| inviato il 31 Agosto 2014 ore 20:05
Sì giusto |

| inviato il 31 Agosto 2014 ore 21:37
@Raamiel
grazie!
Altre due domande se posso;
1. Hai detto in gestione colori/avanzate/profilo dispositivo di assegnare Srgb.
Ho dato un occhio ed ho visto che tra tutti ve ne sono 2 che sono:
- sRGB IEC61966-2.1;
- Nikon sRGB 4.0.0.3002.
C'è differenza tra i 2? Tra l'altro io scatto con Nikon, non so se questo deve incidere nella scelta.
2. Nel corpo macchina la scelta dello spazio colore con cui scattare deve essere sempre sRGB e mai adobeRGB visto che il mio monitor (EIZO SX2462W) visualizza fino a sRGB? |

| inviato il 31 Agosto 2014 ore 21:44
Metti sRGB IEC61966-2.1, l'altro non so bene cosa sia esattamente, potrebbe essere un profilo versione 4.
Nel corpo macchina è assolutamente indifferente la scelta dello spazio colore se scatti in RAW; il RAW non è una immagine e non contiene nessuna coordinata colorimetrica o terne RGB. |

| inviato il 31 Agosto 2014 ore 22:20
grazie dell'aiuto,
buon tutto davvero |

| inviato il 01 Settembre 2014 ore 20:00
@Raamiel
approfitto di questa discussione per chiederti una cosa
Che differenza c'è tra i bit colore che può rappresentare un monitor (si parla di 6bit+frc per srgb o 8bit+frc per i pannelli che coprono l'adobe rgb), con i 16 bit di controllo che si ha con la profilazione hardware che offrono i modelli avanzati di moniotor attraverso le LUT, una lut a 10bit ugualmente come si comporta?
E quando si parla degli 8bit nel jpeg a cosa si riferisce, cioè un jpeg può avere profilo colore srgb o adobergb, ma sarà sempre a 8 bit, giusto? Perchè? |

| inviato il 01 Settembre 2014 ore 21:59
Allora...
Un conto sono i bit del pannello, cioè quanti bit compongono il segnale che lo pilota; ci sono pannelli a 6 8 o 10 bit.
Alcuni modelli poi usano la modalità frc per estendere la gamma cromatica, ma un pannello a 6bit+frc di bit ne ha solo 6.
Frc sta per frame rate control ed è un escamotage per ottenere i colori che i soli 6bit per canale non permetterebbero; in sostanza si tratta di una sovrapposizione temporale di due segali cromatici diversi sullo stesso pixel al fine di ottenere nella nostra percezione la sensazione di un terzo colore.
I bit delle LUT non hanno nulla a che vedere con i bit del pannello; la LUT è una curva di risposta tonale che serve per correggere la TRC nativa del pannello. Più bit usi per definire la curva meglio è.
I bit di un file sono il suo indirizzamento matematico; se il file è di tipo RGB allora i bit si riferiscono alla profondità di ogni canale R G e B. Ogni terna è definita da 3 valori ognuno dei quali può essere a 8 o 16bit (solitamente).
Il profilo colore che poi associ al file definisce lo spazio colore, cioè caratterizza ogni terna RGB in coordinate colorimetriche che possono essere tradotte nei PCS per la corretta gestione del colore. |

| inviato il 01 Settembre 2014 ore 22:17
ok, credo di aver capito
grazie per la pazienza...mi ci vuole un corso comunque |

| inviato il 01 Settembre 2014 ore 23:26
Chiedi pure se vuoi |

| inviato il 02 Settembre 2014 ore 3:30
la calibrazione serve? SI.
il monitor è da 509489 mila euro la calibrazione serve? SI.
Il monitor è da 249 euro la calibrazione serve? si.
come ha detto qualcuno non diventerà uno spectra ma è sempre meglio avere un monitor da 100 euro calibrato e profilato che non un monitor da 5000 non calibrato e profilato.
(per quanto mi riguarda certe palle in testa non mi piace prenderle. quando un comune mortale che non fa prove colore etc si becca un bel samsung sync da 27" (spesa ridicola in confronto a certi altri formati analoghi di altre case) ha tutto ciò che gli serve per andare avanti 5 anni (se basta) senza rompersi tanto le scatole e ad un prezzo praticamente ridicolo. sui 230 euro! Lo usano parecchi miei amici e calibrato e profilato onestamente io tanto figo coi miei eitzo bla bla bla non vedo visivamente le differenze e per quanto faccia anche delle prove colore.. in fotografia non servono proprio a nulla. Piuttosto se vuoi spendere di più compratene due di cui uno più piccolo per le varie palette dei comandi o per guardare i film su you porn, mentre nell'altro lavori con immagini a pieno. |

