What do you think about this photo?Do you have questions or curiosities about this image? Do you want to ask something to the author, give him suggestions for improvement, or congratulate for a photo that you really like?
You can do it by joining JuzaPhoto, it is easy and free!
There is more: by registering you can create your personal page, publish photos, receive comments and you can use all the features of JuzaPhoto. With more than 252000 members, there is space for everyone, from the beginner to the professional.
| sent on July 11, 2016 (18:00) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
What a beautiful image suspended, delicate, a little '... anamorphic: you are really good. :-) Compliments! Hello Stephen Che bella immagine sospesa, delicata, un po'... anamorfica: sei davvero bravo. Complimenti! Ciao Stefano |
| sent on July 11, 2016 (18:28) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Al primo impatto ciò che viene spontaneo pensare è che la foto è storta e che le figure umane sono eccessivamente deformate. Però, superato il primo impatto bastano pochi istanti per dimenticarsene e cogliere il valore di questo scatto. L'uomo seduto appartiene ad un tempo andato, serio, elegante, composto, sembra che sia stato catapultato nel presente direttamente dagli anni '50. Il Bimbo in primissimo piano invece appare "attualissimo" e sembra essere piombato nel frame quasi per fare un dispetto al fotografo. Ancora contrasti come per l'altra foto di questa galleria. Dinamismo e staticità, serietà e gioco, vecchio e giovane, moderno ed antico tutto nello stesso frame. Mi chiedo se avrei apprezzato di più lo scatto senza i difetti menzionati all'inizio del mio commento, ma ormai mi sto convincendo sempre più che in fondo sono anch'essi funzionali al gioco. Danno maggior forza all'azione, mi fanno pensare ad uno scatto realizzato mentre il fotografo stesso si stava muovendo per evitare la bottiglia in volo. Tutta fantasia mia naturalmente, che in fondo è quanto una buona foto deve generare. Complimenti. Ciao, Diego. |
| sent on July 11, 2016 (18:52) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
A glimpse of the Genoese life with something in Naples. The expression discouraged and distracted man with his old-fashioned elegance and that of the little juggler, his tongue out, the maximum concentration, are priceless. Francesco Bravo! Paola Uno squarcio di vita genovese con qualcosa di Napoli dentro. L'espressione sfiduciata e distratta dell'uomo con la sua eleganza démodé e quella del piccolo giocoliere, la punta della lingua fuori, il massimo della concentrazione, sono impagabili. Bravo Francesco! Paola |
| sent on July 11, 2016 (19:03) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Stefano... e tu davvero sempre generoso Bello l'aggettivo, arbitrariamente.... fascinoso! Grazie sempre, di cuore! Caro Diego, una lettura, ancora una volta, che supera per spessore lo scatto. Sulla questione "tecnica".... premesso che non mi riferisco a questo scatto o in generale a me.... Guardando molta fotografia di un certo tipo, mi sono definitivamente convinto, e da molto tempo, che certi presunti errori (ripeto, non sempre e non ovunque: non sdoganiamo ciò che non si deve ) non sono da leggere come "difetti che la foto buona fa accettare", ma "costituenti dell'immagine", se il fotografo ha la qualità di farlo trovando altri equilibri. Se guardi molti maestri di cui non occorre fare nomi, troverai arti mozzati e orizzonti storti a non finire. Ma si può dire che forse queste immagini non abbiano equilibrio e bellezza? Non è ovviamente il mio caso, ma sinceramente credo che, questa immagine, da una precisione formale adeguata avrebbe avuto più da rimetterci che da guadagnarci. Ovviamente.... punti di vista Grazie sempre davvero mio caro! Paola.... tu, come richiamo ineludibile alla tua città, che per quel che pochissimo ho frequentato.... beh, già lo sai. Mi piace il tuo accostamento, perchè mi ci ritrovo: Genova, Napoli... Vero che qualcosa unisce questi due luoghi che per me, insieme a Palermo, hanno un sapore unico e che trovo inesauribili, anche fotograficamente. E che, hai ragione, di momenti impagabili ne regalano senza mai smettere Un abbraccio caro F |
| sent on July 11, 2016 (19:25) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
We can only learn Thank you and congratulations Hello C'è solo da imparare Grazie e complimenti Ciao |
| sent on July 11, 2016 (21:16) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Donatella woman ..... if as I believe you're referring to what we have around every day ... definitely agree with you dear :-) And then Genoa, in particular .... ;-)
It is I who thank you very much, and I send you a hug F Donna Donatella..... se come credo ti riferisci a quel che abbiamo intorno, ogni giorno... decisamente d'accordo con te carissima E poi Genova, in particolare.... Sono io che ti ringrazio di cuore, e ti mando un abbraccio F |
| sent on July 11, 2016 (22:22) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Forget Stefano: since I changed brands do not understand anything! :-D I realized: crooked and distorted: I have to say clear ..... 8-)
A friend of mine always hug! F Lascia stare Stefano: da quando ho cambiato brand non si capisce più niente! Ho capito: storta e distorta: la devo cancellare dici..... Un abbraccio sempre amico mio! F |
| sent on July 12, 2016 (0:44) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
One shot out of order always sets in motion the ideas.
