoti sopra esso a piccoli passi. No, non ricordi quel giorno, è impossibile, ma la foto è diventata un ricordo molto caro, sopratutto per te.
Quel che mi commuove è però l'amorevolezza della mamma: quasi nessuno più considererà, diventato grande, che ciascuno di noi è stato un piccolo e inerme cucciolo, letteralmente nelle mani di altre persone adulte, che avrebbero potuto in qualunque momento sbarazzarsi di noi, soffocarci e buttarci nel cassonetto dell'immondizia o abbandonarci nel bosco a morir di freddo e fame: invece, d'istinto, hanno scelto la cura e l'amore, che è continuato in forme e modi diversi man mano che siamo cresciuti, ed è continuato anche dopo che abbiamo preso la patente e iniziato a frequentare una ragazza, e continua ancora.
Il "ricordo", quindi è che siamo stati inermi, deboli e fragili, non potevamo vivere da soli; l'amore altrui ci ha fatto vivere: questa foto perciò è il ricordo più bello.
Una foto su carta che in superficie reca i segni delle puntiformi perdite di colore e dei graffi a forza di togli e metti nel cassetto; una foto che potrebbe essere degli anni ottanta per la pianta, la carta da parati, il quadro alle pareti, il modello del divano, la maglia col collo della mamma, la mamma con la gonna e il piccolo orologio al polso, scattata in casa col flash, forse con una Polaroid, in un giorno abbastanza caldo che potrebbe essere tra maggio e ottobre.
E' sorprendente il potere della fotografia: e poi...tu...che sembri già cresciutello con le scarpine ben allacciate, forse camminavi già e di certo avevi iniziato a frequentare la realtà del terreno muovendoti sopra esso a piccoli passi. No, non ricordi quel giorno, è impossibile, ma la foto è diventata un ricordo molto caro, sopratutto per te.
Quel che mi commuove è però l'amorevolezza della mamma: quasi nessuno più considererà, diventato grande, che ciascuno di noi è stato un piccolo e inerme cucciolo, letteralmente nelle mani di altre persone adulte, che avrebbero potuto in qualunque momento sbarazzarsi di noi, soffocarci e buttarci nel cassonetto dell'immondizia o abbandonarci nel bosco a morir di freddo e fame: invece, d'istinto, hanno scelto la cura e l'amore, che è continuato in forme e modi diversi man mano che siamo cresciuti, ed è continuato anche dopo che abbiamo preso la patente e iniziato a frequentare una ragazza, e continua ancora.
Il "ricordo", quindi è che siamo stati inermi, deboli e fragili, non potevamo vivere da soli; l'amore altrui ci ha fatto vivere: questa foto perciò è il ricordo più bello.
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| sent on September 16, 2021 (14:28) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I agree with your words.
Thank you for visiting! Condivido le tue parole.
Grazie per visita! |
| sent on December 22, 2022 (22:17) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Merry Christmas Antonio and congratulations for the beautiful memory.
Buon Natale Antonio e complimenti per il bellissimo ricordo.
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| sent on December 23, 2022 (0:01) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thanks! Auguri! Grazie! Auguri! |
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