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Kelly15 www.juzaphoto.com/p/Kelly15  |
 | Fujifilm X-T5 Pro: Eccellenza assoluta per quanto riguarda il formato APSC. Contro: Pochi dettagli. Opinione: Premetto che per me il file di X-Trans è quanto di meglio il mercato offra oggi in APSC, quindi potrei essere di parte. I 40 mpx della X-T5 sono splendidi. Lavorabili, con una grana che quando presente (dai 3200 ISO in poi) rimane comunque piacevole e sufficienti anche per crop abbastanza spinti e comunque facilmente risolvibile con i software odierni. Mettono veramente alla prova gli anelli della catena a valle. Funzioni completissime: non manca nulla. Basti vedere la scheda tecnica. Funzionalità/ergonomia a livelli molto alti ma devono piacere. Non manca nulla a parte il sensore stacked ma per quello c'è altro. Caratteristiche come doppio slot, stabilizzazione efficiente, impermeabilizzazione e vasto parco ottiche anche di terze parti ne fanno uno strumento ideale anche per utilizzo professionale. Costo abbastanza elevato ma nettamente inferiore alle altre top di gamma. I difetti li ho riscontrati in riferimento ad un autofocus non sempre perfetto nell'inseguimento e nell'obsolescenza di alcune lenti zoom del corredo che, pur essendo di ottima qualità mostrano gli anni di progettazione che hanno sulle spalle. Non sento per nulla la mancanza della predisposizione per battery grip alla quale sopperisco, nei rari casi di necessità utilizzando lenti lunghe e pesanti con uno dei grip in commercio. Un'avvertenza: non consiglio software Adobe che, seppur migliorato molto, non rende a mio avviso piena giustizia ai files X-Trans. In definitiva voto tendente al massimo non appena avranno perfezionato l'AF e rimodernato un filo il parco ottiche. inviato il 02 Novembre 2023 |
 | Viltrox AF 13mm f/1.4 Pro: Rendimento ottico eccellente, così come il livello costruttivo. Contro: Leggera tendenza al flare. Opinione: Ottica che mancava nel sistema Fuji. I wide fissi più vicini sono il 14, ma è 2.8, e il 16mm. I 20mm equivalenti sono per me molto importanti e segnano il confine oltre il quale comincio ad avere problemi compositivi del tutto personali. Questo 13mm quindi segna per me un'alternativa all'ottimo 14mm Fuji che però apre “solo” fino a 2.8. La costruzione è di ottimo livello, direi al pari dei migliori Fuji. Ghiera diaframmi cliccabile a terzi di diaframma, meccanicamente molto precisa così come la ghiera messa a fuoco manuale. Messa a fuoco fulminea in tutte le condizioni. Resa ottica splendida con risoluzione elevata dal centro ai bordi già dalla massima apertura. Il top si raggiunge a 2.8 e si mantiene fino a 8.0/11 poi la diffrazione (forse) entra in gioco e si perde un filo minimo di nitidezza. E parlo sui 40 mpx. Distorsioni geometriche praticamente assenti senza necessità di correzioni software, cosa come le aberrazioni cromatiche anch'esse molto ben corrette. Resa tonale in linea con le ottiche Fuji che possiedo, quindi nessuna necessità di intervenire sui Jpeg per uniformarla. Il difetto principale (e forse l'unico) una certa predisposizione al flare in condizioni avverse. Consiglio quindi di utilizzare costantemente il paraluce fornito a corredo che, tra l'altro, è di metallo. Tra i difetti inserisco anche lo scarso blasone del nome che farà storcere il naso ad alcuni puristi. A me si è comunque raddrizzato dopo aver constatato il prezzo che per una volta rimane sul pianeta Terra. Il diametro filtri esce dai miei standard e questo è un peccato. Lo avrei preferito uguale a quello del 10-24. Avrei anche preferito fosse tropicalizzato ma non ne faccio un dramma. Concludendo, ottica che mi ha molto soddisfatto e che mi da fiducia nel marchio. Vedremo se affidabilità ed eventuale necessità di assistenza in futuro potranno essere un problema. Considerato il prezzo, 10 su 10. inviato il 09 Maggio 2023 |
