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Pau Buscato è un giovane fotografo di strada contemporaneo spagnolo. Vive in Norvegia ed ha fatto della foto di strada al momento il suo unico lavoro. Dal 2017 è membro di un noto collettivo internazionale, uno dei più noti ed importanti, Burn My Eye di cui fanno parte altri fotografi molto, molto interessanti.
Dalla biografia nel suo sito si può vedere che ha vinto o si è distinto come finalista nelle più importanti manifestazioni del settore, un settore forse di nicchia, talvolta bistrattato, talvolta frainteso, talvolta oggetto di maldicenze ed allusioni.
In realtà dalla massa solo poco conosciuto e mal esplorato nei contenuti.
Ho ritenuto che uno sguardo anche ad autori e movimenti contemporanei potesse essere utile in questo interessante e pregevole elenco, aggiungendo alla storia passata anche elementi attuali che meglio possono far capire evoluzioni e sviluppi della foto di strada.
Se dovessi scommettere su autore che in un futuro potrà lasciare una traccia scommetterei su di lui.
La foto di strada ha avuto molte origini, molti Maestri, a cui hanno seguito molti sviluppi e deviazioni, sino ad alcune forme ed interpreti estremi.
Buscatò è un interprete di un filone che svincola la fotografia da criteri estetici, post aggressive (tranne eccezioni) e concetti sofisticati. Una fotografia che non suscita stati emotivi legati a fascino, malinconia, estetica e via dicendo. Non strappa il wow al profano, talvolta richiede una lettura più attenta per essere comprese per chi è poco abituato al genere. Alcuni scatti non sono nemmeno riuscito a spiegarmi con certezza la realizzazione.
Scrive di se**:
“ C'è un forte senso del gioco nella mia fotografia. È un gioco per me, e la città è il mio parco giochi. Man mano che cresciamo nell'età adulta, tendiamo a perdere il senso del gioco. Costruiamo muri per apparire più forti, più seri, più adulti; e così lasciamo indietro quella parte di noi che ci ha resi bambini, la parte che ha trasformato il nostro cortile nel paese delle meraviglie e quell'albero in una fortezza. E quella capacità di fantasticare e vedere il mondo attraverso un prisma di immaginazione e gioco è una parte essenziale del mio lavoro. Play, per me, è tutto incentrato sull'essere consapevole del momento, e tuttavia totalmente aperto a qualsiasi cosa accada. Una sorpresa. Una scoperta. Un momento eureka dopo aver collegato i punti. „
Eppure i suoi scatti sono per me straordinari, che denotano una non comune capacità di osservazione, pre-visualizzazione e prontezza.
“ Un tratto comune che probabilmente unisce tutti i pezzi è il forte senso di giocosità sempre presente nel mio lavoro. Io non pratico solo la street photography, ci gioco. È un gioco per me, anche se importante; un gioco che prende la vita ordinaria e quotidiana come una tela e offre una realtà più elastica in cui convivono familiari e fantastici. È anche un gioco di ripetizioni, di persistenza e pazienza che mi fa andare avanti e indietro da una cornice all'altra e percorrere le stesse strade ancora e ancora, giorno dopo giorno, in un eccitante ciclo di creatività e casualità. „
Il suo ultimo lavoro, Hopscotch, lo definisce come*
“ Il mio approccio alla street photography è molto intuitivo, e ho sempre preferito lasciare che il mio lavoro crescesse liberamente, senza che io costringessi a una direzione o un tema. Mi piace dargli spazio per respirare e svilupparsi da solo, organicamente. Ciò significa che non lavoro su progetti o serie; questo gruppo di foto dovrebbe essere visto solo come una raccolta di istanti congelati, un'istantanea, un corpo di lavoro che cambia e che sarà sempre in corso „
Non ho trovato sue foto in bianco e nero, la sua unica forma espressiva è il colore, senza particolari eccessi di post, in cui talvolta è essenziale per la comprensione della singola fotografia. www.flickr.com/photos/buscato/30358108154/in/dateposted/ Niente titoli suggestivi, descrittivi, o peggio ancora banali.
Solo semplice e buona fotografia, in cui come una sorta di congiunzione astrale la casualità sembra lasciare spazio a quell'attimo unico nel quale una situazione banale riesce a suscitare come unica emozione un sentimento di ammirazione per aver dato a quell'insignificante momento il dono della specialità. www.flickr.com/photos/buscato/26826611721/in/dateposted/
Interessante, ma lo trovo un po' 'rozzo' in termini di composizione. Sulla stessa falsariga preferisco le Coincidences di Jonathan Higbee, anche se molte mi sembrano costruite.
Parlando di maldicenza... Una sua foto venne messa in dubbio la spontaneità (non faccio nomi) su un sito blog italiano. Intervenendo successivamente postò tutta la sequenza di preparazione, smentendo e dimostrando che... è come la volpe e l'uva. Più che altro di chi non pratica o pratica senza comprendere lo spirito del genere. Solitamente amano i like e scrivono bellissima con tre punti esclamativi.
Si esprime al massimo sul colore (questo tipo di foto si fonda molto spesso sui giochi di colore), ma se vai indietro nel suo profilo Flickr trovi anche un po' di bianco e nero, probabilmente scatti "giovanili"; non tutti eclatanti, ma degni di nota sicuramente.
Ho solo dato un occhiata ai link che hai postato. Questo tipo di foto, basate molto sulla composizione e la prospettiva che crea questi "abbinamenti stravaganti", non mi ha mai entusiasmato.
Detto questo mi riservo di dare uno sguardo più approfondito al lavoro dell'autore nel suo complesso quando avrò tempo
“ questi "abbinamenti stravaganti", non mi ha mai entusiasmato. „
Ai primi impatti ebbi le tue solite sensazioni.
A posteriori mi ha ricordato il primo approccio che ebbi con gli Iron Maiden tanti anni fa. Tornandoci sopra più volte, nel giro di pochi mesi, iniziarono a sembrarmi leggeri...
Poi passa, ma se ogni tanto scatti solo con gli occhi in giro qua e la, e se vedi che inizi a cercare certe cose, allora sei rimasto contagiato. Altrimenti niente, i tuoi anticorpi sono forti.
“ Non ho trovato sue foto in bianco e nero, la sua unica forma espressiva è il colore, senza particolari eccessi di post, in cui talvolta è essenziale per la comprensione della singola fotografia. „
A dire il vero c'è anche una serie in b/n su flickr stesso che ho trovato scorrendo gli scatti da un tuo link.
user86925
inviato il 17 Febbraio 2019 ore 8:45
grazie della preziosa segnalazione, autore che trovo interessante, vado ad approfondire...
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