| inviato il 02 Settembre 2014 ore 19:51
Si sarebbbe un modello per gamer ma alla fine ho escluso la pybblicità e ho guardato le caratteristiche proprie del monitor e non mi sembrava avesse lacune particolari, manca qualche features che non so manco se avrei mai usato (es pivot). Per il resto pannello lg per pannello lg tanto vale avere una elettronica migliore. Sinceramente non mi sono fidato di asus e dell viste le troppe lamentele in giro. Prezzo su amazon 330, meno del pa248q asus che non ha calibrazione hardware e copre lo stesso gamut. Magari ho fatto una caxxata ma non credo mi pentiró.l'unica cosa é il 16:9, ma amen, mi abitueró |
| inviato il 05 Settembre 2014 ore 23:36
Continuo questa discussione per aggiornare la situazione.
Mi è arrivata il calibratore e mi è arrivato il monitor.
Rispondo alla domanda del thread, è necessaria la calibratura? Si, sicuramente si. basta comprare un colorimetro per capirlo. E' molto più essenziale il colorimetro del monitor.
Il monitor è un buon monitor, sicuramente migliore del mio vecchio, probabilmente niente di speciale, ma a primo impatto mi trovo bene (tranne la botta dei 16:9). Credo che il salto di qualità si faccia con monitor da 800-1000 euro, non sulla fascia bassa. |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 9:14
Ho estremizzato ma il concetto base era: "inutile spendere 4-500 euro in un monitor se non si ha un buon colorimetro". Dopo aver giocato un po' con colorimetro e monitor (vecchio e nuovo) sono completamente d'accordo con Callisto, per un fotoamatore basta un monitor da 2-300 euro, l'importante che abbia dietro un buon colorimetro.
Domanda
Sia l'i1 che il monitor hanno il sensore di luce ambientale, conviene affidarsi a quello del colorimetro? Per quel poco che ho visto quello del monitor funziona bene però quello del colorimetro forse é piú preciso. Voi che dite
Comunque un grazie a tutti, sono molto soddisfatto dell'i1 e senza i vostri consigli sicuramente avrei preso altro |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 14:25
Scusa Inuy ma che colorimetro hai preso? |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 20:37
“ Sia l'i1 che il monitor hanno il sensore di luce ambientale, conviene affidarsi a quello del colorimetro? Per quel poco che ho visto quello del monitor funziona bene però quello del colorimetro forse é piú preciso. Voi che dite „
non influisce sul profilo finale e se hai la postazione fissa (come immagino, non essendo un portatile), puoi tranquillamente risparmiartela. usa fisso 120 con controllo luce ambientale in off.
Per eye1 hai fatto anche secondo me un buon acquisto |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 22:41
vedo aggiornamenti nelle risposte ma non vedo le risposte  |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 22:47
ecco ora vedo le risposte...mistero
Ho preso l'x-rite i1 display pro
Postazione fissa, in sala con illuminazione varia (giorno/sera). Come fai a decidere le candele? il mio monitor ha una luminosità che va da 0 a 100, di default è su 100, che dite questo valore non lo tocco e modifico dal colorimetro? Non ho capito bene come fare. Stasera poi abbiamo deciso di guardare un film, vorrei alzare la luminosità, ma non vorrei s×re la calibratura, sapete come dovrei procedere? |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 23:11
Con il colormunki la luminosita' te la fa impostare lui da menu' del monitor finche non raggiunge il valore che avevi selezionato in partenza, per esempio 120 candele.
Se prendi nota del valore che arrivi ad impostare dal monitor (nel mio caso abbastanza basso, tipo 40 su 100) quello e' il tuo riferimento fino alla prossima calibrazione. Per guardarti un film puoi smanettare con la luminosita' per poi riportare il valore a quello precedente. |
| inviato il 06 Settembre 2014 ore 23:33
si infatti smanettando un po' ho notato questa cosa, nelle prime prove lasciavo impopstare al software del colorimetro, ma credo che impostarlo manualmente sia meglio, sono arrivato a 44. Impostandolo così non credo si creino problemi modificando la luminosità, basta riportarla al valore giusto, credo.
Invece avete qualche esperienza sui preset? Come si comportano, il profilo viene fatto sul preset che sto utilizzando? es. ci sono diverse opzioni tra cui web/srgb-paper-ecc..-use1-user2. Come funzionala la profilatura? Io sono su user 1, se cambio preset mi si sballa tutto, ma se torno su user1 torna a posto, giusto? Come conviene lavorare? Vale la pena partire da srgb o è solo un preset che potrebbe essere tutto sballato (come credo)? |
| inviato il 07 Settembre 2014 ore 6:06
non ci siamo. qualcosa non torna.