 | Tamron 35-150mm f/2-2.8 Di III VXD Pro: Un sacco di cose. Contro: Pochissimo. Opinione: Premetto che ho acquistato questa lente dopo essermi reso conto che il 90% delle foto che scatto sono in questo range di focali. Diventava quindi interessante una unica ottica, magari da affiancare ad un 20mm o ad uno zoom super wide per situazioni particolari. Partiamo dagli aspetti negativi che per quanto mi riguarda si limitano a dimensioni e peso. E' uno scotto da pagare quando su uniscono ampia escursione focale e luminosità elevata. Tutto sommato il tutto è gestibile abbastanza bene e questo Tamron risulta ben equilibrato una volta montato su A7RIV, ottica con la quale ho effettuato i primi scatti di prova. Ben centrato e senza disassamenti a nessuna delle focali provate. In galleria, che mi riprometto di aggiornare e integrare, ho incluso alcuni scatti per verificare la nitidezza a TUTTA APERTURA. Scatti importati in C1 e non elaborati in nessun parametro. Tenendo conto della perdita qualitativa che deriva dal caricamento a mpx max. 10 direi che le prestazioni sono di alto livello a mio avviso pari o superiori anche a ottiche fisse di chiara fama. Queste prestazioni addirittura aumentano diaframmando un po. Resa dello sfuocato eccellente, così come correzione aberrazioni cromatiche e geometriche. Ma qui non sono sicuro se ci sia lo zampino di C1. Vedendo AC assente e nessuna distorsione mi sorge il dubbio. Una certa vignettatura è presente, sempre a TA, ma in generale questo effetto a me piace ed è comunque correggibile con facilità. Resistenza al flare per me molto buona: si vede in condizioni di controluce estremo ma gli aloni bisogna andarseli a cercare. Che dire? Ottica eccellente che non sarà sicuramente apprezzata da chi ama l'estrema compattezza ma molto versatile. Un effetto collaterale che può provocare è l'abbandono di molte ottiche fisse che già si possiedono relegandole alla polvere sullo scaffale. Come tutte le opinioni le mie sono ovviamente personali e dettate da un primo utilizzo in una giornata con finalmente uno sprazzo di sole. Il prezzo, seppur alto, lo ritengo ben proporzionato all'oggetto e sicuramente si assesterà ad un livello leggermente inferiore tra qualche tempo. Chi desiderasse maggiori dettagli può scrivermi in MP. Dopo un utilizzo un po' più estensivo confermo in toto le mie prime impressioni. Con particolare riferimento alla qualità dello sfuocato che personalmente ritengo delizioso e a livello delle migliori ottiche fisse alle focali equivalenti. inviato il 12 Dicembre 2021 |
 | Sigma 35mm f/2 DG DN C Pro: Costruzione, prestazioni ottiche. Contro: Mancanza pulsante funzioni. Opinione: Premetto che il mio giudizio si riferisce all'ottica montata su A7RIV. Risoluzione eccellente su tutto il campo già da f/2.0. Raggiunge il massimo da 4.0 in poi per poi calare per diffrazione da 11.0. Metto prima i difetti che consistono in una caduta di luce ed una distorsione abbastanza elevati che però si compensano alla perfezione tramite software come peraltro ormai capita su quasi tutte le ottiche moderne. Veniamo ai pro iniziando col dire che non ho visto aberrazione cromatica e che la uniformità di resa sul campo è veramente eccellente. Quello che colpisce di più, oltre la estrema nitidezza, sono qualità dello sfuocato e piacevolezza dello stesso sui diversi piani. Mi ricorda molto un altro componente della famiglia Sigma DN, il 45 2.8 e pur non raggiungendo la stessa cremosità gli si avvicina molto. Rispetto al 45mm perde anche quella caratteristica minor nitidezza a distanze ravvicinate dovute alla sotto correzione della aberrazione sferica. Qua anche a distanze ridotte la nitidezza è eccellente e viene conservata gran parte della "pasta" che caratterizza questa