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Avrei una domanda da porvi e spero non mi linciate. Faccio un esempio molto generico, giusto per cercare di spiegarmi meglio, mettiamo il caso di una foto di paesaggio con una ff, con diaframma impostato a 16, considerando un equivalente scatto ma con una Olympus, impostando la stessa lunghezza focale moltiplicata per 2, il discorso raddoppio vale anche per il diaframma? Nel senso che è meglio impostare, considerando l'esempio specifico un diaframma 8 oppure 16, per vere la stessa profondità di campo? Grazie a tutti.
Col micro nonn devi mai chiudere tanto il diaframma, già f8 secondo me è tanto, a 5.6 secondo me con un grandangolo (hai parlato di paesaggio) hai una profondità di campo sufficiente e sfrutti la lente dove ha più qualità. Non andrei mai dopo f8 - f10. Ciao
confermo.... uno dei tanti vantaggi del micro43... abbiamo delle ottiche validissime con eccellenti risultati anche con diaframma relativamente aperto... La profondità di campo è maggiore, quindi possiamo non esagerare col chiudere il diaframma (fermo restando che riusciamo ad ottenere bellissimi sfondi sfocati anche noi).. Inoltre, in situazioni di poca luce possiamo scattare a F4 ... F2.8... F1.8 avendo un ottima nitidezza mentre altri sistemi per avere il top della qualità hanno bisogno di diaframmi più chiusi.. questo significa che abbiamo la possibilità di stare più bassi con gli iso (che sono il ns. problema)... poi con un ottimo IBIS invidiato da moltissimi, possiamo addirittura azzardare delle foto a mano libera in situazioni davvero proibitive...
la quantità di luce che entra tra m43 e FF è identica a parita di diaframma... quello che cambia è solamente la profondità di campo, quindi c'è anche da capire il perchè uno debba arrivare a F16. Detto ciò, se scatto in FF a F16 solo per avere una maggior profondità di campo, allora si, posso permettermi di scattare a F8 su micro43 potendo quindi utilizzare tempi decisamente più veloci...
9 mm F 5.6, si volendo potevo chiudere di più, però vedendo anche gli elementi più distanti come la cisterna sullo sfondo mi sembra pdc ce ne sia abbastanza, un saluto
Ma infatti per quanto riguarda la quantità di luce, avevo capito che tra un f16 ff o f16 micro 4/3 era la sessa cosa, la mia domanda era specifica alla profondità di campo e cioè se il 2x valeva solo per la lunghezza focale o anche per il diaframma, perché fino adesso, essendo da poco che mi sono avvicinato alla fotografia, per quanto riguarda i paesaggi ho ragionato nei classici canoni che si seguono e cioè ho sempre scattato tra f11 e f16, ma appunto se vale la regola del 2x per il diaframma, vorrei cominciare a dimezzare il diaframma (se la Luce lo consente) per recuperare definizione
Sì Fabuloso, rispetto a FF dimezzi focale per avere stesso angolo di campo e dimezzi il denominatore del diaframma per avere stessa profondità di campo.
Fabuloso: cerca nei vecchi post, troverai un sacco di discussioni al riguardo. In particolare le risposte di Ironluke sono sempre molto precise, con link e articoli molto ben fatti.
Credo sia l'unico modo per fare chiarezza fino in fondo, altrimenti poi dubbi rimangono
Secondo me basta questo video comparativo tra una FF e un M43 con focale equivalente e foto scattate con la stessa apertura di diaframma, per capire la differenza di PDC tra FF e M43.
andrebbe fatta come prima cosa una distinzione, altrimenti si parla del sesso degli angeli:
-stesso punto di ripresa, e quindi si varia la focale -stessa focale, e si varia punto di ripresa
la pdc varia da lunghezza, diaframma, e distanza di ripresa E circolo di confusione (che include acutanza, dimensioni di stampa e distanza dalla quale si guarda la foto)
p. s. basta fare un giro su dofmaster per confrontare la pdc di un FF a un 4/3 raddoppiando il diaframma, a ciascuno le proprie conclusioni
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