JuzaPhoto uses technical cookies and third-part cookies to provide the service and to make possible login, choice of background color and other settings (click here for more info).
By continuing to browse the site you confirm that you have read your options regarding cookies and that you have read and accepted the Terms of service and Privacy.
You can change in every moment your cookies preferences from the page Cookie Preferences, that can be reached from every page of the website with the link that you find at the bottom of the page; you can also set your preferences directly here
Forse, avessi studiato medicina, me ne sarei fatto una ragione. Il fatto è che la mascherina proprio non aggiunge nulla di buono alla mia immagine. Pur lontano da qualsivoglia narcisismo, trovo che il mio aspetto sia, tutto sommato, migliore al naturale. Allora, perché l'acquisto della confezione da 50 pezzi…..? Per obbligo, evidentemente. E' il motivo per cui manderò lo scontrino in Cina con richiesta di questo primo rimborso avendo certezza di non essere in alcun modo corresponsabile circa l'operato degli incapaci pasticcioni di Wuhan che, invece, un qualche scellerato responsabile dovrebbero averlo. Quegli stessi responsabili che a fine 2019 hanno secretato esistenza e pericolosità del Covid 19 così come fecero con la SARS (a quei tempi vivevo a Beijing e ne ebbi esperienza diretta). Julian Reichelt (non scrive su Juza, è il direttore di “Bild”) ha la mia stessa opinione e mi pare che possa scrivere liberamente fruendo di “angeliche” protezioni derivanti da una forza economica che può permettersi onesto realismo. Ora sono pure infastidito da notizie di dozzinale demagogia, provenienti dal far-east circa le operazioni in corso per la ricostruzione di un'immagine più che immacolata di chi porta sulle spalle, con sprezzante leggerezza, l'effettiva responsabilità di quanto accaduto. Ma allora anche la Santificazione dopo aver mandato il mondo al mertricio ? Non è il caso. Per quello, alla totale perversione occorre aggiungere l'astuzia, l'ironia e l'intelligenza di Ser Ciappelletto. Loro, nel far-east, si mettessero la mascherina, non è molto ma ci guadagna l'estetica. "Il nostro vaccino sarà bene pubblico mondiale" Caro ser Ciappelletto, se avessi il c... come la tua faccia mi sottoporrei ad intervento di chirurgia plastica per la vergogna.
Do you have questions or curiosities about this image? Do you want to ask something to the author, give him suggestions for improvement, or congratulate for a photo that you really like?
There is more: by registering you can create your personal page, publish photos, receive comments and you can use all the features of JuzaPhoto. With more than 251000 members, there is space for everyone, from the beginner to the professional.
sent on May 24, 2020 (1:31) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Hello Paul and hello everyone, in giving you the good Sunday I make you share what I forgot : what made us mid-December beppe cricket, deliberately in tiny, with the mask ? Photos and article reported by Il Giornale Ciao Paolo e ciao a tutti,nel darvi la buona Domenica vi faccio partecipi di cio`che dimenticavo : cosa ci faceva a meta`dicembre beppe grillo,volutamente in minuscolo, con la mascherina ? Foto e articolo riportati da Il Giornale
sent on May 24, 2020 (1:33) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Dear Arrigo, I'd like to give you a logical explanation. I don't have it. Forse, I say perhaps, asked for advice or were given to him by the one who was in China in mid-November. MrGreen :-D Caro Arrigo, mi piacerebbe darti una spiegazione logica. Ma non ce l'ho. Forse, dico forse, ha chiesto consigli o gli sono stati dati da colui che a metà Novembre era in Cina. MrGreen