ottica. Meccanicamente è un gioiello. Interamente in metallo, ghiera MAF morbida e precisissima così come quella dei diaframmi. Tappo in metallo per me inutile ma è incluso nella confezione. MAF rapidissima e precisa sia in AFS che in AFC. Il prezzo poi è una chicca. Considerando che vengo dal Sigma DN 1.2 posso fare un confronto. Ovviamente partiamo da f/2.0 e posso affermare che per quanto mi riguarda le prestazioni sono sovrapponibili. Perdiamo ovviamente un diaframma e mezzo di luminosità massima ma guadagnamo in peso e dimensioni e, come detto, a meno della metà del prezzo. Insomma io do un 10- e credo sia pienamente meritato. (il meno lo metto perché, solo per motivazioni psicologiche, avrei preferito una migliore correzione non software di caduta di luce e distorsione). In galleria potrete trovare alcuni scatti. Senza post e caricate al 50% della qualità per motivi di spazio. inviato il 07 Maggio 2021 |
 | Sigma 85mm f/1.4 DG DN Art Pro: Tante cose. Contro: Distorsione a cuscinetto. Opinione: Costruzione eccellente. Tropicalizzazione. Comandi sul barilotto completi. Peso, dimensioni e costo ben proporzionati. Passando alle caratteristiche ottiche direi che entriamo nel campo dove questa ottica mi ha maggiormente impressionato. Nitidezza elevatissima fin da tutta apertura e da bordo a bordo. Questo sarà anche certamente merito di un esemplare ottimamente riuscito e centrato. Assenza di aberrazione cromatica a tutte le aperture. Ottima resistenza al flare, ma io uso sempre il paraluce e non utilizzo quasi mai filtri. Qualità costante ed uniforme a tutte le distanze di ripresa. Dove mi ha più colpito però è stato nella qualità dello sfuocato. È veramente una lente unica, almeno per la mia esperienza. Nel senso che riesce ad offrire quello stacco dei piani e quella morbidezza che ricerco senza perdere però in saturazione, in pienezza dei colori. È una sensazione per me difficile da spiegare, ma anche con altre ottiche mi è capitato di ottenere un sfuocato molto bello. Però sempre al costo di una certe perdita di carica di colore, pienezza dei toni. Con questo DN invece no, e questa caratteristica mi piace molto. Unico difetto una certa distorsione a cuscinetto. Insolita per questa lunghezza focale dove è più facile trovarla a barilotto, credo. Comunque non problematica a mio parere in quanto facilmente correggibile in automatico e visibile solo con certi soggetti principalmente architettonici. Specifico che non faccio riprese video, quindi eventuali caratteristiche in quel campo non sono in grado di valutarle. inviato il 11 Dicembre 2020 |
 | Sigma 100-400mm f/5-6.3 DG DN OS C Pro: Peso e compattezza. Resa globale e nitidezza. Contro: Mancanza accessori. Impermeabilizzazione parziale. Non monta moltiplicatori nella versione E. Opinione: Uso le focali lunghe non molto frequentemente e principalmente per fotografia di paesaggio. Vista la carenza in casa Sony di focali lunghe di qualità a prezzi accessibili comprai a suo tempo il Sony 100-400 GM. Ottica eccellente per molti aspetti ma sprecata nelle mie mani dato l'utilizzo non frequentissimo. Quando è uscita questo Sigma mi hanno molto interessato il peso ed il prezzo ma ero dubbioso sul livello qualitativo. Poi ho avuto l'opportunità di effettuare alcune prove con l'esemplare di un mio conoscente. Sono subito rimasto colpito dalle prestazioni ottiche ottenute. Parlo di nitidezza, resa dello sfuocato e piacevolezza delle immagini che sono sicuramente non inferiori a quanto mi aveva abituato il mio Sony GM. Questo Sigma paga un terzo di diaframma come luminosità massima nei confronti del Sony ma nemmeno questo per me è detrminante. Ho quindi provveduto alla permuta che mi ha consentito di incamerare qualche euro peraltro subito investito. Anche la messa a fuoco risulta veloce e precisa