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DomenicoZauber www.juzaphoto.com/p/DomenicoZauber2  |
 | Viltrox AF 56mm f/1.4 Pro: Compatto, leggero, nitidezza, sfocato, filtri 52mm, costruzione, AF su Fuji, rapporto qualità/prezzo eccezionale. Contro: Diaframmi decliccati, firmware da caricare off camera, aberrazione cromatica Opinione: Eccezionale rapporto qualità/prezzo, stiamo parlando di un obiettivo da ritratto f/1,4 a poco più di 300 euro da nuovo, peraltro con una costruzione solida (non è "plasticoso") e caratteristiche di qualità d'immagine di tutto rispetto. Nitido già a tutta apertura ma diventa una lama ai diaframmi intermedi e ben contrastato, sfocato piacevole e non distraente. Molto compatto, vista l'apertura e rimane anche leggero con possibilità di montare i comunissimi filtri da 52mm, gli stessi che in Fuji hanno, per esmpio, il 18mm f/2 e il 35mm f/1,4. AF reattivo, cosa che mi ha stupito, quasi al livello degli ultimi wr di casa Fuji e migliore dei Fujinon di vecchia generazione: montato su X-T2 ci ho fatto un lavoro di danza in notturna, con luci molto "ballerine", quindi condizioni tra le peggiori immaginabili, portando a casa un ottimo risultato (70-80% di scatti a fuoco). Le uniche caratteristiche che non mi hanno convinto sono la ghiera diaframmi decliccata, l'aberrazione cromatica abbastanza pesante ai diaframmi aperti e gli aggiornamenti da fare tramite cavetto invece che direttamente in camera (come succede invece per gli obiettivi gemelli a marchio Tokina) ma sono sottigliezze. inviato il 14 Maggio 2023 |
 | Sigma 24mm f/3.5 DG DN C Pro: Costruzione, dimensioni, peso, nitidezza, bokeh, trattamento antiriflesso, aberrazioni assenti, weather resistant, ghiere, macro 1:2, AF silenzioso e rapido, "gemello" del 45mm Contro: Diaframma massimo, focus by wire Opinione: Una piccola gemma per costruzione e qualità ottiche. Piccolo ma robusto, costruzione in metallo con ghiere dal feeling "analogico" (peccato solo per il focus by wire, abbastanza scomodo in manuale). Molto nitido da angolo ad angolo anche sui 42mp della A7rII, praticamente privo di flare, aberrazione cromatica e coma, abbastanza resistente agli agenti atmosferici, tutte caratteristiche che ne fanno un ottimo obiettivo per fotografia di paesaggio durante l'escursionismo ma anche per street photography e reportage. Anche molto versatile, visto l'ottimo sfocato (nonostante focale e apertura!) abbinato a capacità macro. Unica pecca l'apertura massima che però non è un grosso svantaggio, vista la focale e utilizzando corpi stabilizzati. Insomma un obiettivo da serie "Art" che si differenzia da questa solo per il diaframma e le dimensioni. Abbinato al 45mm della stessa serie, quasi identico per dimensioni e con stesso diametro filtri, fanno una coppia imbattibile per qualità e portabilità, con cui si può fotografare quasi tutto. Il prezzo, che all'inizio mi sembrava un po' alto per le caratteristiche "sulla carta", mi sembra invece giustificato dopo averlo usato per qualche giorno. inviato il 22 Febbraio 2021 |
 | Fujifilm X100T Pro: Focale fissa, jpeg eccellenti, tenuta ISO, rapporto qualità/prezzo eccezionale, compattezza, leggerezza, stile, ghiere, costruzione, display fisso (che dà una sensazione di maggiore robustezza) Contro: Batteria un po' sottodimensionata Opinione: Acquistata nel 2020 a un prezzo ridicolo per la qualità che dà. Intanto la differenza col sensore da 24mp montato sulla X100F (oltre a quello della X100V) è inapprezzabile in termini di risoluzione (si veda la comparativa in inglese su youtube cercando "Fujifilm X100V VS. X100T" di KentuckyMan30, per credere) mentre i colori sembrano leggermente migliori rispetto alla F (si veda la stessa comparativa), la velocità dell'AF inoltre non è molto differente... Quindi se non servono alcune simulazioni pellicola, il joystick o la possibilità di montare le batterie standard presenti sulla F, credo non abbia molto senso preferire quest'ultima, che costa ancora molto di più della T. Rispetto alle generazioni precedenti, invece, i pulsanti e le ghiere sono stati molto migliorati, ragione principale, per me, per preferirla alla x100s: i pulsanti sono di maggiore qualità "tattile" mentre le ghiere restano nella posizione in cui vengono lasciate (sulla x100s bastava poco per spostarle inavvertitamente e sbagliare la foto), c'è poi una maggiore velocità operativa, l'aggiunta molto apprezzata di Classic Chrome, i tempi fino a 1/32.000 sec e il riquadro nel mirino ibrido per facilitare la messa a fuoco. Tutte ragioni che, a mio avviso, rendono la X100T il migliore affare che si possa fare di questi tempi se si punta alla serie X100 e non si vogliano spendere i 1200 e passa euro della X100V (a cui invidio soltanto la tropicalizzazione!). inviato il 30 Dicembre 2020 |
