| inviato il 03 Settembre 2014 ore 13:29
Ciao a tutti!
Ho acquistato da poco il PC Super-Angulon, un occasione in un Leica Store. Sono molto soddisfatto della resa. Lo uso su una Sony A7, queste le prime prove:
flic.kr/p/oERJMQ
flic.kr/p/oE1XbC
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| inviato il 03 Settembre 2014 ore 13:47
@Coolshot a me pare che il museo al centro non abbia linee orizzontali, non ho fatto la prova su PS o LR per verificare, quanto costerebbe il PC S-A? |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 13:58
secondo me, se è solo per qualche scatto di architettura non conviene prendere un t/s. Si riescono ad ottenere ottimi risultati e in minor tempo prendendo un grandangolare molto wide come ad esempio il 14 samyang e poi correggerne con lr/ps o qualche plug tipo tp lens la distorsione ottica e prospettica. Per la seconda lr5 è fenomenale e lo fà pure in automatico alla grande. E cosi facendo non serve neanche necessariamente un trepiede, cosa che con un t/s è indispensabile. La perdita di qualità è minima sopratutto se si lascia nella inquadratura parecchio margine ai bordi per permettere di poter stirare a piacere il file. In questo caso avere tanti mpx aiuta...Mentre per esigenze diverse, più creative ad esempio o per fare delle pano perfette e di grande risoluzione ad esempio con lo shift allora ha un suo senso maggiore al giorno d'oggi. |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 14:05
@Sabbiavincent
Non ho esperienza pratica sulle distorsioni introdotte dai grandangoli. Diciamo che le "subisco" e dove possibile le correggo con Lr tramite il profilo lente. In questo caso, con i PC, una volta decentrati non saprei co
me correggerla (ben accetti i suggerimenti...)
La foto in questione è stata fatta partendo con la macchina in bolla. Credo che quella distorsione sia fisiologica. È accettabile per un ottica che si fregia del l'appellativo "...per architettura"? Ditemi la vostra.
Si trova da NOC a 1050 1100. Io l'ho trovato in un Leica Store di Berlino per 899eu sped compresa, condizioni BA.
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user10190 | inviato il 03 Settembre 2014 ore 14:43
“ Io trovo che in un obiettivo "TS" sia di primaria importanza la resa a tutta apertura quando si usa la funzione "Tilt", „
la massima apertura nel decentramento/basculaggio è sfruttabile condizionalmente, in quanto il cono luminoso viene tagliato, producendo vignettature. L'immagine viene riprodotta senza difetti soltanto se il flusso raggiunge interamente gli estremi del formato. In alcuni tilt/shift il massimo decentramento è sfruttabile (senza vignettatura) soltanto alla massima chiusura del diaframma. Questi dati li ricordo nei trattati fotografici degli anni '80 e nelle nuove ottiche potrebbe essere diverso, ma chi pensa di sfruttare le massime aperture in questi obiettivi fa bene ad informarsi in merito, sulla singola ottica. |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 16:28
Corretto quanto osserva Odisseus, il samyang t/s ad esempio non permette a ta di usare tutto il tilt o shift proprio per la evidentissima vignettatura. |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 17:35
@Coolshot, boh, credo che non sia accettabile, ma non me ne intendo... |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 19:27
@Coolshot
Penso che la distorsione visibile sulla facciata del Museo di Busto Arsizio sia del tutto fisiologica. Non è poi così forte ed è il tipo di foto, ovvero una facciata presa frontalmente, che la enfatizza.
Comunque un po' di distorsione a cuscino tutti i grandangolari decentrabili la producono. Anche il 24 TS-E Canon:
www.photozone.de/canon_eos_ff/603-canon24f35tse2?start=2
appena dello 0.9%, diminuisce ulteriormente allo 0,7% quando è decentrato, ma qualcosina c'è.
