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| sent on March 10, 2018 (14:08) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Bel pdr, I do not know if the slightly cut elbow affects the final result, which however I like a lot, very cinematic! Bel pdr, non so se il gomito leggermente tagliato incide sul risultato finale, che comunque mi piace tanto, molto cinematografico! |
| sent on March 10, 2018 (14:19) | This comment has been translated
Thanks Giammarco! |
user137840 | sent on March 10, 2018 (15:34) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
you rightly insist on the subject of the Turin suburbs (I had the privilege of viewing your archive). It seems to me that this aspect represents it well both from the symbolic point of view and from the social point of view, but with the hindsight. denote by your Avatar that you are very young and many stories of suburbs Torinesi I assume you have only been told. one tells you that he "lived" ;-) so I invite you to continue this your photographic journey, I can only please. Hello
insisti giustamente sul tema della periferia ex operaia di Torino (ho avuto il privilegio di visionare il tuo archivio). mi pare che tu questo aspetto lo rappresenti bene sia dal punto di vista simbolico che dal punto di vista sociale ma col senno di ora. denoto dal tuo Avatar che sei molto giovane e molte storie di periferie Torinesi presumo ti siano state solo raccontate. te lo dice uno che le ha "vissute" pertanto ti invito a continuare questo tuo percorso fotografico, a me può fare solamente piacere. Ciao |
| sent on March 10, 2018 (20:01) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thank you so much Filippo! Very encouraging words, every now and then it's nice to hear them say! :-) Grazie mille Filippo! Parole molto incoraggianti, ogni tanto fa piacere sentirsele dire! |
user137840 | sent on March 10, 2018 (22:15) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Impegnata sin dal primo decennio del Novecento in iniziative assistenziali a favore dei propri dipendenti, la Fiat cominciò a promuovere la costruzione diretta di case nel corso degli anni Cinquanta, allo scopo di rispondere alla crescente richiesta di abitazioni incentivata dal consistente tasso di immigrazione che il suo stesso notevole sviluppo concorreva ad alimentare. Ad eccezione di alcuni precedenti come il villaggio operaio di Villar Perosa e i provvedimenti per incentivare la nascita di apposite cooperative fra il personale, si trattava di un'esperienza del tutto nuova destinata a comporre nell'arco di pochi decenni uno dei più importanti piani di edilizia aziendale dell'area torinese. Ad agevolare l'espansione di tale programma furono anche i vantaggi concessi dalla normativa vigente in materia di case popolari, soprattutto l'opportunità di disporre dei contributi statali concessi nell'ambito dell'attuazione del piano Fanfani. Dopo il complesso realizzato in apertura degli anni Cinquanta lungo l'asse di via Verolengo nei pressi delle Ferriere, sorse così pochi anni dopo l'ampio insediamento compreso fra i corsi Giambone, Corsica e le vie Olivero, Guala, Vian, Graneri, poco distante dagli stabilimenti di Mirafiori e del Lingotto. L'area fu occupata da dodici fabbricati a dieci piani fuori terra, non rispondenti pienamente ai canoni dell'edilizia economica quanto più che altro a quelli applicati in quel periodo nei progetti per le classi medie. Articolati in varie metrature, gli alloggi sono stati in parte venduti agli inquilini tramite formule di cessione a riscatto. Dal 1958 anche nell'area tra corso Corsica e via Oberdan, sempre sull'asse di corso Giambone, furono costruiti sei nuovi palazzi |
| sent on March 10, 2018 (22:52) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I have a whole book on the construction of the seventh Turin's Fiat village! :-) Ho un intero libro sulla costruzione del villaggio Fiat di settimo torinese! |
user137840 | sent on March 10, 2018 (23:07) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
;-) ... are you from Settimo? in the 70s I lived in Turin in Corso Umbria near the Ferriere di Via Livorno ... what I remember is the despair of my mother when she removed the clothes from the balcony, often put them back in the washing machine because they were sooty black :-( Hello ...sei di Settimo? io negli anni 70 abitavo a Torino in Corso Umbria nei pressi delle Ferriere di Via Livorno...quello che ricordo è la disperazione di mia madre quando ritirava i panni dal balcone, spesso li rimetteva in lavatrice perché erano neri di fuliggine Ciao |
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