 | Zeiss Loxia 50mm f/2 Pro: Costruzione, compattezza, resistenza meteorologica, nitidezza, "zeiss pop", ghiera fuoco, *vera* scala delle profondità di campo, messa a fuoco meccanica, contatti elettronici per i dati exif e la messa a fuoco, diaframma decliccabile. Vale ogni centesimo che costa. Contro: Un po' complicato da avvitare e staccare dal corpo macchina, un po' di aberrazione cromatica fino a f/2,8 su particolari ad alto contrasto Opinione: Prestazioni ottiche eccellenti sui 42mp della A7RII: nitidezza eccellente che, ai diaframmi intermedi, copre tutto il fotogramma fino agli angoli estremi senza il problema della diffrazione fino a f/16; assenza di vignettatura; colori intensi e profondi (tipico Zeiss!), niente a che vedere con una certa marca di terze parti che va di moda e che restituisce immagini nitide ma scialbe. Bokeh "tendente" al duro ma comunque piacevole con piani ben differenziati. Trattamento antiriflesso allo stato dell'arte. Un po' di aberrazione cromatica ai massimi diaframmi sugli alti contrasti ma è lo scotto da pagare per lo Zeiss pop. Messa a fuoco fluida e precisissima; con l'ingrandimento automatico dell'immagine, possibile grazie ai contatti di cui è dotato l'obiettivo, è anche molto rapida. La costruzione è al top per materiali e assemblaggio, è costruito come ogni obiettivo andrebbe costruito, tranne che per un particolare: la ghiera della messa a fuoco copre quasi tutto il barilotto e diventa un po' difficile agguantarlo per staccarlo (o riattaccarlo) dal corpo macchina. Forse una trovata per far sì che non lo si stacchi più! :) inviato il 19 Dicembre 2020 |
 | Sigma 45mm f/2.8 DG DN C Pro: Compattezza, costruzione, ghiere, weather resistant, resa generale, sfocato, assenza di aberrazioni cromatiche, macro 1:4, tutto in metallo (compreso il paraluce), made in Japan Contro: Solo f/2,8 Opinione: Dottor Jeckyll e Mister Hyde! Obiettivo dal sapore analogico ma con nitidezza e correzioni da digitale di ultima generazione. La resa è particolare: a tutta apertura è già molto nitido (a differenza di quanto sostengono alcune recensioni in rete che lo darebbero per poco nitido) anche sui 36mp della Sony A7R, è il contrasto a essere basso e c'è un leggerissimo velo come nei vecchi obiettivi che a tutta apertura soffrivano spesso di aberrazione sferica: non proprio un difetto per me, utile per esempio nei ritratti occasionali. A ciò si aggiunge un bokeh stupendo, da "serie Art". Chiudendo il diaframma, la "personalità" cambia, aumenta il contrasto e la percezione di maggiore nitidezza, diventando ottimo su tutto il fotogramma ai diaframmi intermedi, quindi utile nell'utilizzo paesaggistico o in strada (considerando anche la costruzione di prim'ordine e la discreta resistenza agli agenti atmosferici) e mantenendo un bokeh di altissima qualità. La compattezza, il peso contenuto e i materiali di qualità ne fanno un obiettivo da portarsi sempre dietro, senza tanti timori di strapazzarlo. Sulla Sony A7R la messa a fuoco è relativamente rapida ed è precisa (uso però solo l'af singolo). Chiudono l'elenco dei Pro l'assenza nativa di aberrazioni cromatiche, il piacere dell'uso delle ghiere che si muovono fluidamente ma con la massima precisione e la capacità macro con fattore 1:4 che può tornare utile (da usare però ai diaframmi intermedi). Peccato solo per l'apertura, un f/2 ne avrebbe fatto un obiettivo perfetto. inviato il 22 Ottobre 2019 |
 | Sigma 30mm f/1.4 DC Art Pro: Semplicemente il miglior obiettivo fisso per aps-c nel range delle focali normali Contro: un po' di aberrazione cromatica a tutta apertura su sagome ad alto contrasto, pesante, non tropicalizzato Opinione: Nitidissimo anche sui 24 mp e con bokeh di grande qualità. Chi dice che è morbido a tutta apertura credo abbia qualche problema di messa a fuoco, perché anche a f/1,4 va benissimo, ai diaframmi intermedi poi è nitido su tutto il fotogramma. Può essere usato anche su FF con ritaglio a 1,2x diventando un 35mm f/1,4 equivalente di altissima qualità a costo contenuto. Toglie dall'imbarazzo chi medita di passare a un formato maggiore per avere meno profondità di campo: usato da f/1,4 a f/2 lo stacco dei piani è notevole con il vantaggio poi di mantenere in basso gli ISO. Veri contro, dal mio punto di vista, sono il peso (anche se questo aumenta la stabilità del set-up) e la mancanza di tropicalizzazione. inviato il 19 Ottobre 2019 |