Who knows that by the time you start watching from a large audience the strange shots, the photographs over the landscapes and genres for large sectoral fans or up and for a few or very few of the very limited niches of the few adpti devotees worship dell'iperminimalismo conceptual or sensational or at least not just those.
Are you a "courageous" photographer for the web
* Hello
Patrician Uno scatto fuori ordinanza mette sempre in moto le idee. Chissà che con il tempo si cominci a guardare da una folta platea gli scatti strani, le fotografie oltre i paesaggi e i generi per grandi appassionati settoriali o in alto e per pochi o pochissimi le limitatissime nicchie degli adepti devoti al culto dell'iperminimalismo concettuale o sensazionale o almeno non solo quelli. Sei un fotografo "coraggioso" per il web * Ciao Patrizio |
| sent on July 12, 2016 (1:08) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Un commento molto bello, carissimo Patrizio, per il quale sinceramente ti ringrazio Capisco quello che dici, perlomeno mi pare, e lo condivido in termini di suggerimento, di sprone. Per chi ne abbia voglia. Probabilmente, non sono mica così "coraggioso" Credo di praticare una fotografia banale, molto semplice in fondo, tanto a realizzarsi quanto da osservare. E forse, questo si, la difficoltà in rete può essere questa, spinti come siamo verso la ricerca dello spettacolare, dell'immediato che colpisca forte, perchè l'osservatore è distratto e dobbiamo lottare coi denti perchè si soffermi un attimo di più sul nostro lavoro... Ma d'altro canto siamo quello che siamo, e non vale la pena di preoccuparsi troppo di quale sia la maschera più opportuna da indossare, a ben pensarci. Per cui, e questo soprattutto suggerirei a chi è agli inizi di questa splendida passione, la cosa migliore è cercare di portare se stessi: meglio un fallimento col volto proprio che il consenso di un minuto, smarrendosi d'intenzione (nei limiti stretti che ci sono concessi) propria. Questo meccanismo, ampiamente analizzato, per cui si propongono immagini e poi, in funzione di qualche like o commento in più, si fa la tara di ciò che è "opportuno" proporre e su quello si procede, non è innocuo. Perchè condiziona non solo il modo di proporre fotografia, ma tutto un modo di pensare e, per estremo, potremmo dire il modo di essere. E sono convinto che sia un gioco che non vale la candela Perdonami le chiacchiere e... un abbraccio F |
| sent on July 12, 2016 (10:17) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
The skeptical gaze of the ladies years "50" toward the boy, says a lot about what he thinks ... "Good times !!! The shot, again in my own, humble opinion, compares the succession of generations, changing times and, often, as in this case, how and what "change" is not accepted or at least viewed with skepticism. very thick snap ... Not just a street, but a photo-document. Compliments!!! A greeting Anna Maria Lo sguardo scettico del signore anni "50" verso il ragazzino, la dice lunga su quel che ne pensa..." Che tempi!!! Lo scatto, sempre a mio, modestissimo avviso, mette a confronto l'avvicendarsi delle generazioni, i tempi che cambiano e, spesso, come in questo caso, come e quanto il "cambiamento" non venga accettato o quantomeno visto con scetticismo. Scatto di notevole spessore...Non una semplice street, ma una foto-documento. Complimenti!!! un saluto Annamaria |
| sent on July 12, 2016 (10:26) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
This picture has only one big mistake ... shame because it would have been a masterpiece ... unfortunately it lacks the shooting data. grazieeee Questa foto ha un solo impagabile errore... peccato, perché sarebbe stato un vero capolavoro... purtroppo manca dei dati di scatto. Grazieeee |
| sent on July 12, 2016 (10:37) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
“ if as I believe you're referring to that we have around us, every day „ not 'just what I meant, of course, all of us are surrounded by scenes of everyday life, but not everyone can evoking its veracity, how do you know ;-) " se come credo ti riferisci a quel che abbiamo intorno, ogni giorno" non e' proprio quello che intendevo dire, certo, tutti noi siamo circondati da scene di vita quotidiana, ma non tutti posso restituirne la veracità, come tu sai fare |
