| inviato il 11 Settembre 2015 ore 15:36
Premessa: ho sempre avuto il monitor calibrato ma non per merito mio, nel senso che conoscevo un fotografo che mi faceva questo favore, faceva tutto lui e usava lo Spyder Pro (versione 3 se non ricordo male); lui mi ha sempre detto che il mio monitor di suo è troppo "caldo", infatti dopo la creazione del profilo i colori cambiavano molto verso tonalità più fredde, ricordo inoltre un cambiamento anche nel contrasto, visibile soprattutto nelle ombre, che risultavano quindi meno aperte e più profonde.
Ho fatto questa premessa perchè ad oggi invece quello che mi esce da i1Display Pro + i1Profiler (che mi hanno prestato) è un profilo piuttosto caldo, tendente al giallo, ma soprattutto un contrasto decisamente appiattito con ombre quasi inesistenti. Ho fatto millemila prove ma il risultato non cambia mai di molto, ho eseguito anche la verifica della qualità del profilo secondo i consigli di Boscarol e mi viene fuori un deltaE di 1.78 con deviazione standard 1.20, quindi neanche malissimo se devo tenere in considerazione il valore di 3 come indice di buona qualità... però proprio non mi convince. Non mi convince anche alla luce del fatto che ai tempi che furono avevo fatto fare delle stampe di prova (da Photogem) per vedere cosa succedeva in stampa e la corrispondenza era quasi perfetta tra quello che vedevo a monitor (con il profilo caricato ovviamente) e quello che vedevo su carta; oggi se guardo quelle stesse stampe, sono più fredde e molto più contrastate rispetto a ciò che vedo sul monitor, non so è come se si fossero persi i neri.
Ora, la prima domanda è: visto che il mio monitor (Samsung SyncMaster 971p) è ormai vecchiotto e sono passati anni da quando lo facevo calibrare dal fotografo, è possibile che queste differenze nei profili dipendano dai cambiamenti del monitor nel tempo?
Se questo non è possibile allora sono per forza io che sbaglio qualcosa...
Andiamo per gradi e partiamo dalla prima schermata: i parametri che imposto sono
- retroilluminazione: CCFL (è il mio monitor)
- punto bianco: illuminante CIE D65
- luminanza: 110 cd/m2
- gamma 2.20
- proporzione di contrasto: originale
Possono andar bene, no?
Ah dimenticavo, prima di tutto ho fatto anche il test delle LUT per verificare di non dover mettere bianco nativo! |
| inviato il 11 Settembre 2015 ore 15:47
I parametri sono corretti, non dovresti avere particolari difficoltà. |
| inviato il 11 Settembre 2015 ore 15:56
Intanto grazie!
Ok quindi passiamo alla seconda schermata, disponibilie solo quando si usa il software in modalità avanzata. Qui ci dovrebbero essere quattro opzioni:
- adattamento cromatico
- versione profilo ICC
- tipo di profilo
- curva risposta tonalità
ma a me manca quest'ultima voce, è normale?
Comunque ho lasciato i primi due sui parametri di default, quindi Bradford e Versione 4, mentre per tipo di profilo ho selezionato "in base a tabella", ho sbagliato? (predefinito sarebbe "in base a matrice") |
| inviato il 11 Settembre 2015 ore 17:17
I profili a tabella sono potenzialmente più precisi, a patto di fare una caratterizzazione con molte patch; i profili a matrice sono per loro stessa natura meno critici nelle transizioni.
L'adattamento Bradford va benissimo e anche la versione 4 del profilo, ma occhio che non tutti i software sono ancora compatibili con la versione 4.
La TRC la dovresti aver già impostata a 2,2 come gamma. |
| inviato il 11 Settembre 2015 ore 21:22
Allora, con selezionato "in base a tabella" avevo caricato le patch da Pantone Color Manager, è stata la primissima prova che ho fatto ed è uscita una roba orrenda... il nero era diventato rosso 
Quindi le altre prove le ho fatte senza caricare le patch e i risultati sono migliori, però ho sempre lasciato "in base a tabella". Quindi forse potrebbe essere una buona idea fare un'ennesima prova scegliendo "in base a matrice" e continuando a non caricare le patch?
Questo punto non mi è molto chiaro in effetti... quelle predefinite sono 118 se lascio selezionato "piccola" all'opzione "formati insieme di patch", ma se cambio e metto "medio" o "grande" diventano rispettivamente 211 e 462 e non ho idea di quale sia la scelta migliore...
Per software intendi il sistema operativo, giusto? Io ho Windows 7, come faccio a sapere se è compatibile con la versione 4 del profilo? |
| inviato il 11 Settembre 2015 ore 21:26
Per software intendo i vari software con cui poi elabori le immagini, il SO è compatibile con i profili v4, ma non tutti gli applicativi.
Che software stai usando per calibrare e profilare lo schermo? e che colorimetro? |
| inviato il 11 Settembre 2015 ore 21:31
E' scritto nel pippone iniziale ( ) i1Profiler con i1Display Pro della X-Rite |
| inviato il 11 Settembre 2015 ore 21:53
Intanto ho testato il mio browser (Firefox) e ho scoperto che non è compatibile con la versione 4 |
| inviato il 12 Settembre 2015 ore 0:19
Grazie mille sei gentilissimo, ho fatto ma non è proprio ok, nel senso che prima vedevo l'immagine di prova con nella parte alta i due quadrati, quello verde e quello azzurro, adesso quello verde se n'è andato ma l'altro rimane... che significa?? Non è contemplato tra i risultati possibili! |
| inviato il 12 Settembre 2015 ore 0:28
Hai riavviato firefox dopo averlo impostato? magari fai uno screen dell'immagine e postala qui. |
| inviato il 12 Settembre 2015 ore 1:01
Ahh ok, tranqui tutto a posto. Hai solo lo schermo calibrato e profilato a cazzum. |
| inviato il 12 Settembre 2015 ore 1:06
LO SAPEVO, LO SAPEEEVOOOOOOOO!!!!!
Ma quindi che cavolo devo fare ancora??! Se i parametri che imposto sono corretti dove sta l'inghippo??
Hai mica voglia di provare a spiegarmi la questione delle patch? O linkarmi qualcosa, non so... Fino a quel punto direi che faccio tutto giusto quindi magari è proprio lì che sbaglio. |
| inviato il 12 Settembre 2015 ore 1:58
Riprova a fare un profilo a matrice, stessi parametri di calibrazione.
La questione delle patch è semplice; nella fase di caratterizzazione a monitor vengono mandate delle patch di colore e lo strumento legge i valori visualizzati. La successiva fase di profilazione si basa su queste misure per definire il gamut del monitor; più patch usi è più preciso sarà il profilo.
Di norma per i profili matrix bastano anche 100 patch, ma dipende dal programma che usi; per i profili a tabella invece si sale parecchio. Tieni conto che con ArgyllCMS puoi fare caratterizzazioni anche di migliaia di patch...
Se ti interessa approfondire il colore:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=894536 |
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