 | Nikon AF-S DX 35mm f/1.8 G Pro: Qualità ottica, sfocato, dimensioni, resistente. Contro: Autofocus, mancanza della finestra delle distanze. Opinione: La politica di Nikon riguardo al comparto dx è folle, costruisce le migliori dslr del settore e non ha nessun obiettivo fisso dedicato a queste macchine, a parte questo. Come costruire magnifiche automobili sportive e montarci solo ruotini di scorta. L'obiettivo è valido, un po' lungo per i miei gusti (da 30 a 33mm sarebbe stato un vero "normale"), sui 24mpx sufficientemente nitido anche a tutta apertura (meglio se a f/2) per diventare eccellente ai diaframmi intermedi. E' anche leggero e compatto, punti molto importanti per me. L'ho usato sotto una nevicata per un paio d'ore (con neve che si scioglieva) e non ha riportato danni né fenomeni di condensa all'interno, quindi sembra anche abbastanza resistente agli agenti atmosferici. Il vero grande problema è la messa a fuoco: montato su D7100 il numero di foto con fuoco errato è imbarazzante. Non dipende da errori di taratura, semplicemente l'accoppiata macchina-obiettivo decide di mettere a fuoco in modo preciso quando gli pare. Sospetto che questo sia un altro "regalino" della politica Nikon di relegare performance non professionali alle apsc (anche con errori casuali generati via software della macchina), per portare gli utenti a passare al pieno formato. Ragione di questo sospetto? Montato su una vecchia D700 (che ha ancora un autofocus eccezionale), l'af non sbaglia un colpo. Allo stesso tempo, con obiettivi di terze parti la D7100 tende a fare pochissimi errori di messa a fuoco. Francamente imbarazzante! inviato il 10 Maggio 2019 |
 | Fujifilm XF 27mm f/2.8 Pro: dimensioni, leggerezza, nitidezza, angolo di campo Contro: mancanza ghiera diaframmi, apertura massima Opinione: Una vera lama, nitidissimo (almeno sui 16mpx). Talmente leggero e compatto da sembrare assente. L'angolo di campo è molto "naturale", soprattutto in quei casi in cui si vuole fotografare qualcosa "così come ci appare e ci colpisce" nel suo complesso (soprattutto paesaggi nel mio caso), senza le forzature "pacchiane" dei grandangoli o l'eccessiva "focalizzazione" dei normali classici da 50mm equivalenti. E' un obiettivo per chi ha disciplina estetica e sa comporre bene, altrimenti tutte le foto sembreranno "scialbe" (ma quello è un problema del fotografo, non di questo obiettivo), non per scattini compulsivi. Peccato per la mancanza della ghiera dei diaframmi, che rende a volte fastidioso il cambio dei diaframmi tramite la rotellina del corpo macchina. Peccato anche per quel f/2.8. Già un f/2 ne avrebbe fatto un obiettivo quasi universale, ma sarebbe andato a sovrapporsi troppo alla serie x100 e Fuji non si è voluta pestare i piedi. inviato il 07 Maggio 2019 |
 | Fujifilm XF 35mm f/1.4 R Pro: Qualità ottica, controllo profondità di campo, costruzione, leggerezza, compattezza, manegevolezza Contro: rumorosità Opinione: Obiettivo eccezionale per nitidezza a tutti i diaframmi (il top lo raggiunge a f/5,6) e distorsione praticamente nulla, aberrazioni quasi invisibili, il bokeh è piacevole e soprattutto "esiste", a differenza dei nuovi f/2 che hanno forse troppa profondità di campo che restituisce immagini molto "piatte". La costruzione in metallo si fa apprezzare, così come l'estrema leggerezza (nonostante la quantità di vetro che contiene) e la grande compattezza non va a discapito dell'ergonomia (diversamente dai fujicron, molto più "sottili"). Unici due nei, dal mio punto di vista, sono la rumorosità dovuta soprattutto all'apertura/chiusura del diaframma quando si mette a fuoco e la ghiera del diaframma un po' lasca e facile da spostare inavvertitamente, difetti tipici della prima generazione dei fujinon xf. Anche l'af è un po' lento, rispetto alla nuova generazione, ma nulla che faccia perdere il "momento decisivo" in fase di scatto, quindi un falso problema. inviato il 26 Marzo 2019 |
 | Nikon AF 20mm f/2.8 D Pro: Dimensioni, leggerezza, costruzione, resa generale Contro: Da usare su FX, su DX va maluccio. Af rumoroso Opinione: L'alternativa vintage, compatta e costruita meglio alla linea attuale della serie G. Nitidezza comunque buona già a f/4 (su full frame) e ottima ai diaframmi intermedi, su dx invece è meno risolvente. Restituisce colori vagamente più caldi degli obiettivi di ultima generazione ed è meno contrastato, caratteristiche che nei paesaggi possono essere apprezzabili. La compattezza resta il suo grande vantaggio su fissi e zoom attuali, mantenendo una buona qualità d'immagine. inviato il 19 Marzo 2018 |
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