What do you think about this photo?Do you have questions or curiosities about this image? Do you want to ask something to the author, give him suggestions for improvement, or congratulate for a photo that you really like?
You can do it by joining JuzaPhoto, it is easy and free!
There is more: by registering you can create your personal page, publish photos, receive comments and you can use all the features of JuzaPhoto. With more than 243000 members, there is space for everyone, from the beginner to the professional.
| sent on April 27, 2020 (16:18) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
In a world overwhelmed by technology, from technology, in which mass consumerism dominates and "distraction", the only possible humanity appears separate (from itself) and separate, that is, separating, in this case, 'man from nature Gaia is "the last dominant man" who lives trapped in a system that he himself has created; he is born growing up and dying in a hostile world in which nature is only matter at the disposal of the human species that lives in the illusion of being able to govern. In un mondo sopraffatto dalla tecnica, dalla tecnologia, in cui domina il consumismo e la “distrazione” di massa, l'unica umanità possibile appare separata (da se stessa) e separante, cioè che separa, in questo caso, 'uomo dalla natura Gaia è “l'ultimo uomo”dominante che vive intrappolato in un sistema che lui stesso ha creato; nasce cresce e muore in un mondo ostile in cui la natura è solo materia a disposizione della specie umana che vive nell'illusione di poterne governare le leggi. |
user184879 | sent on April 27, 2020 (17:48) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Well you did to illustrate your work, otherwise for many it would have been incomprehensible. As you know I have always appreciated your commitment, even commenting on your other specific works. I doubt that the photo is disturbing and your preface leaves little room for hope. I find you in a moment of absolute distrust. And so I don't see a future of liberation because those elastic strings aimed at undoing Gaia's heroic effort are a nightmare. Yedy these jobs of yours can help Gaia, don't tire of talking! Bene hai fatto ad illustrare il tuo lavoro, altrimenti per molti sarebbe stato incomprensibile. Come ben sai ho sempre apprezzato il tuo impegno, anche commentando altri tuoi specifici lavori. E' indubbio che la foto sia inquietante e la tua prefazione lascia poco spazio alla speranza. Mi trovi in un momento di assoluta sfiducia. E quindi non vedo un futuro di liberazione poichè sono da incubo quelle corde elastico tese ad annullare lo sforzo eroico di Gaia impantanato. Se questi tuoi lavori possono contribuire ad aiutare Gaia, non ti stancare di parlare! |
| sent on April 27, 2020 (19:49) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Very interesting shot Compliments Scatto molto interessante Complimenti |
| sent on April 27, 2020 (20:04) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Valzerfox , come sempre grazie per le tue letture puntuali e per il tempo che dedichi ad articolarle. La tua è una sfiducia comprensibile, stanno venendo alla luce tutte le meschinità che l'uomo ha compiuto per secoli, e non è facile riuscire a vederle ed accettarle senza essere pervasi da un senso di rabbia e impotenza. Credo però che dalle grandi crisi possano nascere le cose più belle, ma sopratutto si possano ricevere le consapevolezze più importanti. Questa emergenza deve essere “sfruttata”, finalmente, per provare a raggiungere la radice del problema. Una radice avviluppata al rapporto squilibrato fra l'invasività delle attività e dei consumi dell'uomo e l'ambiente che lo circonda Dobbiamo ricostruire i centri di trasformazione , dobbiamo ripensare le filiere di produzione, si può fare ed abbiamo tutte le tecnologie e conoscenze per farlo, ma sopratutto, dobbiamo cambiare le nostre abitudini, non abbiamo più scelta. Il progetto GAIA non è solo un è progetto fotografico e mira a compiere azioni concrete perchè un cambiamento avvenga, già iniziamo a sognarlo, ma è necessario il supporto e le azioni di ogni singola persona. Dobbiamo essere disposti a cambiare le nostre abitudini, a lasciare andare modi di pensare e modi di agire, siamo disposti a farlo? Questo è un buon momento in cui farsi delle domande importanti sulle persone che vogliamo essere dopo questa quarantena, Solo cosi riusciremo a slegarci da quella ragnatela che abbiamo costruito e che a oggi ci ha intrappolato, il cambiamento è già in atto da un pezzo. La visione che ho e che voglio raccontare con questo progetto, è molto simile al "giardino delle delizie" di Bosh, ma al contrario. Partendo dalle tenebre, luogo in cui ci trovavamo e ci troviamo ancora, fino ad arrivare al paradiso, che costruiremo da qui in poi. Ti mando un caro saluto, Fabio |
user184879 | sent on April 27, 2020 (20:30) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I am immensely grateful for your explanation. Ti sono immensamente grato per la tua spiegazione. |
| sent on April 27, 2020 (20:41) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thank you for letting me do it. Grazie a te di avermi permesso di farlo. |
| sent on April 27, 2020 (23:00) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Good job. I like Heo Compliments Bel lavoro. Mi piace Complimenti Ciao |
|
Publish your advertisement on JuzaPhoto (info) |