sent on May 24, 2020 (9:06) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Qualche ulteriore considerazione. Per smentire un politico ci vuole poco, non è neppure divertente. Per smentire uno scienziato sarebbe necessaria almeno pari conoscenza. Ciò che stiamo vivendo mi pare la "solita" conferma delle teorie di Giambattista Vico, solo che la configurazione assume aspetti diversi dalle più consuete modalità. La guerra è una necessità insopprimibile. Gli USA parteciparono al secondo conflitto mondiale per necessità economica e, subito dopo, il "piano Marshall" , soldi dati per averne di ritorno con cospicui interessi, poi, appena dopo, la Corea e, successivamente.... Il "gran rifiuto", secondo solo a Pietro Angelerio, di JFK. Gli costò la vita e, subito dopo, "con l'aiuto di Dio" come disse il 22 novembre 1963, Lyndon Johnson... dichiarò guerra al Viet-Nam. Di certo un Dio molto distratto in quel momento. Poi si può citare, giusto per essere paritetici, la Russia con l'invasione dell'Afghanistan e mille altri conflitti "minori" (non ditelo a chi è morto di questo declassamento...) come Bosnia, Iraq etc... Ora, prendersi a cannonate è fuori moda e non sufficientemente incidente sull'economia e, forse, si è trovata una soluzione trasversale molto efficace ed alla quale risulta difficile un'attribuzione di paternità. Santo Cielo, quest'ultima frase sarebbe un bel trampolino per.... ci divertiremo con un po'd'ironia un'altra volta, in occasione meno seria. Certo è che a fare la "voce grossa" (chissà poi se reale o di facciata) sono solo quelli che non temono ricatti sull'incasso dei titoli di stato o su un'economia allo sfascio, senza possibile autonomia per la sopravvivenza. Dopo essere stati colonia statunitense, diventeremo una colonia (ancora ritorno a G.B.V. da colonizzatori a colonizzati) cinese. Forse lo siamo già. Paolo
Ringrazio di cuore l'amico Loris per il suo intervento e tutti coloro che hanno partecipato a questo scambio di idee. Io mi fermo qui.
sent on May 24, 2020 (9:36) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Carissimo Paolo Hai generato un bello scambio. Mi sento di aggiungere due righe in rispetto alla tua sensibilità e conoscenza. Il covid è per me solo l'ultimo drammatico anello della catena di eventi o "coincidenze utili" allo scopo. Oggi sorrido di un sorriso amaro nel vedere la "qualità" delle persone nelle istituzioni che sono chiamate a far fronte ad una emergenza sanitaria che ancora non si è conclusa. C'è un detto: You pay your money and you take your choice. Noi le nostre scelte le abbiamo fatte, io le ho vissute molto tempo fa quando ancora la parola globalizzazione o delocalizzazione in italia la conoscevano in pochi o nessuno, ma il piano era già pronto ed in atto. Mi guardavano strano quando asserivo che andando in quella direzione prima o poi le conseguenze le avrebbero pagate anche coloro che si ritenevano sicuri nel proprio comodo ufficio. Ma oggi sento che dobbiamo ringraziare la Cina. Grazie molte, dunque. Andrà tutto bene. per loro. Attendo risarcimento. Un caro saluto. Scusa se non ho rispettato il mi fermo qui.
All things considered it looks as though Utopia were far closer to us than anyone, only fifteen Years ago, could have imagined.Then, I projected it six hundred years into the future. Today it Seems quite possible that the Horror may be upon us within a single century. That is, if we refrain From blowing ourselves to smithereens in the interval. Indeed, unless we choose to decentralize and To use applied science, not as the end to which human Beings are to be made the means, but as the Means to producing a race of free individuals, We have only two alternatives to choose from, either A number of national militarized totalitarianism, Having as their root the terror of the atomic Bomb and as their consequence the destruction of Civilization (or, if the warfare is limited, the Perpetuation of militarism) or else one Supranational totalitarianism Called into existence by the Social chaos resulting from rapid technological progress in general and The atomic revolution in Particular, and developing, under the need for efficiency and stability, Into the welfare-tyranny of Utopia.