| sent on July 12, 2016 (13:14) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Lettura socio-culturale interessante Annamaria. Lo scenario reale era differente, va detto per correttezza, ma spesso lo abbiamo detto: la fotografia mente, e il suo comunicare ricrea ogni volta nuove potenzialità del reale... Grazie di cuore, per la tua sempre graditissima attenzione! Sballone caro... se c'è una cosa, in fotografie come questa perlomeno, che possiamo considerare utile come un calorifero nel deserto dei Gobi, sono gli exif Suggerisco una soluzione più ragionevolmente logica: non trattasi di capolavoro al netto dei dati Comunque.... diaframma non troppo aperto ch'è un casino col fuoco, tempo non troppo lento che poi il mosso ci frega, iso più bassi possibile compatibilmente con gli altri due. Dimenticavo: focale molto corta, a rischio di beccarsi la bottiglia sul naso! Nel caso, confezione di cerotti Infine, prima era Canon ora è Nikon, ma il livello non è ahimè cresciuto comunque Cara Donatella, forse è vero, tutti no magari Ma tu ben lo sai di che si parla, no?!? Un caro saluto F |
| sent on July 12, 2016 (13:17) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
In war, know the enemy is all, and in boxing as well as weights you have to say! I swear, is not fetishism. But from those numbers you can learn them a lot to know how to read! In guerra, conoscere il nemico è tutto, e nella boxe pure quanto pesi devi dire! ti giuro, non è feticismo. Ma dai quei numeri li si può imparare un sacco a saperli leggere! |
| sent on July 12, 2016 (13:27) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Caro Sballone, sai che considero immediatamente al di sotto dell'evangelico ogni tuo pensiero Ma qui dissento globalmente! Mi spiego. 1) Se chi legge sa com'è la zuppa, non gli cambia granchè conoscerli, perchè quel che serve lo intuisce agevolmente. 2) Se chi legge ancora non sa assolutamente com'è la zuppa, potrebbe pensare che "quel diaframma lì" o quel "tempo lì" sono buoni e altri no, facendo però poi che cosa? Ricopiandoli? Del tutto inutile, perchè ogni foto fa razza a se. In questo caso ad esempio, ho un altro paio di scatti: tutto al volo, senza variare alcuna impostazione ovviamente. In un caso, la bottiglia sta per partire dalla mano, ed è perfettamente immobile (brutta, non si capisce cosa succede, statica, più morta...). In un altro la bottiglia è talmente mossa (probabilmente proprio a metà corsa) che non è assolutamente leggibile, anzi scompare proprio (brutta, perchè si capisce ancor meno di prima e il gesto del pupo è insensato). Per cui, come potrebbero essere utili, per qualunque "riutilizzo", i dati in questione?!? Ovviamente ci sono altri tipi di immagini, in cui una scelta tecnica particolare e specifica si può considerare essenziale e ragionevolmente replicabile, per i quali il discorso fatto sopra non vale, e conoscere certi dati può essere utilmente istruttivo. Questo certamente è vero... |
| sent on July 12, 2016 (13:34) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
In fact, you can learn, it is not mathematically certain. But I also had to find a flaw, right? 8-) infatti si può imparare, non è matematicamente certo. Ma io un difetto dovevo pure trovarlo, no? |
| sent on July 12, 2016 (13:37) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
And this no rain: ergo, you're right, whatever! 8-) E su questo non ci piove: ergo, hai ragione, a prescindere! |
| sent on July 12, 2016 (13:50) | This comment has been translated
|
| sent on July 12, 2016 (13:55) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Bravissimo to grasp the situation and portray the fly taking us with you into the scene, good image, I really like. Congratulations, hello. Bravissimo a intuire la situazione e a ritrarla al volo portandoci con te all'interno della scena, buona immagine, mi piace molto. Complimenti, ciao. |
|

Publish your advertisement on JuzaPhoto (info) |