così come molto efficiente è anche la stabilizzazione. Non sono in grado di giudicare la capacità di tracciamento del fuoco che sicuramente sarà migliore nel Sony ma per le foto che faccio io non è una priorità. Mi spiace manchino astuccio e staffa per treppiedi che questi tirchiacci potevano pure includere. Non so dire sulla resistenza agli agenti atmosferici ma noto una guarnizione in gomma sull'innesto ottica. In futuro potrò essere più esaustivo nel descrivere le prestazioni ottiche. Al momento mi sembrano di assoluto livello ma ovviamente devo valutare il comportamento in ambiti variegati. Dopo un certo periodo di utilizzo, sempre non approfondito comunque, posso rilevare che all focale più lunghe la risoluzione rimane molto alta ma che quello che emerge è una certa perdita di micro contrasto che fa apparire le immagini meno vivaci del dovuto. inviato il 27 Ottobre 2020 |
 | Sony FE 50mm f/2.8 Macro Pro: Ottima resa complessiva. Contro: AF lento e rumoroso. Opinione: Ottica veramente eccellente e in generale sottovalutata. Risolvenza ottima da 2.8 su tutto il campo e a tutte le distanze. Pochissima AC, bassa distorsione, e buona resistenza al flare. Personalmente la reputo a livello pari al 55 1.8 Zeiss ma con meno AC e un AF peggiore. Sempre rumoroso a causa del tipo di motore adottato. AF accettabile per foto generica e di paesaggio, da 1m ad infinito. Per distanze inferiori AF lento ma preciso. Leggero e compatto e propsto ad un prezzo giusto. inviato il 07 Novembre 2019 |
 | Sigma 14-24mm f/2.8 DG DN Art Pro: Ottica dalle prestazioni eccezionali. Contro: Montaggio filtri complicato. Opinione: Usato su di una A7RIII offre una resa esemplare gia da tutta apertura. Spettacolare da 14 a 20mm diventa “solo” eccellente da 20 a 24mm. Resa straordinariamente uniforme fino ai bordi. Leggera distorsione alle focali più ampie che si corregge in sw senza problemi. Correzione coma perfetta insieme a ottima tenuta al controluce. Sfuocato molto bello e stella pure. Insomma, difficile trovare difetti dal punto di vista qualitativo. Avendo apertura 2.8 può sostituire una batteria di grandangoli anche di blasone. Meccanicamente un gioiello come consuetudine Sigma e peso ragionevole, meno di 800gr. Comandi sul barilotto molto completi con pulsante funzioni e commutatore af/mf. Difetti, vediamo un po'. Ecco non monta filtri anteriori circolari a vite ma è fornito di un portafiltri posteriore per filtri in gelatina. Al momento difficili da trovare in Italia. Ovviamente non utilizzabili in questo modo i polarizzatori se non in maniera fissa. Per questi ultimi meglio considerare sistemi filtri a lastra che sono abbastanza costosi. Sinceramente non mi viene in mente altro. inviato il 15 Ottobre 2019 |
 | Sigma 45mm f/2.8 DG DN C Pro: Compatto, leggero, resa molto buona. Costruzione perfetta. Contro: Nulla, se non le caratteristiche di progetto. Opinione: Ottica particolare. Resa molto buona su tutto il fotogramma gia da TA. Migliora ulteriormente chiudendo il diaframma come logico aspettarsi. Diventa un po' morbido soprattutto a TA a distanza ravvicinata, diciamo sotto il metro. Ma non lo giudico un difetto. Dove eccelle è nello sfuocato che rende la resa di questa ottica unica. Cremoso come pochi dona matericità alle immagini. Hanno sotto corretto la aberrazione sferica per progetto. Contrasto non elevato. Difficile smontarlo dalla macchina! Troppo piacevole. AGGIORNO DOPO UTILIZZO APPROFONDITO. Spettacolare. Confermo quanto riportato in precedenza, forse con maggior enfasi. Ottica che merita un corpo tutto suo, se possibile. Qualora si necessiti, la morbidezza sotto il metro può venire corretta tramite lente Elpro 3 o simile. Questa dona all'obbiettivo nitidezza superiore. inviato il 29 Settembre 2019 |
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