What do you think about this photo?Do you have questions or curiosities about this image? Do you want to ask something to the author, give him suggestions for improvement, or congratulate for a photo that you really like?
You can do it by joining JuzaPhoto, it is easy and free!
There is more: by registering you can create your personal page, publish photos, receive comments and you can use all the features of JuzaPhoto. With more than 242000 members, there is space for everyone, from the beginner to the professional.
| sent on April 20, 2017 (16:24) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
: -o One ultra colorful snap! I wonder how it has reduced the room and the lens hahhahhah Brave! Uno scatto ultra colorato! Mi domando come si sia ridotta la camera e la lente hahhahhah Coraggiosissimo! |
| sent on April 20, 2017 (16:26) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thanks Stefano, in fact it was a mess, but with the rain cover, the Domopak and so much paper tape I managed to contain the damage to a few grains of dust. :-D Grazie Stefano, in effetti è stato un macello, ma con le cover antipioggia, il domopak e tanto tanto nastro di carta sono riuscito a contenere i danni a qualche granello di polvere. |
| sent on June 27, 2017 (14:25) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Very nice for the colors, but, and this is a personal detail, I like how you've been pointing to this central figure that does not have the classic euphoric smiley typical of the photos of this festival.
Now, I have always felt a note of deep interiority (sometimes almost sadness) in this ceremony, perhaps my studies, which underlies all the euphoria of the event. This shot captures her in an excellent way with a subject out of standard.
Compliments. Molto bello per i colori, ma, e questo è un dettaglio personale, mi piace come hai puntato su questa figura centrale che non ha il classico sorrisone euforico tipico delle foto di questo festival. Ora, io ho sempre percepito una nota di profonda interiorità (a volte quasi di tristezza) in questa cerimonia, complici forse i miei studi, che sottende a tutte l'euforia dell'evento. Questo scatto la coglie in un modo eccellente con un soggetto colto fuori dagli standard. Complimenti. |
| sent on June 27, 2017 (19:24) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thank you Vafuhdr. Interestingly, this thing in your studies, if you want to be deepened. I found your thread on the 5D: how are you? I had taken it on this trip, water powder, and so on. And I sold it. But I missed it too much and I re-bought it ... :-) Now the MkII is home ... for me it is the total, indestructible room with all that it needs and a small file (good for compulsive scanners like me) but with lots of quality inside. Grazie Vafuhdr. Interessante questa cosa dei tuoi studi, se vorrai approfondiremo. Ho trovato il tuo thread sulla 5D: come ti trovi? Io l'avevo presa da sfondare in questo viaggio, polvere acqua ecc. e tornato l'ho venduta. Ma mi mancava troppo e l'ho ricomprata... Adesso la MkII resta a casa... per me è la camera totale, indistruttibile, con tutto quel che serve e un file piccolo piccolo (buono per gli scattatori compulsivi come me) ma con dentro un sacco di qualità. |
| sent on June 27, 2017 (21:44) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Riccardo, di base ho studiato lingue orientali, ma mi sono "specializzato" in religioni e filosofie dell'estremo oriente. Ovviamente con indirizzo più giapponese che altro, ma due esami sulle religioni e filosofie indiane e il confronto antropologico con quelle cinesi e giapponesi era parte obbligatoria. Detto questo è un discorso molto lungo che è anche molto cambiato al giorno d'oggi. Diciamo che la parte spirituale di queste feste ha cambiato connotazione a favore, specialmente con i contatti con l'occidente, della parte giocosa, divertente e colorata. Ma di base si tratta di un momento di stacco netto dalla vita quotidiana, rappresentazione perfetta della dualità del sacro e del profano. Un momento di rigenerazione sì fisica, ma altrettando di rigenerazione spirituale a fronte di una vita che colpisce duro (specialmente nell'antichità quando queste religioni si sono formate) e colpisce basso. Ora, noi occidentali tendiamo a cogliere principalmente l'aspetto giocoso e colorato, anche perchè in forte contrasto con la nostra religione che ha un po' (anche più che un po') soffocato questo tipo di rituali che erano presenti anche nella nostra cultura, ma la tua foto ha colto un momento perfetto che, secondo me, rappresenta questa rigenerazione interiore, questo contatto con il divino dentro di sè. Poi magari è un caso il tipo stava solo respirando male per le polveri colorata, ma preferisco leggerla nell'altro modo. P.S. Con la 5D ci sto prendendo confidenza. Mi ero impigrito un sacco con la raffica veloce e il crop selvaggio sulla 70D, quindi questo ritorno ad un metodo più ragionato mi sta giovando. I risultati devono ancora arrivare, ma sono fiducioso. Come dici tu, file piccolo, ma se prepari lo scatto bene, tanta, ma tanta qualità. |
|
Publish your advertisement on JuzaPhoto (info) |