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La Storia di Sara: Morta di Droga, Indifferenza e Violenza S
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La Storia di Sara: Morta di Droga, Indifferenza e Violenza S inviato il 06 Dicembre 2024 ore 18:42 da Gerry888800. 2 commenti, 682 visite.
La Storia di Sara: Morta di Droga, Indifferenza e Violenza Sociale a Castel Volturno
Sara è morta sola, nella notte gelida tra il 25 e il 26 novembre. A Castel Volturno, con 8 gradi che le tagliavano il respiro, ha lasciato un grido che nessuno ha ascoltato. Nella giornata delle scarpe rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, Sara è morta scalza, vittima della droga, della solitudine e di una violenza più silenziosa: quella dell'indifferenza.
In questo episodio speciale di RAW FACTS, raccontiamo la sua storia per denunciare la piaga della droga, l'abbandono sociale e le violenze che molte donne vivono nell'ombra.
Dati significativi:
- 822 decessi correlati alla droga nel 2023, con un incremento del 5,4% rispetto al 2022.
- 19.827 kg di cocaina sequestrati nel 2023, con episodi significativi come il maxi sequestro di 5 tonnellate a Porto Empedocle, dal valore stimato di circa un miliardo di euro.
- Sebbene il totale di cocaina sequestrata nel 2023 mostri un calo del 25% rispetto al 2022, aumenta la purezza della sostanza, rendendola ancora più pericolosa.
- 8.596 accessi ai pronto soccorso per cause legate alla droga, con il 12% dei casi che ha richiesto il ricovero.
- Un aumento del consumo di cocaina tra i giovani under 20, con effetti devastanti sulle generazioni più giovani.
- La cannabis rimane la droga più consumata in Italia, ma si registra un aumento preoccupante nell'uso di droghe sintetiche, spesso acquistate sul dark web.
Sara è un simbolo:
La sua morte rappresenta molto più di una tragedia individuale. È un richiamo all'azione contro una società che troppo spesso ignora i più vulnerabili, in particolare le donne. Nella giornata dedicata alla lotta contro la violenza di genere, Sara ci ricorda che la violenza non è solo fisica: è indifferenza, abbandono e esclusione.
Complimenti Gerardo, il tuo lavoro ed il tuo impegno sono davvero encomiabili. Purtroppo, per tanti, troppi, è molto più comodo nascondere la testa sotto l'ala e far finta che i "problemi" siano sempre e solo degli... altri. Ciao e buon fine settimana, Paolo
![[Video]](https://img2.juzaphoto.com/001/shared_files/uploads_video/video4943888.jpg)
inviato il 06 Dicembre 2024 ore 18:42 da Gerry888800. 2 commenti, 682 visite.
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