sent on May 24, 2020 (10:13) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Paolo, non ho detto che l'ipotesi da te ampiamente argomentata non sia plausibile (ho studiato anch'io la storia). Dico solo che per poter pubblicamente spacciare una "teoria" come vera, senza prove certe, sia alquanto pericoloso e privo di fondamenta scientifiche. Solo questo. A differenza di molti, non mi ritengo al pari di grandi scienziati, però non giudico le persone superficialmente solo dal titolo o dall'apparenza. Tu stesso riporti che Montagnier ha detto che "l'avrebbe potuto dimostrare con facilità": bene, lo faccia. Non credo che una personalità del suo calibro non abbia accesso ad un laboratorio adeguato. Alla tua obiezione "Per smentire uno scienziato sarebbe necessaria almeno pari conoscenza" rispondo che sì, questo è vero, ma non stavo smentendo le sue affermazioni: mi limitavo a sostenere che non sono validate, tutto qui, perciò non (ancora) scientifiche; la questione è sul metodo, non sul contenuto, e per parlare di metodo non occorre essere scienziati. Tanto meno ritengo sia utile allargare troppo il campo per disegnare un quadro genericamente cospiratorio, entro il quale inserire la teoria che si ritenga più convincente.
sent on May 24, 2020 (10:24) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Dearest Viola, can I give you some? What scientific value did it have at the beginning of the year to argue "this is a trivial influence"? What certain evidence did the distinguished and successful collaborators of the institutions have in January to make such statements? Why so much inertia in taking the first precautions? Why do the "YES WE WORK" commercials? I'm just questions I don't want to fuel controversy. The scientific method as I have been taught is based on evidence and the burden of proof does not apply only to some who have ideas and opinions other than the mainstream and for others not, in my opinion. Carissima Viola, posso darti del tu? Quale valore scientifico aveva ad inizio anno sostenere "si tratta di una banale influenza"? Quali prove certe avevano a gennaio gli illustri e titolati collaboratori delle istituzioni per fare simili affermazioni? Perché tanta inerzia nel prendere le prime precauzioni? Perché fare gli spot "YES WE WORK"? Sono solo domande non voglio alimentare polemiche.
Il metodo scientifico come mi è stato insegnato si basa su evidenze e l'onere della prova non vale solo per alcuni che hanno idee e opinioni diverse dal mainstream istituzionale e per altri no, a mio avviso. Ti citerei i lavori sul gas radon.....giammai cospiratori !
sent on May 24, 2020 (10:49) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Fabio, this is precisely the point: it is who advances a theory contrary to the "institutional mainstream" (and, let me, already this definition of yours denotes a certain distrust towards what I would personally simply call "scientific truth so far shared"), and only him, to have the burden of proof. If we want, it works like this even in courtrooms (and fortunately!), otherwise you could be denounced by the first one who passes for plotting to his detriment and hear you say: now prove to me that you did not! Yedy you're going to read it, I'll bring you the link to an interesting article https://www.wired.it/scienza/lab/2014/02/28/guida-metodo-scientifico/ A greeting to everyone! Fabio, è proprio questo il punto: è chi avanza una teoria contraria al "mainstream istituzionale" (e, permettimi, già questa tua definizione denota una certa diffidenza verso quella che personalmente mi limiterei a chiamare "verità scientifica finora condivisa"), e solo lui, ad avere l'onere della prova. Se vogliamo, funziona così anche nelle aule giudiziarie (e per fortuna!), altrimenti potresti essere denunciato dal primo che passa per aver ordito un complotto a suo danno e sentirti dire: ora dimostrami che non l'hai fatto! Se ti andrà di leggerlo, ti riporto il link di un interessante articolo www.wired.it/scienza/lab/2014/02/28/guida-metodo-scientifico/ Un saluto a tutti!
sent on May 24, 2020 (11:01) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Well Viola just said a word and got an idea of the kind of person I am. You're talking about scientific truth so far. And what evidence to support there is in this shared truth? Did you read what I wrote about the burden of proof or not? But if I ask for evidence to support january's claims, I immediately become a conspirator, not a person who takes the scientific method seriously. Clarified now? I don't think the nearly 33,000 people who died from this "banal flu" think like you. We owe them the truth. I know that the models adopted on the expected results have yielded very different results from the facts. And if that is the case then the model is wrong and another one must be found. This is the scientific method. Beh Viola è bastato che pronunciassi una parola e ti sei fatta un'idea del tipo di persona che sono. Parli di verità scientifica finora condivisa. E quale prove a supporto ci sono in questa verità condivisa? Hai letto cosa ho scritto circa l'onere della prova o no? Ma se chiedo che prove c'erano a supporto delle affermazioni di gennaio io divento subito un cospiratore, non una persona che adotta seriamente il metodo scientifico. Chiarito ora?