Comunque si tratta si distorsione "a barilotto", facilmente correggibile con il comando Modifica>Trasforma>Altera di Photoshop, dopo aver attivato la griglia (Visualizza>Mostra>Griglia).
Io ho usato per più di venti anni un PC Nikkor 28 3.5 (mi pare che ne abbiamo già parlato in un altro topic) e li la distorsione è "a baffo", senz'altro più difficile da correggere (oltretutto ci scattavo diapositive e ovviamente così com'era me la tenevo).
Per me, a 900 €, hai fatto un ottimo acquisto...
P.S. del 09/06/2015: Da quando uso Camera Raw la correzione della distorsione la effettuo da questo programma. Nelle versioni recenti di Photoshop e possibile effettuare tale operazione anche sui JPG con Filtro > FIltro Camera Raw > Correzioni obiettivo > Manuale > Distorsione |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 19:59
@Roberto P tu hai fatto foto di architettura anche per lavoro? Professionalmente intendo, per architetti. |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 21:14
Si e no: faccio l'architetto e fotografo i siti su cui lavoro (le poche volte che i progetti non restano sulla carta) e gli edifici o i paesaggi urbani che per un motivo o l'altro mi interessano. Foto con finalità documentarie e senza velleità artistiche.
Per fare foto d'architettura a livello professionale, per intenderci per Casabella, Domus o i libri pubblicati da Electa, oppure per i grossi studi d'architettura, occorrerebbe un banco ottico. |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 21:54
Dopo anni mi sono deciso ad acquistare un ottica decentrabile. Il primo approccio è stato con il Nikon 35mm f/2.8, 250 euro, mi sono detto: per questa cifra posso provare. Subito dopo ho desiderato qualche grado in più di angolo, ma i 24mm costavano troppo e si tratta per me pur sempre di un hobby, allora il 28mm poteva essere un buon compromesso. Inoltre il Canon 24mm TS-E sulla Sony A7 ha, a mio avviso, il "limite" che per utilizzarlo l'anello deve comandare i diaframmi e le cinesate troppo complicate non mi piacciono, avrei per questo scelto il Nikon. Comunque ho preso ad un prezzo buono il PC Super-Angulon. Ringrazio Roberto P per il messaggio e anche per quanto mi ha scritto in un'altra discussione nella quale ha contribuito a farmi fare il passo verso il 28mm Leica, ottica che trovo molto soddisfacente anche ai bordi (ho anche il 28mm Distagon C/Y, forse al centro è superiore, ma ai bordi sulla A7 non è così nitido).
In merito ad utilizzare software per correggere le prospettive sono contento di aver preferito la strada di farlo con gli obiettivi specifici. Mi piace di più l'approccio e la fotografia diventa quasi un rito fatto di posizionamenti e di studio dell'inquadratura (probabilmente con il software lo si fa dopo davanti al pc). A me piace così. Di contro, usare un 28mm PC per la street è un po' impegnativo, non è certo tascabile. E forse bisogna avere in più qualcosa di... normale e i costi per il corredo lievitano. |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 23:18
Credo che effettivamente, un T&S, non sia proprio il massimo per fare scatti street... |
| inviato il 03 Settembre 2014 ore 23:36
“ Credo che effettivamente, un T&S, non sia proprio il massimo per fare scatti street...MrGreen „
Effettivamente la caratteristica peculiare di un apparecchio per street deve essere la discrezione.
Io mi ricordo quando armeggiavo per strada con la Nikon Fe con agganciato il PC 28, che per forma e dimensioni è simile al Super-Angulon. Quante vote venivo abbordato da persone che mi chiedevano che razza di obiettivo fosse quello! Oppure, se erano informate: "Urrrca... il mitico 28 decentrabile!"
Proprio l'opposto di quel che ci vuole per la street. |
| inviato il 04 Settembre 2014 ore 1:07
“ Credo che effettivamente, un T&S, non sia proprio il massimo per fare scatti street „
solo perché la maggior parte delle macchine analogiche sono sprovviste di stigmometro |
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