| inviato il 02 Settembre 2014 ore 5:50
guarda che mi riferivo al fatto che un fotoamatore (e non solo) può tranquillamente lavorare con un monitor da 200 euro (in particolare il modello da 27 che ho citato.
so benissimo come giustamente dici quale è la differenza tra una fiat e una maserati. (sono entrambi fiat)
Io coi monitor dolente o nolente ci lavoro dalla mattina alla sera e quindi ne sento la necessità.
Ma per il discorso dal bordo al centro...sarebbe come dire dover BUTTARE tutti gli imac presenti nel mercato mondiale...(visto che sono abbastanza penosi in questo senso).
(quelli che hanno i " vecchi " 24" poi...Dio me ne scampi proprio...)
(come dire guardare una stampa a stampata a 16 bit e una a 8, paragonare l'uso di un buon monitor all'uso di un monitor d'elite, senza contare che l'intero spazio RGB di taluni monitor elite (altri manco lo comprendono per intero) non sono nemmeno supportati dalla maggior parte delle carte più famose.
quindi si...posso (no...ergo possono) sopportare tranquillamente l'acquisto di un buon monitor senza svenarsi e vivere felice per tutto il tempo che dura senza pensare di essere handicappati o senza pensare che le loro stampe verranno inferiori a quelle di chi ha un monitor d'elite.
certo...le differenze tecniche ci sono. se uno può permettersi il meglio chi glielo vieta?
ma ai fini di un fotoamatore (evoluto...perché si.. ci son tanti professionisti che non sanno nemmeno che roba è eitzo/eizo eppure lavorano 10 ore al giorno) ?
per quanto riguarda gradienti di un cielo...parlavo di un buon monitor da 230 euro non di un fosforo da 2,43 euro.
Il primo ti permette di lavorare con tutti i raw 16 bit che vuoi senza problemi.
(senza contare che nei bordi chi ci lavora?)
Il mio comunque era solo un discorso pratico come avrai capito.
comunque col monitor di cui parlavo ci possono vivere felicemente tutti. è un 27 e non costa molto ma soprattutto.. non va niente male. poi certo se me lo confronti con un nec da 4 mila euro ....ma da quello ad un monitor da 400 euro...mi tengo 150 sacchi in tasca e stampo che tanto con quel monitor ci campo 4/5 anni senza manco un problema.
Un buon eye1 con un buon software la trovo semmai la spesa più sensata.
(eye1, non quel bidone dello spyder)
per un fotoamatore evoluto una spesa che viaggia dai 250 ai 400 euro sono di gran lunga sufficienti per coprire tutte , e dico tutte le sue necessità.
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| inviato il 02 Settembre 2014 ore 12:49
Alla fine ho optato per prendereil i1 display pro e risparmiare sul monitor. Nella fascia di prezzo che cercavo nessuno ha la calibrazione hardware e sono tutti pannelli 6bit+frc, ho deciso quindi di prendere quello piú versatile e scegliere sylla garanzia 5 anni di eizo (visto che lo userò per guardare anche film), l'eizo fs2434. É un modello nuovo, che non ha recensioni in giro, speriamo di aver fatto una buona scelta. Vi aggiornerò |

| inviato il 02 Settembre 2014 ore 18:12
“ Non ho capito bene che modello di samsung usi „
veramente il mio samsung che uso è un vecchio syncmaster 913 ma è il monitor secondario per la palette.
Il primario è un cg da 27 eizo.
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| inviato il 02 Settembre 2014 ore 19:07
nol va ben? |

| inviato il 02 Settembre 2014 ore 19:11
(manco mal... visto il rene che ho dato...) uahuahuah
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| inviato il 02 Settembre 2014 ore 19:41
Ma scusa ma io lo faccio per lavoro dalla mattina alla sera e ho detto che se uno può si compri pure il meglio.
Ma ho altresì detto che con un 27 come quello che ho consigliato ( e non solo quello sicuramente) ci si può lavorare felici e contenti come le pasque senza sentirsi da meno di chi ha un monitor più performante.
a casa mia ho un philips 244E di cui onestamente non conosco nemmeno le caratteristiche tecniche e che pagai c.ca 190 euro eppure con le mie foto ci vivo felice e sereno e spesso anche con quelle degli altri perché mi passo il lavoro a casa. (in realtà il mio lab è sempre a casa mia ma in un altro stabile).
L'altro sarà più stabile, più uniforme, più grande, poi quelle bandelle laterali aiutano molto per i riflessi/ombre etc ma si parla anche di altri costi.
Non è che col philips non posso mandare roba in stampa o lavorarla anzi... non so nemmeno quanti bit ha ma cieli a bande io non ne ho mai visti. Né miei né tanto meno di clienti...
Non copre il 100% rgb adobe ma tanto non lo fa nemmeno l'eizo...
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