Non penso che i quasi 33 mila morti per questa "banale influenza" la pensino come te. A loro dobbiamo la verità. Io so che i modelli adottati sui risultati attesi hanno fornito dati ben diversi dalla realtà dei fatti. E se è così allora il modello è errato e occorre trovarne un altro. O è intervenuto qualche altro fattore non previsto dal modello. E quindi il modello è di nuovo errato. Questo è "il metodo scientifico" ed è il metodo secondo il quale ci siamo evoluti da sempre. Ti citerei una bella serie di cospiratori....Tesla, Turing.... forse? E mi limito perché la serie potrebbe continuare con persone che hanno tracciato la strada a nuove forme di ricerca scientifica oggi accettata e che hanno subito qualsiasi genere di diffamazione al tempo.
sent on May 24, 2020 (11:24) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
No Fabio, you see: just because I don't think about risky inductions, I didn't get any idea of the "kind of person" you are. We're focusing on the object: I never talked about trivial flu, it was just debating the natural origin or not of the virus, okay? Well, official science, or institutional mainstream, call it whatever you want, agrees that it's natural. Everyone except Montagnier. He, or those who want to follow him, must prove otherwise, not simply say that they can do it. That's it. The rest has nothing to do with it: it is obvious that those who have underestimated the problem have made a mistake, but it is another matter, let us not confuse them. If you want to know, I live in a region hard hit by the virus, people I knew are gone and that saddens me. I think that in their memory we also need to stick to the facts. No Fabio, vedi: proprio perché non ragiono per induzioni azzardate, non mi sono fatta nessuna idea del "tipo di persona" che sei. Stiamo concentrati sull'oggetto: non ho mai parlato di banale influenza, si stava solo dibattendo dell'origine naturale o meno del virus, ok? Bene, la scienza ufficiale, o mainstream istituzionale, chiamalo come vuoi, è d'accordo nel dire che è naturale. Tutti tranne Montagnier. Lui, o chi intende seguirlo, devono dimostrare il contrario, non semplicemente affermare che possono farlo. Tutto qui. Il resto non c'entra nulla: è ovvio che chi ha sottovalutato il problema ha sbagliato, ma è un'altra questione, non confondiamole. Se vuoi saperlo, vivo in una regione duramente colpita dal virus, persone che conoscevo non ci sono più e questo mi rattrista. Penso che anche in loro memoria occorra attenersi ai fatti.
sent on May 24, 2020 (11:33) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Well Viola I understand your point of view I do not want to monopolize and I gladly leave any space to others. I just point out that as a technician (I don't call myself a scientist) underestimation I learned that it doesn't exist. The Morandi Bridge falls for easily conceivable reasons, known to most and demonstrable with non-destructive methods of analysis. But I assure you that I know the flourish of technical engineers and Professors. of the construction technique that would have signed an appraisal of establishment even just 5 seconds before the collapse. I conclude here apologising to Paul, to Viola and to all the others I may have upset with my speech. I will continue to read your speeches with respectful silence. Bene Viola comprendo il tuo punto di vista non voglio monopolizzare e lascio volentieri eventuale spazio agli altri. Faccio solo notare che da tecnico (non mi definisco scienziato ci mancherebbe) la sottovalutazione ho imparato che non esiste. Il ponte Morandi cade per ragioni facilmente concepibili, note ai più e dimostrabili con metodi di analisi non distruttivi. Ma ti assicuro che conosco fior fiore di ingegneri tecnici e prof. di tecnica delle costruzioni che avrebbero firmato una perizia di stabilià anche solo 5 secondi prima del crollo. Concludo qui scusandomi con Paolo, con Viola e con tutti gli altri che potrei aver turbato col mio intervento. Continuerò comunque a leggere i vostri commenti con rispettoso silenzio.