La luce giusta tipica per un monitor lcd dovrebbe stare intorno ai 115/130 (che poi è ovvio che se lo guardi di fuori nel deserto del gobbbo non sarà uguale ma...si parla di standard no?)
Il film te lo dovresti godere per l'appunto con la calibratura/profilatura che hai dato al monitor senza necessità di alzare la luminosità.
(non ha senso se ci pensi...) se ti pare che il monitor ha poca luce qualche parametro non è stato rispettato e ti assicuro che con 115/130 ti godi tutti i film che vuoi...
Il profilo è una conseguenza della calibratura, ovvero quando hai portato il monitor ad uno stato " noto " passi a fare il profilo e quello utilizzi per giocare, per guardare i film ed infine ma non per ultimo.. post produrre le tue foto.
taluni inseriscono nei monitor dei profili preimpostati (giochi, film , più caldo, più freddo etc ) per accontentare una gamma di clienti che, per un gioco, se ne sbatte se i colori sono più fedeli possibili riproducibili dal monitor ma semplicemente più saturi e più contrastati...
Ma se giochi col monitor calibrato non solo la cosa sarà più naturale ma avrai anche la vista che si stanca meno.
(dovuto questo dal giusto contrasto/luminosità che imposti nella calibrazione del monitor)
ps, le prime volte a monitor nuovo..fai il profilo un pochino più frequentemente.
Non solo perché un monitor nuovo è soggetto a variazioni prima di stabilizzarsi, ma soprattutto per vedere quanto si scostano i parametri iniziali dai parametri successivi (mi riferisco alla palese calibrazione)
ergo...se hai fatto il primo calibro/profilo e avevi impostato che so... luminosità a 60, tanto per sparare a caso e per fare un esempio, e al secondo rifacendolo, ti trovi che devi impostare a 64 per avere lo stesso risultato che il software ti chiede... e alla terza vai a 59, beh bene o male ci può stare...
Per esempio una cosa che ho notato su monitor sia nec che eizo è che contrasto e luminosità non variavano mai neanche di un punto.
Però si parla di altre cifre e quindi si presumo che la stabilità di questi ultimi sia appunto maggiore.
va poi detto che non è sempre scontata la cosa. Infatti il mio vecchissimo samsung da 19, al tempo lo pagai (8 anni fa mi pare) sui 300, ma ancora oggi salvo qualche magagna, lo profilo, anche se non mi serve perché è il secondario...ma effettivamente NON varia neanche di un punto sia in luminosità che contrasto.
(magari ho avuto culo ma lo ritengo un highlander dei monitor)
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| inviato il 07 Settembre 2014 ore 10:00
Infatti le prime prove facevo fare tutto al software, comprrsa la misurazione ambientale e mi impostava 80 cd, per quello mi pareva un po' troppo scuro. Avevo poi alzato a 100 e ora 120 che trovo migliore effettivamente.
Cosa intendi che non cala di un punto? Ho fatto la prova della luminosità e il mio pannello tra centro e bordi cala un po', tra 3-7 cd di differenza. Non che mi cambi la cosa, non la vedo neanche.
Avrò fatto 10 calibrazioni, sto cercando di capire bene come funziona |
| inviato il 07 Settembre 2014 ore 20:55
non cala di un punto intendo che se per esempio questa calibrazione imposti che ne so... il contrasto a 50 oppure la luminosità a 60 (sparo a caso), alla prossima calibrazione/profilatura ti renderai conto della stabilità del monitor anche dai punti di differenza per riportare i valori ottimali.
se alla prossima calibratura il contrasto (per avere lo stesso valore) lo porti a 52 e la luminosità a 58 (sparo sempre a caso) ci sta... se inizi ad avere un esagerato intervento allora vuol dire che il monitor è poco stabile e ti servono calibrature più frequenti.
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| inviato il 07 Settembre 2014 ore 21:50
ah ok, capito
Comunque sto testando vicino i due monitor, vecchio e nuovo. La differenza in termini di qualità del pannello è notevole, l'IPS si vede eccome, però una volta calibrato devo dire che la visualizzazione è molto ma molto simile. Il mio vecchio monitor perde luminosità nella parte alta e si nota, poi ha qualche problema sui gialli però nel complesso una volta calibrato è usabile.
Quindi riconsiglio un buon colorimetro prima del cambio di monitor, o almeno insieme |
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