sent on May 24, 2020 (11:54) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Good morning! I read all the speeches with interest. For what it's worth, I 100% subscribe to Viola's arguments, I couldn't have put them out better. It is true that there may be areas of shadow in the "official" versions, both in history and in science, but suspicions must be proven. It is also true that there were scientists opposed by their colleagues but, in the end, if they were right, this emerged, and that is what will happen in the future. Science proceeds through trial and error, these alas are not eliminateable, but they are not said to be due to the will to hide (or not see) the truth for other interests. We also need some confidence, otherwise progress ends. Buy Sunday to all! Michele Buongiorno! Ho letto con interesse tutti gli interventi. Per quello che vale, sottoscrivo al 100% le argomentazioni di Viola, non avrei saputo esporle meglio. È vero che possono esserci zone d'ombra nelle versioni "ufficiali", sia nella storia sia nella scienza, ma i sospetti devono essere dimostrati. È anche vero che ci sono stati scienziati osteggiati dai loro colleghi ma, alla fine, se avevano ragione, questa è emersa, ed è quello che succederà anche in futuro. La scienza procede per prove ed errori, questi ahimè non sono eliminabili, ma non è detto che siano dovuti alla volontà di nascondere (o non vedere) la verità per altri interessi. Occorre anche una certa fiducia, altrimenti il progresso finisce. Buona domenica a tutti! Michele
sent on May 24, 2020 (14:49) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I wanted to stay at the window but reading takes me a cold so I return . Caro Miche everything that science discovers before you get to you passes by the politician on duty who applies the necessary reviews making sure that news and newspapers, all partisan, hide your due. Tho whatever you believe are ours are in agreement with others for whom so much-desired progress he is guided and you will get a part that will come to you from those who decide . Yes, progress is driven, he creates busines, he has to create it, and it won't be for you.... Volevo stare alla finestra ma leggendo mi prende un freddo per cui rientro . Caro Miche tutto quello che la scienza scopre prima di arrivare a te passa dal politico di turno il quale applica le dovute recensioni facendo in modo che telegiornali e quotidiani,tutti di parte, ti nascondano il dovuto. Quelli che tu credi siano i nostri sono in accordo con gli altri per cui il cosi tanto auspicato progresso viene guidato e a te ne giungera`una parte voluta da chi decide . Si,il progresso e`guidato,crea busines,lo deve creare e non sara`per te....
sent on May 24, 2020 (16:25) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Ciao Arrigo, nessuno di noi è così ingenuo da pensare che tutto sia liscio e pulito, le interferenze ci sono, ma non ho elementi per credere di vivere in un complotto globale tra scienza, politica e informazione. Tutto sommato, mi sembra che esista un sistema ordinato che ha permesso di migliorare sensibilmente le condizioni di vita di quasi tutti, perlomeno della parte più ricca del pianeta alla quale noi apparteniamo. Per esempio, molti di noi conoscono persone che sarebbero morte o gravemente malate senza cure mediche, alcuni di noi potrebbero anche parlare in prima persona. Bisognerebbe parlare del singolo caso e non ragionare per analogia, dicendo che "tutto" funziona in un certo modo solo perché ci sono stati alcuni casi documentati. La cultura del sospetto non è mai l'anticamera della verità (non sono parole mie), certo poi c'era chi sosteneva che a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca, si appare più intelligenti, però curiosamente si può anche rimanere vittima proprio di questo modo di guardare la realtà. Ciao, Michele
sent on May 24, 2020 (18:03) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
I came back Miche but only to say, and not only to you, that I miss Caligula very much these days think that made his horse Senator :-P Son tornato Miche ma solo per dire, e non solo a te, che mi manca molto Caligola di questi tempi
sent on May 24, 2020 (18:46) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Arrigo, do you mean Caligula's horse wouldn't go out of his way into our senate? We can agree on this :-) Arrigo, vuoi dire che il cavallo di Caligola non sfigurerebbe nel nostro senato? Su questo possiamo trovarci d'accordo
sent on May 25, 2020 (21:21) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Felice che tu condivida il mio pensiero...ma... Saremo capaci di fare qualcosa!!. Temo di no!! Ora la situazione qua' pare sgonfiarsi ed e' arrivata nelle Americhe e in Russia ma tutti hanno paura. Il terrore e' stato creato questo volevano i grandi . Vediamo quanto ci faranno soffrire quanti ci terreno deliberatamente in scacco!! Un ultimo e definitivo commento non amo i francesi ma a distanza di tanti anni loro sono riusciti a fare una cosa nel bene tanto e poi ok anche parte in male. Ma hanno cambiato un sistema. Questo nostro a livello globale e' ormai noto ,dobbiamo solo sapere che senza un unione globale non si va da nessuna parte. Per cui....cosa facciamo !! Difficilissimo...da fare ma se l esasperazione cresce e l'iniquità dilaga non rimane altro da fare
Non lo dico..ma lo sai !
Ci vorra' una forza bestiale. Con stima Alessandro
sent on May 25, 2020 (21:35) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
The story is told by the winners, many truths of the moment over time have proved to be lies. Maybe we're at a modern opium war? Have a good evening La storia è raccontata dai vincitori, molte verità del momento col passare del tempo si sono dimostrate menzogne. Forse siamo a una moderna guerra dell'oppio? Buona serata
sent on May 25, 2020 (22:38) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Alejandro, I invite you to listen to this interesting interview with Professor. Alessandro Barbero who I was just following just now (from 19:08 to 22:40) https://www.youtube.com/watch?v=bZ9hTBCqIdk A greeting Alejandro, ti invito ad ascoltare questa interessante intervista al prof. Alessandro Barbero che stavo giusto seguendo poco fa (dal 19:08 al 22:40)
sent on May 25, 2020 (23:06) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thank you Viola for the interesting interview, tomorrow I will watch it in full, he claims that the story is not written by the winners, it can be true in a truly democratic system but few countries in the world can boast this. I grew up under a dictatorship and I know something about it. Then he talks about the economy that dominates politics, and it's always been like this. In fact, to give you an example the most important reason for the opium war was purely economic. The problem that much of the truth "maybe" comes long after. A greeting Grazie Viola per l'interessante intervista, domani la guarderò per intero, lui sostiene che la storia non è scritta dai vincitori, può essere vero in un sistema veramente democratico ma pochi paesi nel mondo possono vantare questo. Io sono cresciuto sotto una dittatura e ne so qualcosa. Poi parla della economia che domina la politica, e stato sempre così. Infatti per darti un esempio il motivo più importante della guerra dell'oppio è stato puramente economico. Il problema che gran parte della verità "forse" si arriva molto tempo dopo. Un saluto
sent on May 26, 2020 (0:01) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Grazie a te, Alejandro, per aver raccolto l'invito al confronto. Ora tu mi dici che sei cresciuto sotto una dittatura, quindi ho qualche difficoltà a rimarcare, seguendo Barbero, i difetti della democrazia, però è pur vero che anche la democrazia non garantisce che siano prese le decisioni migliori, ma semplicemente quelle preferite dalla maggioranza, quindi anche in un regime democratico la "storia" (o, forse, la cronaca) la scrive il vincitore, non di una guerra ma della competizione politica. Credo che l'elemento che oggi permette un'informazione equilibrata o, quanto meno, plurale, sia la facilità di accesso agli strumenti di comunicazione che ognuno di noi può avere, caricando i propri contenuti su piattaforme digitali visibili potenzialmente a milioni di persone, senza tante possibilità di censura, anche in regimi dittatoriali. Ci sarà sempre almeno una voce minoritaria e indipendente che si farà sentire e, se sostiene la verità, potrà convincere tante altre persone che abbiano la voglia e la curiosità di ascoltare.